Siracusa. Rappresentazioni Classiche e Aperto per Cultura, ecco come cambia la viabilità tra Neapolis e Ortigia

Un sabato ricco di appuntamenti per Siracusa e, in previsione dell’elevato afflusso di auto, si rendono necessarie alcuni cambi nella viabilità. Il 6 maggio inizia il ciclo di rappresentazioni classiche al teatro greco e, nella serata, il palcoscenico diventa Ortigia con “Aperto per Cultura”.
Nell’area del parco archeologico della Neapolis, per tuta la durata del ciclo di spettacoli classici, divieti di transito e sosta in alcune delle vie attorno al Teatro greco. Nel dettaglio: dal 6 maggio al 9 luglio, con esclusione dei lunedì di maggio e giugno, dalle 16 alle 23 in viale Agnello vigerà il divieto di sosta con rimozione coatta ambo i lati; dalle 17.30 anche divieto di transito in via Agnello, alle spalle del teatro greco.
In viale Augusto, dalle 17 alle 23, senso unico di marcia e divieto di sosta con rimozione coatta per consentire ai bus turistici l’incolonnamento per lo sbarco e l’imbarco dei passeggeri nell’area antistante Casina Cuti.
Per quel che riguarda Ortigia, e la sola giornata di sabato 6 maggio, a partire dalle 15 e fino alle 2 del 7 maggio in largo Porta Marina, nello spazio riservato alla sosta dei veicoli a motore a due ruote, in vigore il divieto di sosta con rimozione coatta; in via XX Settembre, nel tratto fra via Fra Benedetto La Vecchia e largo Michelangelo da Caravaggio,
divieto di transito e di sosta con rimozione coatta ambo i lati, come anche in via Duca degli Abruzzi (tra via dei Mille e via XX Settembre) e in via Trento.
Via Trieste diventa a senso unico in direzione Riva Nazario Sauro. In via Perno inversione del senso unico di marcia, con direzione via Vittorio Veneto.
Per evitare ingorghi e incolonnamenti in direzione di Ortigia, saranno attivi i servizi navetta dai parcheggi di via Elorina, in prossimità del mercato ortofrutticolo, e di via Von Platen. Ne dà notizia l’assessore alla Mobilità e trasporti, Salvatore Piccione.
In Ortigia la Ztl, che prevede l’ingresso dei soli residenti e degli autorizzati, sarà attiva a partire dalla 16. L’invito dell’assessore Piccione è di privilegiare i 2 parcheggi fuori del centro. Da quello di via Von Platen partiranno due navette; a servizio dell’area di sosta di via Elorina ci sarà una navetta e un trenino elettrico, ripetendo così la positiva esperienza fatta in occasione dei Mondiali di canoa polo. Inoltre, in entrambi i parcheggi saranno disponibili tutte le informazioni per avvalersi del servizio radiotaxi.




Siracusa. Servono più navette in Ortigia: i nuovi tre bus noleggiati saranno impegnati su altre rotte

