Siracusa. Nasce piazzale Venticinque Novembre, contro la violenza sulle donne: sabato intitolazione

Sabato 25 novembre, alle 11, il piazzale che si trova dopo il civico 49 di via Luigi Spagna a Siracusa, sarà intitolato “Venticinque Novembre – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. L’iniziativa è dell’amministrazione comunale in occasione della giornata contro la violenza di genere.




Siracusa. Arrestato il 52enne Francesco Toscano, esponente di spicco del clan Bottaro-Attanasio

Con l’accusa di detenzione di armi clandestine, gli agenti della Mobile di Siracusa hanno arrestato il 52enne Francesco Toscano. Secondo i magistrati della Dda di Catania sarebbe un esponente di spicco del clan Bottaro-Attanasio.
Una pistola calibro 38 era nella sua abitazione, una seconda nei pressi di un’officina meccanica a Grottasanta. In quest’ultimo caso, una semiautomatica calibro 7,65.
Toscano è stato trasferito nel carcere di contrada Cavadonna. L’arresto arriva in contemporanea ai maggiori controlli di polizia disposti dopo i recenti episodi di cronaca. L’ultimo questa mattina, quando liquido infiammabile è stato versato all’ingresso di una palestra il cui proprietario sarebbe peraltro una parente di Toscano.




Siracusa. "Avvertimento" ad una palestra: liquido infiammabile sulla parete d'ingresso in via Spagna

Un nuovo, inquietante episodio nella notte. In via Luigi Spagna, ignoti hanno cosparso la vetrata d’ingresso di una palestra con liquido infiammabile, annerendola. Danni fortunatamente limitati. E’ stato il personale che si occupa delle pulizie ad accorgersi, questa mattina, di quanto accaduto. Nessuna esplosione, nessuna bomba carta in questo caso. Sul posto sono intervenuti gli uomini delle Volanti prima e poi gli investigatori di Scientifica e Squadra Mobile. Nessuna minaccia ricevuta, avrebbe raccontato il titolare a colloquio con le forze dell’ordine.
E’ tutto da leggere l’episodio, che si inserisce in una escalation che non pare conoscere sosta. Colpisce come ad essere oggetto di queste attenzioni delinquenziali siano, sempre più spesso, piccole attività commerciali: paninerie, una sala da barbiere e – adesso – una palestra. La criminalità si fa sempre più sfacciata ed arrogante. Il 30 novembre grande manifestazione cittadina contro il racket e la criminalità.




Siracusa. Legalità, momento di riflessione in Confcommercio: denunciare richieste illecite

Quanto mai attuale in questi giorni complicati vissuti da Siracusa, oggi giornata della legalità di Confcommercio. Un appuntamento annuale della confederazione, contro ogni forma di illegalità e contro i fenomeni criminali che rappresentano un grave danno per l’economia reale, per le imprese e gli investimenti che però ha assunto un significato diverso. Dopo l’analisi dei dati della indagine realizzata con Gfk sull’incidenza dei fenomeni criminali sul commercio, spazio ad una ampia riflessione sugli ultimi accadimenti siracusani. Il presidente di Confcommercio, Sandro Romano, ha rinnovato l’invito agli associati a denunciare ogni richiesta illecita. Diego Bivona, per Confindustria, ha segnalato come senza legalità sia impossibile attrarre investimenti. Paolo Lentini, presidente di Api Siracusa, si è soffermato sulla piaga dell’abusivismo commerciale, prima maglia allargata a vantaggio della criminalità. Le interviste.




Siracusa. Teatro comunale, Fabio Granata pungola: "ma è una sala convegni?"

“Ma è un teatro o una sala convegni?”. A porsi l’interrogativo è Fabio Granata, in passato anche assessore regionale ai Beni Culturali. La domanda nasce dall’osservazione dell’uso attuale del recuperato contenitore culturale che, in rapida sequenza, ha ospitato la convention nazionale di UnionCamere e una manifestazione voluta dall’Asp.
“Dopo 56 anni e grazie a un restauro complesso e accurato da me reso possibile e portato avanti attraverso il Centro Regionale del Restauro e l’architetto Guido Meli, in piena collaborazione con il sindaco Titti Bufardeci e successivamente con Roberto Visentin e Giancarlo Garozzo e gli assessori Vinciullo, Messina e Francesco Italia, abbiamo riconsegnato alla città il nostro magnifico Teatro Comunale”, rivendica Granata.
“Un anno dopo la riapertura credo sia arrivato il momento di utilizzarlo come teatro e non solo come sala convegni”, il messaggio di Granata. In attesa di un ente di gestione del teatro, “si può iniziare attraverso una collaborazione con l’Inda e con Roberto Andò che mi ha dato la sua disponibilità. Ma occorre che l’Amministrazione comunale attribuisca responsabilità precise e formule gestionali definite a soggetti adeguati”.




Siracusa. Teatro comunale o centro convegni? L'assessore Francesco Italia fa chiarezza

E’ l’assessore alle politiche culturali, Francesco Italia, a rispondere alla pungolatura di Fabio Granata. Quest’ultimo ha mostrato le sue perplessità sulla funzione del teatro comunale che, dopo la mini stagione di spettacoli di un anno fa, sembra essere diventato – a detta di Granata – un centro convegni più che un vero teatro.
“Quel prestigioso contenitore deve essere l’uno e l’altro”, taglia corto Italia che nella nostra intervista spiega anche il perchè non ci sia ancora un cartellone di spettacoli, in attesa peraltro di un comitato di gestione.




