Siracusa. Tornano gli ambulanti abusivi al tempio di Apollo: dopo il blitz della Municipale, ancora "suk"

Pochi giorni dopo l’ultima operazione della Municipale contro gli ambulanti absivi, ritorna il “tappeto” di merce varia accanto al tempio di Apollo. Foto scattata domenica sera con il solito contorno di suk annesso al monumento con parte del suolo pubblico occupato dalle bancarelle di fortuna o da lenzuolini stesi direttamente in terra.
Dopo i 2.000 articoli abbandonati dai venditori – scappati alla vista dei vigili – pare sia scattata una sorta di solidarietà tra ambulanti abusivi, con “donazione” di merce da vendere a chi dopo quel blitz ha perduto tutto.
E così ritorna a ripresentarsi uguale identico il problema sempre segnalato, accanto ai resti del tempio di Apollo e in uno slargo che è stato riqualificato e rivalutato anche con l’istituzione di un’ampia area pedonale.




Siracusa. Il Papa chiede parrocchie sempre aperte: alla Sacra Famiglia avviene già

Papa Francesco ha lanciato un nuovo appello alla Chiesa: le parrocchie non siano “a orario” ma sempre aperte. A Siracusa, le porte della Sacra Famiglia restano già aperte nelle ore notturne. “Noi siamo una parrocchia di periferia, quella esistenziale, e diamo una risposta a tutti pure nelle difficoltà”, spiega don Claudio Magro, il parroco. “Da quando sono stato nominato parroco dell’ex cattedrale di Lentini, parrocchia Santa Maria La Cava e Sant’Alfio, ho aperto la chiesa nelle ore notturne per dare ai fedeli la possibilità di visitare Gesù Eucaristia. Oggi continuo questa esperienza nella parrocchia Sacra Famiglia in Siracusa”, si limita poi ad aggiungere.




Siracusa. Emergenza sbarchi, Zappulla (Pd) scrive ad Alfano: "provincia esposta, più risorse e sicurezza"

“I dati parlano già da soli: la Sicilia è la regione italiana che ha accolto il numero più alto di immigranti nel 2015. E la provincia di Siracusa, sempre relativamente al 2015, è la provincia della Sicilia che ha registrato il maggior numero di sbarchi (69) con 22.846 immigrati accolti”. Numeri forniti dal deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla che – nei giorni in cui si presenta in tutta la sua drammaticità l’emergenza dell’esodo in atto dalla Libia – rilancia la denuncia di AccogliRete (“sistema al collasso a livello locale”, ndr) e scrive al ministro Alfano. “Ho chiesto più risorse, più strutture, più sicurezza per la provincia di Siracusa”, spiega Zappulla. “Specie adesso, quando è ragionevole ipotizzare una crescita enorme di sbarchi e di presenze. Ho inoltre invitato Alfano a farsi promotore di un coordinamento con la Regione Siciliana per definire finalmente una cabina di regia che consenta l’accoglienza adeguata dei minori non accompagnati”.




Siracusa sotto i rifiuti: sciopero nazionale, i netturbini incrociano le braccia

Cassonetti stracolmi di rifiuti a Siracusa come in diversi centri della provincia. E’un lunedì da incubo sul fronte dell’igiene urbana per via dello sciopero nazionale del settore. Massiccia l’adesione nel capoluogo, con i sacchetti abbandonati spesso anche a terra, in strada.
I sindacati di categoria, in maniera unitaria, fanno fronte comune contro Utilitalia e Assoambiente, contestandone la linea d’azione. Le organizzazioni sindacali chiedono il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Uno sciopero “contro i licenziamenti facili”, visto che- queste le ragioni espresse dalle sigle sindacali- “Utilitalia e Assoabmiente vogliono approfittare del Jobs Act per trasformare ogni passaggio di azienda in una concreta minaccia di licenziamento”.
Un tema attuale a Siracusa, dove l’Igm – attualmente in proroga fino al 31 maggio – non si è aggiudicata la gara per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti con conseguente incertezza sul passaggio del personale alla nuova società, la “Ambiente 2.0″.
Ad Augusta il sindaco, Cettina Di Pietro, ha invitato i cittadini a conferire i rifiuti nei cassonetti solo a partire da martedì.

Alta l’adesione secondo la Fit Cisl di Siracusa, Alessandro Valenti. Nel territorio avrebbe aderito oltre il 90 per cento dei lavoratori. Sit in davanti la prefettura, “per rappresentare il malessere- spiega l’esponente del sindacato- verso una condizione lavorativ che esige rispetto e la massima considerazione. Protesta indetta ad oltranza dal sindacato nazionale. Uno sciopero- conclude- che chiede alle imprese di riconsiderare la loro azione”. Sulla stessa linea il pensiero di Paolo Sanzaro, segretario territoriale della Cisl Ragusa-Siracusa, che questa mattina è stato in piazza con i lavoratori in piazza Archimede.  “In alcune aziende della provincia-spiega-  abbiamo avuto il 100 per cento di adesione .  Questo sciopero è un atto di dignità e di grande responsabilità di questa categoria. Questi lavoratori garantiscono un servizio essenziale per le nostre città e, proprio per questo, vanno tutelati e rispettati.»




Siracusa. Si ferisce al collo e alle braccia in piazzale Marconi: ricoverato in psichiatria

Momenti di tensione nella tarda mattinata di ieri in piazzale Marconi. Un 30enne di Avola, affetto da problemi psichici, si era procurato diverse ferite al collo ed alle braccia con un frammento di vetro. Decine le segnalazioni ai numeri di emergenza. In poco tempo, prima delle 13, arrivati sul posto gli agenti delle Volanti che sono riusciti a soccorrere l’uomo, accompagnato in ospedale. Qui stato ricoverato presso il reparto di psichiatria, dopo aver accertato che il 30enne era “scappato” dall’ospedale di Avola.




