Siracusa. È sempre veleno tra Garozzo e Princiotta. "Io non amico di magistrati. Io"

L’addio al Pd di Simona Princiotta con tanto di porta sbattuta non si può dire che abbia sorpreso il sindaco, Giancarlo Garozzo. “Noto che la consigliera Simona Princiotta ha deciso di completare il proprio coerente percorso, un po’ comunista un po’ socialista, passando dal Centrodestra al Partito democratico per finire a Democratici e progressisti. Del resto penso che il movimento che fa riferimento a Zappulla sia perfetto per la consigliera visto che hanno la stessa antiquata visione della politica. Privo di valori e di coerenza. Sotto questo punto di vista direi che il Pd non ha perso nulla”. Parole pungenti dopo una vita (politica) da separati in casa. La definisce “elemento folcloristico” prima di replicare alle accuse lanciate in conferenza stampa dalla stessa Princiotta. “Proprio lei dice che la politica non si fa nei tribunali quando è stata lei, più e più volte, ad aver portato la politica dentro i tribunali, troppo spesso mentendo sapendo di mentire”. Garozzo precisa di non essere amico di magistrati: “io non ho frequentazioni di nessun tipo con nessun magistrato, io”. Il sindaco invita poi il procuratore capo “a verificare se sono amico di qualcuno, contestualmente però gli chiedo di prestare attenzione a 360 gradi, e di verificare se ci siano esponenti politici locali che hanno relazioni molto più che amicali con qualche magistrato”.




Siracusa. I Carabinieri in difesa della natura, ripulite due spiagge

“Nonostante tutto… la natura non si arrende” è il nome scelto per la giornata ecologica organizzata dai Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa e della Sezione Tutela Patrimonio Culturale, con la collaborazione della locale delegazione dei FAI, dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dei Gruppi Scout SR 9 e SR 10.
L’iniziativa nasce con la consapevolezza di dare un ulteriore impulso alla sensibilità per il rispetto dell’ambiente e dei luoghi caratteristici della città e per promuovere in concreto una cultura di rispetto della natura.
Impegnati oltre 50 partecipanti di tutte le età, dai giovani scout ai carabinieri in congedo, passando per i Carabinieri in servizio e i volontari del Fondo Ambiente Italiano. Hanno ripulito la spiaggia del Castello Maniace e quella all’interno della “Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane – Saline”, la cosiddetta Plaia.
Raccolti numerosi sacchi di rifiuti che sono stati differenziati per tipologia e riuniti in un’apposita area dove l’IGM, che ha messo a disposizione rastrelli e guanti, nella giornata di domani, ne curerà lo smaltimento.




Siracusa. Costruire Futuro, le proposte di Cna per rilanciare l'edilizia

Assemblea in Cassa Edile promossa da CNA Siracusa. “Costruire futuro” il titolo scelto per l’appuntamento, occasione di analisi degli strumenti utili al rilancio del comparto delle costruzioni e degli impianti.
Relatori per l’occasione Mario Turco, coordinatore nazionale di Cna Costruzioni, Gianpaolo Miceli, vice segretario, Antonino Finocchiaro presidente provinciale, Franco Rattizzato presidente di Cna impianti Siracusa e Enzo Scatà, coordinatore. Presenti gli onorevoli Amoddio, Zappulla e Zito oltre rappresentanti sindacali e degli ordini professionali.
Al centro del dibattito il programma governativo Casa Italia con la proposta di CNA di portabilità dei bonus per ristrutturazioni e risparmio energetico. Una proposta concreta in esame in parlamento per cedere il bonus agli istituti di credito e renderlo immediatamente fruibile aumentando enormemente i lavori privati, lavori che rappresentano oggi l’unica leva di sviluppo per le PMI del settore.
“È per noi un momento cruciale -hanno affermato dalla Confederazione- perché la crisi ha decimato il comparto e siamo estremamente impegnati su proposte concrete come questa e su altri fronti come la lotta serrata all’abusivismo e la riforma normativa oltre ad una corretta spesa dei fondi comunitari. Nelle prossime settimane terremo nuove assemblee su altre questioni specifiche, per tenere alta l’attenzione sul settore”.




