Melilli. San Sebastiano, la novità delle cartoline multimediali grazie al Qr Code

Festa grande a Melilli per San Sebastiano. Una delle novità di quest’anno sono le cartoline multimediali, raffiguranti la vera effige della miracolosa statua del Patrono. Vengono distribuite a fedeli e devoti.
Sul retro, sotto la preghiera, vi sono tre “Qr code” attraverso i quali é possibile scoprire il meglio della festa. Basterà installare sul proprio smartphone o tablet un App (quale Qr Code o Scan, entrambe disponibili gratuitamente per tutti i dispositivi ) ed inquadrare i codici, accedendo così ai contenuti. In particolare, sarà possibile leggere la storia di San Sebastiano, ascoltare l’inno e sfogliare la galleria fotografica che racconta i momenti più emozionanti della festa.
La scelta si pone in linea con la volontà di unire tradizione ed innovazione, che ha già portato da qualche anno alla creazione di una pagina Facebook ed al sito internet, che tra l’altro consente di vedere i festeggiamenti in diretta streaming. “La festa di San Sebastiano é certamente una delle feste più sentite della Provincia e non solo”, spiega il parroco, padre Blandino. “In questo modo si dà l’opportunità di far sentire vicini tutti quei pellegrini che non hanno la possibilità di vivere la festa. Infatti, si é scelto di tradurre i contenuti della cartolina in lingua inglese per dare un contenuto internazionale alla stessa, consentendo così di inviarla anche ai migliaia di melillesi emigrati nella città di Middletown (Connecticut, USA), facendoli così sentire partecipi di questa festa che continuano a portare nel cuore”.
Il progetto è stato sviluppato da SiracusaCityApp di Sebastiano D’Angelo. “Papa Francesco ha elogiato Internet, definendolo dono di Dio perché può offrire maggiori possibilità di incontro e di solidarietà. Sono lieto di aver reso, con il mio lavoro e con quello di tutto il mio staff, la tecnologia a servizio della fede e di aver così inaugurato un nuovo corso delle immagini sacre”, racconta.




Siracusa. Il busto di Orsi da villa Reimann alla scuola a lui intitolata

Venerdì 6 maggio alle 9,30 sarà consegnato il busto di Paolo Orsi al XV° istituto Comprensivo, intitolato al celebre archeologo roveretano.
Alla cerimonia, saranno presenti il vice sindaco Francesco Italia, l’assessore Valeria Troia, il presidente del Consorzio Universitario “Archimede”, Giuseppe Calvo, la presidente della sezione siracusana di “Italia Nostra”, Lucia Acerra, e il dirigente scolastico, Lucia Pistritto.
Il busto era custodito a villa Reimann e sarà consegnato venerdì prossimo, per ricordare la nascita della infermiera danese.




Lentini. Droga nascosta in casa pronta per lo spaccio: ai domiciliari

Detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, con queste accuse è stato arrestato il 32enne Christian Visicaro, di Carlentini. L’uomo sospettato di spacciare stupefacenti nei vicini centri di Lentini e Carlentini, è stato sottoposto dai carabinieri ad una perquisizione domiciliare nel corso della quale i militari rinvenivano 72 grammi di marijuana, suddivisa in 84 dosi e pronta per essere spacciata. È stato posto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.




Siracusa. "Cannate, Bummuli e Lumere", mostra al museo della Ceramica

Riapre il 6 maggio il Museo della Ceramica degli ex Magazzini di Torre dell’Aquila, al Foro Vittorio Emanuele, alla Marina. Nuova mostra, curata dal direttore della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, Giovanna Susan, e Francesco Piazza. “Cannate, Bummuli e Lumere. Contemporaneità della ceramica d’uso nella tradizione siciliana” il tema scelto.
Esposti oggetti inediti appartenenti al Patrimonio del Museo Bellomo risalenti al 1600 fino a quelli più recenti di fine ‘800, una parte importante della storia della ceramica della
Sicilia.
Le cannate, ossia i versatoi, i bummuli, recipienti panciuti di uso comune, e le lumere , le lucerne antropomorfe, bruciatori di essenze profumate, rappresentano in parte l’archetipo formale e funzionale degli oggetti d’uso, senza ovviamente esaurirlo. Tra le opere
esposte alcune bottiglie settecentesche finemente decorate, un versatoio cinquecentesco, e lucerne antropomorfe di raffinata fattura.
A questi oggetti ricchi di storia, ormai entrati nella memoria collettiva, riconoscibili nel Patrimonio Culturale siciliano, si accostano oggetti ricchi di creatività, contemporanei, opere di artisti del nostro tempo, che rievocano miti, poetiche, decorazioni e forme, elaborando con il loro personale linguaggio gli oggetti d’uso, proponendo visioni ora simboliche, ora ludiche, ora ispirate al design o alla pura tradizione.
La mostra, ad ingresso libero, potrà essere visitata ogni mercoledì, giovedì, venerdì e domenica dalle 11,30 alle 13,30.




