Siracusa. Segnalazione di un lettore: incidente in viale Teracati, traffico bloccato nella mattinata

Incidente in viale Teracati, nel tratto prima del semaforo della cosiddetta tomba di Archimede. Traffico bloccato per un’ampia parte della tarda mattinata. Coinvolte nello scontro una moto ed un’auto. Ad avere la peggio, l’uomo alla guida della due ruote. Secondo una prima ricostruzione, si era fermato nei pressi delle strisce pedonali per consentire l’attraversamento da parte di un pedone. Una frenata che, però, che avrebbe colto impreparato l’uomo alla guida della vettura, una Citroen, che stava sopraggiungendo. Inevitabile il tamponamento, con il motociclista sbalzato qualche metro in avanti.
All’arrivo dei soccorsi era cosciente e lamentava un forte dolore alla spalla. Non dovrebbero, esserci, quindi particolari conseguenze.




Priolo. I lavoratori Gibbons "occupano" l'azienda: sciopero ad oltranza, fino al pagamento degli stipendi

Azienda occupata e sciopero ad oltranza. I circa trenta lavoratori della Gibbons hanno iniziato questa mattina una protesta serrata. “Senza stipendio da tre mesi, con la società in liquidazione ma con commesse in tutta Italia fino al 2017”, fa notare Antonino Galioto, segretario generale provinciale della Ugl. “Un paradosso”, ripete durante il presidio lungo la ex Statale 114.
A metà mattina la convocazione in Prefettura, conclusa con l’impegno della convocazione di un tavolo con sindacati e liquidatore per trovare una soluzione al caso, l’ennesimo per la zona industriale siracusana.
“Noi puntiamo al mantenimento dei posti di lavoro, visto che ci sono appalti e commissioni fino al 2017. La società parla di crisi, ma come è possibile se il lavoro c’è?”, si domanda ancora Galioto. “Se non sarà possibile, ci batteremo per la cassa integrazione”, anticipa.
Intanto, i lavoratori non abbandonano il cantiere. E si preparano anche ad azioni di protesta eclatanti. “Sciopero della fame? Perchè no. In fondo siamo già adesso nell’impossibilità di comprare del cibo per noi e per le nostre famiglie”, si sfoga uno di loro.




Floridia e Augusta, auto in fiamme nella notte. Azioni dolose in via Ariosto e Sbarcatore dei Turchi

Ancora due episodi di auto date alle fiamme, probabile “regolamento” di conti spicciolo. A Floridia, poco prima della mezzanotte, una squadra dei Vigili del Fuoco della sede centrale è intervenuta per l’incendio di una Renault Megane posteggiata in via Ludovico Ariosto. Dopo aver domato le fiamme, che hanno coinvolto la parte anteriore e l’abitacolo del veicolo, riscontrati elementi che lasciano chiaramente pensare ad una origine doloso del rogo.
Ad Augusta, una Fiat 16 parcheggiata nel cortile di una villetta di via Sbarcatore dei Turchi, ha chiamato in causa i Vigili del Fuoco poco dopo l’una. Le fiamme hanno coinvolto anche altre due vetture dello stesso proprietario, una Liger ed una Ford C max, danneggiandole. Evidente, in questo caso, l’origine dolosa delle fiamme.




Siracusa. Fuochi d'artificio e devozione per l'omaggio al compatrono San Sebastiano

Salutato dai fuochi d’artificio che hanno illuminato piazza Duomo, il simulacro di San Sebastiano ha fatto ritorno ieri sera nella chiesa di Santa Lucia alla Badia. Partecipato l’omaggio al compatrono della città, accompagnato nella sua processione domenicale per le vie del centro storico da una cornice sempre numerosa di devoti, fedeli e semplici curiosi.
Ancora una volta funziona la scelta operata dal Comitato di spostare il giorno dei festeggiamenti dal 20 gennaio (San Sebastiano) alla domenica seguente. Il giorno festivo, infatti, ha fatto aumentare le presenze.
Il simulacro di San Sebastiano rimarrà esposto fino al 27 gennaio, poi si procederà alla chiusura della nicchia, alle 19, presso chiesa Santa Lucia alla Badia.




Siracusa. Vandalizzata la Casa del Custode di Villa Reimann. "Mettiamo noi i lucchetti"

Ancora rifiuti all’interno della casa del custode, parte di Villa Reimann. E parte la nuova denuncia del comitato Save Villa Reimann, diretta al comando della Polizia Municipale.
“E’ stato abbondantemente superato il limite di guardia”, si legge nella lettera indirizzata al comandante Salvo Correnti. La Municipale ha le chiavi di accesso alla struttura. Pertanto viene rinnovato l’invito a provvedere ad una “immediata chiusura del cancello d’accesso alla casa del Custode e della porta posteriore e di far provvedere alla rimozione dei rifiuti e dei detriti dei locali vandalizzati ed alla disinfestazione”.
Se l’invito dovesse rimanere inascoltato, il comitato provvederà autonomamente utilizzando nuovi lucchetti e catene le cui chiavi saranno consegnate il 28 gennaio al Procuratore della Repubblica, al Prefetto ed al Sindaco.