Augusta. Inseguimento in alto mare, bloccata la nave fantasma dello sbarco di Vendicari

Dopo il ritrovamento, nella notte tra il 16 e il 17 marzo, di 21 immigrati sulla spiaggia di Vendicari, nel pomeriggio di ieri un aereo islandese della missione Triton dell’Agenzia europea Frontex ha intercettato una barca a vela, battente bandiera turca, a circa 40 miglia ad est dalla costa siracusana, in allontanamento.
I rilievi fotografici sono stati trasmessi alla Guardia di Finanza di Siracusa ed acquisiti alle indagini sullo sbarco a cura del Gruppo Interforze di Contrasto all’immigrazione Clandestina della Procura della Repubblica di Siracusa.
I migranti hanno confermato che si trattava dell’imbarcazione con la quale avevano effettuato la traversata ed erano sbarcati sulle coste siciliane. La Procura di Siracusa ha pertanto autorizzato il fermo del veliero in alto mare.
I mezzi navali della Guardia di Finanza dislocati lungo le coste orientali della Sicilia si sono lanciati all’inseguimento del natante, che veniva raggiunto e catturato nella stessa serata.
Questa mattina l’arrivo nel porto di Augusta, dove l’imbarcazione è stata sequestrata e gli scafisti, due di nazionalità russa e uno di nazionalità ucraina, venivano tratti in arresto.




Rifiuti: dal 20 marzo stop al conferimento alla Cisma di Melilli, si torna a Lentini. Sospensione cautelativa decisa dalla Regione

Dopo il terremoto Cisma, la Regione corre ai ripari. Dal 20 marzo i Comuni siracusani torneranno a conferire i loro rifiuti solidi urbani nell’impianto di Lentini, la Sicula Trasporti. Lo anticipa LiveSicilia. Palermo ha deciso di sospendere il conferimento nella discarica di Melilli, al centro di una delicata indagine che ha svelato una rete di connivenze ed interessi criminali attorno al business rifiuti. Era stata la stessa Regione, come raccontiamo in un nostro articolo, a disporre un piano straordinario con il conferimento a Melilli per i Comuni del siracusano. Adesso, dopo le indagini e gli arresti, il passo indietro. In via cautelativa, in attesa di verificare le autorizzazioni.




Rifiuti e sospetti, quando invece la Regione "autorizzò" Cisma anche per i rifiuti solidi urbani (con critiche)

Ad oggi non fanno parte dei filoni di indagine che hanno travolto la Cisma di Melilli e diversi dirigenti e funzionari pubblici, in particolare dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente. Ma anche alcune vicende recenti, con al centro la discarica siracusana, sollevano qualche dubbio in tempi di grandi sospetti attorno al business dei rifiuti.
Lo scorso agosto, la Regione, con una ordinanza, ha modificato l’autorizzazione della Cisma Ambiente: non solo rifiuti speciali ma anche possibilità di trattare i rifiuti solidi urbani. Come spiegano gli addetti ai lavori, si tratta però di due mondi diversi. Due linee di conferimento, stoccaggio e trattamento con pochissimi punti di contatto. Eppure, quasi dal giorno alla notte, Palermo dispone che diversi Comuni siracusani – in piena emergenza rifiuti – conferiscano i loro alla Cisma e non più alla Sicula Trasporti di Lentini. “Peraltro senza nessun risparmio, addirittura con un aggravio di costi per i Comuni e, di rimando, per i cittadini”, spiega l’assessore all’Ambiente di Augusta, Danilo Pulvirenti. “A Lentini pagavamo 95 euro a tonnellata, oltre tasse e iva. Un costo lievitato a 130 euro/tonnellata a Melilli. Senza considerare i problemi che sono stati creati da quell’impianto dove non potevamo conferire nei fine settimana e nei giorni festivi”. Problema simile lo ha avuto anche Siracusa, relativamente agli ingombranti.
In ogni caso, a quella ordinanza regionale il Comune di Augusta si è opposto. Scrivendo al dipartimento Acqua e Rifiuti e muovendo rimostranze legate al costo. Dopo pochi giorni ha ottenuto di tornare a conferire a Lentini, “discarica peraltro autorizzata per i rifiuti solidi urbani”, sottolinea non a caso Pulvirenti.
Per via di alcune vicende anche di carattere tecnico, da lì a poco anche gli altri Comuni siracusani torneranno a portare le loro tonnellate di “preziosi” rifiuti a Lentini. Ma all’inizio dell’anno il caso si ripresenta. Sicula Trasporti è sovraccarica, si torna a Cisma. Altra ordinanza. “Negli stessi giorni in cui Crocetta esulta per il raddoppio della differenziata in Sicilia c’è invece una discarica (Lentini, ndr) che scoppia e noi Comuni ci vediamo costretti a tornare a Cisma. Ma perchè proprio e ancora quella discarica?”, si chiede Pulvirenti.
Una “curiosità” che trova la sua base in una considerazione di ordine generale. “Se la Regione ha bisogno di una nuova discarica, perchè non ha proceduto con una manifestazione di interesse? Così si potevano valutare gli impianti disponibili e autorizzati sul territorio e scegliere anche in ragione di un costo conveniente per i Comuni siracusani”. Invece si è proceduto con una nuova ordinanza, in regime di emergenza, disponendo per Cisma.
Attualmente i Comuni siracusani, tra cui anche il capoluogo, conferiscono ancora nella discarica di Melilli. “Ci piacerebbe tornare in una discarica con le autorizzazioni in regola. E con un costo umano”.




