Sortino. Distrugge gli arredi del cortile della Guardia Medica, arrestato 23enne

Nella tarda serata di ieri è stato arrestato per violenza privata, danneggiamento e interruzione di un servizio pubblico Andrea Zappulla, 23enne di Sortino.
Mentre si trovava in contrada California, è entrato con spavalderia all’interno del cortile della guardia medica e, per futili motivi, avrebbe danneggiato diversi arredi che si trovavano all’esterno, impedendo pure al personale sanitario si svolgere le proprie mansioni.
Una pattuglia dei Carabinieri che transitava nella zona, allertata da alcuni cittadini, è intervenuta bloccando Zappulla mentre era ancora intento a spaccare con violenza e rabbia tavoli, sedie e altro materiale. Sono in corso indagini per identificare i compagni dell’uomo, scappati all’arrivo dei militari.
L’arrestato è stato tradotto ai domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. La Municipale sequestra un autobus dell'Ast: faceva servizio da Ncc. La replica: tutto in regola

La polizia Municipale di Siracusa ha sequestrato un pullman dell’Ast. Si tratta del mezzo solitamente utilizzato per il servizio di trasporto pubblico per la cosiddetta linea Epipoli.
Il sequestro è scattato nei pressi della stazione perchè l’autobus stava in realtà svolgendo servizio non pubblico ma da Ncc, ovvero noleggio con conducente. Cosa che è stata puntualmente contestata con tanto di verbale, poco sotto i mille euro.
Sull’autobus i ragazzi di una scuola siracusana, costretti a scendere dopo il sequestro. La palla passa adesso alla motorizzazione che dovrà dirimere la questione che segna, inevitabilmente, un nuovo momento di scontro tra l’azienda siciliana trasporti e il Comune di Siracusa.
Ma dall’Ast replicano: tutto in regola. Si sarebbe trattato di un servizio intensificativo del trasporto urbano con regolare emissione di biglietto, come da corsa.




Siracusa. Affare Immigrazione: caviale e champagne tra gli acquisti delle "finte" onlus

Anche caviale e champagne tra gli acquisti delle onlus smascherate dalla Guardia di Finanza di Siracusa nell’ambito dell’indagine che ha portato alla luce un vero e proprio affare immigrazione. Acquisti fittizi, in molti casi, giustificati solo dall’esigenza di coprire i profitti che una no-profit per legge non può produrre.
E certo caviale e champagne cozzano con l’idea ed il lavoro di un centro di accoglienza. Ma trattandosi di merce di valore consentiva di coprire una bella somma poi distratta ed evasa al fisco. E’ questa la ricostruzione degli investigatori, convinti di avere appena scoperchiato una pentola che potrebbe riservare altre sorprese.
Ma il sistema di controlli integrati ha mostrato di funzionare. Dalla Prefettura, al gruppo Interforze di contrasto all’immigrazione clandestina, la Procura e ovviamente le operazioni di polizia tributaria e non solo delle fiamme gialle siracusane, guidate dal comandante Antonino Spampinato. La nostra intervista nel video qui sotto.




Solarino dice no al racket: fiaccolata contro ogni forma di intimidazione

A Solarino la società civile retagisce e dice no ad ogni forma di intimidazione. Dopo la recente escalation di atti intimidatori ai danni di imprenditori locali, l’amministrazione e tutto il Consiglio comunale di Solarino hanno deciso di chiamare tutti in piazza per manifestare la volontà di rialzare la testa e non lasciare che simili atti finiscano per irretire una comunità laboriosa. A fianco della giunta anche il Fai (Federazione Antiracket, coordinamento provinciale di Siracusa).
L’appuntamento con la fiaccolata della legalità è per domenica 12 giugno, alle 20.30, in Largo Gandhi, all’entrata di Solarino venendo da Floridia, con arrivo in piazza Plebiscito.




