Lungo ponte all'Ippodromo del Mediterraneo: Festa della Fragola e gran premio ippico

(c.s.) “Festa Della Fragola” ospitata all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa per coniugare il prelibato frutto rosso con un ricco programma di eventi. Dal 29 al 1 maggio si potranno visitare più di 80 stand che mettono in luce i pregiati prodotti artigianali ed enogastronomici realizzati nel nostro territorio.
Aree attrezzate e pensate per i più piccoli, cui sono dedicati interamente i pomeriggi con spettacoli, sfilate in abiti fiabeschi, animazione, baby dance e magia. Il cabaret sarà protagonista delle serate di sabato 29 e domenica 30 aprile con Toti e Totino e Sasà Salvaggio. Tante le realtà associative e sportive che realizzeranno piacevoli momenti di spettacolo, animazione e condivisioni delle discipline proposte sull’apposito palco allestito nell’accogliente prato.
Aria di festa anche il pomeriggio del primo maggio su una sempre gremita tribuna polifunzionale che permetterà di godere delle suggestive corse al galoppo. Cavalli impegnati in sette corse dalle 15 circa. La competizione più ricca è il “Premio Città di Siracusa”, un Handicap Principale che dividerà il montepremi di 24.200 euro al nutrito campo partenti. Anche dall’alto della scala pesi, il top weight Kylach Me If U Can è il punto di riferimento della corsa che si svilupperà sul miglio della pista grande. In linea con l’allievo di Postiglione, il buon The Dreamer bene nel periodo. Altro riferimento è Zenas cui si potrebbe accostare Laguna Drive e Anfiarao. È accompagnato da buone voci di scuderia Salar Glorius che prova la pista siracusana. In corsa, con chance, anche Celtimar. Questa la previsione sulla sesta corsa delle sette in programma che chiama al debutto, nel Premio Ida Monte, le femmine di due anni sulla breve distanza dei 1100 metri. Fiducia ai team che hanno sempre ben figurato con i giovanissimi in questa seconda prova del pomeriggio di festa. Si citano Small But Fast, Shining Star e l’allievo di Lo Piparo Madammento. Chiuderà il convegno di corse un handicap discendente dalla selettiva distanza 2300 metri della pista grande. Prova aperta e non facile da decifrare, il Premio Perugina, potrebbe essere appannaggio di Kingston Sassafras attrezzato per la distanza, con avversaria agguerrita una Queen Peppa che vola nel periodo. Reduce da vittoria, e si presenta quindi bene, La Venezolana.




Siracusa-Catania, incidente nella notte in autostrada: 30 giorni di prognosi per i due feriti

Ancora un incidente stradale. Teatro l’autostrada Siracusa-Catania, nel suo tratto iniziale ancora considerato strada statale 114, nei pressi dello svincolo di Augusta. Lo scontro ha coinvolto due vetture, una Seat ed una Fiat, ed è avvenuto poco dopo l’una della notte scorsa. Ancora da chiarire l’esatta dinamica del sinistro. Due i feriti, i conducenti delle due auto: un siracusano di 26 anni ed un uomo di Solarino di 48. Per entrambi prognosi di 30 giorni.




Siracusa. "Un casco vale una vita", scelto il logo vincitore durante la Giornata della Legalità promossa dai Carabinieri

E’ il logo realizzato dagli studenti del liceo artistico di Palazzolo quello che campeggerà sui 200 caschi che saranno consegnati agli altrettanti vincitori della IX edizione del progetto “Un casco vale una vita”. Colori cupi, un grande telefonino antropomorfo tiene prigioniero un adolescente, senza occhi per indicare la spersonalizzazione oltre che la trappola rappresentata da un uso improprio dei social network.
A scegliere il logo vincitore – tra i quattro proposti dal Gagini di Siracusa, il Raeli di Noto e l’istituto artistico di Lentini oltre a Palazzolo – sono stati gli studenti delle terze medie della provincia invitati in piazza Minerva per la Giornata della Legalità, uno dei momenti dell’articolato “Un casco vale una vita” ideato dall’Arma dei Carabinieri di Siracusa e da subito sostenuto dagli storici sponsor Lukoil (ex Isab) e dall’Erg, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Siracusa.
Nelle settimane scorse, i ragazzi delle scuole medie avevano realizzato centinaia e centinaia di disegni sui temi proposti dalla manifestazione: sicurezza stradale, sicurezza sui posti di lavoro, bullismo e cyberbullismo. Duecento sono stati selezionati dalle varie scuole e gli autori degli elaboratori saranno premiati il prossimo 26 maggio al dopolovaro Lukoil con un casco “personalizzato” con il logo creato dal liceo artistico di Palazzolo.
Per la manifestazione sono stati allestiti vari stand in piazza Minerva. Ad aprire la manifestazione i saluti del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Sono intervenuti anche il comandante provinciale del carabinieri, il colonnello Luigi Grasso, il prefetto, Giuseppe Castaldo, i rappresentanti di Lukoil ed Erg oltre alla responsabile dell’ufficio scolastico provinciale.
Al termine, i ragazzi delle scuole superiori e delle media si sono messi insieme a lavorare a quattro maxi tele che diventeranno la scenografia del palcoscenico che ospiterà l’appuntamento finale del progetto, il 26 maggio, con la consegna dei caschi.




