Avola. Bancarella in piazza Esedra senza alcuna autorizzazione, multato un 53enne. Sequestrata tutta la merce

Contrasto all’abusivismo commerciale, allo sfruttamento di manodopera illegale ed alla contraffazione di marchi: nuova operazione della Polizia. Questa volta ad Avola dove gli agenti, insieme a militari della Guardia di Finanza, hanno accertato, in piazza Esedra, l’esercizio abusivo del commercio su area pubblica da parte di un uomo di 53 anni.
Sfruttando la concessione del suolo pubblico e la connessa licenza per l’esercizio del commercio rilasciate dal Comune di Avola ad una donna siracusana, era subentrato illecitamente nello spazio individuato dal regolamento che disciplina il commercio su aree pubbliche ad Avola ed esercitava, a proprio nome, il commercio al dettaglio di articoli da spiaggia ed oggettistica di vario genere, senza aver mai chiesto ed ottenuto alcuna autorizzazione.
Per questo gli è stato contestato l’esercizio abusivo del commercio su aree pubbliche, l’illegittima occupazione del suolo pubblico e della sede stradale, nonché l’omessa installazione di misuratori fiscali. Elevate sanzioni per diverse centinaia di euro. Inoltre, tutta la merce offerta in vendita al momento del controllo è stata sequestrata e, decorsi i termini di legge, verrà confiscata.

foto da Google Street View




Noto. Parcheggiatori abusivi nella riserva di Vendicari, fermati e multati

Parcheggiatori abusivi nella riserva naturale di Vendicari, interviene la Polizia di Noto. Dietro segnalazione, gli agenti sono arrivati ed hanno colto sul fatto due uomini . Sono stati diffidati dal reiterare l’attività illecita e multati per 1.000 euro ciascuno.




Cassibile. Controlli antidroga, arrestato per spaccio un 41enne: rimesso in libertà

Arrestato il siracusano Pietro Mauceri, 41 anni. E’ stato sorpreso con 7 dosi di marijuana ed una di cocaina in auto, oltre a 45 euro probabile provento dell’attività di spaccio.
Era all’interno della sua auto, parcheggiata in una zona isolata di Cassibile. Insospettiti, i carabinieri hanno proceduto al controllo.
Dopo le procedure di rito, è stato rimesso in libertà non ravvisandosi esigenze di applicazione di misure cautelari.




Il Settebello e la Federazione Nuoto ringraziano l'Asp. Il ct Campagna testimonial

La Federazione Italiana Nuoto e il Settebello hanno voluto ringraziare, questa mattina, le Unità operative e le professionalità sanitarie impegnate durante il collegiale e il torneo “Sei Nazioni” svoltisi a Siracusa.
Il consigliere federale Giuseppe Marotta ed il commissario tecnico della Nazionale Sandro Campagna, accompagnati dal medico sociale del Circolo Canottieri Ortigia Eugenio Vinci, hanno voluto rendere visita alla direzione generale dell’Asp per consegnare alcuni riconoscimenti ai vertici aziendali ed ai responsabili delle singole strutture.
Ad accogliere la delegazione del Settebello, il commissario dell’Azienda Sanitaria, Salvatore Brugaletta, il direttore sanitario Anselmo Madeddu, il direttore amministrativo Giuseppe Di Bella e il direttore sanitario dell’ospedale “Umberto I” Giuseppe D’Aquila.
Marotta e Campagna hanno espresso profonda gratitudine e manifestato stima per “l’attenzione, la solerzia, la disponibilità e l’efficacia dimostrate”.
“Preparare un mondiale non è mai semplice – ha aggiunto Giuseppe Marotta – Un collegiale pre mondiale ha bisogno di tutte le componenti necessarie per fare il meglio. I medici dell’Asp siracusana sono stati continuamente a disposizione per salvaguardare i nostri giocatori e lo hanno fatto con grandissima professionalità. Per tutto questo, sentendoli parte della nostra squadra, ci è sembrato giusto ringraziarli di persona”.
Sulla stessa riga anche il coach Sandro Campagna. “Ci hanno seguiti durante il collegiale ma credo che dobbiamo essere loro grati per la professionalità e umanità che dimostrano in ogni occasione. Ci saremo sempre per qualsiasi campagna di sensibilizzazione e per gli incontri in ambito medico e di prevenzione.”
Il ct degli azzurri ha confermato la sua disponibilità a sostenere il sistema sanitario siracusano ed esserne testimonial ogni volta che se ne sentirà la necessità.
“Un bel riconoscimento che arriva da un mondo, quello dello sport, che diffonde valori importanti – ha commentato il commissario Salvatore Brugaletta – Un grande gesto della Nazionale italiana che riconosce il valore e la professionalità di quanti si spendono, nell’assoluto anonimato, per la salute dei cittadini.
Le nostre strutture seguono tantissimi atleti. Prevenzione, assistenza e cura consente di migliorare le loro prestazioni e, soprattutto, preservarli da infortuni vari.
Credo che tutti i medici e l’intero personale sanitario meritino questo riconoscimento. Grazie al Settebello, alla Federazione e al suo Commissario tecnico, per questa visita che, assicuro, ha per tutti noi un grandissimo valore.”