Melilli. Nave migranti affondata, il relitto sarà esaminato al pontile Nato. "No rischi"

Su indicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono iniziate, a cura del Ministero della Difesa, lo scorso 27 aprile, le operazioni per il recupero del peschereccio inabissatosi il 18 aprile 2015 nello Stretto di Sicilia, sul quale si stima fossero circa 700 persone. Il relitto è posizionato intorno alle 85 miglia dalle coste libiche e ad una profondità di circa 370 mt.
Il recupero del relitto è stimato per la prossima settimana, non prima del 9 maggio, a seconda delle condizioni meteo marine ed eventuali esigenze tecnico-operative. Il coordinamento delle operazioni è della Marina Militare.
L’interno del peschereccio, una volta portato a galla, sarà tenuto ad una temperatura intorno a 5°/10° tramite l’uso di azoto liquido. Poi sarà collocato su una chiatta dalle dimensioni di 30 metri per 90 e successivamente trasferito al pontile Nato di Melilli. Dove è stata allestita una tensostruttura, realizzata dai Vigili del Fuoco, refrigerata, lunga 30 metri, larga 20 e alta 10, dove sarà collocato il relitto per l’estrazione delle salme. Saranno proprio i Vigili del Fuoco ad entrare nel barcone per effettuare il recupero dei corpi, adottando le procedure stabilite per gli interventi di tipo nucleare – biologico – chimico – radiologico.
Da settimane le squadre si sono addestrate su imbarcazioni gemelle, sperimentando modalità di accesso, procedure e individuando i metodi più sicuri e di più facile penetrazione. Per velocizzare le operazioni, una squadra dei Vigili del Fuoco è stata imbarcata su nave San Giorgio della Marina Militare, con il compito di effettuare i primi rilievi sul relitto e anticipare informazioni utili alle squadre pronte a terra. Si opererà in assoluta sicurezza, con rischio biologico escluso dal Ministero della Salute, sia per gli abitanti nel territorio circostante che per il personale dei Vigili del Fuoco. Verrà condotta, in ogni caso, una verifica costante delle condizioni sul posto. Il relitto sarà bonificato e poi subito smaltito.
I corpi saranno esaminati da esperti del Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense (Labanof), attiva nel dipartimento di Morfologia Umana e Scienze Biomediche di Medicina legale dell’Università di Milano per l’acquisizione di informazioni utili a creare network a livello europeo che permetta di risalire all’ identità dei corpi attraverso l’ incrocio dei dati. Tutta l’operazione si svolgerà in massima sicurezza, e non ci saranno problemi sanitari per la popolazione legati alla presenza dei corpi. I corpi saranno tumulati in cimiteri della Sicilia.




Augusta. Detenuto evaso rintracciato un mese dopo a Catania: "tradito" dalle foto su Facebook

Passione per i social network fatale per un detenuto evaso un mese fa sfruttando un permesso premio dal carcere di Augusta. Lo hanno individuato e trovato in un popolare rione di Catania, dove è stato arrestato per poi fare mesto ritorno alla casa circondariale di Augusta.
Un attento lavoro di intelligence condotto anche dalla polizia penitenziaria megarese, spulciando tra centinaia di foto postate su Facebook, ha permesso di focalizzare l’attenzione su alcune in cui era ritratto anche il detenuto evaso.
I controlli incrociati hanno confermato i primi sospetti che hanno così fatto scattare l’operazione condotta dalla Polizia di Stato di Catania.




Siracusa. Contraffatti o non sicuri, sequestrati 148.000 prodotti in negozi cinesi

Nuova operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Siracusa con controlli incrociati in tutta la provincia nei confronti di negozi gestiti da cinesi. Sono stati sequestrati 148.032 articoli perchè contraffatti o messi in vendita senza il rispetto delle norme sulla sicurezza.
I provvedimenti hanno riguardato 5 negozi tra Siracusa, Noto e Pachino. Le irregolarità riscontrate riguardano vari prodotti: cosmetici, giocattoli, bigiotteria, ferramenta, materiali elettronici, accessori per auto. Tutti privi del marchio di conformità “CE”, dissimulato dal logo China Export.
Rischio multa anche per il consumatore incauto. Comprare merce contraffatta, consapevolmente o non, espone infatti a diversi rischi come ricordano dal comando provinciale della Guardia di Finanza.




