Augusta. Smentite, rettifiche e conferme: alla fine è Autorità Portuale di Sistema per la Sicilia Orientale

Dopo un susseguirsi di notizie, prese di posizione, rettifiche e smentite arriva la versione ufficiale. Augusta è la sede dell’Autorità Portuale di sistema della Sicilia Orientale. È stato pubblicato sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti lo schema con i nuovi Sistemi Portuali: 15 Autorità di Sistema Portuale con compiti strategici e tagli alla burocrazia.
“Al punto 9 è stato chiarito, in maniera indiscutibile, che Augusta è l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale”, spiega il deputato regionale, Enzo Vinciullo. “Sono certo che l’elenco precedentemente distribuito e che è stato diffuso dai vari sistemi di informazione era frutto di un errore a cui, come mi auspicavo, il ministero avrebbe rimediato”.
Vinciullo ringrazia il ministro Del Rio “che ha voluto subito porre fine a questa polemica, facendo pubblicare sul suo sito l’organigramma funzionale riguardante le 15 Autorità di Sistema Portuale, in modo da evitare ulteriori incomprensioni che non facevano bene a nessuno”.
Seppur in un clima di incertezza fino alla fine, raggiunto il risultato finale. “Era evidente che il Consiglio dei Ministro, nella sua interezza, non avrebbe mai pensato di violare la legge del nostro Paese e il regolamento comunitario”.




Siracusa. Meningite meningoccica, rientra l'allarme per il paziente al'Umberto I

Nessun caso di meningite meningococcica. L’Azienda Sanitaria prova a rassicurare tutti dopo l’allarme diffusosi nell’ambiente scolastico circa u n presunto caso della pericolosa malattia.
Il paziente a cui si fa riferimento è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto I di Siracusa con una sintomatologia da interessamento meningeo. Tuttavia i clinici della struttura ospedaliera, sulla base dei risultati di laboratorio, hanno escluso immediatamente che si trattasse di una meningite meningococcica invasiva contagiosa, orientandosi su una forma clinica batterica autogena non contagiosa per la quale non si rende necessario alcun intervento di profilassi per le persone che sono state in contatto con il giovane paziente.
Sulla base del quadro anamnestico, clinico e strumentale è stata posta la giusta diagnosi per cui il paziente è stato adeguatamente trattato con un notevole miglioramento delle condizioni cliniche che ne consentono nell’immediato la dimissione dal reparto di Rianimazione ed il trasferimento nel reparto di competenza per il proseguimento delle cure del caso. I servizi di Epidemiologia dell’Azienda stanno comunque assicurando il pieno monitoraggio del caso e la relativa sorveglianza sanitaria.




Siracusa. Fondazione Inda, Lanza Tomasi lascia la Sovrintendenza

Proprio nel giorno dell’arrivo dell’ispettore ministeriale, il sovrintendente Gioacchino Lanza Tomasi lascia la Fondazione Inda. Si era parlato di una sua incompatibilita’ in quanto pensionato di ente pubblico. Da qui la riscontrata esigenza di un passo indietro. Primo momento in quella che si annuncia come una rivoluzione nella governance della prestigiosa istituzione.
In merito alla conclusione del rapporto tra la Fondazione Inda e il professore Gioacchino Lanza Tomasi, il presidente dell’Istituto nazionale del dramma antico Giancarlo Garozzo, ha vergato una nota di ringraziamento. “A nome di tutta la Fondazione Inda vogliamo ringraziare il professore Gioacchino Lanza Tomasi per il lavoro portato avanti nel suo ruolo di sovrintendente. In questo anno abbiamo imparato a conoscere una persona dal grandissimo spessore umano ancora prima che culturale. La stagione 2015 è stata ricca di soddisfazioni e di successi per l’Istituto nazionale del dramma antico che ha confermato la propria capacità di attrarre migliaia di spettatori da tutto il mondo, offrendo spettacoli di grande qualità. Siamo riusciti a raggiungere questi traguardi anche grazie alle idee e all’impegno che Lanza Tomasi ha profuso quotidianamente, senza mai risparmiarsi, nella sua attività. Proprio per questa ragione siamo dispiaciuti perché l’istituto perde una figura che dal suo insediamento, pur in momenti di grande difficoltà, ha lavorato con grande dedizione per il bene e la crescita dell’Inda”.