Pachino. Ladri sorpresi all'opera, due guardie giurate ne bloccano uno: arrestato dalla polizia

Due guardie giurate private hanno collaborato con la polizia di Pachino per arrestare un 20enne di origine tunisina, Hamza Chmaiti. Dovrà rispondere di furto aggravato e ricettazione.
Le due guardie hanno sorpreso due ladri all’opera all’interno di un esercizio commerciale nei pressi di via Marina. Sono riusciti a bloccarne uno, mentre l’altro si dava alla fuga.
Gli agenti hanno poi arrestato il tunisino.
La merce asportata è stata restituita al legittimo proprietario, come l’autovettura utilizzata dai ladri che si è scoperto essere provento di furto.
Il 20enne è stato posto ai domiciliari.




Dopo il caso sollevato da SiracusaOggi.it, cambiano le misure a protezione di chi passeggia alla Marina

Il Comitato per l’ordine e la sicurezza, riunito stamattina dal prefetto, Giuseppe Castaldo, al quale ha partecipato il sindaco, Giancarlo Garozzo, ha deciso di modificare la misure a protezione dei fruitori della Marina.
Rispetto alla precedenze ordinanza, è stato deciso di consentire l’accesso, dalle 9 alle 11, ai fornitori delle attività commerciali e delle imbarcazioni attraccate alla banchina e ai dipendenti dell’azienda di igiene urbana. Le ditte dovranno fornire le targhe dei mezzi, che saranno controllati dagli agenti della Polizia municipale o dal personale della Capitaneria di porto.
Per meglio regolamentare gli accessi si provvederà a installare dei dissuasori a scomparsa; nell’attesa saranno intanto rimossi i cosiddetti “panettoni” e al loro posto saranno posizionati dei new jersey.
“È una situazione in continuo divenire – ha detto il sindaco Garozzo – per la quale siamo in constante contatto con la Prefettura. Non è il caso di creare allarme, ma dopo i fatti di Barcellona il Governo ha imposto di dare priorità assoluta alla sicurezza delle persone nei luoghi maggiormente frequentati. Il Comitato si era immediatamente attivato e adesso stiamo apportando dei correttivi affinché alti livelli di sicurezza non rappresentino un intralcio alla normale vita dei residenti, dei visitatori e degli operatori economici”.




I progetti rimangono sulla scrivania e Siracusa rischia di perdere milioni di euro: Vinciullo, "cadranno delle teste"

Siracusa rischia di perdere milioni di euro per lavori che potrebbero finalmente mettere in sicurezza alcuni dei suoi beni archeologici. Nota è la sofferenza del settore, con polemiche a iosa per pulizia, fruibilità, cancelli chiusi e percorsi vietati.
Eppure, nonostante i Beni Culturali Regionali abbiano messo a disposizione 25 milioni di euro, a Palermo non è arrivato nessun progetto per Siracusa. Neanche qualche sollecito ha sortito effetti. Non che i progetti non ci siano. Paradossalmente, non sono mai partiti dagli uffici della Soprintendenza di piazza Duomo. Due riguardano l’area archeologica della Neapolis, un terzo è per il ginnasio romano dimenticato e in stato comatoso da decenni.
“E’ semplicemente assurdo”, sbotta il presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, Enzo Vinciullo. “Dopo mesi durante i quali ho difeso i progetti che riguardavano il territorio siracusano, adesso per inerzia o cattiva volontà si rischia di perdere milioni di euro. Non guarderò nessuno in faccia: chiederò la testa, e la otterrò, di chi farà perdere questi soldi a Siracusa”, assicura Vinciullo. Nel mirino pare vi siano alcuni dirigenti e funzionari della Soprintendenza siracusana.
A fare ancora maggiore rabbia è quelle cospicue somma significano anche lavoro per centinaia di persona. “Qualcuno dovrà pagare per questo”, minaccia Vinciullo. Basta scaricabarile o pensare che nel pubblico nessuno sia responsabile di niente. “Fino al 9 dicembre sarò presidente della Commissione Bilancio, perseguiterò i responsabili fino all’inferno. Intanto lavorino per recuperare il tempo perduto: entro il 25 settembre dovranno recuperare quei soldi”.
Riascolta l’intervento completo di Enzo Vinciullo su FM IITALIA:




