Scuola chiusa per amianto a Priolo, al via i lavori di demolizione

(cs) Consegnati questa mattina i lavori di demolizione dell’ex plesso scolastico “La Pineta”, a Priolo, chiuso negli anni scorsi per la presenza di amianto. Gli interventi saranno avviati già domani. Ad annunciarlo, il sindaco Pippo Gianni che questa mattina ha effettuato un sopralluogo sul posto.
“I lavori di demolizione – ha fatto sapere il primo cittadino – cominciano soltanto adesso perché abbiamo atteso per mesi che la Prefettura di Ragusa rilasciasse il parere positivo per avviare gli interventi di bonifica e riqualificazione”.




Editoria digitale, Di Betta (Fed): “Maggiore attenzione dalle istituzioni”

Il presidente della Federazione degli editori digitali (Fed), Sebastiano Di Betta, è intervenuto a Galati Mamertino (Messina) al seminario del Festival del giornalismo enogastronomico dedicato all’editoria digitale. “Il mondo di oggi non può permettersi di non stare al passo con l’innovazione tecnologica. In soli cinquant’anni la popolazione mondiale si è quasi triplicata e, dunque, solo la tecnologia e l’innovazione potrà salvarci. Innovazione nel mondo della sanità, innovazione nell’industria dell’informazione. Gli editori digitali in tale contesto risultano altamente innovativi, ci attendiamo dalle istituzioni una maggiore attenzione e siamo certi che riusciremo a conquistarla”, ha detto.
“Il governo Schifani sta raschiando il fondo del barile e sembrerebbe avere recuperato un milione di euro circa, risorse riconducibili al periodo Covid, che dovrebbero essere assegnate a tutti gli editori siciliani entro il 2023 – ha aggiunto Di Betta – È, tuttavia, necessaria una riforma organica in materia e lavoreremo in tal senso nel 2024. Non vogliamo fare i mendicanti, vorremmo potere raccogliere le opportunità dalle istituzioni in una logica trasparente ove attraverso le procedure di evidenza pubblica si definiscano e sviluppino le politiche informative e comunicative a supporto del tessuto imprenditoriale siciliano”, le sue parole all’Ansa.




A Siracusa il congresso de Le Soste di Ulisse: “Di che Sicilia siamo fatti?”, al Minareto

