Comuni Siciliani, l'Anci lancia l'allarme: "trasferimenti regionali ridotti, spettro dissesto per molti"

Da Anci Sicilia l’ennesimo allarme. Scatta al termine della conferenza Regione-Autonomie Locali. Per i Comuni che vedono lo spettro del dissesto avvicinarsi nessuna buona nuova. Annunciata da palazzo dei Normanni una ulteriore riduzione del 70% dei trasferimenti ai Comuni e questo perchè Palermo non ha ricevuto ad oggi i 500 milioni di euro da parte dello Stato.
“Speravamo oggi in un piccolo passo avanti – afferma il vicepresidente Anci Sicilia, Paolo Amenta – e invece siamo peggio di prima, con lo spettro dell’approvazione dei Bilanci con l’incertezza delle somme da trasferire agli Enti Locali”. In più l’impossibilità di procedere alle previste stabilizzazioni, le ex Province “senza più un euro per pagar gli stipendi e senza sicurezze per il futuro”.
Unica speranza, “la promessa che oggi ci è stata fatta di trasferimento del 60% della prima trimestralità e l’impegno a sostenere con il Governo nazionale, e quindi direttamente con il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, la necessità di prorogare i termini per l’approvazione dei Bilanci di previsione, che ricordo sono già scaduti ad aprile”.




Siracusa. Festa della Repubblica in piazza Duomo con l'intervento di Carlo Trigilia

Sarà celebrato in piazza Duomo, a Siracusa, il 70° anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana. Alle 10.30 il prefetto, Armando Gradone, e il comandante del Comando Marittimo Sicilia, l’ammiraglio Nicola De Felice, passeranno in rassegna la compagnia interforze in armi costituita da soldati, marinai, avieri e carabinieri, agenti della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria e delle rappresentanze del Corpo Forestale dello Stato, del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, della Croce Rossa Italiana, delle associazioni combattentistiche e d’arma e delle associazioni di volontariato di Protezione Civile.
Dopo l’alzabandiera è prevista la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e gli interventi di una studentessa della Consulta Provinciale, di un’elettrice del 1946, del sindaco di Siracusa e di Carlo Trigilia, docente presso la Facoltà di Sociologia dell’Università di Firenze.
La cerimonia si concluderà con il saluto del prefetto e con la consegna della Medaglia d’onore ai familiari dei Angelo Cascone.
Il coro degli alunni del IV Istituto Comprensivo “Giovanni Verga” di Siracusa eseguirà l’Inno Nazionale, mentre l’orchestra d’archi del Liceo Musicale “Corbino Gargallo” di Siracusa si esibirà nell’esecuzione di brani musicali che accompagneranno tutta la cerimonia.




Siracusa. Omologazione del De Simone per la Lega Pro entro il 16 giugno

Non suscita grosse preoccupazioni l’omologazione del De Simone per la Lega Pro. In fondo sono passati solo quattro anni dall’ultimo, massiccio adeguamento alle regole fissate per gli impianti di gioco.
Lo stadio comunale ha ricevuto nei giorni scorsi la visita dell’ispettore di lega e della commissione pubblici spettacoli. Chieste migliorie ed interventi ma nulla di particolarmente complesso.
Il manto di gioco e la recinzione hanno superato il controllo. Le telecamere e l’impianto di videosorveglianza sono già esistenti e funzionanti, vanno riattivati come la sala controllo in tribuna centrale. Nessun problema per la saletta antidoping ed il sistema di prefiltraggio.
Il Comune, proprietario dell’impianto, si sta mettendo in moto per una serie di richiesti lavori negli spogliatoi dove vanno sistemate alcune pareti e porte. Consigliato anche il taglio e la potatura di alcuni alberi presenti nell’area del De Simone. In totale, meno di 50.000 euro per “chiudere” la pratica. Dopodichè arriverà l’ok per l’utilizzo dello stadio siracusano per le gare interne del Siracusa giusto in tempo per la scadenza di giorno 16 giugno.




