Canicattini. Sul risultato delle elezioni amministrative l'ombra di un ricorso

Sul risultato delle amministrative dello scorso 11 giugno a Canicattini si allunga adesso l’ombra di un ricorso. La Quarta sezione del Tar di Catania ha accolto l’istanza presentata da Danilo Calabrò, candidato sindaco opposto a Marilena Miceli, risultata eletta. Il ricorso verrà discusso il prossimo 25 gennaio.
Calabrò, attraverso il suo legale Giuseppe Calvo, ha chiesto l’annullamento del risultato elettorale. Questo perchè sarebbero stati attribuiti alla Miceli 1.632 voti, “anziché 1.609”, ed al candidato Danilo Calabrò 1.605 preferenze “invece di 1.627”. I verbali “incriminati” sono quelle delle sezioni 1, 2, 4, 6, 7 e 8 del Comune di Canicattini Bagni.
Il Tar chiama allora in causa la Prefettura di Siracusa per tutta una serie di verifiche sulle schede sulla rispondenza a verbale. La trattazione del ricorso è stata rinviata al 25 gennaio.




Siracusa. Contro i bulli a scuola arriva "You Pol", la app della Polizia illustrata agli studenti

Polizia a scuola per presentare la app You Pol. Gli agenti hanno incontrato gli studenti di scuola media, al comprensivo Orsi. Dopo una dimostrazione dell’unità cinofila “Vite”, attenzioni puntate sull’attuale fenomeno del bullismo. Che adesso può essere combattuto anche attraverso “You Pol”, app della Polizia di Stato a breve attiva anche a Siracusa. Permetterà di segnalare, anche in forma assolutamente anonima, bulli e spacciatori con la possibilità di interagire con la Polizia anche inviando immagini.
Questi incontri saranno adesso ripetuti anche in altre scuole siracusane.




Noto. Commerciante truffata, denunciati guardia giurata e titolare di un istituto di vigilanza

Una guardia giurata ed il titolare di una società di servizi di vigilanza sono stati denunciati per truffa. A svelare l’inganno sono stati gli agenti del commissariato di Noto, ricevuta la denuncia di una commerciante del posto.
La donna ha raccontato di essere stata vittima di un raggiro muovendo i suoi sospetti verso la guardia giurata che si occupava della consegna delle fatture e della riscossione del canone mensile. A partire da dicembre del 2016 consegnava alla commerciante fatture intestata ad una società diversa da quella solita, con cui era stato stipulato un contratto anni prima. Chieste delucidazioni, la donna veniva rassicurata: “solo variazioni societarie, nessun cambiamento rilevante”.
Nei mesi successivi, la vittima riceveva le fatture intestate alla nuova società saldandole in contanti. Nel mese di settembre 2017 la guardia giurata proponeva un nuovo contratto, con un’altra società rassicurandola anche stavolta che il personale che avrebbe effettuato i servizi era sempre lo stesso e nulla sarebbe cambiato. La donna, con fiducia, ha acconsentito ma del nuovo contratto non ha mai ricevuto copia.
Poi la scoperta: quando lo scorso ottobre ha contattato l’istituto di vigilanza precedente, richiedendo una fattura del mese di luglio 2017 che non le era stata rilasciata, ha appreso che le fatture del periodo gennaio-luglio 2017 non risultavano pagate. La donna, capendo di essere stata vittima di una truffa, ha sporto quindi querela.
Dagli accertamenti è emerso che il titolare dell’istituto dal quale la guardia giurata dipendeva non aveva mai ricevuto in effetti le somme pagate mensilmente dalla donna. Non solo, la guardia giurata denunciata, con artifizi e inducendo in errore la donna, le faceva firmare una lettera di disdetta dal precedente istituto nella stessa circostanza in cui la invitava a sottoscrivere il contratto con una nuova società.
Dalle informazioni acquisite, traspariva la condotta fraudolenta dell’indagato che, approfittando della buona fede della commerciante, si faceva consegnare il canone mensile senza versarlo a chi di dovere. I soldi sarebbero finiti nella disponibilità del titolare dell’istituto di vigilanza subentrato grazie alle operazione della guardia giurata infedele. Probabile che i due fossero da tempo in combutta, a dispetto di contratti di servizi e di lavoro in essere.