Siracusa. Fontana di Diana dimenticata, la denuncia di Italia Nostra

Sulla rivista nazionale di Italia Nostra, associazione di tutela dei beni culturali italiani, spazio anche per la fontana di Diana. Il monumento di piazza Archimede perde letteralmente i pezzi. Ce ne siamo occupati anche su SiracusaOggi.it, lanciando anche il progetto di restauro a costo zero con il coinvolgimento del liceo Gagini di Siracusa. Progetto che ha avuto il placet di palazzo Vermexio ma pare essersi arenato in Soprintendenza.
La rivista, distribuita in 15.000 copie, torna a denunciare lo stato di degrado della fontana, momnumento “fotografato quotidianamente da centinaia di turisti”.




Siracusa. "Archeologia e legalità", convegno e dibattito al museo Paolo Orsi

Convegno dibattito su “Archeologia e legalità, un confronto con la città”. E’ l’appuntamento di venerdì 3 giugno nel salone conferenze del museo Paolo Orsi di viale Teocrito. Alle 17 si approfondiranno temi sensibili come la lotta all’illegalità nel settore dei beni culturali.
L’occasione è il rientro in Italia della celebre testa di Ade restituita dal Getty museum dopo anni di trattative e delicata diplomazia e proprio le vicende legate al ritorno di questa scultura simbolo della vittoria della legalità nell’archeologia, saranno narrate da alcuni dei suoi protagonisti. La storia si snoda tra indagini, riconoscimenti e diplomazia e diviene spunto per una riflessione sul patrimonio archeologico della provincia aretusea e sul ruolo nevralgico della collettività nella lotta per la sua tutela. Magistrati, archeologi, studiosi ed esperti saranno allo stesso tavolo per un momento di confronto dedicato ai beni culturali e alla loro salvaguardia tra passato e futuro.
L’appuntamento è per le 17 con organizzazione firmata dall’associazione Amici dell’Inda e la Società siracusana di Storia patria, in collaborazione con il museo archeologico regionale “Paolo Orsi”, l’Istituto nazionale del Dramma antico e la Soprintendenza di Siracusa.




Avola. I carabinieri gli sequestrano il ciclomotore e lui reagisce scomposto: arrestato

Violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale: sono le accuse di cui dovrà rispondere Salvatore Barone, avolese di 41 anni. Era a bordo del suo ciclomotore quando è stato fermato ad un posto di blocco dai carabinieri.
Il mezzo era privo di assicurazione e mentre i militari preparavano il verbale l’uomo ha iniziato ad inveire loro contro, scaraventando il ciclomotore a terra e lanciando contro il muro un pezzo del cavalletto.
Sul posto, nel frattempo, era arrivata anche la moglie di Barone: dopo aver inveito anche contro la donna, saliva improvvisamente in macchina dandosi repentinamente alla fuga. Ma dopo pochi minuti è ritornato a piedi sul luogo dei fatti. Riportato apparentemente alla calma, mentre si era in attesa dell’arrivo del carro-attrezzi, improvvisamente l’uomo ha spintonato i militari tentando di salire a bordo del ciclomotore per darsi alla fuga. Bloccato prontamente, è stato condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto.




Siracusa. Spazio recuperato per il verde in Ortigia con Inner Wheel Club

Inaugurato ieri lo spazio recuperto per il verde in Ortigia. A riqualificare l’area è l’Inner Wheel club di Siracusa. La cerimonia si è svolta nell’ambito di “Ortigia in fiore”, iniziativa organizzata dall’associazione presieduta da Rosanna Midolo, coordinata dal segretario Paola Saraceno, e giunta quest’anno alla sua ventiquattresima edizione. L’area riqualificata è quella compresa tra la piazza Cesare Battisti ed il lungomare Elio Vittorini.
“Adottando lo spazio di verde pubblico, l’associazione ha realizzato un gesto concreto di partecipazione. A tutte le socie di Inner Wheel club di Siracusa va il mio personale ringraziamento e quello di tutta la Giunta”, ha detto il sindaco, Giancarlo Garozzo.




Melilli. Roccia carsica e laghetti del Belluzza, studenti alla scoperta del complesso speleologico Villasmundo

Gli studenti dell’Istituto scolastico “Parini” di Catania hanno visitato la Riserva naturale integrale Complesso speleologico Villasmundo-Sant’Alfio di Melilli. Una visita inserita nell’ambito della “Settimana Europea dei Parchi” per festeggiare l’istituzione del primo Parco europeo avvenuta in Svezia il 24 maggio nel 1909.
Grazie al percorso naturalistico “Due passi nel bosco”, gli studenti hanno ammirato e scoperto uno degli angoli più caratteristici della Sicilia orientale. Un sito di particolare interesse naturalistico e paesaggistico dove la roccia carsica e le acque dei laghetti del torrente Belluzza si incastonano con il bosco di lecci e platani.
Un’area sottoposta a tutela dalla Regione Siciliana dal 1998 con l’istituzione della Riserva naturale integrale “Complesso speleologico Villasmundo-Sant’Alfio” che si estende nel territorio di Melilli tra le “cave” dei torrenti Belluzza e Cugno di Rio.
A guidarli in riserva gli studenti è stata il direttore della riserva, Elena Amore, insieme a Domenico Catalano e Renzo Ientile del Cutgana.
Sempre l’area protetta di Melilli è in mostra nel “cuore” del centro storico di Catania dal 23 maggio scorso grazie alla mostra allestita dal Cutgana nel Cortile del Palazzo centrale dell’Ateneo catanese (piazza Università 2) denominata “Le aree protette gestite dall’Università di Catania”.