Siracusa. Lavoro nero e prevenzione infortuni, controlli dei Carabinieri: multe e ammende per 70.000 euro

Nel corso della settimana i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa e i Nas di Ragusa, supportati dai militari del Comando Provinciale, hanno effettuato una serie di controlli a cantieri ed esercizi commerciali in tutta la provincia.
Emersione del lavoro nero, prevenzione degli infortuni sul lavoro e tutela della salute nel settore della commercializzazione del pesce gli obiettivi. A Pachino, in un’azienda agricola dove hanno constatato la presenza di lavoratori che utilizzavano macchine ed attrezzi non conformi alla normativa e l’omissione, da parte del titolare, della valutazione dei rischi connessi all’attività d’impresa. In una tabaccheria, sempre a Pachino, è stata contestata alla proprietaria l’installazione di un impianto di videosorveglianza per il controllo dei lavoratori senza aver provveduto a richiedere la prevista autorizzazione al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Siracusa.
L’attività condotta dai militari ha portato inoltre alla sospensione di 5 attività sul territorio della provincia: a Lentini una macelleria, per aver impiegato in nero 3 lavoratori sui 3 presenti e un bar per aver impiegato in nero 4 lavoratori sui 4 presenti al momento del controllo. Sempre a Lentini è stato sospesa un’attività di potatura per conto terzi poiché occupava in nero 3 lavoratori. A Siracusa invece, è stato sospeso un bar-tavola calda per aver impiegato in nero 2 lavoratori sui 7 presenti, così come un cantiere edile tra Cassibile e Fontane Bianche dove è stata constatato l’impiego di un lavoratore in nero sui 5 presenti. A Portopalo denunciati due commercianti di prodotti ittici che avevano prodotto attestazioni sanitarie di pesce destinato alla vendita rivelatesi non regolari.
Complessivamente sono state deferite all’autorità giudiziaria 4 persone, elevate sanzioni amministrative per quasi 50.000 euro e comminate ammende per altri 20.000 euro.




