Avola. Si spaccia per un'altra persona e firma assegni per 4.000 euro: denunciato

Rubando l’identità di un’altra persona, attraverso l’uso dei suoi dati anagrafici, ha acquistato con assegni non validi 4.000 euro di attrezzi agricoli. Con l’accusa di truffa aggravata e sostituzione di persona è stato denunciato ad Avola un 44enne, già conosciuto alle forze di polizia.
Una perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire il materiale, ancora imballato.




Noto. Colto da improvvisa amnesia vaga per le campagne: lieto fine per un 40enne

Colto da improvvisa amnesia, un quarantenne di Noto ha abbandonato la sua auto in contrada Zisola per incamminarsi a piedi. Visibilmente scosso, vagava per le campagne. I figli, contattatolo sul suo cellulare, si sono resi conto che qualcosa di strano stesse accadendo e per questo hanno allertato i carabinieri. Quando, nel pomeriggio di ieri, hanno raggiunto l’uomo, lo hanno rassicurato e accompagnato in ospedale per gli accertamenti del caso. Ad attenderlo c’erano anche i familiari, avvisati e rassicurati dai familiari.

foto archivio




Siracusa. Presepe vivente all'Antico Lavatoio di Belvedere, ispirato all'Ottocento

Sarà ispirato alle rappresentazioni ottocentesche della Natività il presepe vivente che sarà messo in scena all’Antico lavatoio di Belvedere. I dettagli dell’iniziativa sono stati presentati stamattina in una conferenza stampa alla sala “Archimede” di piazza Minerva 5.
Il presepe vivente è organizzato dall’associazione culturale Nuovi Orizzonti. Tre le rappresentazioni: il 26 dicembre, l’1 e il 6 gennaio. Saranno il frutto di un lavoro di ricerca iniziato nei mesi scorsi e rivolto ai presepi dell’Ottocento, hanno spiegato i registi della messa in scena Anna Elisa Forte e Massimiliano Zaffiro. Da questi si è risaliti alle fonti più attendibili per poi passare alla realizzazione dei costumi, degli arredi e degli altri elementi di scena.
“L’Amministrazione – ha detto il sindaco, Giancarlo Garozzo – sta sostenendo questo progetto perché valorizza un sito poco conosciuto e per le capacità organizzative mostrate nell’edizione dello scorso anno. Vedere il presepe vivente di Belvedere significa vivere un’esperienza di conoscenza densa di suggestioni, frutto di un lavoro corale che coinvolge il territorio e i residenti. L’Antico lavatoio è un sito che merita di essere scoperto e recuperato”.
Per il presidente della circoscrizione Belvedere, Vincenzo Pantano, “il presepe vivente deve essere il punto da cui partire per arrivare al restauro dell’Antico lavatoio. In questo senso – ha aggiunto – confidiamo nelle assicurazioni date dall’amministrazione comunale perché la frazione possa godere di un suo bene, così come siamo impegnati per la riapertura e la fruizione del Castello Eurialo e dell’Ostello della gioventù, da anni restaurato ma la cui gestione non è stata ancora assegnata”.
Lo scorso anno, ha detto la presidente di Nuovi Orizzonti, Patrizia Faraci, il presepe vivente ha richiamato 3.600 spettatori, “un risultato che vogliamo migliorare”. Tutti gli abitanti della frazione, giovani e anziani, sono coinvolti nell’organizzazione mettendo in campo uno sforzo collettivo basato sul puro volontariato e non privo di ricadute positive per i commercianti di Belvedere. “Per la comunità – ha concluso Faraci – è una maniera di ritrovarsi in un particolare periodo dell’anno e lavorare per il territorio”.




Siracusa. Assemblea costitutiva dell'Osservatorio comunale sui diritti dell'Infanzia

Prima uscita ufficiale per l’assemblea costitutiva dell’Osservatorio comunale sui diritti dell’infanzia, previsto dal regolamento dell’Ente. Domani alle 10.30, riunione convocata dal Difensore dei diritti del bambino, Carla Trommino, nel salone Borsellino di palazzo Vermexio.
L’Osservatorio ha lo scopo di “stimolare il coordinamento degli interventi in campo minorile”. La prima convocazione è stata recapitata a tutti i soggetti che già collaborano con l’ufficio del Difensore e con l’amministrazione comunale ma si può partecipare all’incontro anche senza invito.
Dopo la costituzione, altri enti e associazioni potranno chiedere di far parte dell’Osservatorio. Basterà compilare un apposito modulo e inviarlo con una e-mail all’indirizzo: difensorebambini@comune.siracusa.it.




