Rosolini. Ruba un computer da uno studio, rintracciato e arrestato. E rimesso in libertà

Arrestato nella serata di venerdì a Rosolini Michele Emmolo. I carabinieri lo hanno sorpreso in flagranza di furto aggravato.
Erano circa le venti quando un componente di uno studio associato nel centro di Rosolini, intento a parlare con un cliente, ha notato il giovane entrare nell’anticamera del locale e, dopo qualche istante, allontanarsi di corsa. Insospettito, si è subito accorto che da una scrivania era stato asportato un computer portatile: uscito in strada, ha allertato una pattuglia dei carabinieri che transitava in zona.
Subito identificato l’autore del reato, rintracciato in giro per la cittadina mentre era intento a disfarsi della refurtiva, rivendendola per poche decine di euro. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
Emmolo è stato tratto in arresto e successivamente rimesso in libertà con decreto motivato dell’Autorità Giudiziaria, non sussistendo l’esigenza di richiedere l’applicazione di misure cautelari coercitive.




Formazione Professionale, l'Avviso 8 slitta a mercoledì: "colpa di una indisposizione"

L’Avviso 8 è pronto e verrà pubblicato la prossima settimana. Lo assicura l’assessore regionale alla Formazione Professionale, Bruno Marziano. “L’Avviso 8 sostitutivo dell’ Avviso 3 non è stato pubblicato ieri sul sito per una indisposizione del direttore del dipartimento, sottoposto ad un intervento chirurgico. Ma posso comunicare che mercoledì verrà pubblicato sul sito della Regione, nella sezione che riguarda l’assessorato, e sarà direttamente consultabile, mentre venerdì nella Gazzetta ufficiale. Sono confermate, dunque, tutte le date a suo tempo illustrate e annunciate”.
Stoppa così le prime polemiche l’assessore Marziano che risponde implicitemente alle sollecitazioni del comitato dei lavoratori della Formazione Professionale siracusani, da settimane sul piede di guerra.




Palazzolo. L'Annunciazione torna nel centro montano per una mostra. "Evento epocale"

L’Annunciazione di Antonello da Messina torna a Palazzolo per una mostra che sarà allestita al Museo archeologico di palazzo Cappellani. Ad annunciarlo l’assessore regionale ai Beni culturali, Carlo Vermiglio e il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, che ieri sera hanno visitato il comune montano, in particolare la Casa museo di Antonino Uccello e il centro storico, accompagnati dal Soprintendente ai Beni culturali Rosalba Panvini, dal dirigente della Casa museo Mariella Musumeci, dal sindaco Carlo Scibetta e dall’assessore comunale ai Beni culturali Luca Russo.
L’Assessore regionale nei giorni scorsi ha accolto una richiesta avanzata dal Soprintendente ai Beni Culturali di realizzare la mostra di “Antonello e Laurana”, per poter riunire in un’unica esposizione il dipinto attualmente custodito al museo di palazzo Bellomo a Siracusa e la statua della Madonna con bambino di Francesco Laurana, che si trova nella chiesa dell’Immacolata a Palazzolo.
L’Assessore ha concesso il finanziamento per la mostra e adottato i provvedimenti necessari per il trasferimento temporaneo del dipinto. La mostra si svolgerà nel mese di luglio nel museo archeologico che custodisce la collezione Judica.
“E’ un atto dovuto nei confronti di Palazzolo –ha detto Vermiglio – per quanto ha dato e dà alla cultura siciliana. Ho quindi accolto questa richiesta, finanziando la mostra e adottando i consequenziali provvedimenti. Ho visitato la Casa museo di Antonino Uccello, un piccolo, grande museo, che come un gioiello fa risplendere le tradizioni degli abitanti di Palazzolo. C’è una grande attenzione per le città che in Sicilia danno visibilità alle loro identità culturali”.
Per il sindaco di Palazzolo questa mostra sarà un evento epocale e sicuro volano per il turismo di Palazzolo e del comprensorio. “Esprimo grande soddisfazione – ha aggiunto Scibetta – per la realizzazione di un evento, che la comunità Palazzolese e l’intero territorio aspettava da decenni. Un evento che da un lato consentirà il temporaneo rientro dell’Annunciazione di Antonello da Messina, commissionata e realizzata per la chiesa dell’Annunziata di Palazzolo e dall’altro permetterà di valorizzare un’altra importante opera del Rinascimento, anch’essa realizzata da un altro importante autore del periodo, il Laurana, per la chiesa dell’Immacolata di Palazzolo. Un riconoscimento all’onorevole Vinciullo per aver fin dall’inizio seguito l’iter per il finanziamento e per aver sostenuto nelle sedi opportune l’idea della mostra, creandone le premesse per la realizzazione”.




