Siracusa. Da lunedì iniziano i lavori (notturni) di ripavimentazione di via Necropoli Grotticelle

Inizieranno la prossima settimana i lavori di ripavimentazione di via Necropoli Grotticelle. Da lunedì 31 luglio fino a mercoledì 9 agosto cambia la viabilità nell’area. In particolare, dalle 21 alle 7 del giorno successivo vigerà in via Necropoli Grotticelle il divieto di transito e di sosta con rimozione coatta ambo i lati. MIsura che vale anche per i residenti. I veicoli provenienti da viale Scala Greca e da viale Epipoli avranno l’obbligo di proseguire per viale Teracati, viale Scala Greca o viale Epipoli. I veicoli provenienti da via Bruno, avranno l’obbligo di proseguire per viale Teracati. I veicoli provenienti da viale Teracati, con direzione viale Santa Panagia, avranno l’obbligo di proseguire dritto o svoltare a destra per via Bruno. I veicoli provenienti da viale Teracati, con direzione corso Gelone, avranno l’obbligo di proseguire dritto.
Cambio di viabilità anche in via Rizzo, nel tratto interposto tra via Necropoli Grotticelle e via Holm: divieto di transito. I veicoli provenienti da via Holm, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via Rizzo, avranno l’obbligo di svoltare a destra per quest’ultima. In via Zappalà, nel tratto interposto tra via Holm e via Necropoli Grotticelle divieto di transito. I veicoli provenienti da via Zappalà, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via Holm, avranno l’obbligo di svoltare a destra per quest’ultima.
In via Broggi, nel tratto interposto tra via Agati e via Necropoli Grotticelle, divieto di transito. I veicoli che percorreranno via Agati, per uscire da quest’ultima, avranno l’obbligo di svoltare per via Broggi, tratto con direzione via Zappalà.
In via Forlanini, nel tratto interposto tra via Galermi e via Necropoli Grotticelle, divieto di transito. I veicoli provenienti da via Forlanini, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via Galermi, avranno l’obbligo di svoltare a destra per quest’ultima.
Infine, i veicoli provenienti da via Murri, in uscita dalla strada, avranno l’obbligo di svoltare a destra con direzione viale Scala Greca.




Zona industriale, dopo il sequestro: l'assessore regionale Marziano, "le aziende accettino le prescrizioni"

“La situazione determinatasi con l’intervento della magistratura di Siracusa che ha emesso un preavviso di sequestro degli impianti della Isab Nord e sud e della raffineria esso va affrontato con grande attenzione ed equilibrio”. L’assessore regionale alla Pubblica Istruzione e Formazione, Bruno Marziano, interviene così sul caso di grande attualità nel siracusano.
“La vera sfida della modernità sta infatti nella capacità di fare convivere l’ambiente e la salute delle persone con un moderno apparato industriale nella consapevolezza che la nostra provincia non può rinunciare ad un settore come quello dell’industria chimica e petrolchimica ma che tale attività produttiva ma svolta nel pieno rispetto delle leggi a salvaguardia della sicurezza e della salute delle popolazioni e dei lavoratori”, la premessa quasi conciliante. Poi l’invito alle aziende destinatarie del provvedimento. “Ritengo fondamentale un atteggiamento di disponibilità ad un piano di investimenti finalizzato al rispetto delle prescrizioni della magistratura, previste dalla legge e dalle normative vigenti ancor più se tali prescrizioni facevano già parte dei piani previsti dalle aziende per l’ottenimento della loro autorizzazione integrata ambientale. Ciò comporta una accelerazione nel rilascio da parte delle istituzioni interessate di tutte le autorizzazioni necessarie ad attuare le prescrizioni richieste dall’intervento della magistratura e previste nelle autorizzazioni integrate ambientali”.
Quanto al bilancio tutela della salute e salvaguardia dell’occupazione, “per quanto mi riguarda farò la mia parte all’interno del governo regionale e nel rapporto con quello nazionale per dare risposte alla nostra provincia” è l’impegno dell’assessore.




