Siracusa. Accordo di programma, i Comuni del Distretto 48 dicono si: 1,6 milioni pronti per interventi di assistenza

Sottoscritto l’accordo di programma per l’assistenza socio-sanitaria nel distretto 48, che vede come capofila Siracusa. I rappresenti degli 11 Comuni aderenti (oltre al capoluogo, Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Floridia, Palazzolo Acreide, Priolo Gargallo, Solarino, Sortino) e dell’Azienda Sanitaria Provinciale hanno siglato strumento propedeutico al Piano di zona che assegna 1,6 milioni di euro ai diversi settori di intervento. I fondi finanziano gli ultimi 18 mesi di attività, fino alla fine del 2018, e andranno non soltanto all’assistenza domiciliare ma pure ai centri diurni e all’affiancamento ai genitori di bambini con disagio. Inoltre la somma servirà anche ai finanziare l’assunzione a tempo determinato di due assistenti sociali in aggiunta a quelli già esistenti.
Il dettaglio delle attività è stato illustrato stamattina, nel solone “Paolo Borsellino” di palazzo Vermexio, dall’assessore alle Politiche sociali, Giovanni Sallicano, delegato dal sindaco Giancarlo Garozzo.
“Siamo qui – ha detto l’assessore Sallicano – impegnati a garantire livelli di assistenza adeguati alle esigenze dei soggetti disagiati, sopratutto ai disabili più giovani, sebbene una disponibilità di risorse non del tutti congrua. Senza l’ausilio del comitato dei sindaci sarebbe stato e sarebbe difficile andare avanti, ma i risultati ottenuti sono il frutto delle sforzo di tutti, ad ogni livello, che ci consente di andare oltre gli ostacoli”. L’assessore Sallicano ha sottolineato anche l’assunzione dei due assistenti sociali “che andranno a integrare la task-force dei servizi sul territorio”.
Le somme aggiuntive andranno suddivise alle due Aree omogenee distrettuali in cui è suddiviso il D48, denominate Syraka e Valle dell’Anapo. A Siracusa saranno destinati poco più di 935mila euro, somma comprensiva dei costi per i due nuovi assistenti sociali. La fetta più consistente riguarda l’affiancamento ai genitori (poco meno di 249mila euro) cifra di poco superiore a quella destinata all’assistenza domiciliare: 117.627 per i soggetti disabili minorenni e 129.247 per la fascia 18-64 anni.




Siracusa. Paura per studenti pendolari, il loro autobus colpito da un furgone in via Necropoli Grotticelle

Mattinata da incubo per il traffico nella zona nord di Siracusa. La colpa è stata di un incidente stradale in via Necropoli Grotticelle avvenuto poco prima delle 8 del mattino. La strada è rimasta chiusa per qualche minuto, poi la riapertura con una strozzatura all’incrocio con via Carlo Forlanini, dove è avvenuto l’incidente che ha visto coinvolti un autobus Ast carico di studenti pendolari ed un furgone.
Secondo una prima ricostruzione, lo scontro sarebbe avvenuto per una manovra in retromarcia di quest’ultimo mezzo che ha finito per colpire il pullman, infrangendone anche un vetro. Tanta paura per gli studenti a bordo ma per fortuna, secondo le prime informazioni, nessun ferito.
L’autobus ed il furgone hanno finito per occupare gran parte della sede stradale, costringendo i vigili urbani intervenuti a chiudere per qualche minuto via Necropoli Grotticelle. Con conseguenze facilmente immaginabili sul traffico cittadino, in particolare su viale Scala Greca letteralmente ingolfato. Lento il ritorno alla normalità.




La rabbia di Cassibile e Fontane Bianche, Romano: "perchè totalmente esclusi dai progetti di riqualificazione?"

L’esclusione di Cassibile e Fontane Bianche dagli interventi finanziati dal Cipe con 13 milioni di euro deliberati a favore del Comune di Siracusa fa arrabbiare il presidente della Circoscrizione, Paolo Romano.
“Ennesimo danno, oltre alla beffa, nei riguardi di un territorio che da anni rivendica una serie di interventi straordinari e necessari per ridare dignità alla cittadinanza”, scrive in una lettera inviata al sindaco. “Il Consiglio comunale ha deliberato una serie di interventi di riqualificazione urbana che riguardano contrada Palazzo, i collegamenti fra Cassibile e Fontane Bianche e non ultimo la riqualificazione di viale dei Lidi per il rilancio della nostra economia. Delibere dettagliate e fornite di relativa progettazione di massima che evidentemente non sono state considerate” per ricevere finanziamento.
“Riteniamo grave e ingiusto lasciare fuori dai propositi il nostro territorio ricco di opportunità ma privo dei relativi servizi e pertanto fortemente penalizzato”, precisa Paolo Romano.
La prossima settimana, giovedì, convocato il Consiglio di circoscrizione alle 18.30 per decidere quali azioni intraprendere “per difendere i legittimi interessi dei cittadini di Cassibile e Fontane Bianche”.




