Sortino. Niente bilancio, c'è la bocciatura. Verso lo scioglimento del Consiglio Comunale

Verso lo scioglimento il Consiglio Comunale di Sortino. Non è stato approvato entro i tempi previsti il bilancio. Una lunga vicenda conclusa con una bocciatura che adesso infiamma la vita politica del centro in provincia di Siracusa. Sindaco e giunta restano in carica fino alla fine del mandato.
“E’ la prova dell’assoluta inadeguatezza ed incapacità dell’Amministrazione e del Consiglio Comunale, colpevoli di aver sempre fatto prevalere gli inciuci, gli interessi ed i rancori personali sugli interessi della Comunità”, sbotta l’esponente di Sortino al Centro, Nello Bongiovanni.




Siracusa. Bretella di Targia e ritrovamenti: "nessuno stop, rispetteremo il programma"

Nessuna sospensione dei lavori di realizzazione della bretella di Targia e nessun ritardo rispetto al cronoprogramma. La rassicurazione arriva dall’assessore ai Lavori pubblici, Alfredo Foti, in riferimento a una notizia di stampa.
“La notizia di uno stop ai lavori – afferma l’assessore Foti – è destituita di ogni fondamento. Tutto prosegue regolarmente e in perfetta sintonia con la Soprintendenza ai beni culturali e ambientali e con il parere dalla stessa rilasciato per un’opera indifferibile ed urgente. Semplicemente è accaduto che, dovendo spostare un masso di grosse dimensioni, mentre proseguivano le opere, è stato chiesto alla Soprintendenza di effettuare un sopralluogo congiunto, cosa che è avvenuta giorno 23. Lunedì 28, dopo la pausa natalizia, è arrivata dalla Soprintendenza la nota che autorizzava lo spostamento del masso”.
Conclude l’assessore Foti: “A conferma del rispetto dei tempi, giorno 4 inizieranno i lavori per il canale di raccolta dell’acqua piovana, che rappresenta la prima opera della bretella”.




Siracusa. Lavori per la bretella di Targia: emergono i resti di una antica strada carraia

Un ritrovamento archeologico durante i lavori per la realizzazione della bretella di Targia . Storia vecchia per Siracusa, città ancora ricca di vestigia storiche nel suo ventre. Durante gli scavi e la movimentazione di terra nell’area di cantiere sono emersi i resti di una strada carraia. Secondo alcune prime interpretazioni potrebbe essere un antico collegamento tra il porto di Trogylos e il castello Eurialo. Archeologi a lavoro per la repertazione. Gli operai torneranno ad occuparsi della bretella di Targia in un secondo momento.
Ma la vicenda diventa politica. Con il consigliere di opposizione Salvo Castagnino polemico verso l’amministrazione. “Come da me preventivato – scrive – sono stati rinvenuti dei reperti archeologici. All’interno del cantiere, infatti, non sono più presenti gli operai ma gli archeologi che eseguono i rilievi sui reperti. E solo chi non conosce la storia del territorio poteva spendere dei soldi pubblici per riportare alla luce dei reperti archeologici di fatto presenti, che non potranno neanche essere valorizzati, e non per dare un beneficio effettivo alla città”.
Il problema, per Castagnino, sarebbe ora anche di sicurezza. “A seguito degli scavi effettuati si è proceduto anche a cambiare la conformità del terreno che era sotto il viadotto, creando in maniera inesorabile degli ulteriori danni alla zona. Oggi sarà mia cura depositare un’interrogazione sullo stato dei fatti”.
Dalla Soprintendenza rassicurano. “Si sta provvedendo a ripulire e rimettere in luce l’antica strada di accesso alla città per poi mettere in sicurezza il patrimonio archeologico per le successive opere di ampliamento della bretella”, spiega Rosalba Panvini. L’esistenza di reperti era già nota. Sin dall’inizio i lavori vengono seguiti proprio per questo anche da archeologi.




