Siracusa. Sassi contro un pullman di turisti, distrutti i finestrini al Molo Sant'Antonio

Un pullman turistico posteggiato al Molo Sant’Antonio è stato preso di mira dai vandali. Nella tarda serata di ieri, attorno alle 23, è stato scelto come “bersaglio” di una fitta sassaiola conclusa con notevoli danni: i finestrini di tutta una fiancata sono stati mandati in frantumi.
Notevole la sorpresa per i turisti quando sono tornati al bus dopo un piacevole giro per le vie di Ortigia. Una pessima pubblicità per Siracusa.
Sul posto intervenuta una pattuglia delle Volanti. Degli autori del danneggiamento nessuna traccia. Ma è in corso l’analisi dei filmati delle telecamere attive all’interno del parcheggio del Molo, pure illuminato.




Siracusa. Tassa di soggiorno: i turisti pagano, non tutti gli albergatori la versano

Continua a dividere la tassa di soggiorno. La pagano i turisti, dovrebbero versarla al Comune gli albergatori. Ma a distanza di due anni dalla sua istituzione il meccanismo mostra tutte le sue criticità. I numeri forniti da associazioni di categoria parlano chiaro: palazzo Vermexio pensava di incassare 1,3 milioni di euro, cifra inserita in bilancio di previsione. Alla prova dei fatti, però, l’incasso effettivo avrebbe di poco superato i 500.000 euro.
Il resto? Non versato dagli albergatori, considerati in questo caso sostituti d’imposta.
Le responsabilità sono da dividere a vario titolo. E’ chiaro che chi non “gira” la tassa al Comune nei tempi previsti è in torto. Ci si potrebbe poi chiedere perchè gli uffici preposti non abbiano seguito per tempo la problematica con solleciti e controlli senza aspettare di sbattere su cifre impietose.
Da Confesercenti Siracusa, categoria che raccoglie anche diversi albergatori, il presidente Arturo Linguanti invita a pagare. “Il rischio è che si possa essere chiamati a rispondere di peculato”, ricorda citando recente esempio di Torino. E in effetti palazzo Vermexio starebbe per muoversi in maniera identica a quanto fatto in Piemonte.
Alcuni albergatori “ribelli” accettano di spiegare in forma anonima a SiracusaOggi.it perchè non hanno versato al Comune la tassa di soggiorno incassata. “Si tratta di una imposta di scopo destinata a finanziare servizi ed iniziative per il turismo”, ricordano in via preliminare. “Ma da quello che ci ha spiegato in una riunione l’assessore al bilancio, il 70% di questa tassa viene speso per le navette elettriche che sono in servizio in Ortigia. E noi albergatori delle zone balneari o di altri punti della città che non sia Ortigia? Dove sono i servizi per i nostri turisti? Che poi per le navette si paga pure il biglietto, perchè servono tutti questi fondi dalla tassa di soggiorno?”, si domandano. La posizione è, insomma, chiara. “Si prendano cura anche di altre zone che non siano solo Ortigia, inteso come servizi, e saremo ben lieti di pagare”, dicono all’unisono.
“Polemiche strumentali che nascondono intendimenti politici”, stigmatizza l’assessore al turismo, Francesco Italia. “Abbiamo aperto tre infopoint, le porte di beni monumentali di proprietà del Comune visitati adesso da migliaia di persone, implementato il sistema di parcheggi in Ortigia e creato collegamenti con la zona archeologica della Neapolis. Certo, molto resta da fare ma chi si lamenta oggi dove era quando Siracusa non aveva questo flusso turistico e dei primi servizi che abbiamo lanciato non c’era traccia?”.




Siracusa. Relitto al largo di Ognina: è un C-47 britannico abbattuto durante lo Sbarco

La scoperta potrebbe riscrivere un pezzo di storia relativo allo sbarco degli alleati nel siracusano, durante il secondo conflitto mondiale. A largo di Ognina, a circa 70 metri di profondità, divers capitanati dall’esperto Fabio Portella hanno individuato e fotografato un aereo in buono stato di conservazione e integro.
Adagiata sul fondale sabbioso è comparsa ai loro occhi la sagoma di quello che sembra essere un C-47 della Royal Air Force britannica. Il grande aereo era adibito al trasporto di paracadutisti, circa 45 probabilmente erano a bordo. E’ stato verosimilmente danneggiato durante una accanita difesa da parte delle batterie di terra siracusane.
Colpito ma non distrutto, è stato costretto all’ammaraggio. Poi l’inabissamento. La cabina è aperta e la presenza di un paracadute perfettamente conservato lascerebbe intendere che il relitto possa custodire ancora sul fondo i resti di militari britannici che presero parte all’operazione Husky.
Su questo aspetto farà luce anche il governo britannico: non appena sarà scoperto un numero di riconoscimento del velivolo, si verificherà se gli occupanti risultano ancora dispersi caduti in combattimento. Del ritrovamento è stata informata la soprintendenza del mare.
Questa scoperta permette di accendere le luci della storia sulla resistenza operata dalle truppe italiane contro lo sbarco alleato, quando invece la versione ufficiale narra di soldati che si sarebbero arresi pressochè inermi agli inglesi ed agli americani.