Siracusa. Fondi Europei 2014-20, illustrate le prime misure a cui potranno accedere le imprese di casa nostra

Sono da oggi sul sito del Dipartimento regionale delle Attività Produttive i testi dei primi bandi per la nuova programmazione europea 2014-20. Sono indirizzati ai campi della ricerca e dello sviluppo. Misure attesa dagli imprenditori siciliani che possono così presentare progetti e idee che – in caso di accesso ai fondi europei – posso aiutare la crescita e l’internazionalizzazione delle aziende di casa nostra.
La pubblicazione sul sito non ha valore giuridico, quindi non scatta immediatamente la decorrenza dei termini per la presentazione delle istanze. Un aiuto in più per le imprese siciliane che potranno così ben “studiare” le mosse da fare. Oggi a Siracusa le prime misure sono state illustrate alla Camera di Commercio dal dirigente regionale del Quinto Settore, Dario Tornabene, insieme a Gianpaolo Miceli di Cna Siracusa.




Siracusa. Consegnato il defibrillatore pubblico acquistato con una colletta, "andrà in piazza Archimede"

Caso chiuso e pace fatta. Dopo le frecciatine a distanza è arrivato il momento delle strette di mano. Il presidente della Consulta civica, Damiano De Simone, è stato ricevuto questa mattina dal sindaco, Giancarlo Garozzo, a cui ha potuto consegnare il nuovo defibrillatore acquistato con una raccolta fondi pubblica per sostituire quello rubato dalla colonna della vita di Largo XXV Luglio.
Già una settimana fà il prezioso salvavita doveva tornare nel piazzale pubblico ma vista l’assenza di rappresentanti istituzionali, la Consulta civica preferì rinviare. De Simone aveva anche invitato il primo cittadino all’appuntamento via facebook (non certo una raccomandata, ndr) ma precedenti impegni non resero possibile quell’incontro.
Questa mattina, invece, nella stanza al secondo piano di palazzo Vermexio è avvenuta la materiale consegna alla città. Accolta anche l’idea, partita sempre dalla Consulta, di spostare la colonna della vita da Largo XXV Luglio a piazza Archimede, sotto la sede della Prefettura. Per scoraggiare ulteriormente i malintenzionati. In attesa, intanto, di sapere chi e magari anche perchè ha rubato il precedente defibrillatore.




Siracusa. Il sarcasmo dei consiglieri Pd verso l'amministrazione: "mancano cosucce da nulla…"

“Mancano all’appello tre cosucce da nulla”. Scelgono la via del sarcasmo i consiglieri comunali del Pd Alfredo Foti, Stefania Salvo, Francesco Pappalardo e Gaetano Firenze. Le cose da nulla che mancano all’appello sono “il consuntivo 2016, il Dup 2017-2019 e il bilancio di previsione 2017”.
Del primo (“con oltre quaranta allegati”), in Consiglio comunale non si ha traccia nonostante – ricordano i consiglieri – “vada approvato entro il 30 aprile 2017. Ma in commissione bilancio non si vede alcun provvedimento e la stessa non si riunisce da un mese”. Quanto al Dup, “mai pervenuto e la cui nota di aggiornamento andava approvata entro il 31 marzo preferibilmente prima del Bilancio di previsione 2017, termine anch’esso scaduto il 31 marzo. Ma quest’anno vi è un’importante novità normativa regionale che potrebbe portare anche alla decadenza del sindaco: nelle more l’assessorato regionale dipartimento enti locali scrive. E l’assessore al bilancio cosa risponde?”, si domandano Foti, Salvo, Pappalardo e Firenze.




Siracusa. "Un fondo per i giovani sportivi promettenti", lettera di Forza Italia al Comune

“Il Comune istituisca un fondo per sostenere le giovani eccellenze sportive, che accedono alle nazionali”. La sollecitazione parte da Ey Bandiera, coordinatore provinciale di Forza Italia, che ieri ha incontrato su questo tema il vicesindaco, Francesco Italia. “Ho riscontrato segnali di apertura- commenta Bandiera, che poi spiega nel dettaglio l’idea del suo partito- Nell’attribuire un plauso ai giovani e ai giovanissimi della nostra Siracusa, per gli importanti risultati ancora una volta conseguiti nell’attività sportiva stagionale dilettantistica a livello regionale, in diverse discipline, mi preme rappresentare la sempre più frequente difficoltà delle società sportive e delle famiglie di questi atleti, sulle quali già gravano spese per le rette mensili, medico-sportive e per l’attrezzatura sportiva occorrente, nell’affrontare le spese di trasferta necessarie per il proseguo dell’attività in competizioni nazionali. Accade infatti -argomenta Bandiera- che molti giovani, preziose risorse ed eccellenze della nostra terra, le loro famiglie e le società sportive dilettantistiche, siano costretti a rinunciare ad importanti gare e a traguardi nazionali, che renderebbero anche grande lustro alla città, non essendo in agevole condizione di sostenere il peso di un biglietto aereo, hotel e soggiorno, di una trasferta. Un gap che nemmeno il Comune, in assenza delle risorse necessarie, riesce oggi ad affrontare”. L’assessore allo Sport non avrebbe escluso l’ipotesi, nonostante non si tratti di una soluzione adottabile nell’immediato, vista la mancata approvazione del Bilancio di previsione 2017. “Il fondo – prosegue Bandeira- dovrebbe sostenere l’improvvisa necessità degli atleti e delle società sportive che, da un giorno ad un altro, qualificatisi, accanto alla gioia e alla soddisfazione di un meritato e costruito, con sacrifici, successo, devono immediatamente mettere i piedi per terra e confrontarsi con la cruda realtà di un contesto economico depresso, nel quale i privati, nonostante la crisi si sforzano di fare la propria parte e nel quale il pubblico, risulta essere impotente”.