Con la Ztl in Ortigia ci sarà da soffrire. I consigli non vengono accettati e anche le buone idee, purtroppo, finiscono in soffitta. La buona idea in questione era quella di raddoppiare le corse dei bus elettrici di collegamento grazie all’arrivo – in noleggio – di tre altre navette elettriche. Era il piano dell’assessore Abela che però nel frattempo si è dimesso, sostituito da Piccione. Che ha adesso spiegato che quei tre bus serviranno per coprire tratte diverse rispetto a quelle già attive nel centro storico.
Cambio di rotta, nonostante il ritorno della Ztl estesa lungo tutta la settimana in Ortigia abbia evidenziato, tra i suoi tre punti deboli, proprio l’esiguità dei collegamenti realizzati dalle navette – spesso strozzate anche dal traffico di via Malta – e tali da non convincere nessuno a lasciare l’auto lontano dall’isolotto.
La nuova posizione dell’amministrazione è contenuta nero su bianco nella risposta scritta all’interrogazione presentata dal consigliere comunale Salvo Castagnino. “Ed è un passo indietro rispetto al lavoro fatto da Abela. Nessuno è contro la Ztl ma ci vogliono più bus navetta, questo lo hanno capito tutti. E i commercianti, giustamente, già rumoreggiano”, dice Castagnino.
L’assessore alla Mobilità e Trasporti spiega che “è stata espletata una gara che prevede il potenziamento del servizio di collegamento degli attrattori turistici che prevede il noleggio, per tre anni, di 3 bus con contratto full service, attualmente in fase di definizione” e questi tre bus “garantiranno un ampliamento del servizio con il raggiungimento di attrattori turistici e parcheggi che in atto non usufruiscono del servizio attualmente attivo”.
Se, in linea di principio, allungare i chilometri coperti dalla flotta di bus comunali non è una cattiva idea, rimane però la sensazione di lasciare le cose a metà.
Si potrebbe, ad esempio, pensare a coprire anche i collegamenti con le zone balneari (Ast cosa fa?) ma solo dopo aver “blindato” e messo a regime il sistema di collegamento da e per il centro storico. Altrimenti il rischio, elevato, è che si mettano in piedi due servizi zoppi che si guadagneranno critiche, nonostante la bontà del pensiero di fondo.
Nel fine settimana e nei festivi, il numero di navette in Ortigia va raddoppiato. Ora che c’è la possibilità offerta dai 3 bus a noleggio è il momento di testare la richiesta novità.




Siracusa. Traffico in Ortigia? Per Orizzonte è colpa dei cittadini. E scatta la difesa dell'assessore Piccione

Il movimento civico Orizzonte Siracusa fa quadrato attorno al “suo” assessore, Salvatore Piccione. Il responsabile della Mobilità è Trasporti si è ritrovato nel vortice delle polemiche su Ztl e accessi in Ortigia.
I rappresentanti del direttivo (Virgilio Muriana, Loris De Orlando, Carlo Rizza, Giuseppe Petralito e Giuseppe Garro) puntano il dito su problemi di “natura culturale” e di “senso civico” che influenzano negativamente la viabilità cittadina. Insomma, scaricano tutto sui cittadini.
“I cittadini devono collaborare e contribuire alla corretta e ordinata fruizione del traffico, specie nelle ore di particolare congestione: il parcheggio selvaggio, il mancato rispetto del codice della strada, l’occupazione degli stalli dei disabili, l’uso del cellulare alla guida rappresentano un malcostume ormai radicato in taluni cittadini e anche in alcuni soggetti politici locali particolarmente distratti”, scrivono in una nota.
Certo, i cittadini hanno le loro colpe. Ma se gli uffici, coma Mobilità e Trasporti, contribuissero a creare condizioni ideali si potrebbe anche provare a superare la cultura dell’imbottigliamento in via Malta. Senza alternative, siamo alle solite.
Interessanti, quindi, le proposte di Orizzonte Siracusa che invita, d’accordo con la Capitaneria di Porto, a utilizzare l’aree portuali e doganali a ridosso del ponte Santa Lucia per soluzioni di viabilità complementare, per un rapido accesso e deflusso dai parcheggi già presenti e nell’isola di Ortigia. Non solo, il movimento civico sente l’esigenza di una riorganizzazione del Corpo di Polizia Municipale, introducendo dei meccanismi di efficacia ed efficienza nell’impiego del personale preposto alla direzione del traffico. E valgono più che semplici suggerimenti per l’assessore Piccione, che è competente al ramo ed espressione diretta del movimento che ha il suo leader nel consigliere comunale Dario Tota.




