Colletta Alimentare, cuore grande di Siracusa: oltre 35 tonnellate di alimenti donati

Sono state 34,6 le tonnellate di alimenti raccolti dai volontari siracusani del Banco Alimentare. Per tutta la giornata di ieri hanno “presidiato” 45 supermercati della provincia aretusea. E grazie alle donazioni di quanti hanno fatto la spesa, è stato possibile raggiungere l’ottimo risultato, confermato in serata dopo l’arrivo dell’ultimo pacco nella sede del Banco Alimentare, a Necropoli del Fusco. “Un risultato eccezionale, grazie ai volontari ed a quanti hanno risposto al nostro appello” dice Salvo Puzzo, referente provinciale del Banco Alimentare. A Siracusa città il grosso della raccolta: 16 tonnellate circa. Altre 18 circa dalla provincia. “Rispetto al dato del 2022, registriamo un incremento del 20%”, spiega ancora Puzzo. “Il raggiungimento di questo risultato è stato possibile grazie al lavoro comune di tutti i volontari, che si sono messi all’opera per la condivisione del bene comune”.




Incendio in un albergo in zona Umbertina, danni ingenti. Nessun ferito

Un probabile guasto elettrico sarebbe alla base dell’incendio che si è sviluppato all’interno di una struttura ricettiva di corso Umberto, a Siracusa. Attorno alle 16 la segnalazione alla sala operativa dei Vigili del Fuoco. Il fumo denso e nero che si leva dall’edificio ha creato alcuni momenti di comprensibile panico nell’area. I soccorritori sono arrivati in pochi minuti con diverse squadre a lavoro. All’opera la squadra di Siracusa, la squadra di Priolo e le squadre di supporto con autobotte e autoscala.
Non ci sono feriti ma i danni all’interno della struttura sono ingenti. Ancora alle 17 i pompieri impegnati all’interno per le fasi di spegnimento del rogo. La situazione all’esterno appare in controllo, ma rimangono sul posto i Vigili del Fuoco.




Andrea Palmieri è il nuovo procuratore aggiunto di Siracusa

Un lungo applauso ha salutato il nuovo procuratore aggiunto di Siracusa, Andrea Palmieri. Nell’aula di Corte d’Assise, nel Palazzo di Giustizia di viale Santa Panagia, la sobria cerimonia aperta dalla presidente del Tribunale, Dorotea Quartararo. Parole di elogio per Palmieri, romano di 55 anni ma ormai siracusano di adozione per via del quarto di secolo trascorso in Procura a Siracusa.
Sabrina Gambino, a capo della Procura Aretusa, ben conosce Palmieri ed ha voluto nel suo messaggio sottolinearne le qualità, umane e professionali. “È un regalo per questa Procura e per la cittadinanza”, ha detto.
Emozionato, Andrea Palmieri ha voluto anzitutto ringraziare “per le belle parole che dovrò meritare”. Poi ha ricordato i suoi 25 anni a Siracusa. “Un periodo lungo, a volte turbolento e da cui abbiamo imparato tutti qualcosa. Sono orgoglioso di come sia adesso la Procura di Siracusa perché è il risultato di quello che è successo”, ha sottolineato il nuovo procuratore aggiunto.
Siracusa può contare oggi su 15 sostituti procuratori in pianta organica. A gennaio arriveranno due nuovi sostituti, a completamento della pianta organica.
La Procura della Repubblica di Siracusa è, per numero di procedimenti iscritti sul Registro delle Notizie di Reato, la terza Procura della Sicilia, con circa 13mila. Palermo guida in Sicilia con 32 mila circa, poi Catania (24mila circa).
La Procura di Siracusa si caratterizza poi per la specificità dei reati ambientali, legati non solo alla presenza del polo industriale.




