Siracusa. Code infinite per le raccomandate, Poste: "colpa del Comune, troppa Tarsu"

Le lunghe code per il ritiro delle raccomandate nell’unico ufficio abilitato, quello di Santa Panagia, hanno adesso una spiegazione. La direzione regionale di Poste Italiane, sollecitata da SiracusaOggi.it, ha motivato le code di consegna con “un arrivo numeroso di raccomandate Tarsu del Comune”.
Nel dettaglio, “questo carico di impostazione concentrato in un arco di tempo molto limitato, ha purtroppo creato un picco di lavorazione della corrispondenza a firma. Sono quindi aumentate notevolmente anche le percentuali di Modelli 26, ovvero le ricevute che vengono lasciate al domicilio del destinatario assente e che obbligano il ritiro allo sportello di Santa Panagia, l’unico sportello attualmente operativo per il ritiro delle raccomandate”.
Dalla direzione regionale confermato che è in definizione un nuovo piano per Siracusa che punta all’ampliamento degli sportelli destinati a questo tipo di servizio. Dovrebbe essere pronto entro maggio.




Siracusa. La bocciatura di Vittorio Sgarbi: "i turisti non dovrebbero venire. E dei 2750 anni non frega a nessuno"

Da giorni segnaliamo i problemi di fruibilità turistica del parco archeologico della Neapolis. Una lista di disagi e problemi che abbiamo compilato insieme alle guide turistiche siracusane che ogni giorno raccolgono le lamentele e le recensioni negative dei turisti. A cui viene quasi impedito di ammirare splendide vestigia come il teatro greco o l”anfiteatro romano.
“Dalla Sicilia meglio andarsene e anche i turisti sarebbe meglio che non ci venissero più”, ha detto in diretta su FM Italia ed FM Italia Tv Vittorio Sgarbi. Che ha bocciato senza appello il tentativo di celebrare i 2.750 anni di Siracusa: “non gliene frega niente a nessuno”.




Siracusa. Veleni in Procura, atto finale, la Cassazione conferma condanna di Rossi e Musco

Confermata in Cassazione la sentenza in appello nei confronti dell’ex capo della Procura di Siracusa, Ugo Rossi, condannato ad un anno di reclusione e del sostituto procuratore di Siracusa, Maurizio Musco, condannato a un anno e sei mesi.
Atto finale della lunga vicenda dei cosiddetti “veleni” in Procura. Per i due l’accusa era di abuso d’ufficio in concorso: Musco per una mancata astensione nella vicenda giudiziaria che riguardava l’iter di approvazione della piattaforma polifunzionale Oikoten, Rossi per non essersi astenuto nella vicenda sulla gestione del servizio idrico in provincia di Siracusa che avrebbe coinvolto un suo familiare.
Per il magistrato Roberto Campisi e per l’ex ispettore del Nucleo investigativo reati ambientali, Giancarlo Chiara, confermata in terzo grado l’assoluzione per prescrizione del reato.

foto l’ex Procuratore Capo di Siracusa, Ugo Rossi




Siracusa. "Vendere l'Ostello della Gioventù? Una beffa", Bandiera contro l'ex Provincia

Vendere l’Ostello della Gioventù a privati sarebbe “una beffa”. La definizione è del coordinatore provinciale di Forza Italia, Edy Bandiera. “I siracusani si vedrebbero depauperati di una parte di patrimonio immobiliare pubblico, del cui eventuale ricavato non se ne conosce la destinazione. Un’operazione – critica Bandiera – che apparirebbe in odore di speculazione. Perché dunque non vendere immobile e area prima di effettuare lavori tanto onerosi, con risorse interamente pubbliche?”, si chiede l’esponente azzurro.
L’Ostello è stato recentemente rimesso a nuovo con un cospicuo investimento pubblico. POi sull’ente proprietario, la ex Provincia, si è abbattuta una crisi senza precedenti. “L’ente si assuma le proprie responsabilità, assicurando l’apertura dell’Ostello, realtà che porterebbe nelle casse pubbliche importanti introiti e sviluppo al territorio in questione, in tempi rapidi, prima che il trascorrere del tempo logori una struttura moderna pagata dai cittadini”.




Siracusa. Incontri a scuola con Arcigay, l'accusa: "lavaggio del cervello, indottrinamento gender"

Stop agli incontri a scuola promossi da Arcigay a Siracusa. “E’ lavaggio del cervello nei confronti dei già confusi giovani siciliani a cui viene inculcato l’incomprensibile concetto di normalità omosessuale”.
L’atto d’accusa parte da Riscossa Cristiana, sito cattolico di attualità e cultura che dedica un articolo di condanna all’iniziativa “Scuola Arcobaleno”. Giornate di dibattito a scuola, al Gagini ed al Corbino, con la guida della referente area psicologica di Arcigay di Siracusa, Maria Vittoria Zaccagnini, con la collaborazione del presidente Arcigay Siracusa, Armando Caravini, e dei volontari. “Diamo ai ragazzi gli strumenti per capire cosa è la discriminazione e a godere della ricchezza delle diversità. Si cerca di contrastare la stereotipizzazione delle relazioni e delle persone aiutando i giovani a sviluppare il pensiero critico”, ha spiegato la Zaccagnini.
Per Riscossa Cristiana è però l’applicazione plastica del cosiddetto “paradigma gender” all’interno delle scuole italiane. Di più, “un corso di indottrinamento al gender”.
Replica il presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini. “Essere attaccati dalle sentinelle in piedi, dall’osservatorio gender e adesso da Riscossa Cristiana conferma che stiamo lavorando bene nell’interesse della collettività contro chi vuole una società oscurantista, patriarcale e maschilista che fonda le sue azioni sulla discriminazione”.