Siracusa. Resort alla Pillirina, tira e molla tra Comune e Regione. Partita aperta

Il resort che Elemata voleva realizzare alla Pillirina torna questione di attualità. Nelle settimane scorse, dagli uffici regionali dell’Urbanistica hanno inviato al Comune di Siracusa una comunicazione con cui – in sintesi – si adombrava la possibilità di nominare un commissario ad acta se da palazzo Vermexio non fosse stata rimessa in moto la procedura amministrativa sul piano di lottizzazione presentato dalla società del marchese svizzero De Gresy. Un altro colpo dopo la bocciatura regionale della cosiddetta variante della bellezza, l’atto votato dal Consiglio Comunale nel 2011 che “bloccava” l’area e il relativo progetto di megaresort.
Dopo una iniziale sorpresa per la nuova presa di posizione degli uffici regionali, il Comune di Siracusa è pronto alla replica. Un articolato faldone corredato da pareri e riferimenti normativi che sta per essere inviato a Palermo. Il principio è semplice: variante della bellezza o meno, non si può portare in Consiglio un piano di lottizzazione su di un’area su cui insiste il vincolo del piano paesaggistico e che è stata inserita dalla stessa Regione tra le riserve terrestri.
In effetti sulla vicenda Palermo pare muoversi senza un coordinamento tra uffici. Da una parte, Beni Culturali e Ambiente hanno seguito negli anni la linea dell’inedificabilità mentre l’Urbanistica sembra andare verso un’altra direzione.
Sarà, intanto, il Tar a decidere sul ricorso presentato da palazzo Vermexio contro la bocciatura della variante della bellezza. “Ma Siracusa non ha chiesto la sospensiva e la riserva non è stata ancora formalmente istituita, manca la perimetrazione”, obiettano proprio dagli uffici regionali dell’Urbanistica.

(nella foto alcuni dei terreni su cui il resort dovrebbe sorgere)




I Consigli di Quartiere redivivi, in Regione spunta l'idea: teniamoli ma a costo zero

La parte politica delle Circoscrizioni, ovvero il consiglio di quartiere, potrebbe rimanere in vita nonostante le ultime volontà in materia elettorale sui cui lavorava la Regione. Adesso, nel disegno di legge di modifica delle norma in materia di elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale in discussione a Palermo si riaffaccia la possibilità che Siracusa, Augusta, Carlentini e Melilli possano mantenere i consigli di quartiere anche nella prossima tornata elettorale. Ma i consiglieri di quartiere non avranno diritto ad alcun gettone di presenza: puro volontariato.
“E’ una battaglia che conduco da tempo e che adesso potrebbe diventare realtà”, spiega il deputato siracusano Enzo Vinciullo. “Si torna così ad avere garantita la democrazia a tutti i livelli e si realizzerà un sogno lungamente coltivato, cioè di ridare alla città di Siracusa i quartieri che per anni hanno rappresentato risposte certe concrete per tutti i cittadini”.




Siracusa. Cani in adozione con il contributo del Comune, partenza in sordina

Partenza in sordina per l’iniziativa “Adotta un amico a 4 zampe”. Per incentivare l’adozione di cani ospitati nelle strutture convenzionate con il Comune – Snoopy e Piccolo Panda – palazzo Vermexio riconosce dal primo giugno un contributo annuo a chi da una nuova casa ai simpatici quadrupedi. Da 250 fino ad un massimo di 500 euro all’anno, per tre anni. Il contributo non è automatico ma richiede la presentazione di documenti (tra cui certificati del veterinario, ndr) che attestino la buona salute del cane. Si è comunque soggetti a controlli a sorpresa per verificare che non vi siano situazioni di abbandono dopo aver “incassato” il contributo che viene comunque riconosciuto in due rate semestrali.
In questa prima settimana adozioni ferme al palo, nonostante il contributo. Qualche richiesta di informazioni ma poco altro. Nelle due strutture convenzionate nessuna sorpresa per questo dato. “Chi vuole adottare un cane lo fa al di là del contributo. Il problema è se il contributo viene visto come occasione da chi ad un cane non pensava proprio…”, raccontano a denti stretti alcune operatrici.
Chi volesse comunque saperne di più, trova tutte le informazioni sulla homepage del sito ufficiale del Comune di Siracusa e sulle pagine facebook del Piccolo Panda e del rifugio Snoopy.




