Siracusa. Resort o non resort, idee e soluzioni per Ognina: illuminazione, spazzatura e l'ambiziosa pista pedociclabile

Di Ognina si è parlato tanto, specie per l’impatto eventuale del resort extralusso presentato nei mesi scorsi. Opera in fase di stallo, con i finanziatori americani ancora alla finestra ma con la valigia in mano e sospesa tra Tar e Cga.
Ma Ognina esiste a prescindere da ogni discorso su di un resort. C’è, è abitata, ha i suoi pregi e le sue pecche. E problemi. Ovviamente in cerca di soluzione. Pacatamente, ne offre qualcuna il Comitato Spontaneo “Pane e Biscotti”. Residenti armati di buona volontà che non solo hanno ripulito, ad ottobre, un lungo tratto di costa compromesso da discariche abusive ma che adesso cercano una sponda istituzionale per risolvere problemi piccoli e grandi, dalle strade all’illuminazione. Passando per la grande ambizione: una pista pedociclabile che costeggi il mare. Con fondi europei, disponibili se il Comune presentasse un progetto.




Siracusa. La missione del commissario Pinelli, risolvere grana governance Inda

Guardare al futuro. E’ il mantra del neo-commissario della Fondazione Inda, Pierfrancesco Pinelli. Se il passato recente si è ingarbugliato attorno ad indagini, polemiche e veleni, il domani deve invece essere ambizioso e guidare verso il prestigio che deve essere proprio della importante istituzione siracusana.
Per questo Pinelli sa di dover risolvere anzitutto la grana governance, a cominciare da uno Statuto usato come “arma” dai contendenti alle ultime tenzoni che rischiavano di compromettere la stagione degli spettacoli.
Che invece saranno regolarmente in scena, con uno sforzo a cui Pinelli chiama la macchi a Inda. Una corsa contro il tempo, senza perdere qualità lungo il percorso a tappe forzate. L’intervista di SiracusaOggi.it




Siracusa. Gas gratis per la cucina del ristorante, denunciato

I Carabinieri di Ortigia, allertati dalla società del gas per delle anomalie su una tubazione, hanno denunciato in stato di libertà un ristoratore siracusano di 26 anni. E’ accusato di furto di gas dal 2013 al 2016.
Da un sopralluogo all’allacciamento delle tubazioni, i militari hanno accertato la rimozione dei sigilli che erano stati apposti per morosità dalla società fornitrice e la presenza di un bypass che si innestava su una tubazione che forniva le cucine del ristorante poco distante.




Floridia. "Mi illumino di meno", luci spente in piazza del Popolo

Il 19 febbraio luci spente dalle 18,00 alle 19,00 in piazza del Popolo a Floridia. Così facendo l’amministrazione comunale aderisce all’invito del Lion Club Floridia – Val d’Anapo e conferma, in continuità con quanto fatto negli anni precedenti, la sua partecipazione alla 12° Giornata internazionale di risparmio energetico e all’iniziativa “M’illumino di meno”.
Il comune di Floridia ha anche aderito, con l’invio del proprio logo, al convegno-seminario “La Bioarchitettura nelle azioni di una smart City” promosso dall’INBAR di Siracusa per il prossimo 19 febbraio.




Siracusa. L'On. Gennuso accusato di corruzione elettorale. Lui: "falso, solo un prestito"

Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, la Procura di Siracusa ha concluso le indagini sul parlamentare regionale Giuseppe Gennuso. Il reato contestato è corruzione elettorale. Stesso reato per Walter Pennavaria, suo collaboratore, e Gianni Cassarino, esponente politico di Rosolini. Per l’accusa, in occasione delle amministrative del giugno 2013 a Rosolini, il sostegno alla lista in cui era candidato il fratello sarebbe stato “acquistato” con tre assegni da duemila euro ciascuno.
“A garanzia – recita l’agenzia – Gennuso avrebbe preteso da Cassarino tre assegni postdatati dello stesso importo. Al termine delle consultazioni, Cassarino avrebbe dimostrato di aver portato voti alla lista di Gennuso e avrebbe così intascato gli assegni; ma a sua volta il deputato avrebbe fatto lo stesso con gli assegni ricevuti a garanzia. Cassarino ha denunciato tutto alla Procura e a sua volta Gennuso ha querelato Cassarino sostenendo di aver ricevuto quegli assegni come corrispettivo di un prestito”.




