Augusta. Perseguita l'ex moglie sotto casa, arrestato un 42enne dai Carabinieri

Arrestato ad Augusta un 42enne catanese per il reato di atti persecutori e minacce. L’uomo, che non aveva accettato la fine della sua relazione coniugale, da circa sei mesi avrebbe molestato e minacciato l’ex moglie. In preda alla sua ossessione si è recato presso l’abitazione della donna tentando di entrare in casa con la forza, con la pretesa di vedere la figlia.
L’intervento tempestivo dei carabinieri ha evitato il peggio, consentendo alla donna di mettersi in salvo dopo la chiamata a 112. I militari sono intervenuti proprio nel momento in cui l’uomo stava entrando in casa.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.




Siracusa. Via Ascari, un tratto è ormai discarica abusiva nonostante sequestri e promessa videosorveglianza

Nota a tutti, già sequestrata in passato, l’area occupata un tempo da un ristorante lungo via Ascari continua ad ospitare – suo malgrado – una discarica abusiva. Ampia, con ogni genere di rifiuto abbandonato nel convincimento, giustificato dai fatti, di farla franca.
Terminata da anni l’operazione “Tolleranza Zero” della ex Provincia Regionale, la zona è stata immediatamente riconquistata da quanti non trovano metodo migliore per “liberarsi” di immondizia varia.




Siracusa su Rai Tre, bellezze e tradizioni artigianali nel servizio di Geo

Chiusura di stagione per Geo, la trasmissione di Rai Tre, con Siracusa. L’ultimo servizio lanciato dallo studio da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi è dedicato alla città dove “i greci si sentono ancora nelle pietre”. Inizia così il reportage di Daniele Cini e Claudia Pampinella, alla scoperta delle bellezze di Siracusa e – in particolare – anche degli artigiani e di tradizioni.
Clicca qui per vedere la puntata completa. Nel finale il servizio dedicato a Siracusa.




Pulizia delle spiagge: Priolo, Noto ed Avola si portano avanti. In attesa del capoluogo

E’ ormai piena stagione turistica. Alberghi pieni, anche in prenotazione, boom di presenze e tra pochi giorni anche le spiagge saranno prese d’assalto. In provincia cominciano le necessarie operazioni di pulizia e “pettinatura” del litorale.
La competenza è dei singoli Comuni. Il primo a far partire le operazioni è stato quello di Priolo. Ad Avola, nei giorni scorsi, sono state avviati i lavori di pulizia manuale e la prossima settimana si passerà a quelli meccanici, con gli appositi mezzi sul litorale. Anche a Noto manovre in corse per presentarsi pronti all’invasione colorata di bagnanti e turisti.
Ancora nessuna informazione chiara, invece da Siracusa. Qualche operazione “volontaria” prende piede ma si attende il piano spiagge comunale.




Augusta, "porto militare e nucleare": le preoccupazioni di No Muos e PeaceLink in un esposto in Procura

