Siracusa. Lavori per il ripristino della pavimentazione stradale in corso Umberto

Si rimette mano alla pavimentazione stradale di Corso Umberto, nel tratto all’incrocio con il Foro Siracusano. Il fondo ha ceduto di diversi centimetri con le basole ormai fuori allineamento che hanno creato pericolosi avvallamenti. Per sistemare i primi tratti, l’Ufficio Tecnico Comunale ha stabilito la chiusura al traffico dal 1 al 4 febbraio proprio di quell’incrocio.
Divieto di transito e di sosta, con rimozione coatta ambi i lati, in corso Umberto, nel tratto interposto tra la bretella sud di Foro Siracusano e via Catania; piazzale Marconi, nella corsia antistante il rifornimento di carburanti; Foro Siracusano, bretella nord interposta tra il rifornimento carburanti e corso Umberto.




Noto. Si inaugura la strada Tre Pizzoni con i portatori di San Corrado e dei Cilii

Domenica 31 gennaio 2016 alle 10:30 si inaugura a Noto la strada comunale Tre Pizzoni, in contrada Lenzavacche. Nell’occasione, visto che ricorre il V Centenario della Beatificazione di San Corrado Confalonieri, verrà donato un omaggio floreale alla statua di San Corrado, nel vicino piazzale Cava Eremo. Parteciperanno alla manifestazione i Fedeli Portatori di San Corrado e i Fedeli Portatori dei Cilii.




Palermo. Processo su fotovoltaico e tangenti, chiesti sei anni per l'ex deputato Bonomo

Dura requisitoria del pm Maurizio Agnello nel processo a carico dell’ex deputato regionale siracusano Mario Bonomo e del nipote Marco Sammatrice. Ha chiesto, rispettivamente, la condanna a 6 anni per il primo e 4 per secondo.
Sono accusati di induzione indebita a dare o promettere utilità nell’ambito dell’inchiesta su un presunto giro di tangenti negli affari del fotovoltaico. Gli inquirenti si dicono certi che i 10.000 euro consegnati all’ex deputato da un imprenditore – che ha poi denunciato – sarebbero stati una tangente. Per la difesa, invece, si tratta di spartizione di proventi societari. Bonomo e Sammatrice nel corso del loro primo interrogatorio negarono di avere mai intascato mazzette.




Guardia di Finanza. Pubblicati sulla gazzetta ufficiale i bandi di concorso

Sulla Gazzetta Ufficiale – IV Serie Speciale – sono state pubblicate le norme relative ai concorsi pubblici, per titoli ed esami, per l’ammissione di 55 allievi ufficiali del “ruolo normale” (G.U. n. 4 del 15 gennaio 2016) al 1° anno del 116° corso dell’Accademia della Guardia di Finanza, per l’anno accademico 2016-2017 (la presentazione delle domande dovrà avvenire entro il 15 febbraio 2016); 7 allievi ufficiali del “ruolo aeronavale” (G.U. n.5 del 19 gennaio 2016) al 1° anno del 15° corso aeronavale dell’Accademia della Guardia di Finanza, per l’anno accademico 2016-2017 (le domande dovranno pervenire entro il 18 febbraio 2016).
Ai concorsi possono partecipare i cittadini italiani che abbiano compiuto, alla data del 1° gennaio 2016, il diciassettesimo anno di età e non superato il ventiduesimo (siano nati, cioè, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1994 ed il 1° gennaio 1999 – estremi inclusi) e siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea specialistica o magistrale, ma anche coloro che, pur non essendo in possesso del previsto diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell’anno scolastico 2015/2016.
La domanda di partecipazione va compilata esclusivamente mediante la procedura informatica disponibile sul sito www.gdf.gov.it – area “Concorsi Online” entro 30 giorni dalla data di pubblicazione dei presenti bandi.
Sul sito internet è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sui concorsi e prendere visione dei bandi.
Comando




Pachino. Denunciato il vicepresidente del Belpasso: il 10 gennaio aggredì l'arbitro

Denunciato il vicepresidente del Belpasso. E’ accusato di violenza privata e lesioni personali aggravate in concorso. In particolare, nel corso della partita Pachino-Belpasso giocata allo stadio Brancati il 10 gennaio, al termine del primo tempo avrebbe aggredito l’arbitro. Un fatto che ha poi determinato la sospensione della partita.