A Siracusa il congresso de Le Soste di Ulisse sul tema “Di che Sicilia siamo fatti?”. Un momento di incontro ed approfondimento, “aprendo” la propria visione a tutte le componenti che generano conoscenza, stimolo e desiderio per scoprire il meglio della Sicilia e del suo ruolo centrale nel Mediterraneo, tra Cultura Gastronomica ed Alta Ospitalità; un momento di incontro e scambio tra primari Operatori, Stampa e professionisti del Settore – nazionali ed internazionali – circa l’evoluzione necessaria a tutto il settore, per adeguarsi e rispondere alle istanze dei mercati “pregiati” del Turismo.
“In qualità di presidente dell’Associazione, sono molto emozionato nel vedere nuovamente lo svolgimento del Congresso de Le Soste di Ulisse 2023, dopo questi anni molto complessi per tutto il nostro mondo”, dichiara lo chef bistellato Pino Cuttaia. “È una importante occasione per dare un nuovo impulso alla nostra Associazione, particolarmente in un contesto così profondamente cambiato e, soprattutto, ora che la Sicilia tutta vive un momento di grande attenzione come destinazione di un Turismo internazionale colto e non solo balneare. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno creduto in noi, nel valore del nostro lavoro ed in particolare Antonio La Spina nostro associato e titolare del Minareto, lo splendido Resort nel golfo di Siracusa, che ci ospita nuovamente dopo l’ultima edizione del 2019 e Unigroup – azienda leader nella distribuzione di food & beverage e principale partner di questo Congresso che sostiene l’evento”.
“Un ringraziamento va alla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, agli Assessorati del Turismo, Sport e Spettacolo e dell’Agricoltura, Sviluppo Rurale e della Pesca mediterranea per il loro importante patrocinio, testimonianza di un dialogo tra Impresa e Settore Pubblico, sempre più indispensabile per affrontare le complessità dei nostri tempi”, aggiunge.
Domenica 29 e lunedì 30 ottobre i due giorni del Congresso d’Autunno de Le Soste di Ulisse. Introduzione affidata a Pino Cuttaia, insieme all’assessore al Turismo della Regione Siciliana, Elvira Amata ed alla direttrice editoriale di Condè Nast, Maddalena Fossati, referente italiana per il progetto della Cucina Italiana quale “Bene immateriale Unesco”. Saranno trattati i temi più ampi del “Destination Marketing” e le migliori strategie per creare l’appeal di una Destinazione.
Dalla creazione di esperienze memorabili, trattata nella sezione “The Dream Makers” con alcuni dei protagonisti del successo della Sicilia nel mondo, tra cui Rossella Beaugiè fondatrice di The Thinking Traveller; Gaia Agnello, Executive Director di Sicily Environment Fund; Carlotta Panza Experience Manager di Priorworld.com – uno dei Travel Designers più ricercati in USA; Samuele Mazza direttore creativo e promotore della rinascita di Noto; Laura Di Bert, PR Director di Belmond per il Sud Europa, con le sue strutture internazionalmente acclamate.
Nella sezione “The Media Tellers”, alcuni dei più influenti Travel Editors internazionali raccontano la loro visione della Sicilia, tra cultura del Viaggio, Ospitalità e Territori Enologici. Sara Magro, Travel Editor di SOLE 24 ORE Italia, sarà in conversazione con Maria Shollenbarger – Travel Editor di FINANCIAL TIMES – HTSI, Robert Camuto, Author and Contributing Editor di WINE SPECTATOR e Matthew Bell contributing Editor di The TIMES.
Spazio, poi, al primo evento riservato al gusto. Alle ore 13 avrà inizio la giornata dedicata allo Street Food, un momento riservato ai Cibi di Strada – interpretato dagli Chef associati provenienti dai “Tre Valli” che raccolgono in sé le variegate anime gastronomiche della Sicilia – allietato da intrattenimento di artisti di strada, musicisti e buskers.