Gli attivisti No Muoso e PeaceLink mostrano nuove preoccupazioni sul ruolo del porto di Augusta, “militare e nucleare”.Promossa un’assemblea d’informazione e dibattito pubblico “nel contesto di una Sicilia oramai convertita in avamposto statunitense e Nato per le guerre in Africa, Medioriente e sud-est asiatico”, spiega Gianmarco Catalano (No Muos).
Augusta è una delle principali basi navali del Mediterraneo, utilizzata anche dalla VI flotta della Marina militare degli Stati Uniti e delle altre nazioni aderenti al Patto Atlantico. “Tra depositi di missili e carburante, poligoni di tiro, antenne a microonde, pontili e istallazioni di supporto a navi e sottomarini nucleari d’attacco, il comprensorio siracusano è una delle aree a più alta densità di strutture militari in Italia”, la denuncia.
Un quadro che – secondo gli attivisti – è destinato a peggiorare. “Con l’entrata in funzione del Muos di Niscemi e il prossimo allargamento della base aerea di Sigonella, la progressiva e massiccia militarizzazione della Sicilia, unita a una gestione criminalizzante dei flussi migratori, continua a opprimere la naturale vocazione di quest’isola a essere ponte di pace e solidarietà tra popoli e culture”.
Se ne discuterà domani alle 18 in piazza Turati. “L’attenzione delle istituzioni, a tutti i livelli, continua a essere molto bassa e superficiale. Con il supporto di materiale fotografico e audiovisivo, discuteremo dei rischi connessi al transito e alla sosta di navi e sottomarini nucleari nel porto di Augusta, ma anche degli effetti prodotti dalla crescente militarizzazione nel siracusano e nel resto della Sicilia: dalla probabile riattivazione del poligono di Punta Izzo alla recente entrata in funzione del Muos di Niscemi, passando per il prossimo allargamento della base aerea di Sigonella”, racconta Luciano Manna (PeaceLink).
Tutto a pochi giorni dall’avvio del G7 a Taormina, con una Sicilia blindata. “Il prossimo G7 vedrà indirettamente coinvolto anche il porto di Augusta: proprio in queste ore, infatti, sono in arrivo al pontile Nato alcune navi statunitensi che faranno parte del dispositivo di controllo coordinato da Sigonella in vista dell’arrivo di Trump in Sicilia”, rivelano gli attivisti che la prossima settimana depositeranno un esposto alle Procure di Siracusa e Catania per denunciare le inadempienze degli enti preposti alla tutela della sicurezza pubblica proprio in relazione al rischio atomico nel Siracusano.




Siracusa. Gli animalisti in presidio contro il circo fino a domenica: "manifestazione pacifica"

Gli animalisti hanno organizzato tre giorni di presidio davanti all’ingresso del circo che in questi giorni si trova a Siracusa. L’associazione Animalisti Italiani torna così a sensibilizzare l’opinione pubblica contro “l’uso” degli animali negli spettacoli, parlando di violenza e crudeltà per mero divertimento.
Oggi primo giorno di presidio, nel pomeriggio. La protesta degli animalisti andrà avanti sino a domenica.
“Quanti verranno a sostenere insieme a noi i diritti degli animali sono invitati a portare cartelloni, striscioni, slogan, immagini e tutto quanto possa essere utile alla nostra iniziativa, che si svolgerà in maniera assolutamente pacifica, cosa della quale abbiamo assicurato la questura di Siracusa che ha concesso l’autorizzazione”, spiega il portavoce dell’associazione, Peppe Notaro. Nelle passate occasioni gli attivisti erano stati “accusati” di una certa violenza verbale verso gli spettatori, spesso genitori con bambini piccoli.
“Ogni anno in Italia migliaia di animali esotici, selvatici e domestici vengono sfruttati e maltrattati per eseguire ridicoli spettacoli eppure il 65% degli italiani non vuole più che nei circhi vengano utilizzati gli animali”, spiega il presidente nazionale di Animalisti Italiani, Walter Caporale. “Vogliamo che lo Stato italiano recepisca questo messaggio e che un Paese democratico si dimostri tale recependo con legge questa volontà”. L’ultima legge in tema di circhi risale al 1968. “In Italia, in controtendenza con il resto del mondo, non si vuole migliorare una legge vecchia di quarant‘anni che attribuisce al circo, all’articolo 1, una funzione sociale e pedagogica, controvertendo il senso scientifico della pedagogia che si basa sull’empatia e la conoscenza dei messaggi di sofferenza”.




