Siracusa. Parco Robinson, il trionfo di vandali e delinquenti. Dove sono le Autorità cittadine?

Dentro Siracusa c’è una enclave. Una piccola porzione di territorio dove sventola la bandiera bianca. E’ il parco Robinson di Bosco Minniti, ovvero la terra di nessuno. Da anni è stato consegnato ai peggiori istinti di chi crede di poter fare qualunque cosa in quella che dovrebbe essere una zona a beneficio della collettività. Un parco, un polmone verde, un’area di gioco e di ritrovo. E invece vandalizzazioni continue, distruzione, nessun rispetto di regole comuni e furti a ripetizione, di qualsiasi cosa. Persino le pesanti recinzioni in ferro. Tutto senza che ormai alcuno si scandalizzi o provi ad invertire il trend. Extraterritorialità pura. Lì non valgono le normali leggi del mondo civile. Nulla. L’arrogante e il prepotente vincono. La persona per bene subisce in silenzio.
Possibile che nessuna della Autorità senta l’esigenza di dover dare un segno di legalità?




Siracusa. Allagamenti in via del Faro Massoliveri, ecco perchè: qualcuno ha murato il canale di gronda

E’ stato individuato il problema di via del Faro di Massoliveri. Se quella strada di contrada Isola si allaga puntualmente in occasione di ogni pioggia, costringendo il Comune a chiuderla temporaneamente al traffico, la colpa è di una caditoia ostruita. Su richiesta del presidente della circoscrizione Neapolis, Peppe Culotti, è stato disposto un sopralluogo da parte di Siam, la società che gestisce il servizio idrico in città. Ed i controlli sul posto hanno permesso di accertare che l’acqua si acconca perchè “il canale che raccoglie due caditoie risulta murato con una parete in blocchi di pietra, al limite della strada, in direzione mare”. Sarà il Comune a decidere come intervenire. Ma è facile presumere che si opterà per l’abbattimento dell’ostruzione per ripristinare le condizioni di sicurezza. Subito dopo, Palazzo Vermexio potrebbe decidere di rivalersi su chi arbitrariamente
ha occluso il canale, una volta accertate le responsabilità. Soddisfatto il presidente della circoscrizione che, da tempo, ha rincorso gli uffici sollecitando il controllo che è finalmente arrivato. In una ventina di giorni attesa la soluzione.




Siracusa. I dipendenti della ex Provincia Regionale "occupano" il palazzo di via Malta

I dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa hanno “occupato” questa mattina il palazzo dell’ente, in via Malta. “Lavoratori umiliati, basta con la politica delle parole, subito gli stipendi” recita uno striscione esposto nei pressi dell’ingresso. In precedenza, momento di protesta – sempre sotto il palazzo di via Malta – con uno sciopero improvvisato. Minacciati anche blocchi stradali su corso Umberto, come già avvenuto a luglio scorso.
Il problema è noto: dalla riforma Crocetta in avanti sono cominciati tempi durissimi per l’ente siracusano, letteralmente in ginocchio e senza un euro in cassa. Servizi bloccati e stipendi ridotti all’osso: sono quasi sei le mensilità arretrate, senza prospettive certe per il futuro. Un andazzo in cui si inserisce il solito balletto di cifre in arrivo da Palermo: prima annunciate e poi bloccate o in ritardo clamoroso come quella quota parte della ripartizione annunciata per il 25 luglio e su cui ancora si litiga circa l’importo. La città segue il dramma di circa 600 lavoratori con poca partecipazione e molto fastidio.




Siracusa. Sovraindebitamento, le istanze vanno presentate all'organismo composizione crisi dei Commercialisti

