Siracusa. Parcheggio del Molo, il maltempo mette ko la centralina: prima accesso gratuito, poi sbarre giù. "Niente multe"

Niente multe per tutti quegli automobilisti che si sono ritrovati ieri pomeriggio “prigionieri” del parcheggio Talete. Per un guasto alla centralina dell’impianto che gestisce il sistema di controllo delle sbarre automatiche, queste ultime sono rimaste per delle ore sollevate. Consentendo così l’accesso libero alle auto di passaggio. Ma quando le sbarre sono tornate in funzione – in serata – è stato il caos, per l’impossibilità di pagare la sosta di cui si era goduto, a causa della centralina guasta.
Chiamati vigili urbani ed anche carabinieri per risolvere la situazione che vedeva auto in coda all’uscita e senza possibilità di abbandonare l’area di sosta. Alla fine, l’intervento di un tecnico, ha consentito di risolvere la curiosa problematica.
Questa mattina, intanto, dal settore Mobilità e Trasporti la conferma: non saranno elevate multe




Siracusa. Erogazione idrica a singhiozzo dalla Pizzuta a Santa Panagia

Problema alla centrale di San Nicola. È quella che rifornisce il serbatoio di Bufalaro basso. Si è reso necessario interrompere l’erogazione idrica. I tecnici di Siam sono già a lavoro ma, vista l’importanza della riparazione e i tempi tecnici prima che il serbatoio di Bufalaro torni a livelli ottimali, è probabile che l’erogazione idrica non potrà essere ripristinata prima della tarda notte.
Le zone in sofferenza saranno: la Pizzuta, via Gela, Mazzarona, viale Zecchino, Via Augusta, via Costanza Bruno, viale Santa Panagia e zone limitrofe.
Previsto per domattina il ritorno alla normalità nel servizio.




Siracusa. La pioggia del mattino ed i soliti disagi: allagamenti, tombini e cedimenti

Sono diversi i disagi creati dalla forte precipitazione del mattino. L’acqua caduta abbondante ha rivelato croniche criticità che finiscono per pesare sul sistema della viabilità cittadina. In poco tempo la situazione è tornata alla normalità, il più delle volte senza la necessità di interventi particolari. Sorvegliata speciale era via Augusta, appena ripavimentata. Nel complesso ha superato il primo test.
Nella zona del villaggio Miano si è ripresentato il problema degli allagamenti. Come in via Filisto e alcuni punti di Ortigia, da via Bengasi in avanti, dove la forte pioggia ha finito per creare i pantani che con ogni precipitazione si formano in quelle aree. Varie segnalazioni di tombini saltati con qualche problema per le auto in transito nella zona di viale Teracati. Ritardi dei bus elettrici in Ortigia con turisti costretti a lunghe attese alle fermate del centro storico.
Anche a Cassibile segnalate strade allagate nei pressi di via Nazionale. Disagi anche nelle contrade balneari. Incidente per la strada bagnata a Fontane Bianche dove sono stati spostati dalla loro sede i tombini che erano stati piazzati dopo molte richieste alla spiaggetta. Impraticabile all’Isola via Massoliveri. Un fulmine ha incendiato una palma all’Arenella dove è anche venuta già la discesa che era stata realizzata due mesi fa per consentire l’accesso alla Costa del Sole.




Siracusa. Domenica sotto l'ombrello: pioggia intensa e allerta gialla. Alle 8.30 caduti 24mm

L’autunno si presenta con una prima, intensa perturbazione sulla Sicilia Orientale. Forti piogge a locale carattere temporalesco previste fino a sera quando i piovaschi dovrebbero esaurirsi quasi del tutto. Dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile l’ultimo bollettino diramato nel pomeriggio di ieri segnala allerta gialla per le precipitazioni. Si tratta del secondo livello in una scala di quattro ed indica solo generica vigilanza.
Su Siracusa alle 8.30 del mattino erano già caduti 24 mm di pioggia, dato più alto della provincia. Ad Augusta 21,8, a Noto 9,6 e niente a Pachino. Alle 8.20 – come illustrano i grafici della rete regionale Sias – caduti 7mm in 10 minuti.




Augusta. Arrestato un 19enne, era in possesso di 50 dosi di marijuana

Durante un controllo nella zona delle case popolari di contrada Scardina, è stato arrestato il 19enne Carmelo Maugeri. Era insieme ad un amico di 17 anni ed i loro strani atteggiamenti hanno insospettito i militari.
Movimenti azzardati nel tentativo di liberarsi dello stupefacente in loro possesso hanno ancor più attirato l’attenzione. I carabinieri hanno trovato 10 dosi di marijuana ed hanno deciso di estendere il controllo anche all’abitazione del ragazzo. Qui, nel comodino della sua cameretta, rinvenute ulteriori 40 dosi ugualmente confezionate e identiche a quelle che portava addosso in strada.
Sequestrata la droga, i grinder e le banconote di piccolo taglio, per lo più da 5 euro, che aveva nelle tasche, il ragazzo è stato posto agli arresti domiciliari mentre l’amico è stato denunciato.