Siracusa. Port Autorithy, Ragusana, nuovo Ospedale: "2016 anno della riscossa"

“E’ stato un altro anno di attese e di speranze per lo più rimaste tali”. Il parlamentare nazionale Pippo Zappulla fotografa così il 2015. “Sfiorare le 100.000 persona alla ricerca di un lavoro, come hanno denunziato le organizzazioni sindacali, rappresenta un dato incredibilmente grave per l’intera classe dirigente della provincia di Siracusa”, l’atto di accusa. Che invita, però, a rialzare subito la testa. “I prossimi mesi potranno essere davvero determinanti per molti obiettivi strategici per la città e la provincia di Siracusa. Obiettivi su cui, a mio avviso, l’intera classe dirigente deve sapere fare squadra”.
A metà gennaio, ad esempio, il governo si pronuncerà sulla candidatura di Augusta come sede della Port Autorithy della Sicilia Orientale. E’ atteso anche il decreto del Mef per il finanziamento attraverso il quale completare la cosiddetta ragusana. Esiste poi un impegno formale di Roma a liberare entro giugno 2016 circa 100 milioni di euro per il cofinanziamento per la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa.




Floridia. Niente ordinanza per vietare i botti di fine anno. "Non voglio prendere in giro nessuno"

C’è un Comune che si muove controtendenza. Se la “moda” del momento è emanare un’ordinanza per vietare i botti di fine anno, Floridia si smarca. “Personalmente sono contrario ai botti di fine anno ma ho deciso di non emanare nessuna ordinanza”, racconta su Fm Italia.
“Nulla contro chi le ha firmate però io non voglio prendere in giro e non mi voglio prendere in giro”, spiega squarciando il velo dell’ipocrisia. In fondo le ordinanze, comunque segnale di una sensibilità che merita di essere tutelata e indicata alla collettività, vietano quello che già la legge vieta e nulla più. “E poi i controlli a mezzanotte chi li fa? Io a Floridia ho solo 17 vigili urbani. Piuttosto abbiamo intensificato i controlli sui prodotti in vendita. E rinnovo il mio invito alla prudenza. Se dovete sparare botti, fatelo con moderazione e grande attenzione. Gli animali soffrono maledettamente e anche le persona ammalate vanno rispettate. Per favore non esagerate”.
Ma l’ordinanza non ci sarà. “No, perchè sarebbe come dire ho firmato, ho le carte e la coscienza a posto ora fate come volete”, lo Scalorino pensiero.




Siracusa. Tassazione per le imprese al 70%, l'amaro bilancio di Cna

E’ il racconto di un anno difficile per chi fa impresa quello di Cna Siracusa. Il presidente Antonino Finocchiaro, con al suo fianco Gianpaolo Miceli, ha dato voce alle difficoltà vissute dall’artigianato e dalla piccola e media impresa. “Abbiamo avuto l’illusione di una riduzione della tassazione locale che si è poi scontrata con l’impatto della Tasi. Risultato finale, un livello di tassazione media nella nostra provincia tra le più alte d’Italia”, spiega Finocchiaro.
Con Miceli che svela i numeri. “Sfioriamo il 70% di pressione fiscale: 69,7%. Questo vuol dire che le nostre imprese sono costrette a lavorare fino al 6 settembre per pareggiare i conti con lo Stato”.
Cna Siracusa punta il dito contro la “schirofrenia” delle scelte comunali in tema di tassazione, alternando riduzioni ad improvvisi aumenti.
“Pensare che il saldo delle imprese tra quelle cessate e quelle iscritte in Camera di Commercio sia ancora positivo è un autentico successo”, sottolineano però Finocchiaro e Miceli, come a dire di un tessuto economico che non vuole mollare nonostante difficoltà oggettive.
Le note positive vengono da alcuni settori specifici come l’agroalimentare l’Innovation Communication Technology il digitale e l’artigianato tradizionale quando si mescola all’innovazione tecnologica ed al web.
Un ruolo importante hanno i giovani e le donne, “che alimentano la speranza e il ricambio in un tessuto economico fortemente indebolito dalla crisi, la quantità di start up del nostro territorio è notevole e la loro incidenza sul totale delle imprese è sempre crescente e questo è sicuramente un fattore di speranza, la stessa speranza che si registra in corso d’opera rispetto il programma denominato Garanzia Giovani”.
Diversi tirocini sono stati riconvertiti in contratti di lavoro (32%) con oltre 180 ragazzi che sono stati assunti. “Questo conferma la bontà di uno strumento che, se utilizzato bene, non rappresenta unicamente un palliativo rispetto al grande problema della disoccupazione giovanile ma può determinare una modalità interessante di accesso al mercato del lavoro”.
Nel corso del 2016 sarà pubblicato anche il bando per la creazione d’impresa sempre a valere sul Programma Garanzia Giovani e su questo Cna Siracusa punta per sostenere quel trend di auto-impiego che caratterizza fortemente il nostro territorio
“I dati che abbiamo registrato nel corso del 2015 – conclude il presidente Antonino Finocchiaro – ci consegnano una condizione assai precaria del nostro territorio, una tassazione crescente, una difficoltà nell’accesso al credito ed una burocrazia che non accenna ridurre il suo impatto sulle piccole imprese oltre ad una tassazione che non accenna a diminuire. Ciononostante vediamo tantissimi imprenditori continuare nel loro esercizio d’impresa e questo ci convince della necessità di sostenere il loro operato. La politica dovrebbe comprendere l’importanza dell’economia vera, non assistita, non garantita e senza alcun paracadute, quella delle micro e piccole imprese”.