Nel pomeriggio, la Sicilia Doc – Consorzio guidato da Antonio Rallo e partner da quest’anno de Le Soste di Ulisse – organizza “Vitigni e Territori”, un ‘regional rasting’ attraverso le varietà autoctone più riconosciute e rappresentative, in un Viaggio – come quello di Ulisse – intorno al Continente Sicilia, per scoprirne le multiformi ed innovative interpretazioni.
La giornata di lunedì 30 Ottobre, ideata e coordinata da Paolo Vizzari e Manuela Fissore e dal titolo “Sapori Mediterranei”, sarà interamente dedicata alla Cultura Gastronomica del Mediterraneo ed ai suoi “gesti”, che uniscono popoli che parlano lingue diverse attraverso il “Mare Nostrum”.
L’idea centrale – e che ha ispirato il tema – è che “Il Popolo del Mediterraneo dimentica ed apprende dall’alba dei tempi, stringendosi attorno alla Sicilia che ne è Cuore e Capitale. Ed è proprio la Sicilia che oggi si fa culla per raccogliere quei saperi antichi evitando che vengano persi lungo le strade del progresso. Gesti e comportamenti che spesso iniziano o finiscono nei pochi metri di una cucina, ma nei passaggi di mezzo racchiudono il senso di un intero territorio”.
Tra gli ospiti e testimoni della giornata, alcuni tra i nomi più innovativi della cucina contemporanea, tra cui Maksut Askar – Neolokal, Istanbul; Jacopo Ticchi – Trattoria Da Lucio, Rimini; Chiara Pavan e Francesco Brutto – Venissa, Mazzorbo; Tamara Rigo – Pastry chef Gucci Osteria by Massimo Bottura, Los Angeles; Sahar Parham Al Awadhi – Mena’s 50 Best best pastry chef 2022, Dubai; Manolis Papoutsakis – Pharaoh, Atene; Vicky Sevilla – Arrels, Sagunto; Andrea Moscardino – Restaurant Ceto par Mauro Colagreco, Roquebrune Cap-Martin.
Il Congresso si concluderà la sera di Lunedì 30 Ottobre, con un grande Evento Gourmet curato dagli Chef della Associazione e dagli Chef Ospiti, aperto al pubblico che potrà prenotare direttamente presso il Minareto Resort.
L’acquisto dell’ingresso agli Eventi Gastronomici di Domenica 29 Ottobre ed alla Cena Gourmet di Lunedì 30 Ottobre, può esser effettuato contattando lo 0931.721222, oppure inviando una mail a info@minareto.it
Le formule di ingresso al Congresso: Event Street Food (Gratuito fino a 10 anni, 10-13 anni ridotto 50%): € 100; Cena di Gala Gourmet: € 200; le 2 Serate, in abbinamento: € 250
Main Sponsor del Congresso 2023 de Le Soste di Ulisse è Unigroup. “Una scelta importante che racconta la nostra dedizione e passione per il territorio – dichiara Roberto Cappuccio, presidente dell’azienda siracusana – L’Associazione Le Soste di Ulisse è tra gli ambasciatori più conosciuti della Sicilia del buon fare, raccontando il nostro territorio tramite sapori, profumi, idee. Unigroup Spa attraverso i propri servizi di logistica ed alla selezione attenta di produttori e materie prime vuole essere un punto di riferimento imprescindibile nel lavoro quotidiano degli Chef all’interno dei propri ristoranti e alberghi. Siamo a fianco del settore Ho.Re.Ca. in questa missione e dunque crediamo che la collaborazione possa rendere ancora più efficace e affascinante questo racconto dell’isola”.
“Crediamo con grande convinzione nella mission dell’associazione – dichiara Antonio La Spina, titolare del Minareto di Siracusa, sede del Congresso – Siamo orgogliosi di raccogliere sotto un’unica voce le eccellenze del territorio siciliano: imprenditori e professionisti del settore della ristorazione e dell’hospitality, uniti per promuovere lo straordinario patrimonio enogastronomico, culturale e paesaggistico della nostra terra. Riteniamo che fare sistema, promuovendo in Italia e all’estero le eccellenze del nostro territorio, nonché il valore umano e professionale che sta dietro ai singoli risultati aziendali degli associati, sia la risposta necessaria all’evoluzione del mercato in ambito ristorativo e ricettivo. Inoltre, altro aspetto che riteniamo sostanziale e sul quale ci riconosciamo è il concetto di “fare sistema” con l’obiettivo primario di preservare la nostra Identità; e solo raccontandola nella sua semplicità ed autenticità, possiamo far emergere la Sicilia come destinazione turistica di eccellenza”.




