Siracusa. La Capitaneria celebra Santa Barbara e riceve le reliquie di Santa Lucia

Anche la Capitaneria di Porto di Siracusa ha celebrato la giornata dedicata alla patrona, Santa Barbara. Come tradizione, accolte le reliquie di Santa Lucia tra due “ali” di militari. Per l’occasione, l’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo, ha officiato una celebrazione eucaristica al termine della quale il comandante, congiuntamente ad una rappresentanza di militari della Capitaneria, si sono recati al cimitero comunale per portare un omaggio floreale alla tomba della Medaglia d’Oro al Valor Militare Francesco Angelino, alla presenza dei familiari dello stesso.




Siracusa. Nascono quattro nuove imprese sostenute da Eureka 2.0: ecco i progetti

Nascono quattro nuove imprese grazie all’incubatore Eureka 2.0, creato dalla Fondazione Comunità Val di Noto. Selezionati i progetti a cui andranno – cadauno – 15.000 euro a fondo perduto per avviare l’attività. Turismo accessibile, agricoltura biologica, istruzione e barriere architettoniche da abolire: questi i settori delle quattro idee di impresa.
Adesso l’incubatore offrirà anche percorsi formativi gratuiti su marketing, management, ma anche diritto commerciale e accesso al credito, nonché consulenza nello sviluppo dell’idea d’impresa, programma di mentoring, dove manager, professionisti, esperti di finanza metteranno a disposizione gratuitamente alcune giornate del loro tempo per supportare lo sviluppo delle nuove imprese.
Le idee di impresa sono “Maninpasta”, “Handlesiracusa”, “Eco-Qu@!”, “Guidabile”.
Il gruppo “Maninpasta” vorrebbe dar vita ad un Centro di servizi educativi rivolti alla formazione e promozione sociale. Tra i servizi proposti si offrono attività di educazione alla sana alimentazione a scopo preventivo ai disturbi del comportamento alimentare. Inoltre ci sarà un servizio di supporto allo studio per rendere consapevole lo studente delle sue conoscenze e abilità. Si punterà a creare un centro aperto a bambini e famiglie che vivono in condizioni di svantaggio sociale e bambini e giovani che necessitano di un supporto nello svolgimento dei compiti scolastici. Lo staff è composto da Rita Bonanno, Stefania Carianni e Giovanna Chiara Carianni, Federica Fatuzzo.
Il progetto “Handlesiracusa” intende realizzare una serie di ausili, prodotti, pubblicazioni, servizi e materiali informativi e di sensibilizzazione sui temi legati alla disabilità visiva e all’accessibilità della cultura per tutti. L’obiettivo, inoltre, è quello di sviluppare dispositivi tecnologici per la fruizione turistico museale basati sulle esperienze sensoriali. Il gruppo è composto da Massimo Di Rocco, Daniela Patricola e Roberta Conti.
Il progetto “Eco-Qu@!” si pone di creare una vetrina interattiva per dare spazio ai produttori, che potranno mettere in vendita, con offerte anche last minute, le proprie produzioni, che siano soprattutto biologiche e naturali. I consumatori avranno così spazio per fare una vera e propria spesa, recuperando prodotti naturali e a poco prezzo e soprattutto di qualità. Il progetto è stato presentato da Chiara Lissandrello, Christian Figura e Sara Figura.
Infine il progetto “Guidabile”: si tratta di una piattaforma per reperire luoghi e locali privi di barriere architettoniche. Inoltre solamente tramite l’app si accede al gioco e mediante una serie di missioni da superare sia l’utente con disabilità e non che saranno invogliati a visitare quanti più locali possibili. I locali più virtuosi riceveranno un certificato d’eccellenza. A proporre il progetto Valentina Amico, Paolo Battaglia e Nadia Trovato.




Siracusa. Teatro Comunale aperto, ma solo per una mostra. Si celebra don Giussani

Apre le sue porte il teatro comunale di Siracusa ma solo in occasione di una mostra. Decimo anniversario della morte di monsignor Luigi Giussani, fondatore del movimento ecclesiale Comunione e Liberazione. Organizzata una esposizione nel foyer del teatro: in pochi pannelli, illustrati i tratti fondamentali del sacerdote.
La mostra ha come titolo “Dalla mia vita alla vostra”. Rimarrà aperta dal 5 al 7 dicembre, con ingresso gratuito dalle 17:00 alle 21:30. Nei festivi dalle 10:00 alle 21:30.