Siracusa. Gli studenti di Architettura incontrano i migranti: studio su spazi interculturali

Un nuovo spazio per attività interculturali che guardi anche ai migranti ed ai loro paesi di origine. La scuola di studi superiori di Architettura di Siracusa sta studiando il recupero dell’ex convento di San Domenico, in Ortigia. Si tratta di una esercitazione pratica che consiste nella progettazione – su carta – di un futuro possibile per quel complesso. Al momento non è prevista una “traduzione” in pratica di questo studio progettuale in atto. Intanto, però, alcuni dei ragazzi del terzo anno del corso universitario hanno visitato questa mattina il centro per migranti, Umberto I. Accompagnati dal professore Vittorio Fiore hanno visitato la struttura, accompagnati dal personale che opera nel centro di accoglienza. Molte e interessate le domande, anche sul fenomeno dell’immigrazione e sulle storie dei ragazzi che transitano per il centro siracusano.




Siracusa. Furti nelle villette di Fontane Bianche, in due arrestati e posti ai domiciliari

Le villette di Fontane Bianche, temporaneamente disabitate dopo la stagione estiva, erano diventate terreno di “caccia” per una gang dedita ai furti in abitazione. I carabinieri, alla luce delle diverse denunce, avevano avviano una indagine che ha portato all’arresto di due uomini. Li hanno sorpresi con apparecchiature elettroniche, elettrodomestici, piatti artistici in ceramica, bottiglie di alcolici, oggetti e piccola mobilia anche di antica fattura (per un valore di circa 4.000 euro) appena trafugati da sette villette.
I due, Roberto De Carolis, 62 anni, e Vittorio Di Falco, 54 anni, sono stati posti ai domiciliari.
L’intera refurtiva recuperata è stata restituita ai legittimi proprietari.




Calcio, Coppa Italia Serie C: Siracusa fuori ai rigori, il Trapani passa 4-2

Il Siracusa saluta la Coppa Italia di Serie C. Al Provinciale di Trapani passano, ai calci di rigore, i granata di Calori per 4-2. Non fa drammi l’allenatore azzurro, Paolo Bianco, che ha dato spazio a chi in stagione ne aveva avuto sin qui meno. All’esordio trai Pro anche quattro giocatori della Berretti. “Tutti hanno fatto una buonissima partita. Peccato tornare a casa a mani vuote”, le parole a fine gara dell’allenatore azzurro che ha ringraziato i tifosi al seguito. Sabato sarà di nuovo campionato, con l’impegno serale al De Simone, contro il Catanzaro. “Abbiamo speso tanto, dobbiamo ricaricare le batterie”, ha detto Bianco.
Partita tirata, in effetti. Non sono bastati i 90 regolamentari più i supplementari per decidere chi tra Siracusa e Trapani dovesse andare avanti in Coppa Italia. Ai rigori si arriva sullo 0-0, nonostante gli azzurri dal 79′ hanno giocato in inferiorità numerica per l’espulsione di De Vito. All’87 episodio da moviola, con un rigore apparso piuttosto netto a favore degli azzurri ma non fischiato dalla terna.
Dal dischetto, sbaglia subito Mucciante per il Siracusa mentre Steffè non perdona e il Trapani si porta avanti. Taugourdeau, Palumbo ed Evacuo firmano i quattro penalty trasformati dai granata. Bernardo e Daffara gli unici due a segno per il Siracusa con errore anche di Grillo. Finisce 4-2. Siracusa fuori ma a testa alta.




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia-Savona è il clou del turno infrasettimanale

Il match di cartello, per la quinta giornata del massimo campionato di pallanuoto, è alla Caldarella di Siracusa: Ortigia-Savona. E’ la 64ª volta che le due squadre si incrociano.
Nell’ultima occasione, lo scorso 8 ottobre, i biancoverdi ebbero la meglio sui biancorossi nel secondo turno di Coppa Italia giocato a Bogliasco.
Precedenti a favore dei liguri che hanno vinto 17 volte, perso 7 volte e pareggiate altrettante sette partite.
Le due squadre si trovano appaiate con 9 punti dopo le prime quattro partite; tre vittorie e una sconfitta ciascuna.
“Affrontiamo una squadra ben attrezzata e dovremo essere molto attenti e concentrati. – sottolinea Christian Napolitano – Probabilmente è il primo vero test match della stagione. Savona rappresenta uno scontro diretto per il nostro campionato. Noi ci stiamo allenando bene e stiamo crescendo”.
Nonostante il turno infrasettimanale, atteso il pubblico delle grandi occasioni alla Caldarella. “È un match che potrà dire che campionato potremo disputare. – aggiunge Gianluca Patricelli – Savona, per quello che abbiamo fatto fino ad oggi, è alla nostra portata. Credo che quest’anno stiamo dimostrando di essere cresciuti e di poterlo fare ulteriormente.
Sarà una bella partita e spero che il pubblico venga a sostenerci.»
Domani fischio di inizio alle ore 15.