Siracusa. Ultimo giorno di scuola, le t-shirt ironiche dei maturandi dei licei

Ultimo giorno di scuola e i maturandi siracusani si congedano – prima dei famigerati esami di Stato – indossando le magliette “celebrative”. Una tradizione che ha preso piede, propagandosi di scuola in scuola. Da settimane i ragazzi delle quinte classi lavorano all’appuntamento, studiando frasi e citazioni da “sistemare” sulle magliette preparate per l’ultimo saluto alla scuola che li ha visti crescere. E l’effetto goliardia è subito assicurato.
Così, le quinte del liceo classico Gargallo si dividono tra un “Ave Gargallo, Muraturi te salutant”, libera parafrasi della frase che per tradizione i gladiatori indirizzavano all’imperatore prima dell’inizio dei “giochi” (morituri diventa muraturi) e “So di non sapere, un 60 per piacere”, richiesta di voto “politico” con citazione di Socrate. Al Quintiliano, invece, hanno optato per “Un giorno all’improvviso mi sono diplomato”, con richiamo al coro da stadio che è diventato un tormentone degli ultimi anni.
Ma adesso si fa sul serio: libri, ultimi ripassi, appunti clandestini e poi via verso il primo appuntamento con la Maturità, il 22 giugno.




Siracusa. Skimmer in un bancomat di Ortigia, attenzione al conto

Un nuovo skimmer scoperto in un bancomat di Ortigia. La segnalazione di un cittadino ha permesso ai carabinieri di trovare e sequestrare il dispositivo.che era stato posizionato nello sportello di una banca in corso Matteotti.
Lo skimmer permette di leggere, e a volte memorizzare fraudolentemente, i dati della banda magnetica dei bancomat. In alcuni casi oltre allo skimmer viene posizionata una piccola telecamera che permette di filmare la composizione dei codici Pin e in altri casi ancora viene aggiunta una tastiera, identica a quella degli sportelli bancomat, che memorizza tutti i Pin che vengono digitati.
Le forze dell’ordine invitano, qualora ci si appresti ad un prelievo presso uno sportello bancomat, a controllare sempre la feritoia dove si introduce la tessera ed il tastierino e segnalare qualsiasi tipo di irregolarità ai dipendenti della banca o ai numeri di emergenza.




Siracusa. Lavoro nero, controlli in provincia: sospesa attività di autolavaggio

Continuano i controlli per il contrasto del fenomeno del lavoro nero ed al fine di prevenire l’impiego di manodopera clandestina. Nell’ultima settimana i Carabinieri del Comando provinciale di Siracusa, unitamente ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno effettuato una serie di ispezioni a cinque aziende del settore edile, dei servizi e del commercio della provincia sottoponendo a controllo quattordici lavoratori di cui 5 sono risultati in nero. In particolare, un imprenditore nel settore del commercio è stato denunciato all’autorità giudiziaria ed un autolavaggio è stato sottoposto a sospensione dell’attività poiché tutti i lavoratori dipendenti presenti al momento del controllo sono risultati impiegati in nero. Inoltre, ad esito degli accertamenti, sono state comminate ammende per un valore complessivo di 400 euro e sanzioni amministrative per un totale di più di 17.000 euro.




Siracusa. Pubblico vip per i ragazzi della Woijtila in scena in caserma

Nella serata di ieri i bambini della 4 A del comprensivo “Karol Wojtyla” sono andati in scena nel chiostro della stazione Carabinieri di Ortigia per lo spettacolo di fine anno dal titolo “Se ascolti il mare”.
Alla presenza del prefetto di Siracusa, Armando Gradone, del comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Luigi Grasso, del vice sindaco, Francesco Italia, dell’assessore Valeria Troia e del sostituto procuratore Antonio Nicastro, uno dei promotori dell’iniziativa, i piccoli attori hanno raccontato in versi e con le canzoni la storia della Sicilia e di come da secoli sia stata terra di dominazioni, di sbarchi e soprattutto di accoglienza.
I piccoli attori sono stati accompagnati da una band diretta dal professore Di Nicola e composta sempre da giovani musicisti del XIV istituto comprensivo di Siracusa.
Lo spettacolo è parte del percorso che i bambini della 4 A hanno intrapreso, accompagnati dalle maestre, unitamente ai ragazzi dello Sprar Aretusa Accoglienza, per conoscere l’importanza ed il significato dell’accoglienza e le storie dei migranti che giungono sulle nostre coste.
La rappresentazione si è conclusa con uno scambio di doni simbolico tra alcuni bambini e dei rifugiati che nei mesi scorsi hanno svolto delle attività con gli alunni della Karol Wojtyla.