Siracusa. Qualità dell'aria, centraline ferme: il Libero Consorzio corre ai ripari

Antonino Lutri, Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale, ha firmato un atto d’indirizzo per quanto riguarda il servizio di manutenzione e assistenza tecnica della rete di monitoraggio della qualità dell’aria nel territorio provinciale, per garantire il regolare funzionamento di tutte le centraline. L’atto d’indirizzo è rivolto ai dirigenti Dario Di Gangi, Giovanni Vinci e, per conoscenza, al segretario generale, Antonello Fortuna.
Con l’atto di indirizzo il Commissario Lutri invita i dirigenti, secondo le rispettive competenze, a provvedere al rinnovo del contratto, per la manutenzione delle centraline, per il periodo di tempo necessario all’espletamento della procedura di gara allo scopo di dare continuità al servizio e mantenere pertanto la “piena funzionalità delle centraline di rilevamento che compongono la rete di monitoraggio della qualità dell’aria nel territorio di questo Libero Consorzio”.




Siracusa. Monumento di Archimede e settimana archimedea, riscoperta di un genio

Un disegno di legge per istituire in Sicilia la settimana di Archimede. Il progetto della parlamentare regionale Marika Cirone di Marco trova l’appoggio del Comune di Siracusa.
La proposta prevede di celebrare ogni anno Archimede con evento incentrato sul progresso scientifico e tecnologico e di dedicare uno spazio agli inventori siciliani.
“L’approvazione del disegno di legge – commenta il sindaco Garozzo – sarebbe un atto di grande valenza culturale e aprirebbe la strada alla giusta valorizzazione di un genio unico, il più grande mai nato in Sicilia, capace di anticipare i tempi e le cui intuizioni sono ancora oggi oggetto di studio nelle università di tutto il mondo. Abbiamo un debito verso Archimede, e la nostra Amministrazione sta iniziando a colmarlo con l’ormai imminente inaugurazione del monumento a lui dedicato prevista per il 13 marzo, un progetto più volte annunciato e che noi, grazie alla segnalazione del consigliere Cosimo Burti, abbiamo rispolverato e portato a termine”.
Intanto, il 14 marzo, in occasione del pi greco day, verrà inaugurato il monumento ad Archimede, in realizzazione sul rivellino del ponte Umbertino.




Pallanuoto, Serie A2. Scontro diretto per la 7 Scogli, arriva il Latina

Sabato alle 15.15 la 7 Scogli riceve alla Caldarella il Latina. Vietato distrarsi, la classifica non deve ingannare. “Non dobbiamo abbassare la guardia”, avverte il capitano Bordone. “Incontreremo una diretta concorrente per la permanenza in serie A2.
Sarà fondamentale evitare gli errori e gli atteggiamenti di nervosismo palesati sabato scorso. Inoltre, dovremo aver ben chiaro in testa che affronteremo un’ottima squadra, ben preparata sia tatticamente che atleticamente, che in questo scorcio di campionato ha dimostrato tutto il suo valore e la sua pericolosità”.




Siracusa. In tre aggrediscono un promoter porta a porta: arrestati

Lesione aggravate in concorso è l’accusa di cui dovranno rispondere in tre. Sono stati arrestati dai carabinieri di Siracusa. Piero e Concetto Di Mari (25 e 65 anni) insieme a Angelo De Simone (32) hanno aggredito con calci, pugni e schiaffi un ragazzo, un promoter di una società di servizi. Erano convinti, secondo quanto ricostruito, che stava per truffarli. La vittima dell’aggressione era impegnata in un condominio di via Danimarca nell’attività di vendita porta a porta di vari servizi di fornitura di gas, elettricità ed altro per conto di una società.
Per sottrarsi ai primi colpi e per evitare che la situazione potesse degenerare ha cercato di allontanarsi, ma è stato inseguito sino alla vicina via Italia. Nonostante abbia cercato protezione all’interno di un negozio, è stato raggiunto e trascinato in strada di nuovo verso via Danimarca. Pare che sia anche comparso un coltello.
E’ riuscito a scappare e poco dopo sul posto sono intervenuti i Carabinieri avvertiti da chi aveva assistito alla scena.
A seguito dei colpi ricevuti, il promoter ha riportato la perforazione del timpano sinistro e diverse ecchimosi su tutto il corpo. I tre arrestati sono stati accompagnati in caserma per le incombenze di rito per poi essere sottoposti agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa-Floridia, ultimatum ad Anas. "Luci accese in dieci giorni o occupo la strada e blocco il traffico"