Siracusa. Villa Azzurra, i sindacati fanno quadrato: "no declassamenti, no licenziamenti"

Incertezza sul futuro dei 69 dipendenti della Clinica Villa Azzurra. La Cgil, settore sanità privata, non nasconde la sua preoccupazione. Complessa la vertenza che riguarda la struttura sanitaria accreditata con il servizio sanitario.
La proprietà ha avviato le procudure per la cessione di affitto del ramo di azienda alla Gesin s.r.l.. “Cessione dettata dalla necessità di ripianare le esposizioni debitorie, con la proposta di esternalizzare il servizio di ausiliarato e sanificazione ad una cooperativa con un costo minore rispetto all’attuale ma tutto ai danni dei lavoratori a cui verrebbe applicato un part-time con declassamento del profilo di appartenza”, spiega Marcella Coppa, segretaria provinciale Cgil sanità privata.
Il sindacato ha rifiutato la proprosta. Ma le proposte di Cgil e Cisl non sono state prese in considerazione. “Abbiamo chiesto soluzioni in grado di garantire tutti i lavoratori e non soltanto una parte con contratto di solidarietà e trasformazione del contratto a part-time. E’ amaro constatare che ancora una volta il sindacato confederale è l’unico soggetto che tutela il lavoro nella realtà del privato sociale. Non permetteremo che un solo lavoratore possa perdere il lavoro per responsabilità di una gestione aziendale diseconomica di
cui i lavoratori non hanno colpe”.




Quella forte voglia di autonomia da Palermo: Siracusa vuole il parco della Neapolis tutto suo

Anche Siracusa vuole adesso l’autonomia. Una piccola secessione con un precedente in regione: Agrigento.
Da Palermo fanno orecchie da mercante e disseminano il cammino di ostacoli e pastoie. Oggetto del contendere, il parco della Neapolis. Oggi è gestito dalla Regione che incamera i circa 3,5 milioni di euro di incasso con i visitatori. Dovrebbe versarne una quota al Comune ma dal luglio 2014 i trasferimenti sono bloccati.
E allora ecco la battaglia autonomista. Il parco sia siracusano in tutto e per tutto. E i soldi restino a Siracusa. Per finanziare quello che oggi la Regione non fa.




Basta porte chiuse per visitare i monumenti: la Soprintendenza apre ai privati

La giornata che segna l’avvio dei lavori di pulitura del castello Maniace – dopo due mesi di trattative per accordi e autorizzazioni – segna anche l’accendersi della tensione tra Siracusa e Palermo sulla gestione dei beni culturali.
Prova a gettare acqua sul fuoco la sovrintendente Rosalba Panvini che, oltre ai problemi, prova a vedere soluzioni. La prima, l’intervento dei privati come da recente normativa. Basta porte chiuse per visitare i monumenti e turisti imbufaliti. La Panvini richiama le associazioni: “presentate una manifestazione di interesse, pronti a farvi curare apertura e manutenzione dei siti che oggi non riusciamo a valorizzare”.




