Inchiesta sul cimitero, il Comune reintegra a lavoro l’ex direttore ma in altro ufficio

E’ tornato a lavoro, come dipendente del Comune di Siracusa, l’ex direttore del cimitero comunale Fabio Morabito, arrestato nell’indagine per la compravendita illegale di loculi. Era stato sospeso dal servizio lo scorso 6 febbraio, non appena raggiunto dalla misura restrittiva della libertà personale. Una misura poi attenuata in obbligo di dimora, come conferma l’avvocato difensore, Francesco Favi.
Palazzo Vermexio ha pertanto deciso di revocare la sospensione, reintegrandolo ma in un ufficio ed in un luogo diverso dai servizi cimiteriali di cui era in precedenza direttore. Per tutta la durata della sospensione, peraltro, era scattata anche lo stop allo stipendio.
Abuso d’ufficio, induzione indebita, falsità documentale e sottrazione di cadavere le accuse, in concorso con una seconda persona. Reati che secondo l’accusa, sarebbero stati commessi in una sorta di traffico illecito di loculi cimiteriali, con un ingiusto profitto quantificato dagli investigatori in oltre 60.000 euro. L’indagine è partita nel 2019, dopo la denuncia di una donna che aveva notato come nella tomba di famiglia fossero riportati nomi di un altro nucleo familiare, senza nessun riferimento alle salme dei suoi congiunti. Ha sporto denuncia e uno dei primi risultati fu il rinvenimento delle spoglie dei suoi parenti nelle cassette degli ossarietti. I servizi cimiteriali si affrettarono a chiarire che non si era proceduto ad alcuna vendita.
Nel registro degli indagati figurano anche altri 9 nomi. Si tratta di dipendenti e dirigenti comunali, acquirenti dei loculi ed una imprenditrice. Quest’ultima, che svolgeva su incarico del Comune il servizio di esumazione, traslazione ed estumulazione della salme – secondo l’accusa – si sarebbe occupata dello spostamento di resti mortali dai loculi da “mettere a disposizione” nell’ossarietto, anche in assenza della documentazione corretta. Avrebbe, è l’ipotesi, illecitamente “spalleggiato” l’attività di compravendita, al di fuori delle procedure di evidenza pubblica previste e richieste.
Sospetti anche su di un paio di dipendenti dell’ufficio servizi cimiteriali del Comune di Siracusa. Per gli investigatori, avrebbero cercato di “coprire” condotte degli altri indagati poi finite al centro degli approfondimenti dell’indagine.
Anche 5 beneficiari delle “concessioni” hanno ricevuto un avviso di garanzia. Avrebbero collaborato all’ assegnazione irregolare delle cappelle, di cui sarebbero stati coscienti e consapevoli. In un primo momento si era ipotizzato potessero essere vittime di truffa. Una ricostruzione poi esclusa dai rilievi di indagine. Il costo per ottenere il “loculo” per i propri cari – secondo quanto emerge anche in alcune intercettazioni telefoniche finite nei faldoni dell’inchiesta – poteva fruttare anche diecimila euro, rigorosamente in contanti. Somme di denaro e appunti con nomi e cifre vennero sequestrate in casa dell’ex direttore del cimitero.
Palazzo Vermexio ha già anticipato la volontà di costituirsi parte civile nel procedimento. Intanto, l’ex dirigente è stato reintegrato a lavoro, in altro ufficio.




Finto suicidio sui social e minacce alla ex, arrestato un 44enne

Un pregiudicato di Pozzallo è stato arrestato a Rosolini, su ordinanza della Procura di Ragusa. Deve rispondere di atti persecutori commessi nei confronti dell’ex compagna.
La vittima si era rivolta ai Carabinieri di Rosolini per denunciare le numerose aggressioni, intimidazioni e reiterate gravi minacce subite da parte dell’ex convivente, che addirittura, inscenava un tentativo di suicidio in diretta su un social network, per convincere la donna a riprendere la relazione.
L’uomo di 44 anni, irreperibile dal 27 ottobre scorso, è stato rintracciato all’interno dell’aeroporto Fontanarossa di Catania.
Dopo le formalità di rito, il 44enne è stato associato alla casa circondariale di Ragusa, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.