Rosolini. La differenziata va, il Comune risparmia e abbassa la tassa sui rifiuti

Cresce la differenziata a Rosolini e il Comune abbassa la Tari. In realtà, l’aliquota rimane la stessa degli anni precedenti, come ha stabilito il Consiglio Comunale. Ma grazie al risparmio ottenuto combinando i minori costi di conferimento in discarica e gli introiti ottenuti con vendita ai consorzi di raccolta del differenziato, scende il costo del servizio a carico del Comune e – di rimando – quanto pagato dai cittadini.
In termini percentuali, la riduzione è leggera ma vale come segnale. Soddisfatto il sindaco, Corrado Calvo. “Ridurre una imposizione a favore di tutti i cittadini è motivo di orgoglio per un amministratore. Va sottolineato, inoltre, come il mantenimento delle tariffe in atto sta a significare che la raccolta differenziata porta a porta avviata comincia a dare i primi importanti frutti in termini di risparmio per le casse comunali oltre che di decoro urbano”.
E con l’apertura del centro comunale di raccolta il Comune di Rosolini punta ambiziosamente quel traguardo del 65% di differenziata imposto dalla legge. Non solo per evitare la multa pesante prevista dalle attuali norme. “Vogliamo fare di più e meglio”, dice Calvo.




Siracusa e qualità dell'aria: "rilevamento monco e dati non veritieri", l'attacco di Sorbello

Rimane complicato avere quotidiano un quadro chiaro e completo della qualità dell’aria che si respira a Siracusa. La rete di rilevamento, nonostante buona volontà e qualche sforzo, rimane monca. E questo mentre si moltiplicano gli esposti sull’inquinamento in Procura, buon ultimo quello presentato dal Comune di Siracusa.
Il consigliere comunale di Progetto Siracusa, Salvo Sorbello, mostra tutta la sua incredulità. “Se si continua a non avere a disposizione tutti i dati indispensabili per misurare in maniera corretta la qualità dell’aria che respiriamo anche gli esposti rischiano di servire a poco”, si sfoga.
Paradigmatica appare che “una delle centraline che ha sempre fatto registrare in passato un alto numero di superamenti del limite di legge e che si trovava peraltro nella zona centralissima di corso Umberto, non funzioni dallo scorso mese di settembre”. Sorbello si riferisce alla centralina di via Nino Bixio che doveva essere spostata nei pressi del Pantheon.
Intanto la centralina di viale Teracati ha già fatto rilevare in pochi mesi “ben 15 sforamenti del limite di legge e quella di via Specchi 10, mentre mancano del tutto quelli della zona centrale”.
Così, con dati parziali sull’inquinamento, si rischia di avere un quadro non veriterio. “Mentre possiamo sapere in tempo reale, grazie ad internet, la qualità dell’aria di qualsiasi città del mondo, non abbiamo notizie complete su quella che, in particolar modo bambini e anziani respirano a Siracusa”, conclude Sorbello.




Noto. A luglio set per la serie tv Immaturi di Canale 5

Dopo il successo cinematografico, Immaturi diventa una serie per la tv. E le riprese del serial, con la regia di Rolando Ravello, toccheranno anche Notk, Marzamemi e Vendicari. Il primo ciak è stato dato a Roma a marzo adesso la troupe è pronta a spostarsi in Sicilia.
La serie racconta le avventure del simpatico gruppo di 40enni che si ritrovano a affrontare per la seconda volta i tanto temuti esami di maturità.
Prodotta dalla Lotus Production di Marco Belardi (società di Leone Film Group) per Mediaset, Immaturi – La Serie è una commedia brillante e sentimentale che riporta una generazione a confrontarsi con un’altra e con la vita che, dopo vent’anni, è andata da tutte le parti, fra sogni e disillusioni. Andrà in onda il prossimo anno con otto puntate in prima serata su Canale 5.
“A luglio Noto riprende la sua vocazione cinematografica con le riprese di un film che vede la nostra città meta turistica di un gruppo di giovani e meno giovani liceali – ha detto il sindaco di Noto Corrado Bonfanti -. Una ulteriore occasione di promozione del nostro territorio in quanto nel film Noto rappresenta proprio la bellissima città siciliana patrimonio Unesco e capitale del barocco. Continua così la strategia adottata da questa amministrazione, attraverso la costituzione della film commission, di attrarre le produzioni cinematografiche attraverso l’offerta di servizi e la gestione della logistica seguendo, avendone esperienza e conoscenza, gli standard richiesti in queste occasioni”.