Siracusa. Aumentano i reperti ma slitta la mostra egizia. Le rassicurazioni dell'ambasciatore del Belgio

L’ambasciatore belga in Italia, Patrick Vercauteren Drubbel, è stato ricevuto stamattina a Palazzo Vermexio dal vice sindaco e assessore alle Politiche culturali, Francesco Italia. Il diplomatico aveva programmato la sua presenza, in forma privata, a Siracusa per la mostra egizia “La porta dei sacerdoti, i sarcofagi di Deir el-Bahari. Esposizione e restauro in pubblico”, proveniente proprio dai Musei reali di Bruxelles. Inaugurazione prevista domani ma che invece slitterà di qualche giorno.
E’ emersa la disponibilità a inviare a Siracusa un numero di reperti maggiore rispetto a quello previsto al momento della firma del protocollo d’intesa, circostanza questa che sta imponendo la riorganizzazione del trasporto e l’adeguamento dell’allestimento alla Galleria civica Montevergini.
“Ho ringraziato l’ambasciatore della disponibilità mostrata dai Musei reali e ho manifestato tutta la nostra soddisfazione – spiega l’assessore Italia, che ha ricevuto l’ospite in assenza del sindaco Garozzo – I reperti egizi vengono concessi raramente e mai hanno lasciato Bruxelles così numerosi, così come si tratta di una novità il fatto che dell’esposizione farà parte anche una mummia. La partecipazione del Comune alle principali fiere del turismo nel mondo – conclude l’assessore Italia – consente di raggiungere risultati di questo tipo e di stringere relazioni con importanti musei e istituzioni culturali con i quali organizzare eventi di altissimo livello”.
La mostra resterà a Siracusa fino a novembre ed è il frutto di una collaborazione tra Comune, Musei reali e Istituto europeo del restauro. Oltre ai reperti, i visitatori potranno scoprire come si svolge un delicato restauro che avverrà all’interno di un laboratorio mobile in cristallo lungo 16 metri (Expositive laboratory module) chiamato “Europa”.
Alla fine della visita l’assessore Italia ha donato all’ambasciatore un’elegante pubblicazione su Siracusa. Il diplomatico ha donato una cravatta.




Siracusa. Meccanico abusivo, via Pasubio era la sua officina: sequestri e multe

Via Pasubio è stata liberata. Ad ingombrarla erano le auto che un meccanico abusivo riparava in strada, trasformata in una officina a cielo aperto. Con il suo fiorino trasportava gli attrezzi e poi, lungo i marciapiedi, procedeva alle riparazioni.
Operazione della Municipale, insieme al nucleo Ambientale. Sequestrate le otto vetture parcheggiate lì per essere riparate. I loro proprietari dovranno spiegare perché si sono affidati ad un meccanico abusivo. Che era già stato denunciato in passato.
Diverse anche le segnalazioni dei residenti. L’attività, per la presenza di olii, lamiere ed altri inquinanti si prefigura in netta violazione anche alla normativa ambientale.




Siracusa. Ex Provincia senza risorse e futuro, Vinciullo: "vendere immobili non basterà"

Si prospetta un anno ancora più difficile di quello appena trascorso per i dipendenti della ex Provincia Regionale e di Siracusa Risorse.
Finanziaria regionale bloccata e con poche risorse per gli enti in crisi. Prospettive fosche con l’ombra lunga del default sotto il peso di un debito che supera i 200 milioni di euro. Soluzioni alternative? Poche e neanche vendere gli immobili potrebbe ripianare la situazione. Ascoltate l’intervista con il presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, Enzo Vinciullo.




Siracusa. All'asta i mobili e gli arredi del Des Etrangers, triste epilogo di una gestione sfortunata

Poltrone, sofà, quadri, statue, porcellane e più in generale gli arredi degli alberghi appartenuti alla fallita “Acqua pia antica Marcia” saranno venduti all’asta. I “pezzi” arrivano da sei dei più antichi hotel siciliani, tra cui il Des Etrangers di Siracusa.
Come sottolinea l’Ansa, tra le opere all’asta vi è il celeberrimo “Ritratto di Donna Florio”, il più importante dipinto di Boldini sul mercato internazionale.
Ai primi di marzo a Roma, la casa d’aste “Bonino” bandirà i vari pezzi.




Avola. Marijuana nascosta nel giardino e polvere pirica in casa: arrestato

I carabinieri di Noto hanno tratto in arresto, ad Avola, in flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti, il 31enne Graziano Morale.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è apparso stranamente nervoso ad un controllo pertanto è stato sottoposto a perquisizione personale e domiciliare. Occultato in un pozzetto prefabbricato in cemento, posto a protezione di tubi di derivazione per l’irrigazione, ubicato nel terreno circostante l’abitazione, rinvenuto oltre 1 kg di marijuana essiccata in fiori, confezionata in una busta in cellophane. All’interno dell’abitazione, in due scatoloni sotto il letto di una camera, trovate diverse confezioni di materiale pirotecnico di varia natura, contenente 6 kg di polvere pirica: materie esplodenti che, sebbene destinate alla libera vendita, per quantità e modalità di conservazione e stoccaggio in un unico luogo privo di ogni forma di protezione, rappresentavano un serio pericolo per l’incolumità delle persone.
E’ stato posto ai domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.