Siracusa. Via Luigi Spagna, acqua in strada: il consigliere Cavarra chiede un sopralluogo

Il consigliere della circoscrizione Akradina, Luigi Cavarra, chiede l’intervento di Siam in in via Luigi Spagna. “Residenti lamentano da diverso tempo una perdita di acqua probabilmente dalla rete idrica. Chiedo di provvedere celermente affinché si risolva questo problema, scoprendo da dove proviene tutta questa acqua che si riversa in strada”.




Siracusa. Trasporti: turni massacranti e diritti violati, la Filt Cgil chiede l'aiuto delle grandi committenti

“Il settore dei trasporti è sempre più precario e i lavoratori sempre più ricattati e costretti a subire pesanti condizionamenti e pressioni da parte delle aziende di autotrasporto”. Così Vera Uccello, segretario provinciale della Filt Cgil, accende i riflettori su un tema ostico, molto spesso coperto da colpevoli silenzi. “I lavoratori – prosegue la sindacalista – spesso sono obbligati a effettuare orari massacranti, con pesanti turn over, senza rispetto di regole e diritti. Siamo consapevoli che il ricatto occupazionale è forte e che la crisi aggrava una condizione lavorativa pesante, e i lavoratori, pressati, si ritrovano ad affrontare il dilemma se rispettare la legge e rischiare di perdere il lavoro, o se lavorare non rispettando la legge! Un assoluto paradosso>>.
Con questa consapevolezza, la Filt Cgil si è rivolta alle grandi committenti. <<C’è l’urgente necessità di vigilare sulle imprese appaltatrici, affinché non concorrano in irregolarità che penalizzino i lavoratori sia in termini di sicurezza personale e stradale, sia in termini di salario e contribuzione. E’ necessario quindi, vigilare sulle regole e riorganizzare il rapporto tra committente e vettore, in linea con la tracciabilità dei rapporti commerciali, rendendole più stabili e sicure>>.
Vera Uccello ritiene che elevare il grado di legalità significa mettere in sicurezza le aziende sane, ma anche creare lavoro e sviluppo nella provincia siracusana.




Rosolini. Viaggiava con due chili di marijuana in auto, il fiuto del cane Aquila lo incastra

Dopo un inseguimento di pochi chilometri è stato arrestato un 22enne modicano. All’interno della sua auto aveva 2 kg di marijuana. Lo stupefacente non è sfuggito al fiuto del cane Aquila che ha permesso alla Guardia di Finanza di recuperare e sequestrare 4 buste che il giovane aveva gettato dal finestrino durante la breve fuga.
Aveva cercato di eludere il posto di blocco all’uscita Rosolini dell’autostrada. Con la sua fiat Punto prima ha finto di rallentare all’alt per poi tentare la fuga, mettendo a serio
rischio l’incolumità dei finanzieri. Ne è nato un inseguimento durato pochi chilometri.
Le attività di indagine dei finanzieri si sono estese anche all’abitazione del ragazzo. Qui, all’interno di una baracca adiacente al fabbricato, trovata altra sostanza stupefacente e un vero e proprio kit composto da coltelli, bilancino, trita marijuana e materiale per il
confezionamento. Di diverse migliaia di euro il valore su mercato della marijuana sequestrata.




Siracusa. Il commissiario della ex Provincia convocato a Roma. Zappulla: "occorrono 28 milioni"

La commissione Parlamentare per l’attuazione del Federalismo fiscale dedicherà una audizione alla difficile situazione della ex Provincia Regionale di Siracusa. A Roma sono stati analizzati i numeri che dimostrano le condizioni finanziarie disastrose in cui versano le casse degli enti siciliani, in particolare Siracusa. Errori politici, indebitamenti eccessivi e le Province sono prossime al tracollo: niente servizi e niente stipendi.
“Su mia richiesta la Commissione sosterrà la necessità di adeguati interventi del governo”, spiega il parlamentare Pippo Zappulla che ha rivolta una specifica interrogazione parlamentare al Ministro Padoan nella quale chiede, in sinergia con la Regione e il Governo Siciliano, l’assunzione urgente di provvedimenti straordinari. “E’, infatti, chiaro che il trasferimento delle risorse ordinarie (circa 8 milioni di euro, ndr) è del tutto insufficiente. Ne occorrono almeno altri 20”.




Abbandono di rifiuti nelle zone balneari, i carabinieri sorprendono e multano tre uomini

Decine di segnalazioni nelle zone balneari per l’abbandono incontrollato di rifiuti di vario genere. I carabinieri, dopo una serie di appostamenti, hanno sorpreso tre uomini intenti a scaricare del materiale. Uno stava abbandonando sacchetti di plastica contenenti rifiuti domestici, buttandoli dalla propria autovettura. Un altro soggetto è stato colto in flagranza mentre, lungo la strada Ognina, scaricava dei sacchi di plastica contenenti erba appena tagliata. L’ultimo soggetto è stato sorpreso in zona Plemmirio, mentre dal suo mezzo scaricava erba appena tagliata ed altro materiale.
Ai tre è stata elevata una contravvenzione di 600 euro per la violazione della normativa in materia di ambiente.