Siracusa. Fa discutere l'inedito viaggio tv con Voyager: ottime riprese, alcune imprecisioni in clima di "feuilleton"

C’era attesa per la messa in onda della puntata di Voyager dedicata ad una “inedita Siracusa”. Questo il titolo scelto dalla redazione del programma di Rai Due per presentare il risultato di diversi giorni di riprese tra le bellezze storiche ed architettoniche della città.
Ed in effetti il tentativo operato da Roberto Giacobbo è quello di raccontare un’altra storia, diversa dalla tradizionale, intrisa da immagini da cartolina e soliti aneddoti. Il tentativo è coraggioso ma il risultato non è stato all’altezza delle aspettative.
Boccia senza appello la puntata lo storico dell’arte, Paolo Giansiracusa. “La latomia scenario del Seppellimento di Santa Lucia, le colonne doriche con il plinto, il marmo del Maniace fatto giungere direttamente dalla Grecia, le spoglie di Santa Lucia trasferite diretamente da Siracusa a Venezia…e poi quel Caravaggio che arriva col gozzetto. Quante pallonate”, dice pochi minuti dopo la conclusione di Voyager.
Lo stile, va detto, è quello tradizionale della trasmissione di Giacobbo. Un mix tra storia e leggenda che tende verso la curiosità, non esattamente un programma scientifico o documentaristico. Molto belle, comunque, le riprese. E la città ne esce splendidamente, esaltata nella sua bellezza dalle stelle parole del conduttore. Cosa che ha mandato in visibilio l’orgoglio dei telespettatori – tantissimi – siracusani.
Clicca qui per rivedere la puntata.




Lentini. Maxi-furto di gasolio dall'oleodotto che rifornisce gli aerei di Sigonella sventato dai carabinieri

Lo hanno bloccato alla guida di un’autocisterna con oltre 17.000 litri di carburante per trasporto aereo. Insospettiti da una anomalia all’impianto di spinta segnalato dalla ditta che verifica l’oleodotto San Cusumano-Sigonella, ed ipotizzando un nuovo furto, i carabinieri di Lentini e della Compagnia Carabinieri A.M. di Sigonella hanno fermato Pasquale Famà.
I primi accertamenti investigativi hanno permesso di ritrovare una pompa di aspirazione e due tratti di terminali in polietilene, utilizzati per intercettare il carburante tramite lo “spillaggio” dalla condotta di trasposto, mediante la foratura della stessa.
Per il 56enne catanese è scattato l’obbligo giornaliero di presentazione alla Polizia Giudiziaria.




Siracusa. Speranza agli sgoccioli per la ex Provincia, verso la mobilitazione cittadina

Settimana di calma apparente per i dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa. Hanno proclamato lo stato di agitazione, al termine di una dura assemblea sindacale. Ma nessuna azione di lotta è programmata per il momento. I circa 500 lavoratori attendono con speranza il pagamento di almeno due mensilità, su cinque arretrate. Un pagamento che dovrebbe essere imminente, con risorse già messe a disposizione dalla Regione, ben prima delle forti proteste della passata settimana e il vertice d’urgenza convocato a Palermo.
Ma questo non basterà a riportare la calma. Anche perchè il futuro rimane fosco. Ecco perchè è già partita la macchina per organizzare, lunedì prossimo, una grande manifestazione cittadina. Una mobilitazione che metterebbe nuovamente sotto scacco anche la viabilità, con il più che possibile ritorno dei blocchi. La stanchezza è tanta e anche i sindacati faticano a calmierare in attesa di sviluppi sperati e promessi ma sempre drammaticamente lontani per i tempi di una burocrazia e di una politica incapace di comprendere la portata del disastro creato con una riforma ampiamente bocciata dai fatti, pagati solo da lavoratori e cittadini (questi ultimi in termini di servizi, ndr).
Ciò non toglie che se, da una parte, è legittimo tutelare il posto di lavoro di centinaia di persone nel tempo confluite nell’ente di area vasta, è anche vero, dall’altra, che si devono ripensare funzioni e numeri della non più pienamente operativa ex Provincia Regionale.