Melilli. E' il giorno di San Sebastiano, arrivati i "nuri" dalla provincia poi la processione

E’ il giorno di San Sebastiano e a Melilli è festa grande per il Patrono. Alle 4 del mattino, come tradizione, sono state aperte le porte della Basilica per accogliere i pellegrini al suono delle campane. In tanti anche quest’anno hanno raggiunto a piedi, camminando nella notte, la basilica di Melilli. Poi, nel corso della mattinata, l’arrivo scaglionato dei nuri di Melilli, di Palazzolo, di Sortino e di Solarino. Ad accoglierli le le invocazioni e le richieste di intercessione retaggio di una antica fede e del folklore: “E vinemu di tantu luntanu! Primu Diu E Sammastianu!”.
Alle 10.00 l’uscita del simulacro di San Sebastiano sul suo artistico fercolo argenteo, tra petali di fiori, carte colorate e fuochi d’artificio. Davanti al palazzo municipale, l’omaggio floreale del sindaco prima del via ufficiale della processione diretta alla chiesa Madre.
In serata, alle 18.30, la processione riparte dalla Chiesa Madre diretta alla Basilica per un altro sentito momento della festa nella piazza antistante la chiesa.




Siracusa. Blitz della Guardia Costiera, ispezioni in depositi ittici: sequestrati 300kg di pesce

Gli uomini della Guardia Costiera di Siracusa hanno sequestrato in alcuni depositi di prodotto ittico circa 300 kg di pescato, di varia specie, privo della documentazione di tracciabilità. Sono state riscontrate numerose irregolarità igienico-sanitarie che hanno reso necessario l’intervento del distretto veterinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale: soltanto l’esigua quantità di 16 kg di pescato è stata ritenuta idonea al consumo umano e pertanto devoluta in beneficenza. Tutto il resto è stato distrutto mediante ditta specializzata.
Al termine delle verifiche sono state elevate sanzioni amministrative per 6.500. Sono in corso verifiche sulla idoneità igienico-sanitaria dei depositi oggetto di ispezione.




La Coca-Cola regala Siracusa: tra i viaggi in premio nel concorso estivo anche uno in città

Quest’estate, Coca-Cola promette di portare in vacanza alcuni fortunati consumatori della bibita gasata più famosa del mondo. E tra le 140 mete in palio c’è anche Siracusa, selezionata insieme ad altre 17 città italiane e per questo finita anche sulla grafica di migliaia di bottiglie e lattine che aderiscono all’iniziativa. Il nome “Siracusa” è stampato in grassetto proprio sotto il marchio Coca-Cola, colore bianco su sfondo rosso.
E’ decisamente in buona compagnia, visto che gli altri nomi che compaiono sulle etichette sono Ibiza, Miami, Phuket oppure quelli di alcune delle isole greche, di capitali europee, e poi Dubai, Singapore, Sud Africa e Capo Verde oltre a Firenze, Venezia, Lignano, Vieste, Siena, Riccione ed altre 12 località italiane.
Chi stapperà una Coca-Cola e inserirà sul sito del concorso il codice che trova sulla confezione potrà così vincere un viaggio anche a Siracusa.




Siracusa. Chiesa del Collegio, porte chiuse e l'edificio si ammalora all'interno. "Subito disponibili 800.000 euro"

