Siracusa. Il Caravaggio non si tocca, la Sovrintendenza conferma: "niente prestito a Taormina"

Il Seppellimento di Santa Lucia non lascerà Siracusa. Niente prestito a Taormina fino al termine di luglio. Dalla Sovrintendenza confermano: “nessuna richiesta è mai giunta e mai c’è stata autorizzazione al trasferimento”. Le parole arrivano direttamente dalla stanza di Rosalba Panvini, a capo degli uffici siracusani dei beni culturali.
E dovrebbero valere come conclusione di un piccolo giallo che aveva causato più di una reazione. Persino Vittorio Sgarbi aveva bocciato l’idea e lo storico dell’arte Paolo Giansiracusa aveva minacciato una catena umana per evitare l’uscita del prezioso dipinto del Caravaggio dalla chiesa di Santa Lucia alla badia.




Vittorio Sgarbi: "Caravaggio e Antonello da Messina, chi li vuole li veda a Siracusa"

Il Seppellimento di Santa Lucia non si tocca. Il Caravaggio non lascerà Siracusa direzione Taormina, in prestito per una mostra a palazzo Corvaja. Ma adesso pare che le richieste siano puntate su di un altro capolavoro di Siracusa: l’Annunciazione di Antonello da Messina.
Vittorio Sgarbi, intervenuto su FM ITALIA ed FM ITALIA TV durante RadioBlog con Mimmo Contestabile, non si perde in giri di parole. “Ridicolo. Taormina basta a sè stessa, non c’è bisogno di prendere un’opera dalla bella Siracusa e depauperarla. Chi vuole, vada a vedere il quadro a Siracusa”, dice sul Seppellimento di Santa Lucia. Quanto all’Annunciazione, “senza senso anche pensare di spostare l’Antonello da Messina”.
Riascolta e rivedi l’intervista.




Siracusa. Salva anche L'Annunciazione di Antonello da Messina, difesi i capolavori dall'assalto di Taormina

Anche l’Annunciazione di Antonello da Messina è salva. Non lascerà Siracusa per andare in prestito a Taormina, mostra UnescoSites, fino al termine di luglio a Palazzo Corvaja. Dopo la levata di scudi per il Seppellimento di Santa Lucia era scattato l’allarme per l’altro capolavoro, custodito al Bellomo.
“Era stata paventata l’ipotesi di un trasferimento”, confemra il deputato regionale Enzo Vinciullo dopo un incontro con l’assessore ai Beni Culturali, Vermiglio. “Ma sarebbe stato quanto mai inopportuno, perché realizzato in un periodo dell’anno in cui i visitatori vengono nella nostra provincia e quindi li avremmo privati della possibilità di ammirare uno dei capolavori mondiali dell’arte. In questi giorni avevo espresso all’assessore Vermiglio la mia contrarietà a questa ipotesi ventilata e quello di tutta la provincia, che mal avrebbero sopportato, in un periodo di scippi, anche questo, seppur momentaneo.
Dopo aver predisposto le opportune verifiche e le opportune attività di controllo, oggi pomeriggio mi ha comunicato le due opere resteranno nella nostra città, a prescindere da tutto ciò che era stato detto”.




Floridia. Evasione fiscale da 90.000 euro, fatture false per evitare di pagare le imposte

Fatture false per evitare di versare soldi al Fisco. Le indagini della Guardia di Finanza si sono concentrate sulla Cayenne Servizi srl di Floridia, operante nei settori della consulenza aziendale e del commercio all’ingrosso e al dettaglio di autovetture.
Nel 2011 avrebbe adempiuto irregolarmente agli obblighi di natura contabile, occultando al fisco operazioni imponibili Iva ed omettendo il versamento delle imposte dovute. Le fiamme gialle aretusee hanno scoperto di fatto una frode all’Erario perpetrata attraverso l’emissione di fatture per operazioni inesistenti nei confronti della R.D.G. S.r.l. e P&G Corporate S.r.l., con sedi a Roma, al fine di “mascherare” l’evasione.
Tra l’altro, una delle due società utilizzatrici delle fatture false, la P&G Corporate S.r.l., non risulta essere nuova ad un giro di false fatturazioni, come di recente è emerso in un più ampio filone di inchiesta per corruzione ed evasione fiscale condotta dalla Guardia di Finanza di Roma su delega della Procura capitolina.
Il Procuratore della Repubblica di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, ha emesso nei confronti dell’amministratore della Cayenne srl, Diego Calafiore, un avviso di chiusura delle indagini preliminari ed una informazione di garanzia per l’emissione di fatture per operazioni inesistenti nei periodi d’imposta 2012 e 2013, per un importo di circa 90.000 euro.




