Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia centra l'obiettivo: Vis Roma battuta 8-4. Dedica per Renzo

Vincere e con almeno 4 gol di scarto. Due obiettivi entrambi centrati dall’Ortigia che, in una Caldarella colorata dall’affetto di oltre 500 tifosi, ha battuto l’ostica Roma Vis Nova di Cristiano Ciocchetti.
Partita piena di tensione e giocata sul filo di una tensione sportiva evidente. In acqua due squadre alla ricerca dei punti buoni per sganciarsi dalla zona play out.
Primi due tempi equilibrati e giocati palla su palla, gol su gol da entrambe le squadre. Pallone pesante per oltre 6 minuti nel primo parziale, uno zero a zero rotto da Di Luciano con una controfuga conclusa a rete. Il pareggio torna a 6 secondi dalla fine con Delas che sfrutta la superiorità.
Il secondo tempo propone due squadre che provano a spingere di più e ne viene fuori un parziale di 2 a 2 combattuto e divertente.
Tattico e nervoso il terzo tempo. L’unico gol che illude i romani lo segna a 12 secondi dalla fine Jerkovic.
La svolta nel quarto tempo. I biancoverdi mettono la freccia e portano a casa un 5 a 0 che porta i 3 punti e, soprattutto, consente di recuperare quei tre gol di scarto subiti nella partita di andata.
Commento Gino Leone (all. Ortigia): Poco lucidi sotto porta e sfortunati ma questi quattro gol in più sono venuti dal cuore. È venuta fuori la preparazione e la carica di questa settimana. Un risultato dell’intera società, dell’intero staff. Non abbiamo ancora fatto nulla ma abbiamo la consapevolezza di poterci giocare tutto contro chiunque.




Calcio, Lega Pro. Siracusa-Paganese vale anche la certezza di giocare la prima play-off in casa

Matematicamente qualificato ai play-off, adesso il Siracusa può anche centrare l’obiettivo della certezza di giocare la prima partita degli spareggi promozione in casa. Dovrà battere, però, la Paganese, domani di scena al De Simone. Fischio d’inizio alle 14.30. Questa mattina la rifinitura.
Andrea Sottil dovrà fare a meno di Diakitè, squalificato, e Pirrello, infortunato. Linea difensiva allora con Cossentino e Turati, qualche dubbio a centrocampo. Per il resto, formazione tipo.




Siracusa. Non ce l'ha fatta Renzo, morto il 16enne coinvolto nell'incidente di via Cannizzo

Siracusa piange un’altra giovane vita spezzata in un nuovo, drammatico incidente stradale. Nonostante ripetuti, disperati tentativi di strapparlo alla morte, Renzo Formosa non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha cessato di battere nel pomeriggio.
Le sue condizioni erano subito apparse critiche, dopo l’incidente stradale che lo ha purtroppo coinvolto ieri. In via Cannizzo è stato travolto da una Fiat Panda che ha invaso la corsia di marcia lungo la quale il giovane si stava muovendo a bordo del suo scooter. E’ stato sottoposto a diversi interventi chirurgici. Uno snervante entra ed esci dalla sala operatoria dell’Umberto I di Siracusa, con la prognosi sulla vita riservata.
E’ arrivato in pronto soccorso in codice rosso. Le condizioni sono subito apparse critiche ai sanitari che non stanno lesinato sforzi, anche nottetempo. Nelle ultime ore le sue condizioni si sarebbero, però, ulteriormente aggravate al punto da rendere impossibile anche un trasporto d’urgenza in elicottero, a Catania.
Dalle prime ore del mattino grande mobilitazione per donare sangue per le trasfusioni. Richiesto sangue 0 positivo dal Centro Trasfusionale dell’Umberto I.
Quanto alla dinamica dell’incidente, accaduto ieri poco dopo le 13.20 in via Bartolomeo Cannizzo, il ragazzo alla guida della Panda bianca ha improvvisamente invaso la corsia opposta. Secondo alcuni testimoni, per un sorpasso; secondo altri, per evitare uno scooter immessosi da destra senza eccessiva cura.
Tutte le testimonianze sono al vaglio della Polizia Municipale che stabilirà esattamente cosa è realmente successo. Sia come sia, l’auto ha centrato lo scooter su cui viaggiava il 16enne e coinvolto nello scontro anche quello su cui sedeva un amico, anche lui finito in ospedale ma in condizioni decisamente migliori. Dopo l’impatto con i due scooter, l’auto avrebbe continuato a scarrocciare spingendo sull’asfalto anche un terzo scooter che era parcheggiato lungo la strada.




Calcio, Eccellenza. Il Palazzolo prepara la festa al Biancavilla ed alla promozione in D

Il Palazzolo vuole festeggiare domani la promozione in serie D. Ma dovrà battere il Biancavilla prima di poter dare il via alla festa. Previsti allo Scrofani Salustro il pubblico delle grandi occasioni.
“Fino a quando non arriverà il triplice fischio finale – spiega il centrocampista gialloverde Davide Baiocco – bisogna stare concentrati e dare tutto. Non dobbiamo assolutamente commettere l’errore di pensare alla festa e a tutto ciò che ci circonda. Canteremo vittoria solo dopo aver vinto”.
Anche Gigi Calabrese predica calma. “Siamo vicinissimi a raggiungere il nostro grande sogno e domani il pubblico ci darà una grossa mano”.
Fischio d’inizio alle 16.30, l’ingresso nell’impianto sportivo di via Campailla gratuito. A
dirigere il match è stata designata la terna composta dal fischietto agrigentino Cristoforo Cristian De Caro e dagli assistenti di linea della sezione di Ragusa Paolo Spadaro e Alberto Taranto.