Ci si è ormai assuefatti a tal punto alla sua decennale chiusura che quasi non fanno notizia i tavoli dei bar e ristoranti che “adornano” la piccola scalinata di accesso della chiesa del Collegio, in Ortigia. O i venditori ambulanti che lì piazzano le loro precarie bancarelle.
Eppure dietro quelle porte chiuse e la rigida facciata c’è una delle più grandi chiese della città, eredità gesuita ricca di stucchi e decori. Sebbene chiusa al culto, rimane un monumento di grande pregio per valore storico e artistico di cui è proprietaria la Regione.
Non è a rischio crollo ma non si può certo gridare allo scandalo se all’interno vari siano già stati i distacchi, nonostante passati interventi conservativi ed una veloce riapertura per eventi istituzionali.
A Palermo sono “posteggiati” 800.000 euro destinati alla chiesa siracusana. Ne servirebbero almeno 1,5 per poter mettere a nuovo l’edificio ma intanto quella somma può permettere di mettere mano al lotto 1 dei lavori, su progetto già redatto dalla Protezione Civile. Prioritario è il rifacimento dei tetti e degli stucchi. Ci sono lucernai da cui entra l’acqua e le infiltrazioni hanno danneggiato anche quanto recuperato in passato con altri lavori finanziati e rimasti poi a metà.
“Grazie alla rimodulazione dei fondi della legge 433 del 1990 c’è l’impegno della Regione a trovare i 700.000 euro mancanti. Ma intanto si invii il progetto a Palermo e si faccia partire la prima tranche dei lavori utilizzando gli 800.000 euro disponibili”, insiste il deputato regionale Enzo Vinciullo. E secondo le prime indiscrezioni, il progetto rivisto e approvato dovrebbe raggiungere gli uffici regionali entro il 12 maggio per ottenere il definitivo via libera. E potrebbe finalmente partire il recupero di quell’imponente edificio, una volta anche contenitore culturale, di cui si è persa anche la memoria in città.




Siracusa. Su il sipario sulla nuova stagione Inda, sabato il debutto con Sette contro Tebe

Solo pochi giorni ancora e al Teatro greco di Siracusa prenderà il via la stagione Inda più lunga di sempre.
Sabato 6 maggio, alle 18.45, sarà Sette contro Tebe di Eschilo, con la regia di Marco Baliani, ad aprire il cinquantatreesimo ciclo di spettacoli classici. Il giorno dopo, domenica 7 maggio, sempre alle 18.45, debutterà invece Fenicie di Euripide diretta da Valerio Binasco.
Le due prime chiuderanno così un cammino che ha visto tutto il personale della Fondazione Inda lavorare per allestire una stagione di qualità e con grandi interpreti nei cast delle due tragedie e della commedia Rane che sarà in scena dal 29 giugno al 9 luglio e avrà tra i protagonisti Valentino Picone e Salvo Ficarra.
Il Festival al Teatro greco di Siracusa, come voluto dal commissario straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli e dal direttore artistico Roberto Andò, durerà poco più di due mesi con 55 spettacoli e vedrà anche la traduzione simultanea in inglese. A preparare gli spettacoli Marco Baliani, Valerio Binasco e Giorgio Barberio Corsetti tre registi al loro debutto al Teatro greco di Siracusa con la grande capacità di guardare al mito e al classico con uno sguardo contemporaneo.
La stagione 2017 punta sul tema il Teatro e la città e consentirà agli spettatori di assistere da un lato all’evoluzione del teatro classico e dall’altro di riflettere su temi di grandissima attualità.
A comporre il coro saranno gli allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico, una delle eccellenze tra le attività della Fondazione Inda.Le due tragedie si alterneranno dal 6 maggio al 25 giugno, tranne il lunedì. La commedia, invece, sarà in scena tutti i giorni dal 29 giugno al 9 luglio. La stagione prevede inoltre il 19 giugno la Giornata del Rifugiato, una serata di spettacolo e riflessione sul tema dei migranti e dei rifugiati.
Sette contro Tebe, oltre alla regia di Marco Baliani ha la traduzione di Giorgio Ieranò, scena e costumi di Carlo Sala e le musiche di Mirto Baliani. In scena Marco Foschi che sarà Eteocle, Anna Della Rosa (Antigone), Aldo Ottobrino (messaggero), Gianni Salvo (aedo), Massimiliano Frascà e Liber Dorizzi.
Fenicie invece ha la traduzione di Enrico Medda, scene e costumi di Carlo Sala, le musiche di Arturo Annecchino e il cast composto da Guido Caprino (Eteocle), Isa Danieli (Giocasta), Gianmaria Martini (Polinice), Giordana Faggiano (Antigone), Michele Di Mauro (Creonte), Simone Luglio (pedagogo), Alarico Salaroli (Tiresia), Matteo Francomano (Meneceo), Massimo Cagnina (araldo), Yamanuchi Hal (Edipo), Simonetta Cartia (prima corifea) e la pianista Eugenia Tamburri