Calcio, Serie C. Petardi, multato il Siracusa: "alcuni tifosi non vogliono il bene della squadra"

Ancora una multa per il Siracusa. I petardi fatti esplodere nel settore occupato dai tifosi azzurri al Granillo di Reggio Calabria costano caro: 2.000 euro. Giudice sportivo inflessibile. E il presidente Cutrufo si sfoga: “mi piace vedere tanti tifosi in trasferta a sostenere la squadra. Questo però non nasconde le macchie di alcuni comportamenti. Ancora una volta siamo stati sanzionati per l’esplosione di petardi. I sostenitori del Siracusa si sono sempre distinti per correttezza. Gli sfottò ci possono stare, ma il comportamento di una sparuta parte della nostra tifoseria che insiste con certi atteggiamenti non è in linea con il nostro stile”. Parole forti che valgono come netta presa di distanza da una certa tifoseria organizzata. “Ho vissuto con imbarazzo, forse anche vergogna, alcuni comportamenti registrati nell’ultimo periodo”, confida il presidente del Siracusa. “Questi soggetti, evidentemente, non vogliono il bene della società, della squadra e di tutti i tifosi rispettosi delle regole”.




Marzamemi-Portopalo, riapre il ponte Calafarina: restringimento di carreggiata per maggiore sicurezza

Riaperta al transito la provinciale Marzamemi-Portopalo, all’altezza del ponte Calafarina. Era stato chiuso in seguito ai danni provocati dal cattivo tempo. Nonostante la grave crisi finanziaria della ex Provincia Regionale di Siracusa, il commissario straordinario dell’ente, Giovanni Arnone, ha inserito la riapertura della provinciale tra le priorità. Nelle settimane scorse, il ponte ha subìto un restringimento della carreggiata nella parte centrale. Sono quindi disponibili due corsie di circa tre metri ciascuna che rendono sicura la riapertura.




Siracusa. Avanti piano, la nuova differenziata non parte ancora: Rifiuti Zero richiama Comune ed Igm

Tre mesi dopo la firma del contratto di appalto per il nuovo servizio di igiene urbana a Siracusa, l’associazione Rifiuti Zero non vede grossi passi avanti. Differenziata ferma al palo, kit da distribuire ai cittadini in magazzino, ritardi accumulati nella fase di sperimentazione.
Per questo, con una lettera protocollata al Comune, chiede all’amministrazione ed al gestore (Igm) maggiori informazioni alla cittadinanza sul cammino intrapreso. Indiscrezioni danno per certa una conferenza stampa sul tema da convocare la prossima settimana, quando si “lancerà” il test differenziata di tutte le frazioni a Cassibile e Belvedere: 4.500 utenze verranno dotate di mastelli, sacchetti e guida all’uso.
L’associazione vorrebbe, però, che venissero fornite alla cittadinanza più informazioni su –
tra l’altro – operatori per servizi a chiamata, eco-sportelli presso i Consigli di Quartiere, sito internet dinamico e attivazione un numero verde attivo 24 ore su 24.
“Basta ritardi, si acceleri e si faccia quanto previsto dal nuovo capitolato di appalto e dal progetto migliorativo”, tuona il portavoce di Rifiuti Zero Siracusa, Salvo La Delfa. E anche l’assessore al’Ambiente, Pierpaolo Coppa, pare muoversi sulla stessa lunghezza d’onda.