Siracusa. Rotatoria di viale Paolo Orsi, il senatore Alicata: "Ripensarla"

Una rotatoria da ripensare. Quella nata sull’onda emotiva di un tragico inciedente in viale Paolo Orsi così com’è rischierebbe di paralizzare il traffico cittadino tra pochi mesi, quando con la stagione estiva aumentano i pullman diretti al parco della Neapolis. Ma già occhi, in caso di emergenza, mostrerebbe tutti i suoi limiti. Questo il pensiero del senatore di Forza Italia, Bruno Alicata.




Calcio, Serie D. Siracusa-Frattese, e' solo 1-1 nel big match del De Simone

E’ finito in parita’ il big match del De Simone. Ancora una volta colpo d’occhio sugli spalti nonostante una giornata dal tempo incerto. Il pubblico prova a spingere la squadra di Sottil verso una vittoria preziosa contro una diretta concorrente per la promozione e importante anche per ridurre le distanze.
Ma al triplice fischio è 1-1. Due rigori per parte decidono il punteggio. Passa in vantaggio dagli undici metri il Siracusa, con Catania. Sempre dal dischetto arriva il pareggio degli ospiti.




Siracusa. Emergenza pesca, Forza Italia chiama a raccolta le marinerie

La lista dei problemi e’ lunga. Le marinerie siciliane sono in crisi, schiacciate da norme che regolano quote di pescato, aree di competenza e vizi di autorità con fermi e sequestri ricorrenti.
Forza Italia ha voluto incontrare i rappresentanti della categoria. Con la parlamentare Stefania Prestigiacomo c’erano il commissario regionale Gianfranco Micciche’, il sottosegretario agricoltura e pesca Castiglione, il senatore Bruno Alicata e poi ancora Falcone (capogruppo Ars) e Salvo Pogliese.
La pri,a buona notizia riguarda intanto il motopesca siracusanoMariella, in stato di fermo da dicembre a Malta. Presto, ha assicurato Castiglione, farà ritorno a casa.




Siracusa. Mobilitazione per le unioni civili, il 23 manifestazione con Arcigay

Anche a Siracusa questa sera mobilitazione nazionale a favore delle unioni civili. Da molte città italiane parte l’appello per l’approvazione della legge in materia, in discussione al Senato il 28 gennaio.
Arcigay Siracusa e Stonewall Glbt Siracusa chiamano tutti a raccolta sabato 23 alle 21, in largo XXV Luglio. Appello raccolto da varie realtà come Amnesty Siracusa, Arci Siracusa, Arciragazzi, Astrea, Cgil, Chiesa Evangelica Battista di Siracusa, Consulta Civica, Rete Degli Studenti, Rifiuti Zero, Unione Degli Studenti e Zuimama Arciragazzi.
Nell’appello rivolto al Parlamento si legge che “l’Italia è uno dei pochi paesi europei che non prevede nessun riconoscimento giuridico per le coppie dello stesso sesso. Le persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali non godono delle stesse opportunità degli altri cittadini italiani pur pagando le tasse come tutti. Una discriminazione insopportabile, priva di giustificazioni”.




Siracusa. Buca in viale Regina Margherita, un mese dopo i lavori per il nuovo manto stradale

Il 7 dicembre veniva riasfaltato viale Regina Margherita. La strada era ormai in condizioni indecorose con buche, avvallamenti, strati di bitume sovrapposti per i vari rattoppi operati nel tempo. Ma quel nuovo manto di asfalto, finalmente, rendeva il viale di nuovo degno di quel nome. Poco prima, tra l’altro, del passaggio di Santa Lucia e della processione in onore della Patrona siracusana.
Un mese e due settimane dopo, però, ecco il segnale che qualcosa continua a non andare. Complice anche la pioggia, si è aperta la prima buca sul nuovo manto di asfalto. Un pezzo di strada è andato via, al centro della carreggiata. Larga parecchi centimetri ma soprattutto profonda sino al sottofondo stradale alimenta domande sulla qualità dei lavori operati e sullo strato di asfalto posato se poi, davvero, basta la pioggia e il naturale traffico per “mangiare” nuovamente viale Regina Margherita.
E intanto, poco distante, continua a scendere di diversi centimetri di mese in mese un tratto di corso Umberto, all’altezza dei Villini.