Siracusa. Sabato speciale per Ortigia, il centro storico è "Aperto per Cultura"

Un sabato particolare quello che si appresta a vivere il centro storico di Siracusa. Ortigia diventerà un live set di eccellenze a misura di siracusano e turista, un modo per festeggiarsi e fare festa dalla tavola alla danza, dal teatro alla musica passando per la pittura, l’intrattenimento per i più piccoli e – ovviamente – i piatti tipici. Tutto questo è “Aperto per Cultura”, l’appuntamento studiato da Confcommercio Siracusa insieme ai colleghi di Alessandria, primo teatro di un simile esperimento. Una sorte di notte bianca ma riveduta e arricchita.Sabato 6 maggio, dalle 18 in poi, Ortigia si trasformerà in un vero e proprio palco a cielo aperto.
“Una novità assoluta per la città che offrirà ai turisti ed ai siracusani un’Ortigia dalla variegata offerta culturale, visti gli eventi in programma per tutta la serata. Un esempio evidente di quanto di buono possa farsi grazie alla sinergia tra pubblico e privato”, il pensiero del sindaco, Giancarlo Garozzo, presentando la manifestazione patrocinata dal Comune.
Per Francesco Italia, assessore alle Politiche culturali, quella di sabato è “una delle manifestazioni di punta inserite nel ricco programma per i 2750 anni di Siracusa. Un programma che sta crescendo raccogliendo l’adesione spontanea della città in tutte le sue articolazioni culturali, economiche, sociali. E’ quel protagonismo cittadino al quale puntavamo e sul quale, come amministrazione, abbiamo scommesso”.
“Aperto per cultura” offrirà una versione inedita del centro storico: grazie alla partecipazione degli operatori del mondo dell’arte e della ristorazione, Ortigia ospiterà 11 spettacoli musicali, 12 esibizioni teatrali, esposizioni artistiche gratuite ed un itinerario del gusto attraverso la proposta di circa 30 piatti pensati per l’evento ed a prezzo “popolare” per una grande notte di festa.




Lo scontro tra Procure su Ong e migranti: Siracusa smentisce Catania, il video del procuratore Giordano

Qui di seguito il video integrale dell’audizione del procuratore di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, in commissione Difesa al Senato. Con lui il sostituto commissario Carlo Parini che guida il gruppo Interforze attivo in provincia di Siracusa. In questo video pronuncia le parole che aprono lo “scontro” tra due Procure siciliane, Catania da una parte e Siracusa dall’altra.
Giordano ha di fatto smentito il collega di Catania, il procuratore Zuccaro, circa presunti legami oscuri tra Ong e trafficanti di migranti.
Il procuratore di Siracusa ha spiegato che ci sono Ong più collaborative con l’autorità giudiziaria e altre meno, chiarendo tuttavia come questo non sia mai stato interpretato “come un ostacolo alle indagini, ma come un atteggiamento ideologico, una sorta di coerenza: loro sono a favore del migrante e non a favore della polizia”.
Giordano, come potete ascoltare nel video, ha illustrato come centinaia di persone siano state sentite sul tema a Siracusa e che “non risulta di asseriti collegamenti, obliqui o inquinanti, tra Ong e trafficanti”.
A Catania non l’hanno presa bene. Ufficialmente silenzio, ma brucia la posizione espressa dalla Procura di Siracusa. Potrebbe muoversi persino il Csm, per capire a questo punto se c’è collegamento tra uffici giudiziari e scambio di informazioni o se si va avanti a compartimenti stagni anche in indagini simili e cruciali come quelle

Clicca qui per il video integrale con le parole del procuratore Giordano.