Siracusa. Angelo De Simone: oggi avrebbe compiuto 28 anni. Attesa per i risultati dell'autopsia

Oggi avrebbe compiuto 28 anni. Una ricorrenza triste per gli amici e i parenti di Angelo De Simone. Lo scorso 16 febbraio venne trovato privo di vita nella sua casa di Siracusa. Le indagini, ancora in corso, seguendo la pista dell’istigazione al suicidio. Ma per chi conosceva Angelo bisogna valutare anche l’omicidio.
La madre, Patrizia, non smette di ricordare come fosse un giovane solare, che mai aveva lasciato intuire una volontà suicida. E poi ci sono degli elementi che, per i familiari, poco si incastrerebbero con la ricostruzione ufficiale dei fatti. Dubbi di cui si è occupata anche la trasmissione di Rai Tre, “Chi l’ha visto?”.
Cresce adesso l’attesa per conoscere i risultati dell’autopsia. Il 23 maggio saranno consegnati all’avvocato di parte. Gli amici di Angelo sperano di poter ottenere elementi tali da consentire alle indagini di proseguire in una direzione diversa rispetto a quella seguita fino ad oggi.
E intanto sulla pagina facebook che chiede verità per Angelo De Simone si moltiplicano i messaggi di auguri per quello che sarebbe stato il suo compleanno. “Auguri, spero ti arrivino fin lassù”, scrive Valentina.




Pachino. Mercato dei meloni drogato dagli intermediari, Coldiretti: "Ci aiuti il Prefetto"

Il mercato dei meloni rischia di essere inquinato dalle agromafie. A lanciare l’allarme è Coldiretti Siracusa: le intermediazioni commerciali stanno drogando il mercato, in particolare per quel che riguarda la produzione nella zona di Pachino.
Se, insomma, le richieste di prodotto da parte della grande distribuzione organizzata sono ferme al palo la colpa sarebbe degli intermediari che vessano gli agricoltori. Lo spiega Pietro Greco, direttore della Coldiretti. “Il fenomeno era fortemente presente 15 anni fa e poi si è attenuato grazie agli interventi decisi delle forze dell’ordine. Adesso – aggiunge – sta tornando in modo preoccupante aggravando così la situazione già precaria dei produttori agricoli”.
I meloni vengono venduti 35 centesimi al chilo, una cifra “irrosoria se si pensa alla qualità e alla specializzazione che non può far sopravvivere le aziende agricole che in più devono sottostare a chi decide il prezzo”.
Coldiretti chiede l’aiuto del prefetto per porre un freno a “comportamenti criminali che mettono a repentaglio lo sviluppo e l’economia di un’intera area”.




Siracusa. Sicurezza stradale: Progetto Icaro in largo XXV luglio con la "Hurracan" e il pullman Azzurro

Largo XXV Luglio si è trasformato in un parco mobile di sicurezza stradale. Un gioco-percorso per gli studenti degli istituti comprensivi della provincia coinvolti nel progetto Icaro 2016 della Polizia Stradale. Dalle 9.00 si sono concentrati nell’ampio piazzale accanto al tempio di Apollo e avranno modo di assimilare – divertendosi – nozioni importanti sulla sicurezza stradale, che si sia pedoni o alla guida di auto e moto.
Esposta anche la Lamborghini Hurracan in dotazione alla Polizia e il pullman Azzurro oltre alle dotazioni tecnologiche della Stradale.
Poco distante, nel salone San Zosimo del palazzo arcivescovile di Siracusa, conferenza sul tema: “a dorso di un mulo o in sella ad una moto…la sicurezza e l’accessibilità dei viaggiatori dall’antichità ai nostri giorni in una mobilità sostenibile”.
Alle 12 inaugurazione della mostra fotografica “Altra strada non c’è”, presso la sala Caravaggio della Soprintendenza di Siracusa, in piazza Duomo.




Rosolini. Sfilata di San Giuseppe: 87 fantini denunciati, 6 per maltrattamento di animali

Si sono conclusi con 87 persone segnalate alla procura di Siracusa gli accertamenti avviati a Rosolini in occasione della tradizionale “Sfilata Folkloristica di Carri Siciliani e Calessini Artisticamente Addobbati” del 3 aprile scorso. Si tratta di un momento tradizionale inserito nei festeggiamenti per celebrare San Giuseppe. Il reato contestato è di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.
I Carabinieri hanno verificato il rispetto dell’apposita ordinanza sindacale che imponeva il divieto di utilizzo di frustini o qualsiasi strumento che potesse arrecare maltrattamento agli animali oltre al divieto di condurre i cavalli al galoppo per evitare che si realizzassero delle vere e proprie gare fra i partecipanti, con potenziali pericoli per i fantini, per i cavalli e per il pubblico.
Ma nonostante le prescrizioni imposte, nel lungo rettilineo di via Mazzini ben 87 fantini hanno lanciato al galoppo i propri cavalli. E dopo una attenta disamina dei filmati realizzati, i Carabinieri hanno altresì deferito in stato di libertà per il reato di maltrattamento di animali 6 dei fantini: questi ultimi, infatti, mentre lanciavano al galoppo i propri cavalli, li percuotevano ripetutamente e violentemente sul dorso con le redini al solo scopo di far assumere una velocità maggiore.




Ferla. Ruba l'auto ad una ragazza, lo arrestano in centro: il breve furto di un 48enne

I carabinieri di Ferla hanno tratto in arresto per furto aggravato un 48enne, pregiudicato.
Lo hanno bloccato dopo il furto di una “Volkswagen lupo” ai danni di una ragazza che l’aveva parcheggiata davanti casa.
La ragazza, dopo qualche istante, si è accorta che l’autovettura era stata asportata ed ha informato immediatamente i carabinieri che hanno rintracciato l’uomo – e l’auto – nel centro abitato.