Trasporto urbano, nuove modifiche: terza dorsale, due circolari unificate e i biglietti…

Primo mese di sperimentazione chiuso, arrivano le prime indicazioni sui correttivi da apportare al nuovo sistema di trasporto pubblico a Siracusa. L’assessore Enzo Pantano, di concerto con i vertici della Sais, ha tenuto in considerazione anche alcune indicazioni arrivate dagli utenti. “Si, al momento ci sono critiche e lamentele. Per questo stiamo lavorando a qualche modifica con l’azienda”, conferma il responsabile della Mobilità e Trasporti.
Nel dettaglio, le prime novità dovrebbero riguardare la creazione di una terza dorsale Belvedere-via Rubino, per evitare che sia necessario, per certi percorsi, dover utilizzare tre corse e due coincidenze. In effetti, troppo per una città delle dimensioni di Siracusa.
Altra novità dovrebbe essere l’unificazione delle circolari Akradina ed Epipoli sempre nell’ottica di “tagliare” il numero di coincidenze. Aumenteranno, invece, da 4 a 5 al giorno le corse da e per le contrade marinare, con modifica di alcuni orari per renderli più utili a chi deve recarsi a lavoro (e successivamente rientrare a casa).
“Dobbiamo migliorare, ma la strada è quella giusta. Il nostro obiettivo, come amministrazione, è di arrivare ad un servizio sempre più efficace. Qualcuno dice che era meglio prima con Ast? Sorrido. Eravamo rimasti con 6 bus, oggi in circolazione c’è una flotta di 14 mezzi, con sostituzioni immediate in caso di guasto. Ed anche i due minibus elettrici del Comune di Siracusa sono su strada, impiegati nella circolare Ortigia”, aggiunge Pantano.
Quanto ai biglietti, metabolizzate le novità relative ai costi sono adesso emersi altri aspetti critici. Ad esempio, i ticket giornalieri da 3 euro sono difficili da trovare nei punti vendita. Si possono acquistare a bordo ma con una maggiorazione di 30 centesimi. Non è invece possibile acquistare a bordo il biglietto da 90 minuti, dal costo di 1,50. Il ticket di uguale importo che si compra sul bus è valido per una corsa (1,20 + 0,30 di maggiorazione).




Avaria in volo, atterraggio di fortuna per un elicottero a Lido di Noto

Stanno bene le tre persone a bordo dell’elicottero in servizio per Enel che ha accusato un’improvvisa avaria in volo. Il pilota è riuscito a portare a terra il velivolo, con grandi difficoltà, in una zona di campagna a Lido di Noto, a poche centinaia di metri da alcune villette. E’ accaduto poco prima delle 12, questa mattina.
Testimoni oculari parlano di strane manovre dell’elicottero che avrebbe iniziato ad avvitarsi in avvicinamento al suolo. Secondo le prime informazioni, un guasto al rotore avrebbe compromesso il velivolo che ha rischiato di precipitare.

Nell’atterraggio di fortuna, notevoli i danni al mezzo che si è adagiato su di un fianco. Ma le tre persone che si trovavano a bordo sono segnalate in buone condizioni generali. Avrebbero loro stessi dato l’allarme. Sul posto in arrivo i soccorritori: ambulanze del 118 partite da Avola e Vigili del Fuoco da Siracusa.
Notizia in aggiornamento.

foto archivio




Nicita (Pd) punge Cannata (FdI): “dalla maggioranza ci si attende più incisività”