Siracusa. Nuovo sequestro nei negozi cinesi: oltre 652.000 prodotti ritirati in provincia

In crescita il numero dei negozi gestiti da cinesi in provincia. Costante il monitoraggio da parte della Guardia di Finanza. L’ultimo giro di controlli ha portato al sequestro di 652.380 prodotti pericolosi; uno dei titolari è stato sanzionato per la violazione della normativa sulla privacy; una denuncia per contraffazione marchi. I finanzieri hanno anche individuato un lavoratore in nero.
Ma la loro attenzione si è concentrata sui prodotti non conformi agli standard e potenzialmente dannosi per la salute. Erano in vendita sui banconi senza la certificazione prevista dalle norme europee.
Da un primo esame visivo, non riuscivano a soddisfare i requisiti del codice del consumo. Inoltre l’assenza del marchio e delle istruzioni può rappresentare un ulteriore rischio, spiegano gli investigatori.




Siracusa. Tutti sbigottiti per il gesto estremo del 25enne suicida. Indaga la Mobile, probabile l'autopsia

Nessun biglietto per spiegare il gesto. Mai una crisi o un segnale di debolezza. Insomma, nessuna ragione apparente che possa permettere di “leggere” – nella sua tragicità – il perchè di una scelta così estrema. Sul suicidio del 25enne siracusano si muove la Squadra Mobile della Questura di Siracusa. Gli investigatori hanno raccolto lo sbigottimento di familiari e amici, molti ascoltati nelle ultime ore, e vogliono fugare ogni dubbio in una vicenda che, spiegano, appare comunque chiara nella sua dinamica.
Si continua quindi a parlare di suicidio, ma il probabile ricorso ad ulteriori accertamenti medico-legali disposti dalla magistratura (un’autopsia insomma) lascerebbe intendere che tra le piste seguite possa esserci anche quella di una eventuale istigazione a commettere suicidio.
“Se sapete qualsiasi cosa che ci possa aiutare a comprendere meglio tutta questa situazione di m. per favore fatevi avanti e spiegateci che cosa gli è successo e perché ha fatto una cosa del genere che cosa gli è passato per la testa”, scrive sui social network il fratello. “Merita giustizia, per favore dateci una mano”.




Siracusa. Vinciullo e La 7, è gelo dopo il nuovo servizio de La Gabbia. "Denuncio tutto in Procura"

Avrà un nuovo strascico in Procura a Siracusa il nuovo servizio che La 7 ha realizzato sul caso nato dalle parole del deputato regionale Enzo Vinciullo. La trasmissione La Gabbia è tornata ieri sera sulla vicenda dei deputati regionali che non arrivano a fine mese. Un lungo servizio che mette in fila cifre e dati e “rispolvera” quella breve dichiarazione del deputato regionale Vinciullo di qualche giorno fa, da cui è “scoppiato” il caso.
Proprio il parlamentare siracusano, nel corso del servizio, viene nuovamente chiamato in causa dall’inviato de La Gabbia (Silvio Schembri), a cui spiega il senso delle sue affermazioni. E si parla di spese di rappresentanza e regali di nozze.
“Ma l’intervista è molto più lunga e si è parlato di altro, temi più seri. Questa volta ho registrato tutto”, sbotta Vinciullo. “E’ chiaro a questo punto che c’è un progetto per screditarmi. Tre servizi in pochi giorni, non credo di meritare tutta questa ribalta nazionale. Io resto convinto che c’è un disegno dietro per colpire me”. Per questo Vinciullo tornerà in Procura, nel palazzo di viale Santa Panagia, per mettere ancora una volta nero su bianco le sue accuse.




Siracusa. Giovani imprenditori in rampa di lancio: ad aprile il bando Start Up, migliaia di euro per 18 progetti

Se avete una idea imprenditoriale nel cassetto e state cercando chi possa finanziare la vostra start up, preparatevi. Ritorna anche nel 2016 il bando Start Up del Comune di Siracusa: 180.000 a fondo perduto per 18 progetti “innovativi”, in grado di promuovere lo sviluppo economico del territorio. A ciascuno dei selezionati vincitori andranno 10.000 euro.
Dopo l’approvazione del bilancio, ad aprile, sarà pubblicato il relativo bando. Questa la previsione di palazzo Vermexio, in ritardo quest’anno sui tempi soliti.
Possono presentare la loro idea under 35 in cerca di prima occupazione ed over 35. Tutte le informazioni e le specifiche saranno contenute proprio nell’apposito bando che, è facile prevedere, ricalcherà nelle linee guida quanto già presentato negli anni precedenti.




Doping. Un siracusano positivo alla maratona di Ragusa

I Carabinieri del Nas di Ragusa, a seguito dei controlli antidoping effettuati in occasione della “Maratona di Ragusa” disputata il 10 gennaio scorso, hanno denunciato due partecipanti, un ragusano e un siracusano. Avrebbero assunto sostanze vietate per incrementare la propria prestazione sportiva e pertanto sono stati segnalati alla procura iblea.