Un tuffo nel mare blu siciliano come risposta alle parole di Roberto Vecchioni. Rischia di trasformarsi in un boomerang la via scelta dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, per “difendere” l’immagine dell’Isola che il cantautore aveva definito di “m…” per via di alcune pessime abitudini dei suoi abitanti.
Vituperato dal popolo social dopo la sua debole risposta in costume dalla spiaggia di Castel di Tusa, Crocetta potrebbe diventare anche oggetto di una class action. A lanciarla – provocatoriamente – è l’avvocato siracusano Nello Teodoro, con un passato in politica negli anni scorsi. Obiettivo, “nominare un amministratore di sostegno per il governatore”.
Teodoro mette a disposizione il suo studio (“gratuitamente”) a chiunque volesse sottoscrivere la class action. “Crocetta ha perduto il lume della ragione e queste sue uscite diffondono un’immagine distorta della Sicilia”, dice intervenendo al telefono su FM Italia. “Se questa è l’immagine della politica siciliana meglio lasciar perdere”, dice. “Il problema non è Vecchioni ma la disoccupazione, gli investimenti fermi, l’economia che zoppica. Non si risolve con un tuffo al mare”.

Si apre uno spiraglio nella vertenza dei 15 ex lsu Socosi. Venerdì mattina sono stati convocati all’Ufficio provinciale del Lavoro. Con loro rappresentanti del Comune di Siracusa e i sindacati. Convocazioni partite dall’assessorato regionale del Lavoro, dopo l’interrogazione presentata in Ars dal deputato siracusano Enzo Vinciullo.
Obiettivo dell’incontro, valutare se vi sono le condizioni per far rientrare i 15 nel bacino degli ex lavoratori socialmente utili. Un primo passo verso la stabilizzazione.
“Si comincia finalmente a discutere seriamente di questi lavoratori, dopo che il Comune aveva prodotto solo chiacchiere”, dicono all’unisono Vinciullo e i consiglieri comunali Castagnino e Alota.

Il 7 e l’8 dicembre sono giornate dedicate all’Immacolata. A Siracusa, a partire dalle 17 di lunedì, la Giudecca diventa scenario della Mostra Mercato delle tradizioni siracusane con stand di artigiani, commercianti e produttori.
In serata, spazio allo spettacolo con il concerto alle 21, in piazza San Filippo, di Angela Nobile. A seguire, intorno alle 23, in Largo Logoteta “Musica alla Giudecca”. Aperto al pubblico per l’occasione l’Ipogeo e la Cripta della Chiesa di San Filippo apostolo, visitabile dalle 20 alle 22.
L’8 dicembre uscita trionfale del Simulacro della Vergine Immacolata Concezione alle 17, dalla Chiesa di San Filippo Apostolo. La processione attraverserà le vie del centro storico. Previsti spettacoli pirotecnici all’uscita e al rientro all’altezza di via Ruggiero Settimo.

Siracusa festeggia il ritorno in funzione della fontana di piazza delle Poste ma si dimentica della monumentale fontana di Diana, in piazza Archimede. A luglio ha iniziato a perdere pezzi. Letteralmente. Si sgretola. Le condizioni del monumento destano preoccupazione. L’ultimo restauro è datato 1996, nel 2010 un intervento d’urgenza poi nulla più.
Da una zampa di uno dei cavalli marini laterali è ormai ben visibile l’armatura in ferro. Il cemento è scivolato in acqua a luglio,. Stessa sorte per due dita della mano sinistra di Alfeo. In diverse parti visibili crepe.
Ma per la monumentale fontana realizzata nel 1907 da Giulio Moschetti non si indigna alcuno.
Laconica la soprintendenza: “spetta al Comune, non rientra nelle nostre competenze”. Ma per questo intervento i soldi non si trovano.

L’ippica siracusana va in scena per festeggiare i suoi vent’anni di attività agonistica. Lo fa con i migliori cavalli, pronti alle gabbie di partenza dell’Ippodromo del Mediterraneo. Arriva una delle corse più attese dell’anno, una Listed Race da 41.800 euro di montepremi. E’ il il Criterium dell’Immacolata, clou del palinsesto ippico.
Saranno in 15, i giovanissimi due anni, che si daranno battaglia sui 1.400 metri della pista grande. I locali saranno capeggiati da una reginetta dal fascino dell’imbattuta: Eternity Star. La scuderia di Sebastiano Guerrieri schiera tre buone chance: Desilva, Edo’s Force e Stella di Beatrice. Non si possono escludere molte valide alternative, tra tutte una Pair ou Impair dagli ottimi mezzi.
Ricco comunque il programma del “Meeting Internazionale del Galoppo”, martedì 8 dicembre. Appuntamento anche con il Memorial Francesco Faraci, Handicap Principale “B”. Montepremi da 30.800 euro per gli 8 tre anni e oltre chiamati a resistere sui faticosi 2300 metri della pista grande. Punto di riferimento Ottawa: cercherà la testa della corsa e proverà a resistere agli attacchi finali degli avversari anche con 63 kg di perizia. Poi uno Zaiman reduce da successo, un Vietri da verificare su pista siracusana e un Bianco Coniglio ospite dalle ottime chance.
Aperto, e dal difficile pronostico, anche l’altro Handicap principale “C” Gran Premio U.N.I.R.E. da 24.200 Euro di montepremi.
Risuoneranno, poi, gli inni nazionali di Francia, Israele, Italia e Russia per l’ultima tappa del Campionato Fantini del Mediterraneo organizzato dall’Unione Ippica del Mediterraneo. Punti doppi per la classifica finale determinata dall’arrivo della terza corsa dove il fantino israeliano Ben David ha ottime chance con Kilach Me If U Can e il russo Kruglykhin monta un Guinnes Will dai buoni contesti romani. Le alternative: Tradional Chic, Alta Quota e Alp D’Huez, per far un po’ più il tifo per l’italiano Antonio Fadda.
Sette le corse in programma con partenza alle ore 15, cui si alternerà una ricercata atmosfera storica tra i Musici e Sbandieratori Città di Noto, i ballerini in abiti d’epoca della Compagnia Nazionale di Danza Storica e gli ospiti d’eccezione, il soprano Julia Burduli e il chitarrista e compositore Gianni Guarracino. Sul palco anche le miss siciliane con Antonello Consiglio.