Siracusa. Commemorato il sacrificio dell'eroico carabiniere Carmelo Ganci

Commemorato il 30esimo anniversario della tragica scomparsa del carabiniere Carmelo Ganci, nato a Siracusa il 30 luglio del 1964. Appena 18enne, Ganci si arruolò nell’Arma e fu ammesso a frequentare il corso  d’istruzione presso la Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias (CA). Venne poi destinato in servizio in provincia di Napoli, a Massa Lubrense, vicino Sorrento. In seguito fu trasferito in provincia di Caserta, a Castel Morrone, dove prestò servizio per circa una decina di giorni prima di quel tragico 4 dicembre 1987.
Un destino beffardo accomunò in quel maledetto giorno il giovane Ganci ed il collega Pignatelli. Liberi dal servizio, a bordo di una Fiat Ritmo, si lanciarono all’inseguimento della Saab 9000 di una banda responsabile di una rapina consumata pochi minuti prima nel centro abitato campano. I due intercettarono l’auto incriminata tra Castel Morrone e Piana di Monte Verna. I rapinatori, dopo una curva ed approfittando dell’oscurità, svoltarono in aperta campagna, e, spegnendo i fari, attesero il passaggio di Ganci e Pignatelli: affiancati e mandati fuori strada, diventarono bersaglio facile dello spietato commando che, imbracciando un fucile Winchester 30 Luger calibro 7,65, si accanì con inaudita violenza contro i carabinieri, entrambi prigionieri all’interno dell’abitacolo. I due militari dell’Arma rimasero feriti e, pertanto, impossibilitati a muoversi e a difendersi. Una condizione di debolezza che, secondo la sentenza che anni dopo condannerà all’ergastolo i tre autori, non sfuggì ai rapinatori. I tre, da quanto emerso dall’inchiesta, scesero dalla loro Saab 9000 e, a sangue freddo, fecero di nuovo fuoco per essere sicuri di aver ucciso i militari. A terra furono ritrovati oltre 60 colpi esplosi all’indirizzo dei due carabinieri.
Nella cerimonia odierna, dopo la resa degli onori da parte di una Guardia d’Onore del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa e la deposizione di un cuscino floreale sulla foto ritraente il giovane carabiniere Ganci. Il tenente colonnello Giovanni Palatini, nel prendere la parola, ha ricordato il gesto eroico compiuto evidenziando l’elevatissimo spirito di abnegazione ed il radicato senso di responsabilità.




Siracusa. Barriere architettoniche, nella Giornata delle persone con disabilità petizione del Coprodis

Per sottolineare il senso della giornata odierna, dedicata internazionalmente alle persone con disabilità, a Siracusa raccolta firme per una petizione popolare. Mira a sollecitare il Comune a dotarsi del Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Diverse centinaia le adesioni, circa 500, al gazebo allestito in largo XXV Luglio.
L’iniziativa è del CO.PRO.DIS., il coordinamento provinciale di associazioni di volontariato e di tutela delle persone con disabilità, che ha voluto evidenziare la necessità che Siracusa si doti di uno strumento che non solo è obbligatorio per legge ma che è indispensabile per poter migliorare il livello della qualità della vita. “Partendo dal nostro Comune, riproporremo presto questa iniziativa anche negli altri Comuni della provincia che sono purtroppo ancora inadempienti”, anticipa dal Coprodis, Lisa Romano.




Calcio, Serie C. Siracusa senza sosta in trasferta: 0-1 al Bisceglie

Il Siracusa viaggia come un treno in trasferta. E arriva un nuovo successo in terra di Puglia, col Bisceglie. Basta Mucciante, in rete all’11.o, per tornare a casa con tre preziosi punti che permettono agli azzurri di restare in scia ai top team che guidano il campionato.
Primo tempo col Siracusa in grande evidenza. Diverse le occasioni per raddoppiare. Nella ripresa Bisceglie più offensivo per forza di cose. Prima uma traversa e poi due volte uno strepitoso Tomei negano il pari al Bisceglie. Finale in sofferenza controllata ma alla fine a fare festa sono i tifosi arrivati da Siracusa.