Siracusa. In Confindustria incontro azienda-lavoratori sulla sicurezza

Stamane nella sala “Ugo Gianformaggio” di Confindustria Siracusa, Rosario Amarù, con suo figlio Giovanni, insieme allo staff dello stabilimento di Augusta della Amarù Srl, azienda di meccanica di precisione, ha tenuto un incontro-confronto con i 34 dipendenti sui temi della sicurezza in azienda e sugli ottimi risultati ottenuti.
Presenti anche i rappresentanti delle sigle sindacali dei metalmeccanici.
“Un ambiente lavorativo sano, con al centro l’uomo, una comunità che lavora con un obiettivo comune – dice Rosario Amarù – è sempre stato il nostro modello organizzativo vincente. La premialità economica che riconosciamo a tutti i dipendenti è basata sia sulla produttività che sulla sicurezza, per noi fondamentale”.
L’azienda ha stipulato nel 2014 un accordo di secondo livello che ha introdotto la premialità economica per i propri dipendenti (che complessivamente sono 140 tra il plesso di Gela, di Augusta e degli altri cantieri fuori dalla Sicilia) sia per la produttività che per la sicurezza, con una “patente a punti” misuratrice delle performances aziendali in materia di prevenzione dei rischi e di sicurezza nei luoghi di lavoro.
E’ stato espresso grande apprezzamento da parte dei sindacati per i risultati raggiunti dall’azienda Amarù e per le grandi potenzialità che questo sistema rappresenta.
Rosario Amarù è attualmente Vice Presidente della Piccola Industria di Confindustria con delega alla cultura d’impresa e legalità e reggente di Confindustria Centro Sicilia.




Augusta. Un secco no all'Hot Spot migranti dal Comitato Portuale. "Improponibile"

La presa di posizione è netta. Niente hot spot per migranti nel porto commerciale di Augusta. E questa volta non è la politica a pronunciarsi ma le forze vive del tessuto economico locale. I rappresentanti delle forze imprenditoriali in seno al Comitato Portuale di Augusta, con portavoce Domenico Tringali, delegato di Confindustria Siracusa esprimono il loro secco diniego a qualunque installazione di struttura Hot Spot sia nel Porto di Augusta che in tutto il suo territorio.
“E’ improponibile penalizzare un Porto Hub definito dalla stessa Comunità Europea Core-Net tra gli unici quattordici d’Italia. Ci sono notevoli investimenti in corso per l’ampliamento e consolidamento delle banchine dedicate ai traffici commerciali ed altri previsti nell’immediato futuro per l’infrastrutturazione attesa da anni. Andrebbero a scontrarsi con qualunque altro tipo di diversa attività”, dice Tringali.
Poi non va sottovalutata, per il Comitato Portuale di Augusta, anche la presenza di siti sensibili come gli insediamenti militari strategici per la difesa del Paese, con annessi depositi di combustibili. “Non vogliamo pensare per un solo attimo a cosa potrebbe succedere nel caso di infiltrazioni di spregiudicati terroristi tra gli immigrati”.
L’Hot Spot è concepito come una struttura finalizzata alla rapida identificazione, registrazione, fotosegnalazione, rilievo impronte digitali degli immigrati da effettuare nell’arco di 24/48 ore dallo sbarco.
“Peccando di cattiveria ci viene da pensare se inficiare le attività di sviluppo del Porto di Augusta con l’insediamento di un hot spot non sia ancora una volta una squallida macchinazione atta a dirottare i traffici marittimi in altri siti, affossando più di quanto già lo sia l’economia locale”.
Con Tringali ci sono anche Francesco Lombardo (Armatori), Gaetano Luca (Imprenditori), Luigi Boccadifuoco (spedizionieri), Giuseppe Gianino (Autotrasportatori portuali), Alfio Fazio, Filadelfo Fazio, Pietro Balisteri, Maria Pompeano (Imprese portuali).