Augusta. Coltivava marijuana, sorpreso ed arrestato un 61enne: nel suo terreno 152 piante

Arrestato il 61enne Mario Fazio Mario per il reato di coltivazione di sostanza stupefacente. E’ stato sorpreso dai poliziotti, nel pomeriggio di ieri, mentre coltivava una piantagione di cannabis. Ben 152 piante nel suo appezzamento di terreno a Brucoli. Sono state rinvenute e sequestrate anche due piante estirpate e in fase di essiccazione.

foto archivio




Avola. Auto in fiamme nella notte in largo Fondaco, intervengono polizia e vigili del fuoco

Agenti della Polizia di Stato sono intervenuti nella notte ad Avola per un incendio. All’1.20 della scorsa notte, in largo Fondaco, in fiamme una Fiat Stilo. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Indagini in corso per stabilire le cause del’incendio.

foto archivio




Calcio, Serie C. Siracusa batticuore, sotto 2-0 batte il Cosenza 4-2

Un Siracusa in formato spettacolo si regala un perfetto debutto casalingo thrilling. Alla prima stagionale sul nuovo manto sintetico del De Simone, inaugurato con una veloce cerimonia prima del fischio d’inizio, ci mette 13 minuti per complicarsi maledettamente la vita poi finalmente inizia la sua partita.
Il Cosenza, a dispetto della classifica, si mostra avversario quadrato ed a sorpresa piazza un 1-2 micidiale. Neanche il tempo di saggiare il terreno che gli azzurri sono costretti ad inseguire. Ospiti in vantaggio al 2.o minuto con Mendicino. Neanche il tempo di provare ad abbozzare una reazione che il Cosenza addirittura raddoppia. Ci pensa al 13.0 Mungo.
Serve il carattere e il Siracusa lo trova aggrappandosi ad uno dei suoi uomini più esperti. La traversa centrata da Spinelli al 17.o è il segnale che la partita è ancora viva. E infatti, dopo aver macinato un paio di buone occasioni, arriva al 21.o la rete di Grillo che rimette in corsa gli azzurri. Il Siracusa potrebbe pareggiare poco dopo ma nè Scardina prima nè Mazzocchi poi sono fortunati. L’illusione degli ospiti crolla comunque al 37.o quando Lele Catania, sempre lui, pesca la rete del 2-2 con cui si chiude il primo tempo.
Nuovamente padrone del suo destino, il Siracusa completa la rimonta con un doppio sorpasso che matura durante una ripresa in controllo pressochè totale. Sale in cattedra Sandomenico, autore della doppietta (73.o e 92.o) che fissa il punteggio sul 4-2 finale.
Abbracci e sorrisi a fine gara mentre gli applausi del De Simone ritrovato suggellano la terza vittoria consecutiva della squadra di Paolo Bianco che martedì torna di nuovo in campo per recuperare la sfida con l’Andria. Ed a guardare la classifica vengono già i primi brividi.




Siracusa. Litigano al bar e gli sparano, fermati i due presunti autori: sono ventenni

Sarebbero loro i responsabili del ferimento di un giovane. Lo scorso 20 settembre era stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco mentre si trovava all’interno di un bar di Siracusa. La Squadra Mobile e l’Aliquota Operativa del Norm dei Carabinieri hanno eseguito posto in stato di fermo perchè indiziati di delitto i siracusani Carmelo Cassia, 26 anni, e Angioletto Latina, 23 anni.
La vittima, raggiunta alla gamba sinistra, si era presentato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale. Scattate le indagini, coordinate dalla Procura, è stato ricostruito che il ragazzo aveva avuto un alterco con due clienti, poi riconosciuti nei due sospettati. Si erano allontanati dal bar per poi farvi ritorno. Cassia, secondo la ricostruzione degli investigatori, avrebbe sparato alla vittima, da distanza ravvicinata.
I due fermati si erano resi irreperibili subito dopo l’episodio. Ma sono stati rintracciati in poco tempo. Sequestrata l’arma modificata usata per il ferimento.
Sono stati accompagnati in carcere, a disposizione della magistratura.




Siracusa. Musica ad alto volume di notte, denuncia di un vicino: scatta l'ordinanza di bonifica acustica del pub

Emessa una prima ordinanza per contrastare il cosiddetto inquinamento acustico. La musica a volumi oltre il consentito è stata spesso al centro di dibattiti e polemiche sino a rendere necessaria la cosiddetta “zonizzazione”, una piano di monitoraggio area per area a tutela in particolare dei residenti del centro storico. E’ noto che in Ortigia si concentra il numero maggiore di locali pubblici destinati all’intrattenimento anche attraverso diffusioni musicali o show case dal vivo.
Dalla denuncia di un residente è scattato un controllo sul posto da parte di Arpa, nei pressi di via del Castello Maniace. L’accertamento fonografico, effettuato anche all’interno dell’abitazione dell’uomo che lamentava di non riuscire più a condurre una vita normale per via del forte rumore, ha accertato il superamento del limite di 60dB (A) indicato nelle autorizzazioni rilasciate dal Comune arrivando a toccare una punta di 67dB (A). Nel verbale si legge che sono stati superati i valori limite differenziali d’immissione all’interno degli ambienti abitativi. Da qui l’ordinanza che obbliga il titolare dell’attività a limitare le emissioni sonore, adottando tutti gli accorgimenti necessari. Il cosiddetto “piano di bonifica” andrà trasmesso agli uffici comunali – ed all’Arpa – con minuziosa descrizione degli accorgimenti messi in atto del rumore. Trenta giorni di tempo per mettere in essere tutti gli interventi del caso.