Grotta Monello, l'importante complesso speleologico visitabile via web in 3D Tour

La Grotta Monello in 3D grazie ad un tour virtuale realizzato nell’ambito del progetto “CET – Fruizione sostenibile di Circuiti EcoTuristici”, finanziato dalla Regione Siciliana. Basta raggiungere il sito web www.cutgana.unict.it/VirtualTours3D per potere “curiosare” all’interno dell’importante complesso speleologico di Melilli grazie al lavoro del centro di ricerca Cutgana, partner dell’iniziativa insieme con Xenia Gestione Documentale srl (capofila), Giuseppe Maimone Editore ed IMC Service srl.
Il tour consente di ammirare le bellezze naturalistiche dell’ area protette via web in modalità street view con informazioni multimediali come audio-video, foto, descrizioni dettagliate e link a siti online.
I tour virtuali in 3D, in realtà aumentata ed anche con visualizzazione in maniera solidale con il movimento del capo tramite occhiali Oculus, Gear VR e Google Cardboard, sono stati realizzati dai docenti del dipartimento di Matematica e Informatica dell’Ateneo di Catania.
Disponibile in 3D anche il tour virtuale della riserva naturale integrale “Isola Lachea e Faraglioni dei Ciclopi” di Acitrezza (Catania).




Siracusa. Ares Festival, vince il tedesco "We are outside playing in the garden"