E’ stata chiarita la procedura per accedere alle agevolazioni della legge sul sovraindebitamento, la cosiddetta “salva-suicidi”. Le istanze all’organismo di composizione della crisi dei Commercialisti di Siracusa.
Dove è presente, non è possibile rivolgersi al Tribunale. A stabilire il principio è la Corte di Cassazione con una recente Ordinanza (n. 19740/2017). Finora, infatti, si riteneva che il debitore potesse scegliere se presentare l’istanza di nomina del professionista attestatore (definito OCC o gestore della crisi) presso il Tribunale ovvero in alternativa presso l’Organismo di Composizione della Crisi, laddove costituito.
Adesso è stato chiarito che l’istanza può essere presentata in Tribunale soltanto nei casi in cui non siano presenti nel circondario Organismi di Composizione della Crisi. A Siracusa è presente l’OCC Commercialisti, l’unico ad oggi autorizzato dal Ministero della Giustizia, e le istanze vanno dunque presentate a tale ente pubblico.
“Siamo consapevoli – afferma il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Siracusa, Massimo Conigliaro – dell’importante ruolo sociale che il legislatore ci ha affidato. Anche la recente legge delega approvata al Senato ha confermato l’impianto normativo, valorizzando la procedura di sovraindebitamento ed introducendo anche gli strumenti di allerta per prevenire la crisi. L’Ordine di Siracusa è stato tra i primi in Italia ad istituire l’Organismo di Composizione della Crisi già nel 2015 offrendo ai piccoli imprenditori, ai soggetti non fallibili ed ai consumatori un’importante ausilio per risolvere le situazioni di sovraindebitamento”.
Sono oltre settanta i professionisti specializzati in materia che, come spiega il referente dell’OCC Commercialisti di Siracusa, Antonino Trommino, “stanno svolgendo il delicato ruolo di gestori della crisi, al fine di fornire ausilio ai debitori per uscire dalla crisi ed ottenere, laddove vi siano i presupposti, le proprie posizioni debitorie. Imprenditori sotto la soglia di fallimento, piccole società, artigiani, enti non commerciali, associazioni non riconosciute, imprese agricole, semplici consumatori sono soltanto alcuni dei soggetti che hanno titolo per accedere alle agevolazioni previste dalla norma e che siamo pronti ad assistere con competenza e professionalità”.
Sul sito dell’ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Siracusa (www.odcecsiracusa.it) sono presenti le informazioni e la modulistica necessaria per presentare le istanze.




Noto. Maltrattamenti ed estorsione in famiglia, arrestato un 37enne violento

Arrestato a Noto in flagranza dei reati di estorsione e maltrattamenti in famiglia Domenico Tedeschi, 37 anni, al momento dei fatti, in libertà vigilata. Vittima la moglie che, non sapendo opporsi alle continue richieste del marito, da diversi mesi subirebbe aggressioni verbali e fisiche. Per evitare ulteriori conseguenze, si sarebbe spesso vista costretta a consegnare il denaro al marito per il presunto acquisto di sostanza stupefacente. Ma l’ultimo episodio, in cui è rimasto coinvolto anche il figlio minore, che ha riportato delle escoriazioni guaribili in 7 giorni, ha convito la donna a chiedere aiuto ai Carabinieri. Subito intervenuti, hanno bloccato l’uomo mentre tentava di chiudersi in camera da letto, dopo aver strattonato la moglie ed il figlio, colpevoli, la prima di non voler sottostare alle richieste ed alle minacce dell’uomo, il secondo di tentare di difendere la madre.
E’ stato tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Premi ai dirigenti, replica l'assessore Piccione: "sterile polemica elettorale"

Sui premi ai dirigenti del Comune di Siracusa, arriva la precisazione dell’assessore al Personale, Salvatore Piccione, dopo l’affondo dei 5 Stelle.
“La retribuzione di risultato corrisposta al personale dirigente a seguito della valutazione sul grado di raggiungimento degli obiettivi individuali e di perfomance ammonta complessivamente per l’anno 2015 a 71.073,38 euro e non a 128.000 come artatamente comunicato dal Movimento 5 Stelle. Tali emolumenti sono stati disposti a seguito della valutazione delle due componenti (obiettivi individuali e di perfomance) da un organo terzo indipendente che per tale motivo prende il nome di Organismo Indipendente di Valutazione. Le valutazioni – prosegue Piccione – sono state operate nel pieno rispetto delle regole contrattuali e regolamentari e normative vigenti mediante l’esame degli atti prodotti e dei risultati ottenuti e documentalmente verificati. Il Comune di Siracusa, si evidenzia, è rimasto uno dei pochi enti locali a garantire anche servizi non obbligatori mantenendo elevati standard qualitativi. In merito al richiamo alla nota della Corte dei Conti Controllo per la Regione Siciliana del 30.12.2016 in materia di verifica sulla regolarità della gestione e sull’efficacia e l’adeguatezza dei controlli interni, si osserva che la stessa Corte dei Conti testualmente afferma: sulla base delle risultanze emerse, a seguito dell’invio del referto di cui in oggetto, allo stato degli atti, si ritiene di non dover procedere ad ulteriori approfondimenti”.
Piccione non dimentica che “nell’ambito del rapporto di collaborazione che lega la Corte di Conti con gli enti locali, la Sezione regionale ha ritenuto opportuno segnalare alcune criticità afferenti al sistema dei controlli al fine di migliorarne l’efficienza.
Ne consegue che l’attività svolta dal Direttore Generale, figura non più presente all’interno dell’ente, è del tutto estranea alle criticità sopra indicate. E’ evidente lo scopo puramente elettorale di una sterile polemica che si ripete ogni anno con argomentazioni assolutamente prive di fondamento”.