“Non semplici ordini del giorno che impegnano il governo in un futuro indefinito, ma emendamenti veri, azioni vincolanti”. Antonio Nicita (Pd) presenta così gli atti a sua firma presentati per emendare la legge di Bilancio, in discussione al Senato. E sono parole che sembrano un pizzicotto al deputato di maggioranza Luca Cannata (FdI), a chiusura dell’iter del Decreto Sud.
E il sospetto diventa quasi certezza quando il senatore siracusano aggiunge che “dai parlamentari di maggioranza ci si attende invece un’azione più incisiva della semplice approvazione di ordini del giorno, al fine di produrre risultati concreti rispetto a meri annunci. Nei prossimi giorni sottoporremo ai parlamentari della maggioranza eletti in Sicilia e nel siracusano gli emendamenti che il partito democratico proporrà su alcune questioni urgenti che riguardano il nostro territorio”. L’obiettivo è quello di arrivare ad una condivisione, nell’interesse dei territori di riferimento.
“Su costi ospedale Siracusa, sisma 90, danni incendi e le altre emergenze nella provincia di Siracusa e nel territorio siciliano, il Pd presenterà emendamenti alla legge di bilancio e al disegno di legge anticipi. Chiediamo ai parlamentari nazionali della maggioranza di firmare con noi questi emendamenti per il bene della provincia di Siracusa e della Sicilia”, dice il senatore siracusano in una nota.
“I parlamentari di opposizione non possono che limitarsi a proporre emendamenti e possono anche accontentarsi di semplici ordini del giorno che impegnano vagamente il governo. Ad esempio, due ordini del giorno da me presentati lo scorso febbraio in Senato sui rimborsi per le alluvioni nel siracusano e sul completamento dei pagamenti per il sisma 90 sono stati approvati in aula. Ma altrettanti emendamenti sugli stessi temi sono stati bocciati dalla maggioranza. Mi riferisco in particolare ad alcuni emendamenti a mia firma riguardanti il pacchetto di misure per il caro mutui, il finanziamento della prima casa per i giovani e le famiglie a basso reddito, il credito alle imprese, la riorganizzazione delle camere di commercio in Sicilia, l’abbattimento di una parte del debito dell’ente provincia, lo sconto iva sui carburanti per cittadini e imprese in aree territoriali caratterizzate dalla presenza di raffinerie, lo sconto per i residenti siciliani sui voli aerei e sul costo del traghettamento con autoveicolo, la destinazione di una quota dei finanziamenti RepowerEu al polo industriale siracusano”.
Nessuna replica ufficiale dal parlamentare siracusano. Il suo entourage si limita a specificare che la linea politica del centrodestra è quella di “fare” e non “chiacchierare” sulle cose, per questo si preferisce rimanere concentrati sui lavori parlamentari, senza lasciarsi trascinare in polemiche.




In Consiglio comunale per il via libero definitivo all’adeguamento gettone di presenza

Tre sedute di Consiglio comunale sono state programmate a Siracusa nel corso della prossima settimana.
Si comincia lunedì 6 novembre, alle 18, per discutere 3 argomenti: un ordine del giorno, a firma di Paolo Romano, sull’acquisizione al patrimonio dell’Ente del tratto di Statale 115 ricadente nell’abitato di Cassibile; una mozione firmata dal gruppo del Partito democratico (Angelo Greco, Massimo Milazzo e Sara Zappulla) sullo stato dell’illuminazione pubblica in città; e poi la proposta di adeguamento del gettone di presenza dei consiglieri comunali.
La seconda seduta è prevista per l’indomani (7 novembre) alle 10, quando l’Aula tornerà a riunirsi per il question time che prevede 24 interrogazioni.
L’ultimo appuntamento è fissato per giovedì 9 alle ore 18. Sarà nuovamente affrontata la questione del dimensionamento scolastico, stavolta discutendo due distinte proposte: una della commissione competente e una di Cosimo Burti.