Siracusa. Turismo, potenzialità inespresse: tavola rotonda con l'assessore regionale Vermiglio

Beni culturali, gestione e nuove visioni per un turismo che possa davvero incidere nell’economia siciliana. Se ne discute venerdì alle 9 presso il salone della Camera di Commercio di Siracusa. La Filcams Sicilia, con il patrocino del Comune di Siracusa e del Libero Consorzio Comunale, ha messo insieme allo stesso tavolo l’assessore regionale Beni Culturali, Carlo Vermiglio, l’assessore al turismo del Comune di Siracusa, Francesco Italia, la soprintendente di Siracusa, Rosalba Panvini, il giornalista Antonio Gerbino e la segretaria nazionale Filcams Maria Grazia Gabrielli.
Paolo Zappulla, segretario della Camera del Lavoro di Siracusa, aprirà i lavori con un saluto agli intervenuti.
“La scelta di Siracusa era inevitabile come sede di un incontro di questo tipo”, spiega Salvo Leonardi, segretario generale Filcams Sicilia. “La città ha potenzialità e ricchezza enormi nel settore dei beni culturali ma ancora stentano a manifestarsi in termini di crescita e di sviluppo”, continua Leonardi. “Abbiamo voluto coinvolgere oltre ai rappresentanti del governo regionale, gli specialisti del settore ed opinionisti, perché la Filcams non rinuncia, quale parte sociale, ad essere motore propulsivo già nella proposta, per lo sviluppo dell’intera regione Sicilia che proprio nei beni culturali e nella loro reale fruibilità, può trovare gli strumenti utili per garantire ricchezza ed occupazione”.




Siracusa. "Letti di notte" con Fabio Canino, Giuliana Sgrena, Culicchia e Roberto Lipari

Ritorna in piazza Minerva “Letti di Notte”, la festa della letteratura di Siracusa. Sabato 18 giugno, a partire dalle 18:30, si rinnova l’appuntamento con il reading pubblico che si svolge in tutta Italia, su progetto dell’associazione culturale Letteratura rinnovabile.
A Siracusa organizzazione firmata da Luisa Fiandaca e Angelo Orlando Meloni con il patrocinio del Comune e dell’assessorato regionale al Turismo.
Ospiti principali della manifestazione saranno Elisabetta Bucciarelli, scrittrice e sceneggiatrice tra le più quotate del panorama italiano che presenterà il suo ultimo romanzo (La resistenza del maschio, edito da Nne Editore); Giuseppe Culicchia, (Mi sono perso in un luogo comune, Einaudi); Fabio Canino, conduttore radiofonico, personaggio televisivo e naturalmente scrittore (Rainbow Republic, Mondadori) e Giuliana Sgrena che presenterà il suo ultimo libro: Dio odia le donne, edito da Il Saggiatore.
Ai padroni di casa Giuseppe Lorenti e Luigi Tabita il compito di dialogare con gli ospiti e di moderare la serata che vedrà tra i protagonisti gli allievi del secondo anno dell’Accademia d’arte del dramma antico in una lettura scenica de L’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters; i siracusani Alberto Minnella, autore delle avventure del Commissario Portanova edite da Frilli Editore e Gianfranco Damico con l’ultimo Lavoro: Le emozioni sono intelligenti edito da Feltrinelli.
A concludere la serata lo spettacolo di Roberto Lipari, il giovane cabarettista siciliano vincitore della trasmissione televisiva “Eccezionale veramente”.




Siracusa. Il vicesindaco fa i complimenti ai piccoli della Costanzo per il loro Colapesce

Il mito di Colapesce rivisto dalla prima sezione della scuola dell’infanzia del comprensivo Costanzo. I bambini hanno messo in scena la storia del ragazzo che regge ancora uno dei tre pilastri su cui poggia la nostra isola.
Una rappresentazione semplice, accompagnata da musiche tradizionali, antichi proverbi siciliani, dialoghi in dialetto.
L’importanza della salvaguardia delle tradizioni popolari e la loro valorizzazione è stata sottolineata al termine dal vicesindaco di Siracusa ed assessore alla cultura Francesco Italia che si è complimentato con i bambini e con le insegnanti Lucia Falla, autrice dei testi, e Concetta Lanteri.