“Ho ucciso Andy Warhol”, il nuovo romanzo di Giovanna Strano

Si intitola “Ho ucciso Andy Warhol” il nuovo libro di Giovanna Strano, dirigente scolastica ed apprezzata scrittrice siracusana. Giovedì 26 ottobre il romanzo sarà al centro di un incontro letterario-musicale dedicato alla pop-art. Appuntamento all’Urban Center di Via Nino Bixio 1 a Siracusa, a partire dalle 18.45.
L’autrice dialogherà con esperti di arte che tratteranno l’argomento da vari punti di vista. Interverranno il critico d’arte Federica Bordone, l’artista Nino sicari ed il visual designer Paul Newman ideatore della copertina.
brani del repertorio americano degli anni 80 e legati ambienti di Warhol, accompagneranno le letture di brani del romanzo da parte dell’attore Francesco Di Lorenzo. L’evento sarà arricchito da performance di studenti dell’Istituto Gagini di Siracusa.
Il libro racconta la figura di Andy Warhol, il padre della pop art e un artista capace di incarnare il subbuglio della società dell’epoca. La narrazione, condotta sul filo del thriller e del giallo, ha un punto di vista multifocale, alternando la visione dell’artista con quella dei personaggi che animavano la Factory, il suo quartier generale. Uno fra tutti, Valerie Solanas, attivista femminista che attentò alla vita di Warhol sparandogli a bruciapelo credendo di averlo ucciso, forse perché alla ricerca di quel famoso «quarto d’ora di celebrità».




Tre escursionisti si perdono nella natura, trovati e soccorsi dai Vigili del Fuoco

Tre escursionisti hanno perso l’orientamento tra Canicattini Bagni e Cavagrande. Partiti per una passeggiata nella natura, forse a causa del buio non riuscivano a ritrovare la via per tornare alla loro auto. Poco dopo le 18.30 hanno allora allertato i Vigili del Fuoco di Siracusa.
Sul posto sono arrivate in pochi minuti le squadre di Palazzolo e Priolo, con il supporto dei colleghi di Siracusa esperti in Tas (topografia applicata al soccorso). Scattate le ricerche, sono riusciti a localizzare i tre incrociando il segnale GPS dei loro telefoni cellulari.
A causa della natura impervia dei luoghi e della fitta vegetazione, non è stato semplice raggiungerli. Hanno contributo alle ricerche anche alcune persone del posto che hanno indicato la presenza di sentieri percorribili. I tre sono stati raggiunti con non poche difficoltà a causa dell’impervieta dei luoghi e della fitta vegetazione e con l’aiuto di persone del posto che hanno fornito indicazioni sulla presenza di sentieri percorribili.
Poco prima delle 22 sono stati finalmente trovati ed accompagnati alla loro auto in buone condizioni di salute. Prima del rientro, tempo anche per una foto di gruppo con i soccorritori per chiudere la brutta avventura.




Pediatria a rischio chiusura, Gilistro: “Segnali non incoraggianti a Lentini”

(cs) “Non sono incoraggianti i segnali che arrivano dal reparto Pediatria dell’ospedale di Lentini. Aprono a dubbi sul suo stesso futuro prossimo. Colgo una preoccupante stanchezza di medici e pediatri, chiamati ad un pellegrinaggio lavorativo continuo tra reparti e ospedali, da nord a sud della provincia. Per questo, d’intesa con il primario, ho già fissato un sopralluogo anche a Lentini, dopo quello nei giorni scorsi al Di Maria di Avola”. Così il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S).
“La coperta è corta, se si pensa di risolvere i problemi sanitari dei nostri ospedali tirando ora a destra, ora a sinistra non si fa altro che continuare a depotenziare l’assistenza pubblica siracusana. Senza rendersene conto, si sta quasi alimentando un ‘cannibalismo’ tra medici, reparti e ospedali della stessa provincia. Il problema della carenza di organico, ma l’Asp di Siracusa dovrebbe interrogarsi, a mio avviso, sul perchè risulti una di quelle con meno appeal in regione, al punto che i bandi di concorso vanno spesso deserti ed i giovani medici preferiscono altre destinazioni. In più – prosegue Gilistro – si stanno creando condizioni che potrebbero spingere i medici a lasciare la sanità pubblica siracusana ed accettare le offerte che arrivano dalle vicine Ragusa e Catania. Senza andare lontano, di recente una dottoressa ha lasciato l’incarico al Pronto Soccorso di Siracusa, alla luce delle condizioni di lavoro e strutturali, per passare alla sanità privata”.
Gilistro prosegue nella sua analisi: “Da troppo tempo l’Asp di Siracusa ha smesso di interrogarsi sull’efficacia delle sue scelte e sulla qualità dei servizi. L’ospedale di Lentini e le sue criticità, inclusi gli anestesisti, dicono altro, oltre alla carenza di personale medico. Ma c’è una certa politica, a Siracusa come a Palermo, che pare sorda ed impermeabile alle critiche ed alle difficoltà e pensa di poter procedere senza dare conto e ragione ai cittadini e, in questo caso, ai pazienti. Se i siracusani dell’intero territorio provinciale non sono soddisfatti dell’offerta sanitaria pubblica, deve evidentemente esserci un problema. Vado a Lentini per rendermene conto di persona, come ho già fatto ad Avola”.