Siracusa. L'assessore Vermiglio rinvia la sua visita: polemiche per l'assenza

Rinviata a domani, sabato, la giornata siracusana dell’assesore regionale ai Beni Culturali, Carlo Vermiglio. Era atteso oggi per la tavola rotonda organizzata dalla Filcams in Camera di Commercio e per un sopralluogo al castello Eurilio, dove sono partiti i lavori per la pulizia dell’area.
Un’assenza che è valsa più di una critica al responsabile del delicato settore, soprattutto durante l’interessante confronto in Camera di Commercio. Si è discusso di gestione e nuova programmazione con i responsabili regionali e nazionali della Filcams, l’assessore al turismo del Comune di Siracusa, Francesco Italia, la soprintendente di Siracusa, Rosalba Panvini e il giornalista Antonio Gerbino.
Dal nodo custodi, passando per le difficoltà di programmare pulize e manutenzione nei siti siciliani sino agli sviluppi della vicenda Novamusa: tanti i temi toccati senza, però, la possibilità di confronto a causa dell’assenza dei responsabili regionali.
Vermiglio, in ogni caso, domani alle 8.30 visiterà il Castello Eurialo poi alle 9:30 il suo giro istituzionale lo condurrà al Castello Svevo di Augusta mentre alle 10:45 terrà una conferenza stampa in Sovrintendenza. Infine il programma prevede la visita al Museo Bellomo e al Museo Paolo Orsi di Siracusa.




Siracusa. Mascherone distrutto in via Picherali da una gru: "paghino loro il restauro"

Si grida allo scandalo in Ortigia e questa volta non c’entrano i vandali. Danneggiato il prospetto esterno di un edificio di via Pompeo Picherali, accanto piazza Duomo. E’ stato abbattuto il mascherone barocco del balcone del palazzo Rosolini-Borgia.
“Lo ha tirato via quel mezzo pesante che è stato utilizzato per rimettere le lancette sugli orologi della Cattedrale”, raccontano alcuni operai che lavorano nella zona. E dire che l’autoarticolato era “scortato” da cinque vigili urbani che – lamentano i residenti – “non si sarebbero accorti di nulla”.
Gli agenti della Municipale sono intervenuti in un secondo momento, refertando quanto accaduto. Attraverso le immagini delle telecamere di sicurezza e il registro dei mezzi autorizzati all’accesso in Ortigia si sta verificando che sia so proprio quel mezzo a causare il danno. Dopodichè verrà chiesto il pagamento dei danni e del costo del restauro. E’ la linea dell’assessorato alla Polizia Municipale.




Siracusa. "Fruibilità dei beni culturali": tutte le pecche di un sistema che non decolla

Un patrimonio artistico inestimabile ma spesso difficilissimo da visitare e da “mettere” a reddito. Tutti i problemi dei beni culturali siciliani messi a nudo nel corso della tavola rotonda sulla loro fruibilità. Un appuntamento organizzato dalla Filcams Cgil Sicilia con il patrocinio del Comune di Siracusa e del Libero Consorzio.
Grande assente l’amministrazione regionale, che pure avrebbe dovuto prendere parte al dibattito con l’assessore Vermiglio e il dirigente Pennuto. Entrambi, però, non sono riusciti ad intervenire. Cosa che ha scatenato ironie ma anche critiche feroci. Di certo fa risaltare ancora una volta il silenzio della Regione quando si tratta di confrontarsi su temi centrali come la fruibilità dei beni culturali. Troppo facile, per la Filcams, dare la colpa ai custodi od ai forestali. Le responsabilità sono altrove, specie quando si cambiano assessori ad una velocità impressionante senza che mai si riesca ad incidere su programmazione e problemi ormai atavici per un settore che eppure dovrebbe essere l’oro della Sicilia.




Augusta. Sbarcati in porto 750 migranti: 159 sono minori, 207 le donne

Sbarcati ad Augusta circa 750 migranti soccorsi nelle ultime ore nel canale di Sicilia. A condurli in porto nave Aviere della Marina Militare. Tra loro 159 minori e 207 donne. Si è subito attivata la macchina dell’accoglienza e dell’identicazione con la supervisione dei rapresentanti dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.