Siracusa. Furto in via del Cormorano, arrestato 44enne con la refurtiva in casa

Furto e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, sono le accuse di cui dovrà adesso rispondere un 44enne siracusano. Per gli investigatori della Mobile sarebbe l’autore di un furto in abitazione in via del Cormorano.
Ritrovata anche la refurtiva, celata nell’abitazione dell’uomo. E’ stata restituita al legittimo proprietario.




Nuoto giovanile. Miriana Bramante stacca il pass per gli assoluti Ragazze

La siracusana Miriana Bramante protagonista a Messina nella vasca del XII Trofeo Piskeo – Memorial “Mirko Laganà”. L’ondina allenata dal coach Marco Lappostato ha vinto le gare dei 100 e 200 dorso. Ottimi i tempi, che le permettono di accedere ai campionati italiani di categoria in programma a Roma, al Foro Italico in vasca da 50 metri, dal 4 al 6 agosto.
Bronzo per Lucia Zappalà nei 100 stile libero (1.03.57) e bronzo nella 4 x 100 stile libero categorie Ragazze femminile con Miriana Bramante, Giorgia Caia, Fabrizia Marischi e Lucia Zappalà. In evidenza anche Marco Inglima, Juniores, bronzo nei 100 stile libero e nei 100 farfalla.




Siracusa. Tutti in rada, Marina off-limits per gli yacht. Da mercoledì gli attracchi?

Questo è lo spettacolo offerto oggi dalla rada del porto Grande di Siracusa: lussuosi yacht, il veliero Sea Cloud, la piccola ma lussuosa nave da crociera Island Sky. In questi giorni hanno scelto di visitare la città di Archimede il cofondatore di Microsoft, Paul Allen, con il suo Octopus; Gilberto Benetton con il Nanouk e poi un milionario ucraino con il suo Ace. Tutti, però, costretti a fermarsi al centro del porto, lontani da quella banchina riqaulificata ma non ancora fruibile: la Marina.
Si attende l’ok della Regione e, verosimilmente, da mercoledì finalmente le barche potranno “toccare” terra. Intanto, però, costretti a stare a largo, gli equipaggi rumoreggiano. Comandanti e crew dei lussuosi yacht, oltre ai vip a bordo, potrebbero scegliere di non far più tappa a Siracusa dopo i disagi attuali. Una eventualità che ha gettato nel panico gli operatori portuali, in queste ultime ore “costretti” a vestire i panni degli ambasciatori e dei peace-keeper.




Siracusa. Guasto sulla rete idrica del Plemmirio, possibili disagi

Nelle prossime 48 ore possibili disagi nell’erogazione idrica al Plemmirio: sospensione temporanea del servizio o pressione limitata. Problema legato ad una perdita idrica a cui stanno lavorando i tecnici della Siam. Nel frattempo saranno eseguite opere di miglioramento tecnico anche sul serbatoio del Plemmirio.




Siracusa. Beach Litter, in spiaggia con i rifiuti: indagine di Legambiente, ecco le "bocciate"

Si chiama Beach Litter ed è l’indagine nazionale di Legambiente sulle spiagge più sporche d’Italia. Non riguardo la qualità dell’acqua o la balneabilità ma la presenza di rifiuti in spiaggia nel mese di maggio, con campionamenti effettuati dai vari circoli.
In media sono stati trovati 714 rifiuti ogni 100 metri lineari di spiaggia. La maggior parte dei rifiuti sono rappresentati dalla plastica (76,3%), poi mozziconi di sigarette (7,9%), rifiuti di carta (5,5%), metallo (3,6%), vetro/ceramica (3,4%), legno (1,3%), rifiuti tessili (1,2%) e gomma (0,8%).
Per Siracusa finiscono nella poco lusinghiera classifica (da nord a sud): Marina di Priolo, la spiaggia libera dell’Arenella, la Spinazza, Morghella e Punta delle Formiche.
Sul sito di Legambiente è disponibile una mappa interattiva con dati precisi per ogni spiaggia analizzata.