Il documentario tedesco “We are outside playing in the garden” di Friederike Hoppe (2013, dur. 10′) è l’opera vincitrice della settima edizione dell’International Ares film & Media Opportunities, festival del cinema indipendente che ieri sera ha chiuso i battenti nella sala dell’ex cinema Lux di Siracusa. “Inizio kafkiano, poi esplosione di colori prima della fine. Il tempo torna alle origini, la fanciullezza rivista come epoca dorata, da riassaporare prima del trapasso. L’opera di contrasto tra la surrealtà dell’idea e lo stile documentaristico della messa in scena (camera a mano), funziona, come nella migliore delle ricette di alta cucina. Commovente e a tratti geniale”, la motivazione.
La giuria composta da Luca Raimondi, pedagogista e scrittore, Tsanko Vasilev, Sofia, Bulgaria, produttore e regista direttore del Film Festival di Sofia, e Miomir Rajcevic, regista, scrittore e media educator e direttore esecutivo dell’ International Youth Media Summit ha anche premiato la produzione svizzero-ucraina “Balazher. The corrections of reality” per la “migliore analisi della contemporaneità”; l’etno-docu-fiction messicana “Navajazo” per “il miglior linguaggio innovativo”; riconoscimento anche per “Mare Carbone” di Gian Luca Rossi (Italia, 2015) documentario di 80 minuti premiato per il “miglior lavoro sulla responsabilità sociale”.
La proclamazione dei vincitori è avvenuta ieri sera poco prima dell’ultima proiezione dedicata al controverso “La Trattativa” di Sabina Guzzanti. Al termine, collegata via Skype ha risposto alle domande del pubblico presente in sala e ai giornalisti Carmelo Maiorca, fondatore e direttore del giornale satirico, L’Isola dei Cani e Franco Oddo, direttore del settimanale d’inchiesta, La Civetta di Minerva.
“Un film dove non c’è nulla di inventato – ha confessato al pubblico presente in sala Sabina Guzzanti – ma che rappresenta una messa in fila di fatti realmente accaduti e raccontati dal punto di vista di alcuni testimoni. Il lavoro che ho fatto è quello di svincolarmi completamente da tutte le questioni processuali decidendo di narrare solo la verità basata sulla logica”.
Soddisfatto per la riuscita della settima edizione del festival il direttore artistico, Antonio Casciaro. “Il successo della manifestazione conferma che è necessario avere coraggio nel proporre temi e opere di alto valore artistico, indipendentemente dalla visione commerciale imperante. Le istituzioni dovrebbero imparare a investire sul futuro, la frontiera e l’alta cultura invece che inseguire il consenso momentaneo”.




Calcio, Serie D. Tris di acquisti per il Siracusa: Savonarola, Dentice e Ricciardo

Savonarola, Dentice e Ricciardo. Ecco il tris di acquisti del Siracusa. Giuseppe Savonarola, classe 86, in grado di ricoprire più ruoli nel settore d’attacco, vanta trascorsi nel Vittoria, Acireale, Paternò, Messina e le ultime due stagioni con l’Akragas, formazione con cui ha vinto lo scorso campionato di serie D.
“Sono contento di essere arrivato in una piazza importante come Siracusa- spiega l’estroso calciatore- ho ritrovato tanti amici e spero di ripetere gli stessi successi della passata stagione. Sono venuto per portare questa squadra in Lega Pro”.
Ha iniziato invece la stagione a Reggio Calabria ma veste ora l’azzurro Pietro Dentice, esterno difensivo.
“Sono felicissimo – afferma il calciatore originario di Torre Annunziata- quando il Direttore Laneri mi ha contattato non ho esitato un minuto. Sarà bello tornare a lavorare con molti compagni con cui ho condiviso una stagione meravigliosa. Sappiamo che non sarà facile, ma tutti dobbiamo dare il massimo per raggiungere il nostro obiettivo”.
Altro rinforzo in attacco è il messinese Giovanni Ricciardo, arma in più per Andrea Sottil che potrà contare su un elemento dalla forti motivazioni dopo il difficile inizio stagione a Nardò.
Un palmares con trascorsi a Caserta, Melfi, Matera, Casale, Fondi, Milazzo, Villacidrese e Igea Virtus.
“Ho grandissimi motivazioni- spiega il calciatore peloritano- non vedo l’ora di scendere in campo, e sono felice di essere tornato nella mia Sicilia. Mi sento a casa, e in una piazza del genere vincere è l’unica cosa che conta”.




Siracusa. Dovuta precisazione: non c'è il Capodanno in piazza con FM ITALIA

In relazione ad alcune voci infondate e per dovere di chiarezza verso gli ascoltatori di FM ITALIA – a fronte di centinaia di richieste giunte in redazione – si precisa che il Capodanno in piazza Duomo a Siracusa con FM ITALIA quest’anno non si terrà per scelte indipendenti dalla volontà del nostro gruppo editoriale. Ogni voce di un presunto coinvolgimento di FM ITALIA in occasione della serata del 31 dicembre 2015 è pertanto falsa.
Cogliamo l’occasione per rinnovare gli auguri “più sentiti” per un lieto 2016.