Servizio idrico, una sola offerta dai privati. Cannata (FdI): “Gara non attrattiva”

“Leggiamo in questi giorni l’assenza di un parterre di partecipanti all’appalto più importante della storia della nostra provincia, pari a circa 1,2 miliardi di euro e sono leciti i dubbi sulla evidente scarsa attrattività di una gara così importante come quella della gestione del servizio idrico, tanto da non avere diverse società disposte a partecipare e che già ha visto un contenzioso su alcuni punti del bando. È chiaro che questo ancor di più deve continuare a tenere sotto osservazione le procedure di gara”. Così il parlamentare di Fratelli d’Italia, Luca Cannata, commenta l’esito della procedura per la selezione del socio privato della nuova società mista che dovrà gestire il servizio idrico in provincia di Siracusa.
“L’appalto in questione – aggiunge Cannata – rappresenta un’occasione importante di crescita del nostro territorio e occorre che sia fatto ogni sforzo per l’effettiva buona e corretta spesa degli investimenti, il rifacimento degli impianti e il miglioramento dei servizi. Ecco perché diventa necessaria la massima attenzione in ragione dell’importanza strategica per gli enormi investimenti necessari a una rete idrica colabrodo. Il nostro futuro, in questo versante, deve considerare il miglioramento dei servizi domestici per i cittadini e le attività – conclude il parlamentare FdI – ma anche le ripercussioni sull’approvvigionamento delle acque a uso industriale”.




Tensostatico, Gilistro (M5S): “Approvato mio emendamento per il completamento”

“E’ stato approvato il mio emendamento al Collegato-ter con cui vengono destinati 150mila euro alla città di Siracusa. Continua con azioni concrete il mio supporto verso i cittadini siracusani che presto potranno utilizzare pienamente una struttura sportiva pubblica riqualificata. Quei 150mila euro sono infatti destinati al completamento della tensostruttura della Cittadella dello Sport”. Lo scrive in una nota il deputato regionale Carlo Gilistro, del Movimento 5 Stelle.

Già in occasione della precedente Finanziaria, Gilistro aveva “portato” 280 mila euro a Siracusa finalizzati alla realizzazione del primo, vero parco inclusivo siciliano. La fase di progettazione è allo stadio esecutivo. Nei giorni scorsi, da componente della commissione sanità, Gilistro si è occupato con sopralluoghi e audizioni dell’assistenza sanitaria a Pachino, Avola, Lentini e, ovviamente, dalla delicata vicenda del finanziamento del nuovo ospedale di Siracusa.




Motoape si ribalta sulla Statale 194, due feriti in ospedale a Lentini

È di due feriti il bilancio dell’incidente avvenuto lungo la Statale 194, nei pressi di Lentini. I due erano a bordo di una motoape che, per cause al vaglio degli investigatori, è rimasta coinvolta in un sinistro con un altro veicolo.
Il mezzo a tre ruote si è ribaltato. Necessario anche l’intervento dei Vigili del Fuoco, per agevolare i soccorsi
sul posto, i Carabinieri di Carlentini.
Gli occupanti della motoape sono stati affidati alle cure dei sanitari e trasportati all’ospedale di Lentini.




Rapina a mano armata in tabaccheria, un arresto nel siracusano

La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Siracusa, nei confronti di un uomo gravemente indiziato di avere commesso una rapina a mano armata. Presa di una tabaccheria, lo scorso 9 novembre a Lentini. Gli investigatori del locale Commissariato hanno ricostruito l’accaduto: con volto travisato ed armato di pistola, l’uomo si era impossessato di denaro contante per un ammontare complessivo di 3.800 euro per poi darsi alla fuga.
Le indagini – spiegano fonti di Polizia -hanno permesso di raccogliere diversi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, un trentottenne lentinese già noto alle forze dell’ordine. Il Gip deciso allora di applicare la misura della custodia cautelare in carcere, eseguita dal personale del Commissariato di Lentini. Il 38enne si trova a Cavadonna, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

foto archivio




Giornata della Colletta Alimentare, appuntamento al supermercato per spesa solidale