Siracusa. Una sfida di civismo con i 10 giorni del Festival di Città Educativa. "E' un investimento"

Da sabato 20 via al Festival di Città Educativa. Fino al 31 maggio eventi, incontri, workshop e laboratori a conclusione di un percorso avviato in collaborazione con le scuole su quattro macroaree: educazione, disabilità ed integrazione culturale, dispersione scolastica e infine il tema della sostenibilità ambientale. “Un investimento in educazione e cultura, per investire nel cambiamento di questa città”, ha detto presentando l’appuntamento intriso di civismo l’assessore Valeria Troia.
“Vorrei anche ricordare il tema degli stili di vita, che abbiamo affrontato per l’educazione alimentare con le commissioni mensa , che si è poi allargato nelle scuole, che hanno aderito quest’anno, al progetto ‘sarò buono con la terra’. Ultimo tema, l’innovazione sociale, ossia il metodo con il quale Città Educativa si è approcciato costruendo processi dal basso per coinvolgere i cittadini , sia nella parte di progettazione , ma anche nella parte di partecipazione attiva. Siamo convinti- ha ancora detto l’assessore Valeria Troia – che esistono cittadini pronti, ne è testimonianza il fatto, che qualche settimana fa all’Anfiteatro Romano, erano tante le associazioni e i cittadini, che si sono impegnati per il bene comune di questa città. Il festival sarà la sintesi dei percorsi e dei progetti portati avanti ma anche delle varie proposte , che negli anni futuri lasceremo alla città”.




Siracusa. Riaprire in parte la sede storica del Gargallo? ArcheoClub ci crede e incontra il sindaco

Alla riapertura, anche solo parziale, della sede storica del liceo Gargallo, in Ortigia, Archeo Club ci crede davvero. Insieme al Comitato “Pro Gargallo” ed all’associazione “Giù le mani dal mio Gargallo” hanno incontrato il Sindaco di Siracusa per individuare congiuntamente un percorso che possa ricondurre ad una prossima riapertura, almeno nella parte già fruibile, dell’edificio.
Garozzo ha dato la sua disponibilità a fare quanto necessario per restituire l’edificio, di proprietà comunale, all’utilizzo culturale e di studio, compatibilmente con le esigenze giudiziarie e con quelle tecniche relative al prosieguo dei lavori.
Archeo Club Siracusa, insieme alle altre associazioni, promuoverà tutti gli incontri necessari tra le autorità competenti al fine di ottenere una celere restituzione dell’edificio alla fruizione didattica, e comunque ad un utilizzo per attività culturali legate alla cultura classica ed alla storia della città.




Siracusa. Renziani separati in casa Pd, Cafeo si smarca da Garozzo: "noi, alternativa"

La divisione renziana è servita. Dopo aver sostenuto la mozione dell’ex premier, Giovanni Cafeo e Giancarlo Garozzo riprendono la loro vita da separati in casa Pd.
Cafeo, in particolare, con il movimento Res e la presenza del segretario cittadino, Marco Monterosso, annuncia lo smarcamento definitivo. Lavoreranno per una proposta alternativa, aprendo anche ad altre parti della società, per riportare il dibattito non sui nomi ma sui contenuti.




Siracusa. Lavori al De Simone, manto sintetico entro settembre: c'è l'impegno del Comune

Calato il sipario sulla stagione calcistica è subito tempo di programmazione. Questa estate lo stadio comunale, il De Simone, si doterà di un manto in erba sintetica di nuova generazione. Bisogna andare veloce per presentarsi pronti all’avvio del nuovo campionato di Lega Pro.
Il 6 giugno scade il bando per presentare le offerte relative allo svolgimento dei lavori. Dopo quella data, nell’arco di qualche giorno, i dirigenti del Comune valuteranno le offerte pervenute, poi – in tempi tecnici valutati in una decina di giorni – la pratica sarà completata. “Chi si aggiudicherà l’appalto – ha detto il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo – avrà 75 giorni di tempo per completare i lavori. Abbiamo previsto penali in caso di ritardi, ma anche bonus nel caso in cui i tempi dovessero essere ridotti. Si tratta di un investimento importante che riteniamo però opportuno considerato che la nostra principale squadra di calcio sta ottenendo risultati estremamente positivi”.
Soddisfatto al termine dell’incontro anche il presidente Gaetano Cutrufo. “Si tratta di interventi importantissimi che ci consentiranno finalmente di avere un impianto dotato di un manto sintetico. Ritengo opportuno ringraziare il sindaco Garozzo per aver puntato su questo investimento”.