Siracusa. Tasse, la Tari si paga da marzo in 5 rate. C'è il regolamento spalma-debiti

Novità in arrivo in ambito tributario. La commissione Bilancio, presieduta da Alessandro Acquaviva, ha esitato stamattina la proposta sulla rateizzazione della Tari per l’anno 2016, in 5 scadenze e non più in 4. Ok anche al nuovo regolamento – il primo del genere – che consentirà di rateizzare i tributi comunali non pagati per sopravvenute difficoltà economiche. I due provvedimenti sono stati illustrati in commissione dall’assessore al Bilancio e Tributi, Gianluca Scrofani.
La Tari 2016 sarà pagata in 5 rate a partire dal 30 marzo. Le altre si pagheranno il 30 maggio, il 30 luglio, il 30 settembre e il 30 novembre. Nelle prime 4 sarà suddiviso un importo pari all’80% della somma versata nel 2015; l’ultima rata, a saldo del dovuto, sarà calcolata sulla base del costo effettivo del servizio. Chi vorrà pagare l’intero importo in una sola soluzione potrà farlo entro il 30 agosto.
“La decisione di spalmare la Tari in 5 rate bimestrali – afferma l’assessore Scrofani – risponde a un’esigenza diffusa che abbiamo recepito perché va incontro alle esigenze delle famiglie. Gli importi saranno meno pesanti e al contempo eviteremo la coincidenza con l’ultima rata della tassa sulla casa così come accaduto il 16 dicembre scorso. Inoltre questo provvedimento viene incontro ai nuovi principi contabili e al rispetto dei tempi di presentazione del bilancio di previsione 2016. Soprattutto, incassando le prime somme già da marzo così come anche suggerito dal consiglio comunale, ridurremo sensibilmente le anticipazioni di cassa, che sono una delle criticità con cui facciamo i conti da da troppi anni, e risparmieremo sulla spesa per interessi”.
Il secondo provvedimento approvato è la proposta di un regolamento sulla rateizzazione dei tributi non pagati. Possono accedere all’agevolazione, attraverso un’autocertificazione, i soggetti che si trovano in condizione di obiettiva difficoltà economica, anche temporanea. La misura riguarda sia le persone fisiche che quelle giuridiche (a patto che non siano morose per precedenti rateizzazioni) e tutti i tributi comunali: Ici, Imu, Tasi, Tarsu, Tares, Tari, Icp e Cosap.
La rateizzazione degli avvisi può essere autorizzata per un importo minimo di 200 euro. Fino a 2.400 euro il pagamento avviene in 12 versamenti non inferiori a 100 euro ciascuno; oltre i 2.400 euro si può rateizzare fino a 24 mesi. Per debiti superiori a 10 mila euro, invece, il riconoscimento del beneficio è subordinato alla presentazione di idonea garanzia mediante polizza fideiussoria o assicurativa che copra il totale importo della somma dovuta e con validità fino a un anno dopo l’estinzione del debito. Le somme sono comprensive degli interessi maturati, che sono quelli in vigore al momento dell’accettazione della richiesta.
L’istanza va presentata compilando appositi moduli che saranno predisposti dagli uffici, i quali avranno 60 giorni di tempo per rateizzare gli importi.




Il Carnevale con FM ITALIA, appuntamenti a Floridia e Palazzolo per le notti più divertenti

Conto alla rovescia per il Carnevale. Siete pronti a ballare con FM ITALIA a Floridia e Palazzolo? Tre serate con la musica e l’animazione di FM ITALIA, per lunghe notti all’insegna dell’allegria tra sagre, maschere, carri e tanta sana voglia di ballare e divertirsi con la discoteca in piazza di FM ITALIA.
Si comincia a Floridia, sabato 6 febbraio alle 21. Domenica 7 febbraio è la volta di Palazzolo, con lo special guest Roy Paci. Gran finale di nuovo a Floridia, martedì 9 febbraio.
Tre notti da non mancare con i dj di FM ITALIA, la radio ufficiale del divertimento. In consolle Jerry Garsia e Leo Bonarrivo e le voci di Max Braccia, Mimmo Contestabile e Toti Onair.