Siracusa-Catania, tragico scontro in galleria: perde la vita 41enne di Catania

Ennesimo incidente purtroppo mortale lungo l’autostrada Siracusa-Catania. Il drammatico scontro è avvenuto all’interno della galleria San Demetrio, poco dopo lo svincolo per Lentini.
A perdere la vita un uomo di 41 anni, originario di Catania. Per motivi ancora in fase di accertamento, avrebbe perso il controllo dell’auto sulla quale viaggiava per essere poi “centrato” da un furgone che sopraggiungeva.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale e il personale del 118. E’ stato chiesto l’intervento dell’elisoccorso per un trasferimento urgente, vista la gravità delle condizioni del 41enne. Ma il suo cuore ha cessato di battere prima che arrivasse l’elicottero.
Il conducente del furgone è stato invece trasferito in stato di choc all’ospedale di Lentini.
Il traffico in autostrada, direzione Catania, è rimasto bloccato per diverso tempo nel primo pomeriggio proprio per consentire i soccorsi ed i rilievi del caso. Poi il lento ritorno alla normalità.

foto: Catania Today




Siracusa. Apertura alla speranza, stop alla protesta alla ex Provincia. Il futuro rimane però incerto

Le ultime notizie arrivate da Palermo, con il passo avanti del decreto che dispone l’arrivo nelle casse della ex Provincia Regionale di Siracusa di 11 milioni di euro, sembrano riportare il sereno tra i lavoratori.
Domani alle 14 potrebbero pertanto decidere di sospendere il presidio permanente attivo da tre settimane, giorno e notte, nel palazzo di via Malta. La decisione è maturata anche a seguito del confronto con i segretari generali della Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil (Franco Nardi, Daniele Passanisi e Alda Altamore) ma anche di Ugl e Csa. “Continueremo a monitorare la situazione e in caso di ritardi o altri problemi la protesta ripartirà”, hanno spiegato i sindacati. Che restano preoccupati per il futuro. “Il decreto contempla i pagamenti fino a dicembre 2017. Dopo cosa accadrà? Ad oggi non abbiamo alcuna notizia in merito alle sorti future dell’Ente”.
Se ne tornerà a parlare con il nuovo governo regionale, una volta insediato. “Primo passo deve essere il pressing su Roma per la cancellazione del prelievo forzoso operato nel capitolo destinato alle ex Provincie e affinché venga assicurato il futuro sia dell’Ente sia dei suoi lavoratori, diretti e in house (Siracusa Risorse)”.

foto: dipendenti della ex Provincia dormono negli uffici di via Malta presidiati




Siracusa. Esplosione nella notte in via dei Mille: nel centro storico bomba carta contro un'attività commerciale

Ancora una esplosione nella notte. Una nuova attività commerciale presa di mira. E torna il timore di una criminalità pronta a rialzare la testa, ripescando metodologie e dinamiche estorsive che sembravano consegnate alla Siracusa che fu.
Nella centrale via dei Mille, subito dopo il ponte Santa Lucia, in Ortigia, era da poco passata la mezzanotte quando un boato ha squarciato il silenzio. Una bomba carta è esplosa nei pressi di una panineria. Limitati i danni: infranta la vetrata. Paura per i residenti di una zona considerata, a ragione, “sicura” e nel cuore della movida siracusa, il centro storico. Esplosione avvertita anche alla Borgata.
Le indagini sono affidate alla Polizia. Nelle ultime settimane episodi simili si sono fatti sempre più frequenti. Più che un vero racket delle estorsioni, il fenomeno potrebbe invece essere collegato a mini-gang cresciute a subcultura criminale.




Siracusa. Allerta meteo gialla per venerdì, le previsioni parlano di piogge intense

Si annuncia un venerdì piovoso. Le previsioni parlano di un elevata possibilità di precipitazioni e il bollettino del Dipartimento regionale della Protezione Civile conferma. Dalle prime ore di domattina “e per le successive 24-36 ore, si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di temporale di forte intensità; i fenomeni precipitativi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento”. Le zone maggiormente interessate dalle piogge quelle dei settori orientali e meridionali dell’Isola.
Il codice di allerta meteo è giallo, il secondo nella scala di quattro. Indica generica “attenzione”.