Floridia. Offese e sfregi al Cimitero, il comandante provinciale dei Carabinieri: "individueremo i responsabili"

Sono state subito avviate dai Carabinieri le indagini sull’indecoroso episodio avvenuto a Floridia due notti fa. Ignoti si sono introdotti nel cimitero e, utilizzando olio esausto e bombolette di vernice spray, hanno sfregiato i loculi e lasciato scritte ingiuriose verso l’Arma. “Orribile, per di più in un luogo sacro e inviolabile”, il primo commento del comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Luigi Grasso. “Faremo di tutto per individuare il o i responsabili. Nella negatività dell’episodio, voglio segnalare la positiva reazione dei cittadini di Floridia, solidali nei nostri confronti verso quanti hanno subito uno sfregio di questo tipo”, con l’offesa rivolta ai loro cari che riposano nella struttura cimiteriale.




Floridia. Scritte ingiuriose contro i carabinieri al cimitero: devastati 13 loculi

“Sento di esprimere la mia vicinanza e solidarietà nei confronti dell’Arma dei Carabinieri di Floridia, offesa da un atto gravemente ingiurioso accaduto all’interno del Cimitero Comunale”. A dirlo è il sindaco, Orazio Scalorino dopo che, due notti fa, sono stati imbrattati 13 loculi con olio esausto e rivolti sfregi nei confronti di alcuni rappresentanti della Tenenza di Floridia. Un attacco che sarebbe stato rivolto alla sfera più intima degli affetti. “Sono vicino alle famiglie che hanno subito un vile e infimo gesto- prosegue Scalorino- Un episodio che non ha precedenti e ha causato forte preoccupazione”. Con il comandante provinciale, Luigi Grasso, il sindaco intende intraprendere azioni comuni.




Siracusa. Red Canzian e la figlia Chiara cucinano vegano per presentare il libro "Sano Vegano Italiano"

Due testimonial di eccezione per la cucina vegana, senza integralismi o approcci sprezzanti. Sono Red Canzian, musicista e compositore dei Pooh, e la figlia Chiara, entrambi vegani per scelta e autori di un libro, “Sano Vegano Italiano”, edito da Rizzoli, che sarà presentato a fine mese anche a Siracusa.
L’appuntamento è per questa sera alle 20.30, all’Una Hotel One. Presentazione del libro prima e cena vegana dopo, preparata da Chiara nella stazione di cucina a vista, in collaborazione con la brigata del ristorante Akademia guidato dallo chef Guarneri. Partecipazione solo su prenotazione, con libro autografato in omaggio.
“Sano Vegano Italiano”, come racconta Red Canzian, “cerca di spiegare perchè si dovrebbe preferire l’alimentazione vegana. Lo si fa per amore degli animali, della propria salute e di quella del pianeta”.
Un libro “gentile” quello firmato a quattro mani dai due Canzian, che si rivolge principalmente ai non vegani. E mentre papà Red scrive su come è possibile cambiare alimentazione, iniziare un percorso in cui si rinuncia alla carne ed ai prodotti di origine animale ma non al gusto, “grazie ai nostri eccezionali prodotti della terra”, Chiara firma 40 ricette stagionali e 10 dedicate ai dolci, tutte contenute nella seconda parte di “Sano Vegano Italiano”.




Priolo. Picchia e minaccia la madre per avere soldi per alcolici, ai domiciliari una 39enne

Arrestata a Priolo Elena Maffei, 39 anni, accusata di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. La donna, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, da tempo aggrediva fisicamente e verbalmente la madre, titolare di un esercizio commerciale, per ottenere denaro per acquistare alcolici di cui avrebbe spesso abusato.
La madre, ormai esasperata, dopo l’ultimo episodio violento ha chiesto l’intervento dei carabinieri che, giunti sul posto, hanno riportato alla calma la Maffei, accompagnandola in caserma. La madre presentava diversi lividi ed escoriazioni ed era particolarmente scossa.
La 39enne è stat posta agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.




Solarino. Arrestato presunto pusher, sorpreso con 10 dosi di marijuana addosso e altre in casa

I Carabinieri di Solarino hanno arrestato in flagranza di reato Carmelo Sampieri, 32 anni, pregiudicato, trovato in possesso di 10 dosi di marijuana. Durante un normale controllo, insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo, hanno proceduto alla sua perquisizione personale rinvenendo le 10 dosi. Hanno poi eseguito una perquisizione nell’abitazione rinvenendo altre 10 dosi di hashish, pronte per essere spacciate. L’uomo è stato accompagnato in caserma per le incombenze di rito e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

foto archivio




Gettonopoli Priolese, i legali del sindaco Rizza fiduciosi: "certi del non luogo a procedere"

Sulla cosiddetta Gettonopoli priolese partono in pressing gli avvocati del sindaco, Antonello Rizza. Umberto Di Giovanni e Domenico Mignosa si attendono un pronunciamento di non luogo a procedere a settembre, quando è fissata l’udienza del procedimento penale. Ed hanno spiegato oggi le ragioni, specie dopo la sentenza della Corte dei Conti regionale che ha annullato la richiesta di risarcimento di 638.000 euro.
Insieme al sindaco, Rizza, erano stati chiamati in causa diversi consiglieri comunali, attuali e passati.
Il caso prende le mosse dall’aumento del gettone di presenza per la partecipazione alle sedute consiliari (oltre il 400%) deciso diverso tempo addietro e poi ridotto dall’attuale Consiglio comunale.