Siracusa. Simona Princiotta lascia il Pd e aderisce al Movimento Dp: "sarò candidata"

A due giorni dalla nuova direzione cittadina del Pd, Simona Princiotta ufficializza quello che era oramai nell’aria: lascia il Partito Democratico. Raccoglie così l’invito che le era stato lanciato dal deputato nazionale Pippo Zappulla, aderendo al Movimento Democratici e Progressisti. “Lascio un Pd distrutto dal renzismo e dalle sue ricadute provinciali”, dice la consigliera comunale protagonista di aspre battaglie, anche giudiziarie, con il sindaco Giancarlo Garozzo. “Lui ha tradito il programma elettorale. Da acqua pubblica a zero consulenze. L’amministrazione naviga a vista, senza un progetto per la città”, attacca ancora la Princiotta. Nessun riferimento a magistrati e Procura, tirati in ballo dai diversi schieramenti in più di una polemica. “Ho fiducia nel procuratore capo Francesco Paolo Giordano”, si limita a replicare. “I magistrati non sono personaggi politici da attaccare a mezzo stampa. Comunque sono sempre a disposizione per essere ascoltata da tutte le procure d’Italia. Ma la politica non si fa in tribunale”.
E in vista dei prossimi e sempre più vicini impegni elettorali (regionali ad ottobre, poi nel 2018 le amministrative nel capoluogo, ndr) Simona Princiotta rompe gli indugi e ufficializza la sua candidatura. Ma è una candidatura ancora larga. “Sono candidata a rappresentare la città e i suoi cittadini. Mi metterò in gioco per vincere”. A Siracusa? Guardando a Palermo? O puntando a Roma? Questo, ancora, è elemento poco chiaro.




Siracusa. Tasse locali, riduzione impossibile. Foti, Salvo e Pappalardo: "Nessun segnale positivo dall'assessore ai tributi"

Entro il 31 marzo il Comune di Siracusa avrebbe l’opportunità di deliberare nuove tariffe ed aliquote per i tributi di conseguenza (Tari, Imu, Tasi, Addizionale Irpef). “Ma ad oggi non esiste alcun provvedimento. O, almeno, nessuna notizia arriva dall’assessore al Bilancio ed ai Tributi”, lamentano i consiglieri comunali di maggioranza Alfredo Foti, Stefania Salvo e Francesco Pappalardo (Pd). “Niente di niente, in questo modo rischiano di essere riconfermate le tariffe già in essere nel 2015. Anche nel 2016 la Giunta non ha deliberato, per mancanza di proposte di modifica da parte dell’assessore al ramo. Aspettiamo speranzosi un’inversione di tendenza, un segnale al disagio di tante famiglie, nel settore della pressione fiscale tributaria, che ha raggiunto tristi ed insopportabili primati, vedasi tassa sulla spazzatura, con introiti ben lontani dalla copertura integrale del costo del servizio e con conseguenze dunque nefaste per i bilanci comunali degli anni futuri”.




Siracusa. Per Confindustria presidente designato è Diego Bivona. "Onorato della scelta della giunta"

La giunta di Confindustria Siracusa ha designato il presidente dell’associazione per il prossimo biennio 2017-2019. E’ Diego Bivona, 70 anni, in passato direttore relazioni esterne di Erg Sicilia e attuale procuratore della Ecocontrol, società di servizi che opera da trent’anni nella zona industriale di Siracusa e che si occupa di servizi alle imprese e alle PA in materia di consulenza, analisi e controlli ambientali, anche nella filiera alimentare, e della sicurezza sul posto di lavoro. L’assemblea dei soci che eleggerà il presidente verrà convocata nei prossimi giorni.
Sta quindi per concludersi il lungo periodo di commissariamento di Confindustria Siracusa che potrà quindi pienamente tornare a svolgere il suo ruolo sociale ed economico.
“Sono onorato della scelta della giunta e, se l’assemblea dei soci mi darà fiducia, conto di rilanciare Confindustria Siracusa nel suo ruolo di importante attore nel processo di sviluppo del territorio”, le prime parole di Bivona.
Il commissario Giovanni Grasso ha espresso la propria soddisfazione per il definitivo completamento della ricostituzione degli organi associativi, che era il mandato a lui conferito dai Probiviri Confederali.
“La positiva conclusione di questa fase complicata della vita dell’associazione di Siracusa – ha dichiarato Grasso – dimostra la capacità di Confindustria di saper risolvere tutte le difficoltà interne che possono configurarsi, grazie anche al proprio sistema di regole consolidato da oltre 100 anni di storia”.