Augusta. Dramma sfiorato: deluso in amore, vuol togliersi la vita. Lo salvano i carabinieri

Deve la vita alla prontezza ed al coraggio dei Carabinieri di Augusta intervenuti. Un 29enne originario dei paesi etnei, ieri pomeriggio, intorno alle 14.30, era intenzionato a compiere un gesto estremo nei pressi del ponte San Leonardo, lungo la statale 114.
Poco prima di dirigersi lungo il fiume aveva contattato telefonicamente un amico, manifestando forte disperazione. L’amico, preoccupato, ha allertato il numero unico per le emergenze. E in pochi minuti i Carabinieri accorrevano sul posto. Il 29enne si era arrampicato nella parte centrale della struttura in ferro sottostante il ponte San Leonardo, ad un’altezza di circa 30 metri.
I carabinieri, dopo una lunga mediazione, sono riusciti a far desistere il giovane dall’insano gesto, dettato da una delusione d’amore.
Dopo le cure del caso, prestate dai sanitari del 118, il 29enne è stato affidato alla madre.




Danni all'agricoltura siracusana, l'assessore Bandiera prepara i primi decreti: 2 mln di euro

Uno dei primi atti del neo assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, è il giusto ristoro per le aziende agricole di Pachino pesantemente colpite dalla nevicata del primo gennaio 2015. “Sono in arrivo le risorse, per circa 2 milioni di euro. Domani avverrà la notifica dei primi decreti, con l’indicazione delle somme in aiuto economico alle imprese interessate. Una importante boccata d’ossigeno – dice Bandiera – per un territorio che deve riprendere appieno l’attività produttiva e poter innalzare il proprio livello di competitività”.
Sempre domani, l’assessore Bandiera si recherà a Vittoria per incontrare agricoltori ed imprenditori che hanno subito ingenti danni alle strutture e alle coltivazioni, a seguito dell’alluvione e della tromba d’aria che hanno colpito l’area lo scorso 10 novembre, al fine di dare accelerazione e impulso alla macchina dei risarcimenti.




Siracusa. La PolStrada festeggia 70 anni, al Teatro Comunale c'è anche il capo della Polizia

La Polizia Stradale festeggia 70 anni e per l’occasione è arrivato a Siracusa anche il capo della Polizia, Franco Gabrielli. C’era anche lui sul palco del teatro comunale di Ortigia, dove è stata celebrata l’importante ricorrenza. “Oggi viviamo una stagione in cui il controllo del territorio sarà il luogo privilegiato in cui misurare il nostro servizio alla gente”, ha ricordato proprio Gabrielli. Accanto a lui, il comandante provinciale della Polizia Stradale, Antonio Capodicasa. “Festeggiare il 70° anniversario della nascita della specialità, rappresenta l’occasione per dare un giusto riconoscimento all’attività svolta ogni giorno da donne e uomini che con passione, professionalità, senso del dovere, che spesso sconfina nel sacrificio della vita, garantiscono quella sicurezza troppo spesso data per scontata”, ha sottolineato Capodica. “E’ bene ricordarsi che la sicurezza dipende solo dall’uomo: non il palo killer, la strada killer, l’albero killer. E’ il conducente che non si attiene alla basilari norme di sicurezza. Ed oggi la causa principale degli incidenti non è più l’alcol o la droga, ma l’uso del cellulare. Il codice della strada non è un insieme di regole per punire il guidatore, ma si tratta di norme studiate a tavolino per provare a salvare la vita”.
Un concetto ribadito anche durante il convegno su “Violenza stradale, le donne non solo vittime ma promotrici del cambiamento culturale”, nella sala Marilù Signorelli della Camera di Commercio. “Tra le motivazioni per cui gli incidenti causati da donne sono ben inferiori rispetto a quelli originati dagli uomini, c’è la peculiarità femminile: la donna è meno aggressiva, più attenta al sociale, più prudente ma, per esempio meno attenta ad alcuni accorgimenti come le scarpe non sempre idonee alla guida”, ha spiegato Roberto Galla, direttore delle Specialità della Polizia di Stato.