Torna l’appuntamento con la solidarietà. Sabato 18 novembre è la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare e anche in provincia di Siracusa i volontari del Banco Alimentare mettono a disposizione tempo ed impegno per raccogliere beni di prima necessità da destinare agli enti caritatevoli del territorio. Arriveranno direttamente a chi ne ha bisogno, in vari momenti dell’anno.
I 500 volontari del Banco Alimentare siracusani saranno presenti in 45 supermercati della provincia. Nel 2022 sono state raccolte 32 tonnellate di alimenti, in particolare a lunga conservazione: olio, legumi, alimenti per l’infanzia, passata di pomodoro, tonno e carne in scatola, pasta. “Dobbiamo superare, quest’anno, le 35 tonnellate”, l’appello di Salvo Puzzo, referente provinciale del Banco Alimentare.
Nei supermercati in cui sono state allestite le postazioni del Banco Alimentare, chi vorrà dare il proprio contributo potrà acquistare prodotti a lunga conservazione seguendo le indicazioni dei volontari.
Mentre si fa la spesa, insomma, “si può acquistare qualcosa per contribuire, ognuno nel proprio piccolo, per fare infine una cosa grande” spiega ancora Puzzo.

foto dal web, a titolo esemplificativo




Spaccio di droga, la Polizia arresta due pusher e ne denuncia un terzo

La Polizia di Stato ha arrestato due persone per spaccio di stupefacenti. Una terza persona è stata denunciata. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno bloccato un uomo di 33 anni ed un giovane di 20. Hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico degli arrestati, che ha consentito di rinvenire e sequestrare 20 grammi di cocaina, 5 dosi di crack, due bilancini di precisione e la somma di 435 euro, probabile provento dell’attività di spaccio. Il 33enne è stato condotto in carcere, ai domiciliari il 20enne.
Ad Avola, ieri sera, nel corso di un servizio antidroga, la Polizia ha denunciato un uomo di 49 anni per detenzione ai fini dello spaccio di stupefacenti. I controlli hanno permesso di rinvenire e sequestrare 5,30 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi e pronta per essere ceduta agli assuntori della zona, un bilancino di precisione, materiale utile per il confezionamento della droga e la somma di 150 euro, probabile provento dell’attività illecita.




“Stop Veleni”, incontro ad Augusta con Arpa e Cnr. “App Nose strumento in crescita”

