Non riesce il colpo mancino all’Ortigia che, seppur al termine di quattro tempi molto equilibrati, cede alla Canottieri Napoli con il risultato di 7 a 5.
Campani più sereni mentalmente, forti della posizione acquisita in classifica in vista dei play off, siracusani più tesi perché costretti a far punti per uscire dalla zona play out.
Gli uomini di Paolo Zizza approfittano di un’Ortigia troppo tesa nel primo parziale e chiudono avanti di due reti. I biancoverdi sprecano troppo in avanti e anche il portiere ospite risponde sicuro alle conclusioni di Giacoppo e compagni.
Sicuramente più combattuti i successivi due tempi. Nel secondo l’Ortigia ritrova vigore e il pareggio con Ivovic e Rotondo. Sul 2-2 i napoletani serrano le fila e aumentano pressing e velocità nel giro palla. Un doppio Giorgetti riporta i campani avanti di due reti prima che Danilovic chiuda il parziale con una bella conclusione dalla distanza.
Terzo tempo che sembra segnare la svolta buona per la causa biancoverde. Camilleri e Giacoppo mettono l’Ortigia in corsia di sorpasso. I siracusani, anche oggi in difficoltà nelle conclusioni in superiorità, sprecano due uomini in più per allungare. Errori pagati contro una Canottieri Napoli implacabile sotto porta con la doppietta di Dolce, bravo a riportare avanti i suoi.
Nell’ultimo tempo l’eccessiva tensione sembra impadronirsi dei padroni di casa che, subìto un gol dopo poco meno di un minuto, non riescono più a reagire. L’ultima chance di rientrare in partita, affidata al tiro di Danilovic, si infrange sul palo. Ora pausa di campionato e alla ripresa ancora in casa contro la Roma Vis Nova.
Commento Gino Leone (all. Ortigia): Sono contento della prestazione dei ragazzi. Certamente abbiamo pagato leccessiva tensione sulle nostre spalle. Pallone pesante in molti casi e anche sfortuna in alcune circostanze. Abbiamo tenuto bene la difesa, come facciamo da qualche settimana, ma non siamo riusciti a sfruttare le superiorità guadagnate.
Come previsto alla vigilia abbiamo giocato contro una squadra ben attrezzata e, soprattutto, più serena mentalmente. Lo si è visto chiaramente in acqua e questo ha influito non poco. Adesso ci prepariamo al prossimo match; sarà una partita importante che dobbiamo sicuramente vincere. Non sarà decisiva ma a questo punto della stagione non possiamo più sbagliare.