Siracusa. Dimensionamento scolastico, le decisioni del tavolo regionale

Come già anticipato da SiracusaOggi.it, l’istituto comprensivo Martoglio di Siracusa ha “salvato” la sua autonomia. Adesso c’è anche l’ufficialità dopo l’ultimo ok al piano di dimensionamento scolastico delle scuole della provincia di Siracusa. Si è espresso così il tavolo tecnico regionale, presieduto dall’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale, Bruno Marziano.
E’ stata mantenuta l’autonomia, in regime di reggenza, dell’istituto “Martoglio” di Siracusa in ragione del fatto che è un istituto che si trova in un’area dichiarata a rischio dal Ministero degli Interni. E’ stata accolta la proposta di assegnare la dirigenza all’istituto scientifico di Floridia, a cui viene aggregato anche quello di Canicattini Bagni.E’ stata mantenuta la dirigenza del “Gagini” di Siracusa, a cui viene aggregato l’ Ipsia “Calapso” di Siracusa. Il tavolo tecnico ha deciso di accorpare l’istituto “Juvara” di Siracusa con il liceo scientifico “Einaudi” di Siracusa. Inoltre, si è deciso di mantenere l’autonomia, in regime di reggenza, al liceo “Megara” di Augusta.
“Esprimo la mia soddisfazione – ha dichiarato l’assessore regionale Bruno Marziano – perché questi risultati sono stati ottenuti col sistema del confronto e dell’approfondimento delle problematiche”.




Ippica, il Mediterraneo festeggia il ventennale con un ricco Meeting Internazionale del Galoppo

E’ tutto pronto per la celebrazione del 20° anniversario dell’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Martedì 8 dicembre il tradizionale “Meeting Internazionale del Galoppo” aiuterà a festeggiare il traguardo raggiunto da una delle più solide realtà ippiche nazionali ed estere.
I dettagli saranno forniti nei prossimi giorni. Prestigiose, comunque, le prove ippiche più attese: il Premio Francesco Faraci, che ricorda uno dei pionieri del progetto ippico, Handicap Principale “B”, schiera gli anziani sulla selettiva distanza dei 2300 metri; i giovanissimi due anni saranno chiamati a dimostrare mezzi e qualità nel Criterium dell’Immacolata, Listed Race sui 1400 metri della pista grande; il Gran Premio U.N.I.R.E, Handicap Principale “C”, sarà conteso tra soggetti di tre anni e oltre impegnati sui 1700 metri della pista grande.
Tocco di colore e di internazionalità per la prova finale del X° Campionato Fantini del Mediterraneo, organizzato dall’Unione Ippica del Mediterraneo, con la partecipazione di quattro nazioni: Francia, Russia, Italia e Israele. Sette le corse in programma.
Gli eventi collaterali prevedono le coreografie dei Musici e Sbandieratori Città di Noto, i ballerini della Compagnia di Danza Storica diretta da Nino Graziano Luca in abiti d’epoca e – ospiti d’eccezione – il soprano Julia Burduli e il chitarrista e compositore Gianni Guarracino.




Sport e Doping, chiesta la squalifica anche del campione siracusano Gibilisco

Nella bufera che ha travolto l’atletica italiana finisce anche il campione siracusano Giuseppe Gibilisco. Tra i 26 atleti deferiti con richiesta di squalifica di due anni per eluso controllo e mancata reperibilità dall’Ufficio di Procura Antidoping della Nado Italia figura anche il primatista mondiale (2003) di salto con l’asta.
I provvedimenti sono stati decisi in seguito agli sviluppi dell’indagine dei Nas-Ros dei carabinieri di Trento e gli accertamenti della stessa Procura Antidoping.
Gli atleti avrebbero violato gli articoli 2.3 (elusione del controllo) ed art. 2.4 (mancata reperibilità) del Codice Sportivo Antidoping.
Tra gli altri nomi di spicco Andrew Howe, Andrea Lalli, Daniele Meucci, Christian Obrist, Ruggero Pertile, Fabrizio Schembri e Silvia Weissteiner.
Gibilisco si è recentemente ritirato dalla scena sportiva. Siracusano, svettò sul tetto del mondo nel 2003 quando al Golden Gala arrivò ad un fantastico 5.82m, misura poi ritoccata qualche settimana dopo a Parigi quando superò un incredibile 5.90m, misura che valse il titolo mondiale. Gibilisco a 12 anni di distanza è ancora l’ultimo atleta italiano capace di vincere l’oro iridato. Nel 2004 un serio infortunio lo ha bloccato ma è poi riuscito comunque a saltare 5,85 che gli è valso un bronzo olimpico ad Atene.
Giuseppe Gibilisco ha subito in passato una condanna per doping poi rilevatasi clamorosamente infondata. Era il 2007 quando la commissione giudicante della Fidal lo condannò in primo grado a due anni di squalifica, il massimo della pena, a seguito della sua implicazione nell’inchiesta “Oil for Drugs”. Due mesi dopo la commissione d’appello ribaltò la sentenza e si pronuncia per l’assoluzione. Il 26 ottobre il Giudice di Ultima Istanza del Coni confermò però la sentenza di primo grado e la squalifica. Dopo aver presentato appello al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, il 9 maggio 2008 Gibilisco è stato assolto con formula piena.