Di molestie olfattive si è discusso ad Augusta, nel corso di un incontro a cui hanno partecipato Arpa Sicilia, Cnr Isac e gli esponenti del Comitato Stop Veleni, promotore del momento di dibattito. Al centro, i miasmi lamentati dalla popolazione ed il progetto Nose per la identificazione delle “puzze”.
Punto di partenza è stato proprio il progetto, nato nel 2019 dalla collaborazione tra Arpa Sicilia e l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISAC). Ha lo scopo di supportare la gestione delle problematiche ambientali legate alle molestie olfattive nel territorio siciliano, grazie alla webapp Nose che ha permesso di raccogliere, in tempo reale ed in forma del tutto anonima, le segnalazioni delle molestie olfattive che ricadono in una area georeferenziata relativa ai territori monitorati (clicca qui per accedere all’app).
Emersa una considerevole crescita nel numero numerica degli utenti che hanno adoperato l’app Nose per segnalare i miasmi olfattivi, prevalentemente di natura industriale. “La crescente partecipazione e collaborazione dei cittadini fornisce ormai un fondamentale impulso ai report Arpa previsti in caso di alert (15 segnalazioni in 1 ora, ndr) ed è al contempo una chiara posizione dei cittadini che protestano e chiedono interventi risolutivi. Il fenomeno della pessima qualità dell’aria nel siracusano (Augusta, Priolo, Melilli, Siracusa, Solarino, Floridia) sembra avere una prevalente origine industriale, come è intuitivo. Il Comitato Stop Veleni auspica che dalla coesione di tutte le forze possa discendere la formula risolutiva della grave questione ambientale di quest’area geografica”, ha detto in apertura dell’incontro la responsabile del comitato, l’avvocato Giusy Nanè.
“Nel comprensorio di Siracusa, il numero di cittadini che dall’avvio del progetto si sono registrati a Nose sono 4636 mentre il numero di segnalazioni ricevute dal suo avvio sono state oltre 17.000. Da settembre Nose ha ricevuto oltre 2000 segnalazioni, quasi la metà di quelle registrate in tutto il 2023, stando ad indicare un loro preoccupante aumento in questi ultimi mesi dovuto probabilmente ad una maggior sensibilizzazione di chi abita il territorio, ma anche un intensificarsi di eventi emissivi segnalati dai cittadini e catturati dal sistema Nose e monitorati da Arpa Sicilia, anche con i cosiddetti nasi chimici”. Dati forniti da Paolo Bonasoni, del CNR – ISAC secondo cui “nei territori ad elevato rischio di crisi ambientale, come l’area di Siracusa, la presenza di impianti industriali può determinare criticità riguardo diverse componenti ambientali quali aria, acqua, suolo, cibo, biodiversità, beni culturali. In queste aree, il rilascio in atmosfera di inquinanti dannosi per la qualità dell’aria, la salute ed il clima, si manifesta anche con la presenza di miasmi olfattivi avvertiti dagli abitanti delle aree influenzate dalle emissioni di insediamenti industriali, discariche, depuratori, ed altro. Le emissioni odorigene avvertite dai cittadini sono state segnalate o denunciate alle autorità competenti ed in questo contesto si è inserito il progetto Nose dove Cnr ed Arpa Sicilia lavorano in stretta collaborazione. Inoltre, stiamo lavorando alla possibilità di inserire nella webapp un tool dedicato alle segnalazioni delle attività produttive che permetterebbe di superare insieme le criticità”.
Anna Abita, direttore della Unità Qualità dell’Aria di Arpa Sicilia, ha spiegato che le segnalazioni dei cittadini e le analisi conseuenti “hanno evidenziato diversi eventi in cui si sono rilevati superamenti della soglia olfattiva dell’H2S. Nel corso di un evento a Città Giardino abbiamo rilevato poi il superamento delle soglie olfattive dell’isobutilmercaptano e del tetraidrotiofene. Nella stazione Melilli si è rilevato il 13 aprile un anomalo incremento della concentrazione oraria di SO2 con un massimo istantaneo pari a 283 μg/m3. Spesso inoltre si registrano superamenti della soglia di riferimento oraria per i NMHC Idrocarburi non metanici) e il benzene, che in alcuni casi coincidono con eventi di molestie olfattive. Le analisi olfattometriche, infine, rese possibili grazie ai campionamenti effettuati in tempo reale con i campionatori automatici, hanno messo in evidenza per un evento una concentrazione pari a 558 ouE/m3 , quando la concentrazione di odore secondo la norma UNI EN 13725 non deve avere valori superiori a 300 ouE/m3 in caso di emissioni diffuse. Pertanto invitiamo i cittadini a registrarsi e a segnalare su Nose in caso di molestie olfattive. È importante e opportuno precisare che il Nose è finanziato totalmente e unicamente da capitale pubblico, e non è stato ed è in alcun modo supportato direttamente o indirettamente da privati o aziende industriali”.
All’incontro hanno partecipato anche i sindaci di Augusta e Priolo. Giuseppe Di Mare, primo cittadino megarese, ha puntato l’attenzione sull’importanza di “sensibilizzare sugli strumenti che esistono oggi per provare a ridurre questo fenomeno e sul percorso futuro che si può realizzare”. Pippo Gianni, sindaco di Priolo, ha invitato i relatori ad un nuovo appuntamento a Priolo, sottolineando che “ognuno deve fare la sua parte e far sì che si trovino le soluzioni”.