Lentini. Un tesoro archeologico in casa, denunciato un "tombarolo" 37enne

Le fiamme gialle della Tenenza di Lentini hanno individuato un traffico illegale di reperti archeologici. Una mirata perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare diversi “pezzi” e tutto il materiale per eseguire la ricerca e il furto dei preziosi storici. Denunciato un 37enne.
Nascoste e adeguatamente protette, i finanzieri hanno trovato 138 monete antiche, una in oro le altre in argento di varia epoca, dall’età ellenistico-romana a quella moderna, con netta prevalenza di monete medievali. E poi ancora due lekythoi a figure nere di produzione attica e siceliota, 3 contenitori frammentari (databili fra V e IV sec. a.C.), 12 ghiande missile di età greca, 1 fibbia in bronzo di età bizantina, nonché 245 frammenti metallici di varia natura.
In casa il 37enne custodiva anche tutto il materiale idoneo all’estrazione degli oggetti e un metal detector utilizzato per la ricerca degli oggetti numismatici.
Non è ancora chiaro dove abbia depredato i reperti per quanto gli investigatori ritengono probabile, specie per le ceramiche, la provenienza da necropoli.
L’esame sui reperti è stato affidato alle archeologhe della Soprintendenza dei Beni
Culturali e Ambientali di Siracusa che hanno confermato la loro autenticità.




Siracusa. Una via per Pippo Imbesi, si fa largo la suggestiva idea. Via Atrio dello Stadio cambia nome?

Il giorno dopo l’ultimo saluto a Pippo Imbesi si discute già della possibilità di intitolare alla sua memoria una via o lo stadio cittadino. Difficile, per quanto suggestiva, questa seconda soluzione. Più realistica, invece, il cambio toponomastico di via Atrio dello Stadio che potrebbe trasformarsi in via Pippo Imbesi.
Ma perchè dalla semplice idea si passi a qualcosa di più concreto occorre che una associazione si metta all’opera per raccogliere almeno 250 firme da presentare poi al sindaco in qualità di presidente della commissione toponomastica comunale. Insieme alla petizione firmata, occorre preparare anche un curriculum del personaggio che ne possa illustrarne vita e opere. L’iniziativa può partire anche da un consigliere comunale con un atto di indirizzo da porre all’attenzione della giunta municipale.
Dopo tocca alla commissione toponomastica che predispone il provvedimento che passa per l’approvazione della giunta. La pratica finisce poi in Prefettura che ha anche la possibilità di concedere una deroga ai tempi richiesti dalla morte di un personaggio alla intitolazione di una via, vista la rilevanza del personaggio.




Siracusa. Identificata e denunciata la "bulla" di Ortigia, ma che vergogna per il branco

Ha sedici anni la ragazzina che per tutti è diventata la “bulla” di Ortigia. Lo scorso 9 gennaio, a due passi dalla porta Marina, ha aggredito e picchiato una 13enne, tutto davanti a decine di coetanei che, in cerchio, deridevano e insultavano la vittima di questa gravissima vicenda.
L’hanno identificata i Carabinieri di Ortigia. Che hanno ricostruito i contorni di quanto avvenuto. Per motivi di gelosia, le due avrebbero avuto uno scambio di parole poco gradito alla “bulla”. La sedicennne allora ha iniziato ad insultare la ragazzina, colpendola ripetutamente con schiaffi, pugni e calci tanto da farla cadere a terra.
Tutto attorno, in cerchio, decine di ragazzi, il “branco”. Hanno assistito senza intervenire e anzi incitando alla violenza e impedendo alle amiche della vittima di aiutarla. Tutta la scena è stata ripresa con il cellulare di una ragazza amica della bulla, che è stata identificata insieme agli altri membri del branco.