Siracusa. Cambio in giunta, Abela assessore al posto di Grasso

Passaggio di consegne nella giunta comunale. Dario Abela, 37 anni, prende il posto di Antonio Grasso e si occuperà delle stesse deleghe; Polizia municipale; Mobilità, viabilità e trasporti; Protezione civile; Decentramento. Non avrà la competenza sui Rapporti con il consiglio comunale, compito che è stata assegnato ad Alfredo Foti.
Ingegnere gestionale, dipendente Sasol, presidente della Federazione italiana balneazione, Abela ha giurato stamattina nella mani del segretario generale, Danila Costa.
Alla cerimonia ha partecipato il sindaco, Giancarlo Garozzo, per il quale “si tratta di un passaggio previsto negli accordi all’interno dello schieramento di liste civiche che hanno sostenuto la mia candidatura. Devo ringraziare l’assessore Grasso – ha detto ancora il sindaco Garozzo a margine della cerimonia – per l’impegno con il quale ha affrontato in 20 mesi alcune questioni importanti come la riorganizzazione dei sensi di marcia tra via Piave e via Unità d’Italia, la nuova rotatoria di viale Paolo Orsi dopo il tragico incidente di Stefano Pulvirenti, l’isola pedonale in largo XXV luglio, i nuovi varchi di accesso alla Ztl, gli accessi ai parcheggi a pagamento, l’entrata in funzione dei semafori a tecnologia avanzata i cui effetti sono già visibili e che hanno ancora ampi margini di miglioramento”.
Antonio Grasso, che ha presentato stamattina le dimissioni da assessore, in consiglio comunale si accinge a diventare il capogruppo di “Siracusa amarla per cambiarla”.
“È stata una bella esperienza – ha detto l’ex assessore – che mi ha arricchito dal punto di vista umano e politico perché mi ha consentito di occuparmi direttamente dei problemi della città e dei siracusani. Ringrazio il sindaco, gli assessori e i funzionari: il nostro lavoro assieme si è svolto in grande sintonia e avendo sempre l’interesse generale come punto di riferimento. Non è facile amministrare una città in un periodo in cui i comuni dispongono di risorse decrescenti ma questa Amministrazione opera tutti i giorni per superare le difficoltà”.




Da Siracusa la proposta nazionale della Cisl: Versalis, imprenditori italiani per salvare la chimica

Parte da Siracusa la proposta nazionale della Cisl per salvare Versalis e la chimica italiana dal passaggio in mani totalmente straniere, con la cessione al fondo Sk Capital. Angelo Colombini, segretario generale dei chimici Cisl, ha spronato il governo nella ricerca di imprenditori italiani che vogliano affiancare il fondo statunitense. Ce ne sarebbero già di interessati, lascia intendere Colombini, che allontana anche il rischio domino in particolare per l’area industriale siracusana: “basta puntare sulla chimica sostenibile”, il suo invito.
La proposta lanciata durante la riunione convocata nel salone della sede Cisl di via Arsenale.




Siracusa. Richiesta delle opposizioni: servizio idrico subito in Consiglio Comunale

I consiglieri comunali Cetty Vinci, Fabio Alota, Tony Bonafede, Salvo Castagnino, Simona Princiotta e Salvo Sorbello hanno scritto al presidente del consiglio per chiedere il rispetto delle norme a proposito della convocazione di una seduta urgente per trattare la problematica relativa al servizio idrico, alla gestione della fornitura e alla posizione degli 85 lavoratori che hanno in stato di preavviso di licenziamento con la data del 28 febbraio prossimo.
Il regolamento stabilisce che, con le firme di “almeno un quinto dei Consiglieri in carica e in tal caso l’adunanza deve avere luogo entro venti giorni dalla richiesta, abbiamo presentato “, e “di conseguenza – proseguono i consiglieri – il 5 febbraio scorso abbiamo protocollato un’apposita istanza, corredata dalle firme necessarie, senza però ricevere finora alcun riscontro positivo.
“E’ appena il caso di ricordarle – puntualizzano i consiglieri al presidente – che la convocazione della seduta è un atto dovuto, in quanto a lei spetta soltanto la verifica formale della richiesta mentre non può sindacarne l’oggetto, salvo che questo sia illecito, impossibile o per legge manifestamente estraneo alle competenze dell’assemblea”.
“Restiamo quindi in attesa – concludono i consiglieri firmatari – di conoscere la data della convocazione della seduta, su un tema di importanza vitale per la nostra città”.