Siracusa. Lutto nell'Ordine dei Commercialisti, si è spento Alfio Pulvirenti

E’ venuto a mancare nella notte Alfio Pulvirenti. Stimato commercialista è stato anche vice presidente dell’ordine dal 2009 al 2012. Era anche referente dell’Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento, tema al quale si dedicava con passione e competenza anche quale componente del Consiglio Direttivo della Fondazione A.D.R. del Consiglio Nazionale.
Domani i funerali, presso la Chiesa di Santa Rita alle 16.30.
“Alla moglie Patrizia ed alla figlia Chiara giunga l’affettuoso abbraccio del Consiglio dell’Ordine, del Collegio dei Revisori, del Consiglio di Disciplina, del personale dipendente e di tutti gli iscritti”, il messaggio di cordoglio del presidente dell’Ordine, Massimo Conigliaro.
Anche la politica si stringe alla famiglia di Pulvirenti. “Ebbi il piacere – dichiara Peppe Germano, coordinatore provinciale di Cantiere Popolare – di condividere con lui anche una esperienza politica in occasione delle Amministrative di Siracusa del 2013, infatti lo nominai coordinatore cittadino di Cantiere Popolare. Oggi la città di Siracusa si sveglia più povera”.
Anche l’ex Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali On. Saverio Romano, leader di Cantiere Popolare esprime il suo cordoglio: “Siamo enormemente dispiaciuti per la prematura dipartita del dott. Pulvirenti, persona garbata con la quale abbiamo avuto il piacere di percorrere un pezzo di strada insieme. Alla famiglia le condoglianze di tutto il partito”.




La fotografa siracusana Marika Cassone a Milano scelta da Sgarbi

La fotografa siracusana Marika Cassone espone le sue fotografie al Teatro dal Verme di Milano, in occasione del Premio Internazionale Arte Milano. Opere in mostra selezionate dal critico d’arte Vittorio Sgarbi.
È “Colori di Sicilia” la foto della siracusana Cassone scelta per il premio internazionale arte Milano.




Siracusa. Rapina a mano armata in un supermercato, 1.200 euro il bottino

Rapina ai danni di un supermercato. Intorno alle 20,30 di ieri sera gli uomini delle Volanti sono intervenuti a seguito del “colpo” perpetrato poco prima da due giovani, con il volto travisato da passamontagna e armati di pistola. I malviventi hanno fatto irruzione in un supermercato di viale Tunisi, impossessandosi di 1.200 euro. Subito dopo avere arraffato il denaro, i rapinatori si sono dileguati facendo perdere le proprie tracce. Indagini in corso.




Siracusa. Spettacoli estivi: arriva il musical "Mamma Mia" con Sergio Muniz, Paolo Conticini e Luca Ward

Arriva anche a Siracusa il musical italiano “Mamma Mia!”, diretto da Massimo Romeo Piparo. Doppio appuntamento, il 18 e il 19 agosto, all’Arena Maniace con una delle più celebri commedie musicali con le irresistibili canzoni degli Abba. Che in questa particolare versione sono state tutte adattate in italiano.
Nuova versione per le memorabili avventure di Donna e Sophie ed i tre “presunti” padri, per una produzione che sta facendo registrare il tutto esaurito nelle sue tappe da nord a sud della penisola.
Di tutto rispetto il cast con Paolo Conticini, Sergio Muniz e Luca Ward protagonisti maschili. Mentre Sabrina Marciano, Eleonora Facchini, Elisabetta Tulli e Laura di Mauro sono le scatenate Donna, Sophie, Rosie e Tanya.
Suggestive le scene, con l’impiego di 8.000 litri di acqua di mare e bagnasciuga, un’orchestra dal vivo diretta dal maestro Emanuele Friello e le luci di Daniele Ceprani.




Noto. Rissa sulla scalinata della Cattedrale durante il comizio del candidato a sindaco: tre indagati

Tre avvisi di conclusione indagini a carico di altrettante persone. Li hanno notificato gli uomini del commissariato di Noto come disposto, al termine dell’attività investigativa, dalla procura della Repubblica. Si tratta di due netini e un uomo di Rosolini. Sono tutti accusati di rissa.Gli avvisi scaturiscono dall’attività d’indagine condotta dagli uomini del Commissariato di Noto a partire dal 15 giugno 2016 quando, a seguito di segnalazione telefonica, gli agenti intervenivano in piazza Municipio dove, poco prima, si era svolto un comizio elettorale di un candidato a sindaco. In corrispondenza della scalinata della cattedrale due persone inveivano verbalmente l’uno contro l’altro. All’alterco prendeva parte una terza persona a difesa di uno dei due individui. I partecipanti alla rissa venivano bloccati prontamente dai poliziotti che constatavano segni evidenti di colluttazione. Due degli indagati hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari, con prognosi di pochi giorni. Il movente della rissa non riguarderebbe, comunque, ragioni politiche o legate alla competizione elettorale, quanto piuttosto vecchi rancori familiari e ripetute offese.