Leggera scossa di terremoto alle 17.15: magnitudo 2,8, epicentro di fronte la costa sud

Lieve scossa di terremoto nel pomeriggio, di fronte alla costa sud del siracusano. L’evento è stato registrato alle 17.15 dagli strumenti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Ha avuto magnitudo 2,8 e durata di 15 secondi. La scossa è stata avvertita dalla popolazione, in particolare nei Comuni costieri più vicini all’epicentro: Portopalo (9km) e Pachino (13). Notevole la distanza dal capoluogo: 43km. Nessun danno a cose o persone.




Siracusa. Verso il gran finale della stagione crocieristica, oggi altre due navi: Astoria e Berlin

Gran finale di stagione crocieristica per Siracusa. Altre due navi oggi hanno fatto tappa al porto Grande. Si tratta della Astoria e della Berlin, rispettivamente ormeggiate in banchina 3 e 4. Si tratta di imbarcazioni con in totale 1.000 passeggeri, sono decisamente più piccole rispetto alla Pacific Princess ammirata ieri. Una grande nave ripartita con tanti complimenti al comandante del porto ed alla nuova banchina 3. Gli auspici, per la prossima stagione – che partirà in marzo – sono i migliori.
In totale sono stati 65 gli arrivi quest’anno considerando le prossime 6 navi da crociera che si fermeranno a Siracusa. L’ultima, il 2 novembre.
La Astoria riparte oggi alle 15, la Berlin rimarrà in banchina sino alle 23.

foto da utente Facebook




Siracusa. Lista di accuse per un 33enne marocchino, all'arresto divelle finestrino auto della Polizia

Il marocchino Mahadi Jail, di 33 anni, è stato arrestato a Siracusa per i reati di evasione, porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, resistenza, violenza, minaccia, lesioni a Pubblico Ufficiale e disturbo alla quiete pubblica.
Alle ore 2.45 di questa mattina, è stato prima denunciato perché trovato all’esterno della propria abitazione pur essendo posto ai domiciliari.
Successivamente, alle 03.45 circa, alla sala operativa è giunta una segnalazione per disturbo della quiete pubblica a causa della musica ad alto volume proveniente dall’abitazione dell’uomo.
Gli Agenti lo hanno nuovamente trovato all’esterno della sua abitazione e alla richiesta di spegnere la musica e tornare in casa, si è rifiutato, minacciando gli operatori. Alla cintola dei pantaloni aveva un coltello di circa 34cm con cui ha tentato di opporre resistenza, ferendo alcuni agenti intervenuti con calci e pugni.
Anche una volta all’interno dell’auto della Polizia ha continuato a dimenarsi, divellendo un finestrino. Dopo le incombenze di rito, l’uomo è stato portato in carcere.




Siracusa. Epipoli, lavori e progetti. Il Comitato dei Cittadini: "speriamo non sia campagna elettorale"

E’ prevista per il 27 ottobre la conclusione dei lavori in corso in viale Epipoli per la realizzazione di un collettore per le acque meteoriche. Un primo intervento, dopo anni di denunce e proteste, per cercare di contenere il rischio di allagamenti in quella zona della città ormai avvezza a finire sotto diversi centimetri di acqua in occasione di precipitazioni intense. I lavori in corso non risolveranno il provblema ma lo mitigheranno, secondo le stime, del 30% circa.
Il presidente del Comitato Cittadini di Epipoli, Pasquale Aliffi, segue con attenzione l’avanzamento delle opere e i nuovi investimenti previsti per risolvere e risollevare una volta per tutte la zona del Villaggio Miano. Il comitato “misto” formato da cittadini, da ed alcuni consiglieri comunali e della circoscrizione è riuscito con manifestazioni e volantinaggio ad ottenere l’attenzione dell’amministrazione. Dalla proficua collaborazione poi instaurata sono nati gli attuali lavori in corso per sfruttare una preesistente tubazione per le acque nere realizzata alla fine degli anni ‘80 e mai entrata in servizio della cui esistenza i residenti hanno informato i tecnici comunali “bravi a programmare e realizzare i lavori”, dice Aliffi.
Per risolvere definitamente il problema esiste un progetto di scarico a mare del canale di gronda Epipoli. Per l’opera esiste il progetto ma non i fondi, circa 6 milioni di euro. “Apprendiamo con favore che il Comune vuole partecipare con il progetto ad un bando europeo per vederlo adeguatamente finanziato”, dicono dal Comitato.
Intanto, in primavera, è prevista la ripavimentazione di viale Epipoli, nel tratto di proprietà comunale. “Vediamo il bicchiere mezzo pieno per il momento, ma non vorremmo che tutto questo nuovo daffare per il Villaggio Miano risultasse alla fine il solito specchietto per le allodole in tempi di campagna elettorale”, le parole del presidente del Comitato attorniato dai tanti residenti che da mesi spingono per nuove attenzioni per Epipoli.