Anche a Siracusa potrebbe essere istituito il Registro della Bigenitorialità. E’ la prima battaglia della neonata associazione “Io e il mio papà”, che si propone di difendere gli interessi e i diritti dei padri separati. Obiettivo è la tutela del diritto dei figli ad una piena e concreta bigenitorialità.
La proposta di regolamento verrà rilanciata in Consiglio comunale da Fabio Rodante, di Progetto Siracusa.
Il Registro della Bigenitorialità è stato già introdotto in diverse province italiane ed è uno strumento che contribuisce ad attuare il diritto del minore a mantenere relazioni affettive con entrambi i genitori anche in caso di separazioni.
Il registro, se introdotto, favorirà le comunicazioni fra istituzioni pubbliche e genitori che riceveranno le informazioni più rilevanti e significative (salute, educazione ed istruzione) riguardanti la vita amministrativa dei figli.
I genitori separati o divorziati con diverse residenze potranno iscrivere i figli al Registro, presso lo sportello anagrafe comunale.  L’iscrizione sarà accettata se il minore sarà residente nel Comune e se il genitore che ne farà richiesta sarà titolare della responsabilità genitoriale.
“L’introduzione del Registro trova il suo fondamento sul fatto che la genitorialità è un impegno verso il figlio e non verso l’altro genitore e per nessun motivo deve essere influenzata dal rapporto dei genitori”, spiega il presidente dell’associazione, Maurizio Cappuccio.

Altro che Milano. Uno dei migliori panettoni italiani nasce a Ferla, provincia di Siracusa. Il riconoscimento arriva direttamente da Paolo Massobrio, una delle prime firme de ilgolosario.it, blog tra i più influenti in materia. Il Panettone degli Iblei prodotto dalla Nuova Dolceria di Ferla è realizzato con lievito naturale, fichi secchi, noci e glassa di mandorle di albicocca.
Esulta Cna Siracusa per l’apprezzamento che valica lo Stretto. “Queste esperienze ci piacciono molto – afferma Gianpaolo Miceli, coordinatore di Cna Pmi Siracusa – perché raccontano di una eccellenza sempre più manifesta fatta di uomini e donne che danno una splendida immagine di un territorio unico. Una buona rappresentazione di quanto forti siano i valori e le tradizioni di un mondo che può avere ampi margini di competitività sfruttando le proprie eccellenze”.
L’applauso arriva anche dalla vice presidente di Cna Siracusa, Maria Iangliaeva Gallitto. “I nostri artigiani costituiscono un piccolo esercito laborioso che dona valore ad un pezzo di Sicilia che ha le carte in regola per confrontarsi con il mercato”.

Oltre 214 mila euro di debiti con il fisco accumulati e allora Riscossione Sicilia mette in vendita una Porsche Cayenne 4.5 S. L’auto di lusso era intestata alla ditta siracusana che ha maturato quel debito tra imposte, compensi e interessi.
Base d’asta: offerta libera. Chi fosse interessato, può presentarsi giovedì 17 dicembre alle 9 in ronco “A” di via Tucidide n.1. La vendita avverrà per pubblico incanto.
L’auto superlusso è di colore grigio, metallizzata. Alimentata a benzina si presenta forte di una cilindrata 4.511. E’ stata immatricolata nel 2003.
Nel siracusano sono 19 i proprietari di supercar nonostante debiti superiori a 500.000 euro nei confronti della Regione Sicilia. In particolare Jaguar. Dal 21 agosto sono cominciate le vendite all’asta, dopo i controlli e i pignoramenti di Riscossione Sicilia.

Nuovo tentativo per arrivare all’istituzione della figura dell’ispettore comunale ambientale volontario. Il Consiglio Comunale di Siracusa si riunisce giovedì 10 alle 19 e al quarto punto all’ordine del giorno c’è il relativo regolamento in attesa di via libera dal 14 agosto 2015.
Prima l’assise dovrebbe occuparsi dell’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari e del piano di miglioramento dell’efficienza dei servizi di polizia municipale per il triennio 20016-2018. Ci sarebbe anche un quinto punto all’ordine del giorno, un atto di indirizzo sulla Tutela Ambientale presentato dal consigliere di minoranza Massimo Milazzo.

Nuovo incidente lungo la Siracusa-Catania. Per cause ancora in fase di accertamento, una Opel Astra è finita sul guardrail al chilometro 147+500, mentre si muoveva in direzione Catania. Alla guida del mezzo, un 30enne di Siracusa.
Sul posto intervenuta la polizia stradale e l’ambulanza del 118.