Siracusa. La Soprintendenza non ci sta: "quei progetti non erano cantierabili. Ma li recupereremo"

Dagli uffici della Soprintendenza di Siracusa non si fa attendere la replica al caso dei progetti non inviati all’assessorato regionale dei Beni Culturali e pertanto non finanziati. “Leggo con stupore la dichiarazione dell’on. Vinciullo, riguardante il mancato invio di alcuni progetti finanziabili nell’ambito dell’attuazione del cosiddetto Patto per il Sud”, esordisce la soprintendente Rosalba Panvini.
“Fermo restando le ricadute economiche, occupazionali, sociali e di valorizzazione dei siti della Neapolis e del Ginnasio Romano di Siracusa, corre l’obbligo di precisare che negli elenchi dei progetti inviati dalla Soprintendenza, per ottenere i finanziamenti, non erano stati contemplati i relativi progetti; questi ultimi sono stati inseriti negli elenchi direttamente dal Dipartimento dei Beni Culturali, nonostante essi fossero stati dichiarati da questo Ufficio non esecutivi e non cantierabili per carenza di figure professionali idonee alla loro redazione”, spiega ancora la soprintendente.
“E’ ben noto, infatti, che nella Soprintendenza di Siracusa sono presenti ad oggi, quali figure professionali abilitati alla redazione dei progetti, soltanto due architetti e sei funzionari direttivi geometri, impegnati anche in altri delicati compiti di tutela, direzione di lavori di restauro, in itinere, sicurezza, valorizzazione e promozione dei siti culturali della giurisdizione siracusana. Peraltro, in questi ultimi anni si è assistito al pensionamento di figure professionali e al trasferimento di altre, di pari qualifica, ad Istituti di recente istituzione (Polo Regionale dei siti e musei archeologici, Museo Paolo Orsi e Polo Regionale dei siti culturali, Galleria di Palazzo Bellomo, ndr), in ossequio a scelte politiche e amministrative che non sono certo imputabili a chi dirige gli Uffici dell’amministrazione dei Beni Culturali”.
Dopo aver chiarito la complessa situazione organizzativa, la stessa Rosalba Panvini assicura che “ci si impegnerà nel tentare di recuperare i predetti interventi di cui, si ribadisce, si aveva già contezza della relativa impossibilità alla loro definizione”. Inoltre, “con notevoli sforzi si stanno per rendere esecutivi altri dieci progetti”, l’anticipazione della soprintendente.




Siracusa e Carnival. La grande occasione del porto: vertice in Capitaneria, "banchina 3 pronta alla fine di settembre"

Nuovo vertice questa mattina in Capitaneria di Porto. L’oggetto è sempre lo stesso: la banchina 3 del riqualificato porto Grande. E’ quella destinata alle navi da crociera. Deve essere operativa e funzionale per il 12 ottobre, quando farà tappa a Siracusa una delle navi della flotta Carnival. Un test dall’esito del quale dipenderanno le scelte della grande compagnia crocieristica. In caso di risultato positivo (ormeggio, servizi, soddisfazione dei clienti) sono pronti ad organizzare una stagione con un arrivo ogni 12 giorni. E secondo un recente studio di Confesercenti, un turista che scende dalla nave da crociera spende in media 94 euro procapite.
Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ha confermato questa mattina che la banchina 3 sarà completata a breve ed inaugurata entro la fine di settembre. In tempo per l’arrivo della Carnival Cruise Lines. E’ lunga 243 metri, con un pescaggio più che sufficiente per le navi da crociera.
Carnival è proprietaria anche del marchio Costa. E un inserimento di Siracusa tra le tappe nel Mediterraneo potrebbe generare una sorta di concorrenza capace di “richiamare” anche le attenzioni di altre compagnie, attente alle evoluzioni del mercato, come la Msc.
Insomma, l’occasione che Siracusa aspettava per il suo riqualificato porto.




Siracusa. Vaccinazioni, code interminabili nei locali dell'Asp: "intervenga il Comune, semplificare la vita delle famiglie"

I consiglieri comunali Salvo Sorbello e Cetty Vinci hanno chiesto all’amministrazione comunale di Siracusa di contattare l’Azienda Sanitaria Provinciale. “Da giorni si ripetono gravi inconvenienti all’ambulatorio vaccinazioni. File interminabili di genitori e bambini che aspettano per ore, anche prima dell’alba e talvolta questa attesa si rivelerebbe vana perché l’ufficio chiude senza poter smaltire tutte le richieste”, raccontano i due consiglieri di opposizione.
“Torniamo pure a chiedere che siano le scuole ed i servizi educativi comunali a fornire gli elenchi degli iscritti all’Asp e quest’ultima verifichi che quei bambini siano stati sottoposti alle vaccinazioni, semplificando così la vita delle famiglie”.