Versalis, si spacca il fronte dei sindaci: Priolo e Melilli non parteciperanno alla manifestazione nazionale

I sindaci di Priolo e Melilli non parteciperanno alla manifestazione di sabato a Roma. In piazza i lavoratori Veralis (tra cui quelli dell’impianto di Priolo, ndr) preoccupati dalla cessione della chimica italiana a marchio Eni ad un fondo investimenti straniero.
“Non andrò alla manifestazione di Roma perché ritengo siano altre le strade da intraprendere”, spiega ad esempio il primo cittadino priolese, Rizza, peraltro raggiunto nei giorni scorsi dalla misura cautelare della presentazione alla polizia giudiziaria. Serve, piuttosto, il pieno coinvolgimento della deputazione nazionale e regionale. “Il governo nazionale ed il governo regionale devono imporre alla Versalis quella responsabilità sociale alla quale le aziende del polo petrolchimico, nessuna esclusa, sono chiamate. Tutti gli accordi di programma sulla chimica non sono mai stati rispettati perchè la volontà del governo, sia nazionale che regionale, non è quella di far valere le ragioni delle comunità locali, imponendo, come in questo caso, alla Versalis di non disimpegnarsi”, il pensiero comune dei due sindaci dei centri industriali. “Vogliamo che scendano in campo anche le deputazioni regionali e nazionali e che il ministro si impegni ad intervenire sulla Versalis con tutto il peso di quel 30% di partecipazione pubblica che possiede nell’azienda”, aggiunge il sindaco di Melilli, Cannata.
“La manifestazione di Roma non deve essere un pretesto per fare dire ai sindacati che i sindaci si disimpegnano. Noi, tecnicamente, non abbiamo alcuna competenza in questa vertenza. Siamo certamente al fianco dei lavoratori, ma siamo stanchi di scioperi e manifestazioni che non portano a nulla. Sediamoci tutti attorno ad un tavolo, con il ministro delle Infrastrutture e dello Sviluppo, i deputati nazionali e regionali, i partiti ed i sindacati. Solo allora potremo avere una visione globale della situazione e cominciare, concretamente, a prospettare soluzioni”
La volontà di disimpegnarsi da parte di Eni mette, intanto, a rischio il piano di investimenti studiato da Versalis per Priolo: 1,3 miliardi oggi messi in forte dubbio.




Pallanuoto, Serie A2. Sabato debutto casalingo per la 7 Scogli

Sabato riparte il campionato di serie A2. La 7 Scogli prepara il debutto in casa, alle 13.30, alla Caldarella contro il Civitavecchia.
Raffaele Cusmano, forte mancino messinese approdato in estate alla 7 Scogli, non nasconde le insidie del match. “Affronteremo una corazzata e ne siamo consapevoli. Ma in casa nostra dovremo provare a fare punti con tutti. E’ chiaro che sarà fondamentale evitare le gravi ingenuità commesse contro l’Aqavion”.
E’ cominciato, intanto, il Campionato giovanile preliminare under 17 e la compagine aretusea, allenata da Brane Zovko, ha subito due sconfitte rispettivamente per 11 a 5 contro l’Ortigia e per 13 a 3 contro la Nuoto Catania. Sempre la formazione under 17, Domenica prossima, a Catania, sarà impegnata contro la squadra più forte del girone, il Telimar Palermo.