Sabato mattina aveva occupato simbolicamente una delle rotatorie della Statale 124, la strada che collega Siracusa a Floridia. Adesso il deputato regionale Enzo Vinciullo si prepara “ad occupare” la sede stradale. Ultimatum di dieci giorni ad Anas: “o accendono una buona volta le luci delle rotatorie oppure sono pronto ad occupare la strada e bloccare il traffico”.
Vinciullo,presidente della Commissione Bilancio all’Ars, aveva preannunciato azioni eclatanti per cercare di ridestare l’Anas dal sonno profondo che l’ha colpita per quel che riguarda lavori nel siracusano: dal ponte Cassibile alle rotatori sulla 115, passando per le gallerie in autostrada.




Villasmundo. Indagato un allevatore per ricettazione di mezzi agricoli

Segnalato alla Procura della Repubblica di Siracusa un allevatore tortoriciano di 41 anni, titolare di una azienda agricola a Villasmundo. E’ attualmente indagato per ricettazione di mezzi agricoli.
In particolare, nel corso di un controllo presso la sua azienda agricola, i carabinieri hanno rinvenuto un trattore con il numero di telaio abraso. I successivi accertamenti tecnici hanno permesso di verificare che il mezzo risultava provento di furto avvenuto nel mese di settembre 2014 ai danni di un bracciante agricolo di Priolo Gargallo. Ritrovata anche una fresa, oggetto del medesimo furto. La refurtiva recuperata è stata restituita al legittimo proprietario.




Siracusa. Ordine pubblico, le parole chiave del questore Caggegi: "Prevenzione e Collaborazione"

Il questore di Siracusa, Mauro Caggegi, ha illustrato questa mattina i numeri e gli indicatori del 2015. Significativa la contrazione dei delitti scoperti o denunciati a tutte le forze di polizia, passati da 16.859 a 15.599 (-7,5%). Più in dettaglio, nell’ambito dei delitti contro la persona, sono in netto calo gli omicidi volontari (3 contro i 5 del 2014) e quello dei tentati omicidi (15 contro 18).
Risultano in calo i furti in genere, passati da 8.207 del 2014 ai 7.604 del 2015 (-7,4%). Aumentano però gli scippi (da 59 a 78) e i furti in esercizi commerciali (da 357 a 411). Tra i furti ai danni di esercizi commerciali 21 sono stati commessi con la tecnica della “spaccata”, utilizzando cioè un’autovettura come testa di ariete (tale tecnica è di regola appannaggio di malviventi catanesi in trasferta). In calo i furti di autovetture e ciclomotori.
Il numero delle rapine è rimasto sostanzialmente invariato, passando da 159 a 160. Anche il numero delle estorsioni denunciate a tutte le forze di polizia è rimasto stabile: 110 nel 2015 contro 106 del 2014. Molti uomini sono rimasti vittima di truffe tentate da avventi donne che, tramite video-chat, spingevano gli uomini a compiere atti sessuali chiedendo soldi per non diffondere le immagini su internet.
In calo risultano infine i reati inerenti le sostanze stupefacenti, passati da 296 a 268. La sola Polizia di Stato nella provincia di Siracusa nel 2015 ha tratto in arresto 273 persone per reati di vario genere, a fronte delle 269 persone tratte in arresto nel 2014 (+1,4%) ed ha denunciato a piede libero 1697 persone.
Costante l’attività di tutela dell’ordine pubblico in occasione di scioperi e manifestazioni. E poi l’impegno richiesto dal fenomeno della immigrazione irregolare.
Tra le operazioni più significative eseguite dalla Squadra Mobile spiccano l’operazione Iubita, contro un’organizzazione criminale dedita allo sfruttamento della prostituzione; le indagini che hanno portato al fermo dei genitori della ragazza turca Aysegul Durtuc; l’arresto in luglio per pornografia minorile e atti sessuali con minori di un professore di religione; la soluzione dell’omicidio Liottasio a Priolo (settembre) e l’operazione Settemassi che ha sgominato una gang di 8 rapinatori di banche.