Siracusa. La foto curiosa: divieto valido per il 10 novembre? La svista "futuristica"

Un piccolo errore rende “futuristico” un cartello temporaneo di divieto di sosta e rimozione per lavori in corso. È apparso a Siracusa. Riporta correttamente il numero di ordinanza e gli orari in cui vige il divieto. Che però viene indicato valido per 10.11.2017, ovvero il 10 novembre. All’estensore materiale del cartello temporaneo è sfuggito un 3 (marzo) da scrive subito dopo i due giorni di validità della rimozione: il 10 e l’11 appunto. Sul web è subito ironia.




Siracusa. Zappulla chiama Princiotta nel Movimento DP e lei: "prima il Partito Democratico decida sulla mia espulsione"

L’invito è partito da Pippo Zappulla. Il parlamentare nazionale, leader provinciale del Movimento DP, aspetta Simona Princiotta. Invitata ad aderire al nuovo soggetto politico, nato a seguito della scissione del Pd, la consigliera comunale prende tempo. Guarda chiaramente con interesse a Democratici e Progressisti ma, prima di ogni decisione, non manca di pungere il suo attuale partito, il Pd. “Attendo che la commissione di garanzia si pronunci sulla mia espulsione”, dice riferendosi ad una lunga diatriba interna al Partito Democratico siracusano, partita con un dossier preparato dai colleghi di “banco” della Princiotta e non ancora chiusa dopo una serie di rinvii.




Siracusa. Gite scolastiche in sicurezza, il vademecum della Polizia Stradale consegnato alle scuole

Gite scolastiche e sicurezza stradale, convegno al museo Paolo Orsi. La Polizia Stradale ha chiamato a rapporto oltre 60 dirigenti scolastici della provincia per un approfondimento delle tematiche collegate alla sicurezza dei trasporti, in particolare per i viaggi di istruzione.
Corradina Liotta, responsabile dell’ufficio scolastico provinciale, ha ricordato il recente Protocollo operativo siglato con la Stradale di Siracusa.
Durante l’incontro è stato ricordato innanzitutto che i gravi incidenti, che si sono verificati nel recente passato, la giovane età dei trasportati e la tendenza a concentrare le gite in specifici periodi dell’anno, sono elementi, che fanno emergere l’importanza di porre l’attenzione alla sicurezza dei viaggi di istruzione.
Nel corso del convegno è stato anche ribadito che l’intervento della Polizia Stradale costituisce un servizio, che il Ministero dell’Interno mette a disposizione delle Scuole. In questo modo, gli istituti scolastici possono segnalare alla Polizia Stradale i loro viaggi o programmare controlli lungo l’itinerario e possono richiedere, prima della partenza, l’intervento della Sezione Polstrada di Siracusa per un controllo del mezzo di trasporto e per la verifica dell’idoneità del veicolo e del conducente.
La Polstrada di Siracusa, con il comandante Antonio Capodicasa, ha ricordato le norme base per la sicurezza delle gite con indicazioni basilari sulla scelta e la regolarità delle imprese di trasporto, sull’idoneità del conducente e sulle condizioni generali dei veicoli, al fine di garantire un sereno svolgimento dei viaggi.
Le scuole sono già in possesso di un vademecum per viaggiare in sicurezza, nel quale sono stati evidenziati gli aspetti da non trascurare quando viene organizzato un viaggio di istruzione che prevede l’uso di un mezzo di trasporto a noleggio con conducente. “Gli accompagnatori dei ragazzi dovranno prestare attenzione al fatto che il conducente di un autobus deve essere in possesso della patente di guida di categoria D e della Carta di qualificazione del Conducente, deve stare attento alla velocità tenuta, non deve assumere bevande alcoliche, né fare uso di apparecchi cellulari e deve rispettare i tempi di guida e di riposo sia giornalieri che settimanali”, ricorda il comandante Capodicasa.
Per quanto riguarda le condizioni del veicolo, “deve essere sottoposto a revisione annuale e l’autista, prima di iniziare il viaggio deve fare attenzione alle sue caratteristiche costruttive, cioè all’usura degli pneumatici, all’efficienza dei dispositivi visivi, di illuminazione e dei retrovisori, se è dotato di cinture di sicurezza, di estintori e di copertura assicurativa”.
Presentati i risultati dei controlli dello scorso anno ed è stato evidenziato che la ripresa di tali controlli nell’anno in corso ha già dato i primi risultati.




Siracusa. Meteo: niente allerta ma attenzione al vento di burrasca in arrivo

Il dipartimento nazionale di Protezione Civile ha diramato l’avviso di condizioni meteo avverse per la giornata di venerdì 10 marzo. La Prefettura di Siracusa, come da protocollo, ha informato i vari Comuni della provincia. Dal pomeriggio di venerdì attesi forti venti, con caratteristica anche di burrasca. Per la Protezione Civile Regionale allerta meteo verde, quindi generica vigilanza. In effetti, a parte forte vento, non sono previste precipitazioni intense tali da creare preoccupazioni. Attenzione massima per la navigazione con lo Jonio dato molto mosso.