Siracusa. Spettacoli estivi al teatro greco: concerto de Il Volo e torna la lirica? Arrivate le richieste

Il cartellone degli spettacoli estivi potrebbe riservare qualche interessante sorpresa a Siracusa. La stagione vivrà il suo primo momento con le rappresentazioni classiche prodotte dalla Fondazione Inda, al via a maggio. E già monta l’attesa per Ficarra e Picone, protagonisti della commedia Le Rane che, al teatro greco, arriverà dopo le due tragedie I Sette a Tebe e Le Fenicie.
Subito dopo, a luglio, il Temenite potrebbe tornare ad ospitare la lirica: Il Barbiere di Siviglia e Carmina Burana. Si tratterebbe di un ritorno del belcanto al teatro greco dopo un anno di stop, dovuto a contenziosi di natura economica tra l’organizzazione e varie maestranze.
Ma il vero evento arriverebbe subito dopo, con un concerto del popolare trio de Il Volo. Richiamo assicurato per un genere musicale che piace ad un pubblico di ogni età e provenienza, considerando anche l’appeal che i tre hanno all’estero e quindi verso i turisti che scelgono Siracusa come meta delle loro vacanze.
Il Temenite, allora, come il teatro di Taormina? Un contenitore culturale si, ma buono anche per spettacoli di musica pop. Sarebbe una inversione di tendenza rispetto alla politica di tutela assoluta del monumento applicata negli ultimi decenni. Da questo punto di vista è bene subito puntualizzare che da quest’anno debutta un nuovo sistema di protezione degli antichi gradoni scavati sulla roccia: non più armatura in legno, ma sistema di schiume e camouflage per sagome tagliate a misura ed anche esteticamente di basso impatto ma massima tutela.
Quanto agli spettacoli, concerto incluso, le richieste per i nulla osta sono state inviate agli uffici competenti in Sovrintendenza. I quali, a loro volta, non hanno rispedito tutto al mittente ma, anzi, avrebbero richiesto approfondimenti alla proposta di massima. E questo per valutare l’apertura di una istruttoria che, prima dello “sta bene” definitivo, prevede una serie di accertamenti fiscali e burocratici stringenti. Le richieste, comunque, sarebbero già in Sovrintendenza. Ma prima dell’ufficializzazione e delle firme sui contratti c’è da superare l’attento esame degli uffici. Con la consapevolezza che il primo ostacolo da superare sarebbe quello relativo al pagamento di alcuni conti – pare – rimasti sospesi in anni passati.




Siracusa. Pasqua sicura, aumentate le misure di sicurezza degli obiettivi sensibili

Pasqua e 25 aprile, saranno festività “sicure”. Forze dell’ordine in campo con servizi ad hoc in vista del prevedibile elevato afflusso di persone a Siracusa e nella sua provincia. A disporre il rafforzamento dei normali servizi di controllo è stato il prefetto, Giuseppe Castaldo, durante una apposita riunione del coordinamento interforze.
Visto anche lo scenario internazionale, è stata disposta una ulteriore intensificazione delle misure di vigilanza e sicurezza a protezione degli obiettivi religiosi, turistici e ricreativi ritenuti particolarmente sensibili.
Coinvolte tutte le forze dell’ordine e, in base alla disponibilità, anche le varie polizie Municipali.




"Fuitina" al contrario per una ragazzina, dal Veneto a Lentini: innamoramento social a lieto fine

Dal Veneto a Lentini per raggiungere un ragazzo conosciuto via social network di cui si era innamorata. E’ la storia a lieto fine di una ragazza di Treviso che martedì mattina, zainetto in spalla, era uscita da casa per recarsi a scuola solo che anziché varcare la soglia dell’istituto scolastico è andata dritta alla stazione con un biglietto per la Sicilia.
Quando i suoi non l’hanno vista rincasare, preoccupati, hanno fatto scattare l’allarme. Grazie alle informazioni subito raccolte dai carabinieri veneti, veniva imboccata la pista giusta: Lentini. E’ stata rintracciata in poco tempo, anche grazie al suo telefonino, in casa del coetaneo lentinese.
E’ durata 48 ore la fuga d’amore della ragazza che, stanca ma in buone condizioni di salute, è stata affettuosamente assistita dai militari di Lentini che hanno subito informato i genitori.
Il comando Stazione di Lentini sta procedendo ad ulteriori approfondimenti per accertare eventuali profili di responsabilità penale oltre quelli innocenti e impulsivi di due ragazzi innamorati.