Siracusa. Caos ai parcheggi del Molo e del Talete: guasti, lunghe code e sporcizia. Il caso in giunta

Il caso delle file interminabili alle casse dei parcheggi pubblici del Molo Sant’Antonio e del Talete approda in giunta comunale. Se ne discuterà al secondo piano di palazzo Vermexio in cerca di una soluzione che permetta di evitare in futuro il ripetersi delle code per pagare la sosta prima dell’uscita dai parcheggi.
Le foto e i commenti imbufaliti di siracusani e turisti via social network hanno dato l’idea del caos che si è venuto a creare in particolare sabato sera. Chiaro l’accaduto: una delle due macchinette in servizio al Molo è andata in tilt. E l’unica rimasta attiva non è riuscita da sola a garantire un servizio fluido. Da qui la fila con punte anche di trenta minuti di attesa.
In pochi si sono “ricordati” delle possibilità offerte dalla tecnologia, ovvero la app e il servizio sms con cui pagare la sosta evitando la coda. I due servizi non sono esattamente “popolari”. La app lavora su una carta di credito da registrare, il servizio sms “pesca” dal credito telefonico.
Al Talete l’emergenza è continua. Con una cassa spesso fuori servizio per problemi di connessione web e una vera emergenza sporcizia (foto sotto). Rifiuti attorno alla cassa, cestini stracolmi. Un biglietto da visita terribile per i turisti ma inaccettabile anche per i siracusani.




Siracusa. Anfiteatro Romano coperto dalle erbacce un anno dopo il costoso restauro

Un anno dopo il restauro costato 1,8 milioni di euro, l’anfiteatro romano è quasi nascosto dalle erbacce. Siamo nel parco archeologico della Neapolis, poco distante dal teatro greco. L’altro monumento simbolo dell’area archeologica siracusana giace dimenticato.
Le guide turistiche ammettono di provare vergogna quando accompagnano i gruppi in visita. Foto al degrado, del monumento poche tracce.
Nel 2013 venne ripulito egregiamente dai forestali. Lo scorso anno il restauro. Adesso, di nuovo, l’oblio. A rimboccarsi le maniche saranno ancora una volta i volontari. Tam tam via social network e appuntamento per tutti domenica 12 giugno a partire dalle 9 “davanti all’ingresso del Teatro Greco, con guanti sacchetti e zappetta per insegnare ai nostri politici come avere cura dei nostri beni e del nostro futuro”. Così si legge anche sulla pagina pubblica dell’evento.
Tra le adesioni c’è anche quella dell’ex assessore regionale ai Beni Culturali, Maria Rita Sgarlata. Fu lei a far ripulire l’area nel 2013 e fu sempre lei a calamitare i fondi europei per il restauro completato nel 2015.
Da cittadina, non nasconde la sua delusione e sorpresa per lo stato catatonico dell’anfiteatro. E dire che il lunedì pomeriggio il parco rimane chiuso, anche per manutenzione. Quale ancora non è chiaro. Le responsabilità? “Sono di Palermo, di una Regione che non ha capito come vanno gestiti i beni culturali”. Per la verità, la linea di Palermo è chiara. Il parco della Neapolis è una mucca da spremere. Ogni anno la Regione “incassa” i biglietti di Siracusa (quasi 4 milioni di euro, ndr) senza restituire nulla o quasi in servizi o compartecipazione economica. La stessa quota parte del 30% che spetterebbe al Comune è congelata da anni.
Perchè allora non copiare Agrigento? Lì il parco archeologico è “autonomo”, ovvero incassa e spende direttamente in loco, senza passare da Palermo. Servirebbe in primis l’istituzione del parco: percorso fermo per resistenze varie, “in primis dell’assessorato all’Economia a Palermo”, racconta la Sgarlata.
Anche su questo fronte Siracusa deve svegliarsi. Basta “mantenere” Palermo con il parco archeologico, si chieda con forza il completamento del percorso autonomista. Se i turisti scelgono Siracusa e non Palermo c’è un motivo. Se Palermo “spolpa” Siracusa, invece, di motivi non ce ne devono essere più.