Recuperare i luoghi culturali dimenticati, Siracusa candida la Torre di Bosco Minniti

Il governo ha lanciato un progetto per recuperare i luoghi culturali dimenticati con un platfond di 150 milioni di euro. E la sezione siracusana di Italia Nostra ha candidato la Torre di Bosco Minniti.
E’ una torre di avvistamento di epoca medievale, “risparmiata dalle ruspe negli anni della foga edilizia, e inglobata nel cortile di un condominio”, spiega la presidente Lucia Acerra. “Faceva parte del numeroso gruppo delle torri costiere disseminate lungo la zona litoranea per segnalare le incursioni delle navi corsare. La torre di Bosco Minniti aveva funzione segnaletica e distava dal mare circa 1 km e comunicava con le altre con segnali di fumo durante il giorno e di fuoco nella notte. Può considerarsi una delle più antiche, risalenti al secolo XIV, con peculiarità stilistica affine a Palazzo Montalto e a coevi edifici Chiaramontani”.
In alto, al centro della facciata vi è un piccolo rosone a cinque fori disposti in croce con tracce di un ulteriore elemento lapideo inserito nel parlamento murario eroso in vari punti. Le merlature angolari a tra gradoni segnano la linea ascensionale dei quattro cantonali. L’interno è costituto da un vano chiuso da una poderosa volta a botte, solido supporto al terrazzo, al quale si accedeva da una scala a pioli appoggiata ad una botola che all’occorrenza fungeva da caditoia per colpire i possibili assalitori.




Siracusa. Inda Retrò, inaugurata la mostra "La Stirpe delle donne" al museo Paolo Orsi

E’ stata inaugurata la mostra Inda retrò che quest’anno ha come titolo “La stirpe delle donne”. L’esposizione,curata dalla Fondazione Inda, rimarrà aperta fino al 26 giugno nei locali del museo archeologico regionale Paolo Orsi e consentirà di ammirare bozzetti, figurini, foto, plastici di scenografia, costumi teatrali degli allestimenti passati di Elettra, Alcesti e Fedra. L’esposizione sarà aperta al pubblico dal martedì al sabato, dalle 9 alle 18, la domenica e i festivi dalle 9 alle 13.
“Ha sempre un grande valore – ha detto il commissario straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli – il momento in cui due grandi istituzioni culturali riescono a intersecarsi in maniera positiva e produttiva. E’ importante guardare alle radici e penso sia molto interessante l’idea di offrire ai visitatori una retrospettiva su modi diversi di interpretare la stessa opera”.
L’esposizione ha tre sezioni, una per ogni testo teatrale e consente anche di ammirare un video, realizzato da Franca Centaro, che ripercorre la storia al Teatro Greco di Siracusa delle tre figure femminili protagoniste, quest’anno, degli spettacoli inseriti nel cartellone del cinquantaduesimo ciclo di rappresentazioni classiche. Inda retrò, nata nel 2002 e quest’anno alla quattordicesima edizione, è stata realizzata con la collaborazione degli studenti del corso Prospettiva teatro, scene, tecnologia e arte della Struttura didattica di Architettura. A coordinare il lavoro il docente Vittorio Fiore ed Elena Servito referente archivio e biblioteca della Fondazione Inda e curatrice della mostra. La grafica e l’allestimento sono invece di Carmelo Iocolano.




Augusta. Ricci di mare, nuovo sequestro: 1.500 esemplari, multa di 4.000 euro

Altro sequestro di ricci ad Augusta. Gli uomini della Guardia Costiera hanno sorpreso all’opera e sanzionato con 4.000 euro di multa dei pescatori nei pressi della piscina comunale. Circa 1.500 gli esemplari di ricci, gettati in mare ancora vivi.




Siracusa. Mancanza del numero legale: il nuovo scivolone del Consiglio Comunale degli assenti

Convocazione a vuoto per il Consiglio Comunale di Siracusa. La seduta di ieri sera si è chiusa in pochi minuti senza che sia stato possibile adottare decisioni: mancanza del numero legale. Bastavano 16 presenti (su 40 consiglieri, ndr) per portare avanti la votazione sull’atto di indirizzo in materia di affido, dopo che anche la sera pria era venuto meno il numero legale.
Nonostante siano stati fatti due appelli, a distanza di 10 minuti l’uno dall’altro, non è stato raggiunto il numero minimo. Alla prima chiamata hanno risposto in 14; alla seconda, decisa dal presidente Giuseppe Impallomeni su richiesta di Salvo Sorbello, sono risultati 15 presenti.
La prossima seduta si terrà, in adunanza aperta, venerdì prossimo (20 maggio), alle 9.30.




Siracusa. Consiglio Comunale degli assenti, l'on. Coltraro: "colpa delle spaccature Pd"

Tira le orecchie al Consiglio Comunale degli assenti il deputato regionale di Sicilia Democratica, Giambattista Coltraro. “Ci risiamo, i consiglieri comunali di Siracusa latitano. Tutto questo è sintomo di un malessere all’interno della maggioranza, dovuto alla spaccatura creatasi nel Partito Democratico”, al lettura del parlamentare regionale.
“Il sindaco Garozzo deve correre ai ripari e mostrarsi all’altezza del compito di amministrare. I consiglieri, dunque, siano compatti nella difesa cittadina. Al sindaco il compito di ridare loro fiducia nella missione politica. Fiducia che, una volta recuperata, sono certo, non determinerà più assenze in aula consiliare”.