Siracusa. Matrimoni ed eventi al Teatro Comunale, Artemision, Villa Reimann e Latomia: le nuove tariffe

Se state cercando una location per un matrimonio, un servizio fotografico, un congresso o un qualsivoglia evento il Comune di Siracusa mette a disposizione i suoi gioielli: Artemision, Teatro Comunale, Latomia dei Cappuccini e giardino storico di Villa Reimann. Basta pagare.
Le nuove tariffe sono state stabilite dalla giunta e tengono conto della tipologia di evento per cui è richiesta la location, del tempo di utilizzo, degli spazi necessari e – ovviamente – dell’importanza del bene “in affitto”.
Il più caro è il ritrovato Teatro Comunale: per un congresso, ad esempio, si va da 5.000 (giornata intera) a 3.000 euro (5 ore). Se si vuole solo il foyer “bastano” da 1.300 a 2.000 euro (dipende dalle ore) o 500 euro per una delle sale laterali. Matrimonio o unione civile? Settecento euro in orari di ufficio, 1.190 fuori orario ufficio e nel fine settimana. Per un servizio fotografico si chiude ad 800 euro, tariffa identica anche per la Latomia dei Cappuccini, Villa Reimann e l’Artemision.
Se ci si vuole sposare nel suggestivo scenario della Latomia dei Cappuccini servono 500 euro (850 fuori orario d’ufficio), 250 per Villa Reimann (425).
I quattro siti sono gestiti da ottobre 2015 dalla Erga che si è aggiudicata il bando per tre anni. E proprio Comune ed Erga si “dividono” il canone di affitto pagato dai privati o dalle aziende secondo percentuali già stabilite con delibera.




Siracusa. Processione del Venerdì Santo in Ortigia, partenza alle 19 da piazza San Filippo

Il simulacro della Vergine Maria Addolorata ed il monumento del Cristo Morto verranno portati a spalla dai fedeli per le vie di Ortigia: è la processione del Venerdì Santo. Appuntamento domani alle 19 in piazza San Filippo. Il corteo si muoverà poi verso via della Giudecca, via Larga, via del Teatro, via Roma, piazza Minerva, piazza Duomo, via Landolina, via del Collegio, via Ruggero Settimo, via Savoia, Largo XXV Luglio, corso Matteotti, piazza Archimede. La Madonna Addolorata proseguirà per via della Maestranza, via della Giudecca. Il monumento del Cristo Morto proseguirà per via Roma, via del Crocifisso.
In piazza San Filippo, il “Commovente incontro tra la Vergine Maria e Suo Figlio”. Quindi rientro dei simulacri in chiesa.
L’organizzazione è a cura dalla Confraternita dell’Immacolata del governatore Seby Racioppo e dalla Parrocchia San Giovanni Battista all’Immacolata, retta da Don Flavio Cappuccio.
I simulacri saranno condotti a spalla dai portatori e dalle portatrici della Confraternita dell’Immacolata, della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, del Comitato di San Sebastiano, della Confraternita della Madonna del Carmine, dell’ Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e dai Giovani del Seminario Arcivescovile di Siracusa.
Ermanno Annino (monumento del Cristo Morto) e Valeria Iannuzzi (simulacro della Maria SS. Addolorata) detteranno i tempi della processione con le tradizionali “traccole”.

foto dal web
(Siracusa nel Mondo)




Autorità Portuale scippata alla provincia di Siracusa, "mobilitazione di piazza contro un incurante Delrio"

“L’autorità portuale è stata tolta alla provincia di Siracusa e donata serenamente dal ministro Delrio a Catania, nonostante le direttive contrarie della Comunità Europea”. Il deputato regionale Enzo Vinciullo mastica amaro dopo la risposta fornita durante il question time alla Camera. “Delrio, incurante del fatto che il decreto non è stato mai pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, incurante della decisione del Tar, convinto di essere libero dai
condizionamenti della Legge non ha mostrato alcun interesse nei confronti delle argomentazioni corrette sostenute dall’On. Prestigiacomo”.
Motivo per cui “occorre una mobilitazione generale di tutta la Provincia per
difendere non solo la Port Authority di Augusta, ma il diritto calpestato e mortificato”, sostiene ancora Enzo Vinciullo.
“A nessuno è consentito non rispettare le direttive della Comunità Europea, a nessuno è
consentito scambiare il proprio volere per norme legislative. Per questo motivo sono dell’avviso che occorre una grande mobilitazione di piazza in modo da costringere il Governo a rispettare le direttive della Comunità Europea. Quello che è grave, insopportabile e veramente indice di cattiva amministrazione della cosa pubblica è non avere alcun rispetto per i cittadini che si amministrano, per i cittadini che assistono attoniti a episodi di intolleranza politica insopportabile in un regime democratico e che, forse, possono essere giustificate solo in un paese sudamericano”.