Posteggiatore abusivo molesto arrestato dalla Municipale in Ortigia

Nella tarda serata di ieri è stata arrestato in Riva Forte Gallo, uno dei parcheggiatori abusivi protagonista di diversi episodi di molestie e minacce ai turisti. Sono due agenti della Municipale, in borghese, coadiuvati dai Carabinieri di Ortigia ad entrare in azione e bloccare l’uomo che aveva già collezionato denunce per lo stesso motivo.
“Un ringraziamento agli operatori della polizia municipale e al comandante della stazione dei carabinieri di Ortigia, Santo Parisi”, commenta l’assessore alla Municipale, Giuseppe Gibilisco.
Intanto questa mattina, dalle 5, circa 10 uomini della Polizia Municipale, stanno operando in piazza Santa Lucia, a tutela dei commercianti autorizzati per lo svolgimento regolare del mercato della domenica.




Truffa dello specchietto, 26enne in carcere: dovrà scontare quasi un anno

I Carabinieri di Noto hanno arrestato un uomo di 26 anni, appartenente alla comunità seminomade del luogo, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura di Novara. È stato riconosciuto colpevole della famigerata “truffa dello specchietto”, commessa nel 2019 in quella provincia piemontese.
L’uomo, condannato a 11 mesi, 28 giorni di reclusione e 600 euro di multa è stato associato presso la Casa di Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.

Foto dal web, a titolo esemplificativo




“Le Soste di Ulisse”, l’appuntamento a Siracusa: 29 e 30 ottobre al Minareto

(c.s.) Il 29 e 30 ottobre fari puntati sul Congresso firmato Le Soste di Ulisse e il Minareto dal titolo ‘Di che Sicilia siamo fatti?’, che si terrà nella splendida struttura del Minareto a Siracusa. L’evento gode del patrocinio della Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, degli Assessorati del Turismo, Sport e Spettacolo e dell’Agricoltura, Sviluppo Rurale e della Pesca mediterranea e con main sponsor Unigroup.
Presenti ospiti nazionali ed internazionali e grandi chef, tra cui Iacopo Ticchi, Tamara Rigo pastry chef di Osteria Gucci by Massimo Bottura a Los Angeles, Vicky Sevilla, Andrea Moscardino di Ceto by Mauro Colagreco.
Domenica 29 ottobre, a partire dalle ore 13, nel bellissimo lungomare del Minareto vista Ortigia ci sarà una giornata dedicata allo Street Food, il cibo di strada che riesce a suscitare un fascino indiscusso. Gli chef de Le Soste di Ulisse proporranno i piatti più rappresentativi e iconici della tradizione siciliana, accompagnati dai vini più singolari delle cantine della nostra terra, che sono parte integrante dell’Associazione. Cibo e divertimento con momenti musicali, artisti di strada, momenti ludici per grandi e piccini. Insomma una domenica insolita e piena di brio che lascerà il segno.
Lunedì 30 ottobre a partire dalle ore 20 si terrà all’interno del ristorante del Minareto la Cena Gourmet con i piatti più suggestivi che prendono ispirazione dalle ricette della tradizione siciliana e che, nelle mani degli chef de Le Soste di Ulisse, si trasformano in piccole magie per il palato. Entrambi gli eventi gastronomici sono aperti al pubblico.
Basterà contattare il Minareto allo 0931721222 per avere tutte le informazioni necessarie o inviare una mail a info@minareto.it per acquistare i biglietti di ingresso.
Ulteriori informazioni sono riportate sul portale dell’Associazione all’indirizzo lesostediulisse.it
I due eventi contribuiscono a raccontare l’identità de Le Soste di Ulisse.
Sostenitori dell’evento: Brasilrecca con Caffè Taormina, Goeldlin, Doc Sicilia, Electrolux Professional, Party con me, Thalass, Steinbrück, Filette e le nostre cantine Barone di Villagrande, Benanti, Casa Grazia, Cusumano, Donnafugata, Duca di Salaparuta, Fina, Milazzo, Nicosia, Palmento Costanzo, Pellegrino, Pietradolce, Planeta, Tasca d’Almerita e Terrazze dell’Etna.