Augusta. Vernice spray contro la sede dei Giovani Democratici, "grettezza morale"

Imbrattata la porta d’ingresso della sede dei Giovani Democratici di Augusta. E’ il secondo episodio in pochi giorni. “Più forti che mai” replicano i giovani del Pd megarese con tanto di scritta a mano affissa a coprire la vernice con cui era stato “coperto” il volantino di una iniziativa dei Gd, sulla porta esterna della sede.
A loro arriva la solidarietà della parlamentare Sofia Amoddio. “Se qualcuno è contro una idea e lo esprime imbrattando porte e muri, strappando manifesti o con minacce ed altro tipo di violenze è contro la democrazia. Sporcare di spray rosso il volantino di un’iniziativa delle donne democratiche dimostra ancor di più la grettezza mentale degli autori e palesa l’ulteriore atto di violenza per una iniziativa tutta femminile”, dice l’esponente nazionale del Pd.

Solidarietà viene espressa anche dal parlamentare Pippo Zappulla. “Pieno e convinto sostegno al Pd di Augusta- commenta il deputato- .Auspico e confido sulla pronta e puntuale azione delle forze dell’ordine per individuare gli autori dell’intimidazione e rafforzare la vigilanza. Quello compiuto è un atto vile con un evidente messaggio intimidatorio contro un circolo del Partito democratico impegnato in una seria battaglia a sostegno dei diritti dei cittadini e dei lavoratori. Il segretario, Giancarlo Triberio -conclude Zappulla – ha già puntualmente ribadito che niente e nessuno potrà bloccare ne rallentare l’iniziativa e l’impegno per garantire trasparenza e legalità”.

Piena solidarietà anche da parte dell’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Bruno Marziano, nei confronti dei componenti del circolo del Partito Democratico di Augusta, la cui sede è stata vandalizzata la scorsa notte: la porta d’ingresso è stata imbrattata con della vernice.
«Un gesto inconsulto – ha dichiarato l’assessore regionale Marziano -, e ci auguriamo che possa essere un atto vandalico isolato messo a segno da chi disdegna il confronto democratico. Sono vicino ai componenti del circolo che quotidianamente utilizzano la sede prima di tutto come presidio di legalità per tutto il territorio».




Siracusa. Consorzio di Bonifica 10, lavoratori in sit-in sotto la Prefettura

Ancora lavoratori in protesta sotto la sede della prefettura. Piazza Archimede è ormai diventata il terminale finale di ogni manifestazione. Mercoledì 8 luglio a partire dalle 10, sit in dei dipendenti del Consorzio di bonifica 10 Siracusa, “ormai stanchi di incertezze economiche che derivano da scelte politiche che nulla hanno a che vedere con la dignità del lavoro”, spiega la Flai Cgil e la Fai Cisl.




Creatività made in Siracusa, Lorenzo e Pbox: ricevere pacchi postali in assenza del destinatario

Lorenzo Riggi e il suo Pbox brillano al concorso nazionale “Creare con l’elettronica”, ideato dai docenti dell’ Itis Ferraris di Napoli. Il giovane siracusano, 18 anni, frequenta la IV AP del Liceo Scientifico, opzione Scienze applicate, del Quintiliano e con il suo progetto si è guadagnato il premio per la creatività. Pbox è un dispositivo elettronico automatizzato, in grado di ricevere e immagazzinare pacchi postali o missive, senza la presenza del destinatario.
“Sono molto entusiasta di tutto – afferma Lorenzo Riggi – perché nel nostro liceo da qualche tempo viene dato spazio a questi progetti che prevedono l’utilizzo delle apparecchiature elettroniche. Molti ragazzi come me oggi preferiscono cimentarsi in attività pratiche sia per mettere in campo le conoscenze acquisite ma soprattutto per imparare dalle cose che si realizzano”.