La dichiarazione d’amore del presidente: “Siracusa grazie, il vostro orgoglio è il nostro”

Alessandro Ricci ha scelto le pagine social del Siracusa per una lettera aperta indirizzata ai tifosi azzurri. Il presidente ha conquistato tutti in questi mesi di programmazione e lavoro serio. E si è anche guadagnato un coro personalizzato della curva Anna, in uno stadio che finalmente inizia a riempirsi per sostenere la bella corsa dei leoni.
Si gioca ogni tre giorni e domenica il Siracusa è atteso sul campo della Gioese. Ed anche in Calabria non mancherà il supporto dei tifosi e degli appassionati. E Ricci ringrazia tutti, “perchè ho presentato con sobrietà un progetto e voi mi avete travolto con il vostro affetto. E tutto questo – scrive il presidente – contribuisce tanto per la dirigenza quanto per lo staff tecnico e per i giocatori. Il vostro calore lo avvertiamo e ci dà forza”.
Certo, l’annunciato ritiro del Lamezia ed il probabile nuovo scossone alla classifica, al calendario ed alla credibilità del movimento tolgono il sorriso. Ma il Siracusa ha cuore e gamba per andare avanti e vedere positivo. “Abbiamo una squadra straordinaria”, riconosce Alessandro Ricci. E poi c’è quell’altra “squadra”, quella del tifo. “Il vostro senso di appartenenza è diventato il nostro. Il vostro orgoglio è diventato il nostro. Abbiamo cominciato un cammino che non sappiamo dove ci condurrà; ma fino a quando andremo avanti insieme, tutto è possibile. Grazie Siracusa, grazie siracusani”.




Il braccialetto elettronico segnala l’evasione, 22enne posto nuovamente ai domiciliari

Un 22enne pregiudicato floridiano è stato arrestato per evasione. Ai domiciliari da agosto per furto aggravato ai danni di un’attività artigianale, aveva già mostrato di non gradire la misura cautelare. Sottoposto anche all’obbligo del braccialetto elettronico, ha comunque pensato di allontanarsi dal domicilio dove era ristretto.
L’allarme lanciato dal braccialetto elettronico ha raggiunto la centrale operativa dei Carabinieri, intervenuti per contestare all’uomo la nuova evasione. Rientrato nella sua abitazione, non è stato in grado di fornire alcuna giustificazione circa l’allontanamento dal luogo di detenzione. Per questo è stato arrestato per essere nuovamente posto ai domiciliari, come disposto dall’Autorità giudiziaria aretusea.




Operazione “Alalunga”, multe e sequestri di tonno anche a Siracusa

Conclusa un’operazione complessa denominata “Alalonga 2023”, condotta dalla Guardia Costiera su tutta la filiera ittica della Sicilia Orientale. un’attività di vigilanza in mare e lungo
Le attività di controllo sono state effettuate da team ispettivi con militari esperti pesca del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera.
L’obiettivo principale dell’operazione è stato quello di verificare, in questo periodo dell’anno, il rispetto del divieto della pesca e della commercializzazione del “Tonno Alalunga” e, in generale, del contrasto alla cattura e vendita di esemplari sottomisura, sempre vietato.
La Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Siracusa, ha elevato 15 sanzioni di natura amministrativa per un importo complessivo di oltre 23.474 euro. Sottoposti a sequestro più di 60 kg di prodotto ittico che, a seguito degli accertamenti sanitari a cura dei veterinari delle competenti ASP locali, sono stati destinati in beneficienza ad Istituti caritatevoli. In altri casi, il prodotto ittico dichiarato non idoneo al consumo umano, è stato avviato a smaltimento.




Ancora un grave incidente: nonno e nipotina di 11 anni investiti al Villaggio Miano

Un nuovo grave incidente stradale a Siracusa. È accaduto al Villaggio Miano, poco dopo le 19, quando uno scooter Honda Sh ha centrato due persone a piedi, un nonno con la sua nipotina di 11 anni. Sulla dinamica del sinistro sono stati avviati i rilievi della Polizia Municipale. Nella zona mancano le strisce pedonali, come più volte lamentato dai residenti.
Ad avere la peggio è stata la ragazzina, trasporta in codice rosso all’Umberto I dove, secondo le prime informazioni, viene costantemente tenuta sotto osservazione medica dopo gli accertamenti strumentali. Non sarebbe comunque in pericolo di vita.
Conseguenze più lievi per il nonno ed il ragazzo alla guida dello scooter. Se la caveranno con una prognosi di alcuni giorni.

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