Foto di Paola Licciardello




Pienone e applausi per “L’altalena” con Musumeci e Jelo

Un classico della tradizione teatrale siciliana per tenere a battesimo la nuova stagione del teatro Massimo di Siracusa: applausi per “L’Altalena”, di Nino Martoglio, con Tuccio Musumeci, Mirko Magistero e Guia Jelo ben sostenuto dall’affiatata compagnia formata da Filippo Brazzaventre, Carmela Buffa Calleo, Agata Montagnino, Santo Pennisi, Emanuele Puglia, Santo Santonocito, Luana Toscano.
Una storia di altri tempi, quasi una sceneggiata, tra ironia e grottesco; uno spettacolo che nonostante le numerose repliche in tutto lo Stivale non delude le aspettative. E i lunghi applausi del teatro gremito confermano la bontà della messa in scena diretta da Giuseppe Romani.
“È una grande felicità rivedervi a teatro”, afferma il direttore artistico Orazio Torrisi rivolto al pubblico numeroso che riempie ogni posto del Lugo della cultura ritrovato. ” Anche se nel corso degli ultimi anni è stato riaperto per qualche occasione, adesso ci proponiamo e ci auguriamo che sia la riapertura di una stagione che duri negli anni per dare a Siracusa una programmazione stanziale come quella dell’Inda, con la quale abbiamo stretto un rapporto di collaborazione e che spero duri negli anni. Un ringraziamento all’amministrazione comunale, al sindaco Francesco Italia, all’assessore alla Cultura Fabio Granata senza i quali non avremmo potuto portare avanti il progetto della riapertura di questo teatro che è un gioiello. Un teatro che meritava di essere riaperto e rivissuto. E il pienone della prima ci ripaga degli sforzi e delle fatiche che abbiamo dovuto affrontare in questi ultimi due anni. Spero che la programmazione, abbastanza variegata, sia di vostro gradimento. Il teatro è vita. Il teatro è confronto e democrazia e anche quando non piacciono le cose, servono a confrontarsi e a crescere insieme” .
Soddisfazione espressa anche dall’assessore alla cultura, Fabio Granata. “Dopo un percorso difficile e complesso e dopo tantissimi spettacoli di grande qualità promossi in questi anni, è stato emozionante il primo tutto esaurito in una stagione stabile”.
Tra gli spettacoli fuori programmazione, giorno 8 e 9 dicembre verrà messo in scena “Il compleanno” di Harold Pinter, per la regia di Peter Stein con Maddalena Crippa, Alessandro Averone, Gianluigi Fogacci, Fernando Maraghini, Alessandro Sampaoli ed Emilia Scatigno. Il cartellone della stagione 23/24 proseguirà invece il 7 e l’8 novembre con Liolà di Luigi Pirandello, con Mario Incudine, Paride Benassai, Rory Quattrocchi, Olivia Spigarelli, Angelo Tosto, con la regia di Mario Incudine e Moni Ovadia.