Avola. Uccise il papà con sei coltellate, condannato a 16 anni di reclusione

Sedici anni di reclusione per Luigi Di Noto, il 28enne accusato di aver ucciso il padre. Il gup del Tribunale di Siracusa, al termine del rito abbreviato, ha accolto la richiesta del pm Di Mauro che, al termine dell asua requisitoria, aveva proprio chiesto la condanna del giovane a 16 anni.
I fatti risalgono al 15 marzo dello scorso anno. Il ragazzo, con problemi psichici, colpì sei volte il genitore con un coltello a serramanico al culmine di una lite. Teatro del drammatico fatto, la loro abitazione di via La Marmora, ad Avola.
Ricoverato al Ferrarotto di Catania per la gravità delle ferite, il padre dell’imputato morì dopo quattro giorni di agonia.




Siracusa. "Il Cipe potrebbe chiedere i 13 milioni indietro. Migliorare la progettualità", allarme Cgil

I progetti finanziati dal Cipe per la Siracusa del futuro, illustrati ieri da SiracusaOggi.it, non convincono appieno la Cgil. “Bene riqualificare tutti i quartieri della città, a partire da quelli più frequentati dai turisti, ma se questa operazione viene eseguita con fondi in realtà destinati ad altro, allora i rischi che si possono correre a posteriori sono quelli di mandare in tilt il sistema delle finanze comunali”, dicono Roberto Alosi, Lucia Lombardo e Salvatore Zanghì rispettivamente segretario generale della Cgil siracusana, componente della segreteria provinciale e responsabile del Sunia.
I tre chiedono un immediato confronto con l’amministrazione comunale, per fare chiarezza sui criteri in base ai quali sono stati redatti i progetti ammessi a finanziamento. “Il bando Cipe è per la presentazione di progetti per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluoghi di provincia. Non ci pare, leggendo i progetti, che Borgata e Ortigia siano periferie. Né tantomeno il Cipe può sapere se tali quartieri costituiscono il centro storico della città. Ma se, in caso di ulteriore verifica, dovesse venire fuori la reale composizione del tessuto urbano, non è così peregrino ipotizzare che il Cipe possa chiedere la restituzione dei fondi erogati, proprio perché utilizzati in maniera difforme rispetto al bando”.
Alosi, Lombardo e Zanghì chiedono un confronto anche sui cardini dell’unico progetto del Comune di Siracusa che riguarda la periferia, indicato nel piano come “intervento 7”, alla Mazzarona. Prevede un definitivo presidio di legalità (il comando della polizia municipale) uno studio di fattibilità, la Casa dei cittadini (già trasferita all’ex sala Randone), laboratori creativi, orti sociali, spazio pop-up, un parco delle sculture, mobilità green. “Ma non c’è alcuna traccia di progetti finalizzati al recupero dell’attuale patrimonio immobiliare di edilizia popolare per quanto sia in condizioni di fatiscenza, né tantomeno per nuove edificazioni. Non crediamo che le sorti di un quartiere degradato e con la grande fame di alloggi a canone convenzionato, per la crescente povertà, possano essere risollevate con un parco delle sculture o con gli orti sociali, per quanto si tratti di ammirevoli iniziative”.




L'antico Egitto a Siracusa: sei sarcofagi, una mummia e 139 reperti per la mostra "La Porta dei Sacerdoti"

“Pezzi” dell’antico Egitto in mostra a Siracusa. Inaugurata questa mattina “La Porta dei Sacerdoti. I sarcofagi di Deir el-Bahari”, l’esposizione di sarcofagi, una mummia e 139 reperti allestita, per la prima volta in Sicilia, alla galleria Montevergini.
Un evento realizzato in collaborazione con i Musei Reali d’Arte e Storia di Bruxelles e l’amministrazione comunale di Siracusa. La mostra si inserisce nel programma di celebrazioni per il 2750° della fondazione della città e ne rappresenta l’appuntamento clou.
Dal Belgio concessi in prestito fino a novembre i preziosi reperti, alcuni per la prima volta esposti in pubblico come la mummia di un bambino. Pezzo forte, chiaramente, i sei sarcofagi splendidamente decorati a cui si aggiungono preziose tavole di mummia e numerosi reperti facenti parte dei corredi funerari risalenti alla XXI Dinastia (1070-900 a.C.). A curare l’allestimento l’egittologo belga Luc Delvaux.
Nel salone principale della galleria Montevergini è stato allestito un laboratorio alla Csi per un tecnologico restauro in pubblico all’interno del modulo Europa, progettato dall’Istituto Europeo del Restauro. All’interno si muoveranno i tecnici guidati da Teodoro Auricchio per operazioni “live” di restauro sui preziosi reperti.