Siracusa. Identità sessuale, Sorbello: "basta indottrinamenti esterni, specie a scuola"

Troppi rischi di “orientamento sessuale” sin dentro le scuole. Il consigliere comunale Salvo Sorbello ha presentato un’interrogazione per conoscere nel dettaglio il contenuto delle iniziative che faranno seguito all’adesione di Siracusa al network “Educare alle differenze”.
“Siamo tutti ovviamente contro ogni tipo di discriminazione o di bullismo – afferma – ma allo stesso tempo sono convinto che a ciascuna famiglia deve essere riconosciuta la libertà e la possibilità di scegliere come educare alla sessualità i propri figli, senza indottrinamenti di organismi esterni”. Riferimento velato anche alle recenti iniziative ed incontri di Arcigay nelle scuole siracusane.
“Non ci si avventuri quindi – prosegue Salvo Sorbello – in forme di educazione all’orientamento sessuale: è indispensabile che resti ben chiara la differenza dei profili maschili e femminili”.




Melilli. Amministrative 2017, ufficializzate le candidature a sindaco di Giuseppe Carta e Antonio Annino

A Melilli si scaldano i motori in vista del prossimo appuntamento elettorale per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Il neo-costituito movimento civico “La Svolta” ha presentato il suo candidato sindaco. Si tratta di Antonio Annino, per sette anni consigliere comunale.
Nei giorni scorsi è partita ufficialmente anche la corsa verso palazzo di città di Giuseppe Carta, candidato a sindaco di Melilli per la coalizione “Uniti per cambiare”.




Pachino. "Aprite e datemi soldi", arrestato un 27enne incubo del centro di igiene mentale

Tentata estorsione, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale: è l’elenco di reati contestati al 27enne Matteo Sipione. Ha raggiunto il centro di igiene mentale di Pachino e qui avrebbe minacciato il personale sanitario. Una chiamata al 112 ha allertato i carabinieri, intervenuti con una pattuglia.
Riportata la situazione alla calma, i militari hanno proceduto a ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Secondo quanto appurato, il giovane si era recato presso la struttura ma, trovando la porta chiusa, aveva iniziando a colpirla violentemente con pugni e calci chiedendo che gli venisse dato del denaro, inveendo contro quanti erano all’interno e minacciandoli anche di morte. Il personale sanitario, ormai estenuato dai continui atteggiamenti violenti del giovane, ha deciso di non aprire e di richiedere l’intervento dei carabinieri. Pare che Sipione, già in diverse occasioni, si fosse recato presso il centro di igiene mentale e, con atteggiamento minaccioso e violento, avesse richiesto piccole somme di denaro. Richieste diventate sempre più frequenti, degenerando in episodi di aggressioni verbali se non assecondate.
Condotto in caserma, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Detenuto morto a Cavadonna, rinviati a giudizio 7 medici e il direttore sanitario del carcere

Nove rinvii a giudizio per la morte di Alfredo Liotta, avvenuta nel luglio del 2012 mentre l’uomo era in carcere a Cavadonna. Aveva 41 anni.
A processo vanno il direttore sanitario e 7 medici del carcere siracusano, insieme al perito nominato dalla Corte d’Assise d’Appello di Catania.
Il caso scoppiò grazie alla denuncia effettuata da parte di alcuni familiari dell’uomo. Denuncia accolta dal difensore civico di Antigone, Simona Filippi.
Secondo i familiari della vittima, il personale infermieristico e medico del carcere non avrebbe saputo leggere i sintomi ed il decorso clinico dell’uomo poi deceduto.
“Per il Direttore sanitario e i medici – spiega Antigone – l’accusa della Procura di Siracusa è quella di aver cagionato con colpa, nelle loro posizioni di garanzia sulla salute dei detenuti ‘il decesso del detenuto Liotta Alfredo, avvenuto a seguito di collasso cardiocircolatorio causato da evento emorragico innestato in una grave condizione anoressica”. Per quanto riguarda il perito invece l’accusa è quella di “‘non aver correttamente rappresentato alla Corte d’Assise d’Appello di Catania la patologia da cui il Liotta era affetto e non averne specificato le conseguenze in ordine alla capacità di determinarsi consapevolmente'”.
L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 6 aprile.




Omicidio di Nuccio Sortino, disposto il giudizio immediato: niente scarcerazione per i due diciassettenni

Scongiurata l’eventualità che due dei presunti assassini del panettiere di Floridia, Nuccio Sortino, potessero tornare in libertà nelle prossime ore, per decorrenza dei termini. Il Tribunale dei Minori di Catania ha disposto il giudizio immediato nei confronti dei due che, pertanto, non lasceranno il carcere. La decisione del gip è stata notificata ai legali due due diciassettenni. La prima udienza il 2 maggio a Catania. E’, invece, ai domiciliari Dylan Foti, unico maggiorenne del terzetto.
Nuccio Sortino venne ucciso a colpi di pistola nella notte tra il 9 e 10 settembre scorso, mentre a bordo della sua auto stava recandosi a lavoro. L’agguato tra via Boschetto e via Foscolo. Un agguato mortale per un “rimprovero” a tre accusati di omicidio volontario.