Pachino. Riforma delle Banche di credito cooperativo, dubbi di Gennuso per la Bcc di Pachino

La riforma nazionale delle banche di credito cooperativo riguarderà inevitabilmente anche una delle Bcc più grandi del territorio, la Bcc di Pachino. “E sono molte le perplessità e gli interrogativi che si pongono piccoli e medi imprenditori di Pachino, Portopalo, Rosolini e Noto per i rapporti tra la nuova Spa che subentrerà alle Bcc con il territorio”, spiega il deputato regionale Pippo Gennuso.
“Per quasi un secolo – afferma – la Banca di credito cooperativo di Pachino, che in questi ultimi anni ha assorbito pure la Bcc di Siracusa, è stata un punto di riferimento per piccole aziende, imprese familiari e per i produttori agricoli di quasi tutto il sud est della provincia. Le Bcc che non hanno la possibilità di trasformarsi in Spa con 200 milioni di euro di capitale, rischiano di essere risucchiate dai grandi colossi, generando così, grandi incertezze da parte di coloro che hanno ottenuto credito dalle ex Casse rurali. Il rischio che si perda il contatto con il territorio è fortissimo ed un immediato rientro dei fidi potrebbe portare centinaia e centinaia di aziende della zona al fallimento. La mia – aggiunge Gennuso – non è una difesa ad oltranza delle banche locali, anche perché non si è sempre operato con la massima oculatezza, ma temo che i grandi colossi italiani, non conoscendo il territorio, né le persone, potrebbero chiudere i cordoni della borsa, provocando un vero e proprio terremoto economico. E’ anche vero – conclude il deputato – che qui non vogliamo avere casi come Banca Etruria o Banca Marche che hanno truffato migliaia di risparmiatori, ma un istituto di credito, quale può essere oggi la Bcc di Pachino, dopo più di 90 anni, non può perdere la propria identità”.




Stangata per l'ex deputato regionale Bonomo: condannato a sei anni e sei mesi

Più dura di quanto aveva chiesto dei pm, è arrivata la condanna per l’ex deputato regionale siracusano Mario Bonomo.La terza sezione del Tribunale di Palermo ha disposto sei anni e sei mesi più l’ interdizione perpetua dai pubblici uffici per Bonomo. Insieme al nipote Marco Sammatrice (per lui condanna a 4 anni e 6 mesi) era accusato di induzione indebita a dare o promettere utilità.
Erano rimasti coinvolti nell’inchiesta sul presunto giro di tangenti negli affari del fotovoltaico partita dalle dichiarazioni dell’ingegnere Piergiorgio Ingrassia, arrestato assieme a Gaspare Vitrano. Vitrano, ex deputato regionale del Pd, già condannato a sette anni per lo stesso reato, fu arrestato, a marzo del 2011, mentre intascava quella che è stata considerata dall’accusa una mazzetta di diecimila euro. Ingrassia, che ha patteggiato una pena a due anni, è il grande “accusatore”. E’ stato lui a raccontare come Bonomo e Vitrano sarebbero stati titolari di fatto di società nel settore delle energie rinnovabili, formalmente intestate a prestanome. Secondo l’accusa, i due parlamentari agevolavano le attività delle imprese snellendo i tempi e gli iter di autorizzazioni e procedure burocratiche. Vitrano, Bonomo e Ingrassia sarebbero stati in affari nella Green srl, un’impresa con sede a Palermo, che avrebbe ottenuto dalla Regione siciliana, grazie anche all’interessamento dei deputati, le licenze per la costruzione di due impianti fotovoltaici a Carlentini, nel Siracusano, come racconta LiveSicilia.it.
Disposta la trasmissione della sentenza alla Procura regionale della Corte dei Conti, per valutare profili di danno erariale.




Siracusa. Idee e progetti per nuove attività educative per le scuole: bando del Comune

E’ stato pubblicato all’Albo pretorio, ed è disponibile on line, l’avviso pubblico esplorativo per “L’acquisizione di manifestazioni di interesse relative all’ideazione e realizzazione di attività educative”. Legato alla costruzione del POFT, il piano dell’offerta formativa riguardante gli Istituti comprensivi del Comune, è destinato ad “Associazioni culturali, di volontariato, onlus, e privati cittadini che vogliano proporre attività ed eventi che diano impulso alle crescita civile e sociale delle giovani generazioni, offrendo la propria attività di collaborazione e di volontariato per la realizzazione di progetti secondo le quattro macro aree in cui si articola il progetto “Siracusa città educativa”: stili di vita, sostenibilità ambientale, innovazione sociale e bisogni educativi, quest’ultimo strettamente attinente al ruolo della scuola”.




Siracusa. Via il palo della luce, riprendono i lavori per le rotatorie lungo la Statale 115

Con un ritardo accumulato di quasi un anno, sono ripartiti oggi i lavori per realizzare le rotatorie mancanti sulla Statale 115, dopo quella all’incrocio con via Lido Sacramento.
L’interruzione si era resa necessaria per la rimozione da parte di Enel di un palo dell’illuminazione pubblica, attività completata lo scorso venerdì.
I lavori da parte di Anas proseguono adesso con il cablaggio dell’impianto di illuminazione e video sorveglianza, compresa la posa dei pali, la realizzazione della pavimentazione e della segnaletica orizzontale e verticale, il ripristino del muro di confine, la posa del guard-rail.
“Sarà inoltre riallocato il sistema di controllo del traffico al km 495,980, il cui plinto è stato già da tempo predisposto. Sono in corso le procedure di allaccio delle alimentazioni elettriche degli impianti di illuminazione a servizio degli svincoli realizzati al km 404,800 e al km 392,700. Le lavorazioni hanno termine fissato al 15 marzo”, si legge nella nota di Anas.