Calcio, Lega Pro. Catania-Siracusa, trasferta vietata ai tifosi azzurri

Come era ampiamente prevedibile, niente derby a Catania per i tifosi del Siracusa. L’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive ha deciso di vietare la vendita dei biglietti per la gara del Massimo di domenica 30 aprile a tutti i residenti della provincia di Siracusa. Dopo gli episodi di Coppa Italia e della gara del De Simone una simile decisione era nell’aria.
Intanto la squadra continua la preparazione verso l’atteso (specie dai tifosi) confronto con i rossoazzurri. Sedute a porte chiuse per Sottil che vuole massima concentrazione.




Siracusa. L'incidente di via Bartolomeo Cannizzo: i primi soccorsi, le parole e le domande sulla dinamica

Alessandro è un ragazzo siracusano, tornato in città dopo qualche anno di lavoro fuori. Il destino ha voluto che lo scorso 21 aprile si trovasse in via Bartolomeo Cannizzo, teatro dell’incidente stradale poi costato la vita al 16enne Renzo Formosa. Alessandro è uno dei primi soccorritori.
Renzo è disteso sull’asfalto. Con sangue freddo, Alessandro si avvicina. C’è anche un medico in zona e lui, ex soccorritore, sa comunque il fatto suo. Inizia a parlare con Renzo. E’ cosciente, lo incoraggia a resistere. I soccorsi stanno per arrivare. “Non avere paura, andrà tutto bene”, gli ripete. Intorno l’agitazione è palpabile. Alessandro prova a isolare Renzo dal panico tutto intorno a lui. L’ambulanza arriva, ma quello purtroppo non sarà che l’inizio di un incubo vissuto col fiato sospeso da tutta la città, nonostante i grandi sforzi dei medici per strappare quella vita alla morte.
Alessandro saluta Renzo, “con la speranza di rivederti” scriverà qualche giorno dopo su facebook. “Non ti conoscevo, mi hai lasciato un grande vuoto dentro”, il pensiero indirizzato a quel ragazzino “conosciuto” tra sangue e asfalto. Così forte e tenace da rivolgere un cenno con il pollice alto alla mamma, in ospedale, mentre entra in terapia intensiva, raccontano alcuni.
In tutta questa vicenda, c’è una seconda famiglia dilaniata dal dolore. E’ quella del 23enne indagato per omicidio stradale dalla Procura di Siracusa. Non escono quasi più di casa. Lui aveva la patente da poco più di un anno, ma la copertura assicurativa era scaduta da due giorni.
Un consulente esterno ricostruirà l’esatta dinamica dei fatti. Al vaglio, alcune testimonianze di chi ha assistito alla scena. La domanda principale a cui dare risposta è perchè l’auto, una Panda, abbia invaso la corsia di marcia su cui si stava spostando Renzo a bordo del suo scooter. E’ possibile che un altro scooter gli abbia tagliato la strada o si sia immesso da destra costringendolo ad una brusca sterzata ed alla perdita del controllo del mezzo? Era distratto dal telefonino? La velocità era sostenuta?




Siracusa. Cerca di manomettere il contatore e viene investito da una forte scossa: un uomo in gravi condizioni al Cannizzaro

E’ ricoverato in condizioni definite “serie” dai sanitari l’uomo che la notte scorsa ha tentato di riattivare furtivamente un contatore dell’energia elettrica che era stato distaccato dalla rete. E’ stato investito da una forte scossa che gli ha causato ustioni di secondo e terzo grado alle mani ed al viso. Trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’Umberto I è stato subito trasferito al centro ustionati del Cannizzaro di Catania. Qui è ricoverato in terapia intensiva ma non rischia la vita.
Sul posto, in via Cassia, sono intervenuti i Carabinieri a seguito di una segnalazione da parte dei Vigili del Fuoco. Erano stati allertati perché, a causa di un corto circuito, era mancata la corrente elettrica nel palazzo ed in parte del quartiere. Corto circuito che sarebbe stato causato dalla pericolosa ed impropria manovra dell’uomo.