Siracusa. Cirone Di Marco, messaggio per l'Asp: "centrare risultati e spending review"

Con l’approvazione dell’Atto aziendale e della nuova dotazione organica, per l’Asp di Siracusa “inizia una fase complessa che impegnerà i vertici aziendali e la politica ad un’azione rigorosa e vigile”. Questo il parere della parlamentare regionale Marika Cirone Di Marco.
“Gli obiettivi importanti raggiunti con la condivisione delle rappresentanze istituzionali e sindacali della provincia hanno bisogno di una gestione molto oculata delle risorse che restano, nonostante i riconosciuti passi avanti, ancora sottodimensionate rispetto ai parametri fissati. Per esempio in materia di rapporto tra il tetto di spesa e il numero degli abitanti fermo allo 0,44 rispetto allo 0,52 della media regionale. Tale divario non può essere considerato ininfluente se tra i traguardi da superare si vuole e si deve inserire il dato della mobilità passiva, obiettivo strategico della sanità siciliana e siracusana”.
Specie perchè il raggiungimento di risultati di questo tipo e’ legato alla importante realizzazione e al necessario potenziamento di alcuni servizi in materia oncologica, cardiovascolare, ostetrico-ginecologica, del post acuzie.
“La questione delle risorse assume un ulteriore rilievo problematico se si pensa che il Centro regionale per le patologie da amianto previsto all’Ospedale Muscatello di Augusta deve essere dotato di supporti tecnologici e di personale per diventare operativo. C’e’ dunque una partita da tenere aperta. Non può sfuggire all’Assessorato regionale – conclude la Di Marco – la particolarità di un territorio Sin, che presenta conclamato rischio ambientale, ne’ tanto meno la necessità e l’urgenza di destinare all’Asp di riferimento i fondi aggiuntivi previsti dall’art. 6 della legge reg. n. 5/2009. Ne’ d’altra parte può ‘ sfuggire alla Direzione dell’Asp di Siracusa la necessità di continuare nella ferrea azione di risanamento e razionalizzazione richiesta dall’Assessorato. Penso per esempio alla spending review applicata già in 5 Asp siciliane con il taglio delle Commissioni d’invalidita’civile, un buon esempio da seguire con immediatezza che consentirebbe risparmi per circa 6/700.000 euro”.




Siracusa. Ladri acrobati e il loro palo arrestati in via Adrano

Arrestati in flagranza di reato due uomini e una donna per il reato di furto aggravato, presso un’abitazione sita in zona Santa Panagia.
Nella tarda serata di sabato, una telefonata al 112 segnalava due uomini arrampicati su una grondaia di una palazzina, con l’intento di introdursi all’interno di uno degli appartamenti.
Subito in via Adrano sono intervenuti i militari che hanno sorpreso un uomo mentre tentava di fuggire saltando dal secondo piano. Entrati nel palazzo per verificare se vi fosse la presenza di un complice, hanno bloccato un secondo uomo che aveva appena asportato da un appartamento una console per video giochi, 6 cd con i relativi giochi e due catenine. Identificato in Anthony Concetto Magnano, 20 anni, è stato trovato in possesso di un cacciavite utilizzato per commettere il furto.
Un attento sopralluogo ha inoltre permesso ai militari di individuare un’auto parcheggiata proprio davanti al palazzo dove i due ladri si erano introdotti. A bordo c’era la compagna di Magnano, Perla Guzzardi, 22 anni, ferma ad attendere che i due completassero il colpo per poi prendere in consegna la refurtiva.
Sono stati subito arrestati mentre il fuggitivo, poi identificato in Marco Zara (20 anni), è stato rintracciato presso la sua abitazione ed arrestato immediatamente dopo. Oggi il rito direttissimo.




Siracusa. Due riunioni in settimana per la Seconda Commissione: centri anziani e Iacp i temi

Convocata dal presidente, Sonia D’Amico, la commissione “Cultura, Scuola, Spettacolo, Turismo, Gioventù, Politiche e Servizi Sociali, Pari Opportunità e Immigrazione” tiene questa settimana una doppia seduta.
Domani, martedì 16, alle 11 in prima, e alle 12 in seconda seconda convocazione, si terrà l’audizione dell’assessore Scorpo e del funzionario Pulvirenti per discutere dei costi e delle attività dei Centri anziani; e a seguire un’altra audizione, sempre dell’assessore Scorpo, e del funzionario Duco sulle tematiche legate alle Politiche abitative.
Venerdì 18, in prima convocazione alle 15,30 ed in seconda alle 16,30, audizione del responsabile dello Iacp, Cannarella, per trattare di politiche abitative; a seguire audizione del dirigente dei Servizi Sociali, Miccoli, sullo stato di attuazione della 328.