Noto e Avola, tornano al loro posto due restaurate pale d'altare e le tele della via Crucis

Lunedì 30 novembre, alle 12.00, nella chiesa di Montevergini di Noto verrà consegnata la restaurata pala d’altare “Sposalizio della Vergine”. A seguire, nella chiesa di Santa Chiara, si replica con la consegnata della pala d’altare “Assunzione della Vergine”, ambedue del sec. XVIII attribuite al pittore netino Costantino Carasi.
Nel pomeriggio alle 17.00 ad Avola, chiesa di Santa Maria di Gesù, verranno consegnate le tele della Via Crucis (sec. XVIII).
Tutte le opere sono state restaurate con fondi del Ministero dell’Interno (Fondo Edifici Culto) a cura della Soprintendenza di Siracusa. Alle consegne parteciperanno, tra gli altri, il vescovo di Noto, Antonio Staglianò, il prefetto di Siracusa, Armando Gradone,la soprintendente Rosalba Panvini,oltre ai primi cittadini di Noto (Corrado Bonfanti) ed Avola (Luca Cannata).




Bonifiche a Priolo, Melilli e Siracusa: il Ministero chiede di accelerare

Si torna a premere per l’avvio delle bonifiche nel sito di interesse naturale (Sin) di Priolo, che racchiude anche i vicini comuni di Melilli, Augusta e Siracusa. Al Ministero dell’Ambiente nuovo incontro tra i sindaci del triangolo industriale, rappresentanti della Regione e delle aziende che operano nel polo petrolchimico.
Una nuova conferenza dei servizi, in un cammino sin qui lungo e lento. Il tentativo del Ministero è di rendere esecutivi i progetti, magari con modifiche richieste dal passare del tempo, arrivando – se necessario – ad una nuova “caratterizzazione” del sito contaminato.
Tralasciando le operazioni tecniche (approvazione delle schede d’intervento, ndr), nel dettaglio si è parlato della bonifica del campo sportivo ex Feudo di Priolo: gli interventi potranno essere ripresi. La cenere di pirite, classificata come rifiuto pericoloso, è stata declassata, di recente, a rifiuto non pericoloso. Bisogna andare veloci, però. Perchè entro la fine dell’anno i lavori vanno rendicontati altrimenti il rischio è di dover restituire il finanziamento. Il primo cittadino di Priolo sta predisponendo una richiesta di proroga.
In discussione anche la messa in sicurezza della cava San Giuseppe, la cosiddetta “cava dei veleni”, delle saline di Priolo e della zona Pantanelli a Siracusa. Spazio anche alla rielaborazione del progetto relativo alla falda acquifera del sito Priolo.
Il ministero dell’Ambiente cerca di accelerare per le bonifiche, mettendo d’accordo i vari soggetti, in particolare la Regione, spesso in ritardo. Non è una novità ricorda che il progetti “Sentieri” abbia messo in evidenza i grandi ritardi accumulati nel corso degli anni nel Sin di Priolo, a fronte di un elevato rischio sanitario. “È del tutto evidente che le varie strutture commissariali per i rifiuti in Sicilia, succedutesi nel tempo, ed il ministero dell’Ambiente con la società pubblica Sogesid, non hanno svolto in maniera efficace il proprio compito, gestendo in maniera non adeguata gli incarichi e le risorse conferite loro”, le conclusioni di quello studio, di cui ci occupammo già nei giorni della sua pubblicazione.




Siracusa. Al museo con Google Street View: rivoluzione tecnologia al Paolo Orsi

Il museo Paolo Orsi di Siracusa potrà essere visitato anche via web, utilizzando lo strumento Street View di Google. Una visita virtuale che, per alcuni reperti, consentirà anche una analisi a 360 gradi. E’ il primo museo siciliano a dotarsi di un simile sistema, finora sperimentato solo in poche altre realtà museali italiane. Il progetto è stato curato da Elsa Bonacini dell’Università di Catania e Gianfranco Guccione, fotografo Google. Lunedì alle 12 la presentazione ufficiale della novità, alla presenza anche dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Carlo Vermiglio.




Siracusa tributa il suo ultimo, dolente abbraccio al giovane Stefano. Folla ai funerali

Pallonici bianchi e azzurri per l’ultimo saluto a Stefano Pulvirenti, il 17enne coinvolto nel grave incidente stradale di viale Paolo Orsi che ha perso la vita dopo tre settimane di agonia. La Cattedrale di piazza Duomo, pur grande, ha faticato a contenere amici e parenti dello sfortunato ragazzo. Ma a colpire e’ la partecipazione popolare, della gente comune. Tutti toccati dalla tragedia che si e’ abbattuta sulla famiglia del ragazzo, conosciuta e benvoluta. Tanti attori dell’Inda, colleghi della mamma di Stefano. Poi rappresentanti delle istituzioni e politici.
Difficile trovare parole di conforto. Ci ha provato comunque don Sudano, che ha officiato il triste rito. Un richiamo alla fede come valore di speranza.
Poi l’ultimo abbraccio, mentre il feretro bianco attraversava il sagrato della Cattedrale tra decine di occhi lucidi. Quini in corteo a piedi sino a piazzale Aretusa, dove e’ stato srotolato uno striscione.
Intanto proseguono le indagini. la Procura si muove ipotizzando l’omicidio colposo. Mercoledi’ e’ stata effettuata l’autopsia disposta dal pm Longo.




Siracusa. Refezione scolastica, c'è l'aggiudicazione ma il via solo a gennaio 2016

Sarà il Consorzio C.N.S., che ha presentato un ribasso del 8%, a gestire la refezione scolastica a Siraucsa per i prossimi tre anni. Il servizio è stato assegnato questa mattina dalla commissione gara, che ha esaminato le proposte delle due ditte partecipanti.
Adesso bisognerà aspettare i 35 giorni dettati dallo “stand still”, un vero e proprio termine dilatorio che si frappone tra l’aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto per l’inizio del servizio.
“Bisogna necessariamente aspettare il primo gennaio 2016 per far partite il servizio mensa, che sarà certamente migliore rispetto al precedente”, assicura l’assessore Valeria Troia. “Non è stato possibile, anticipare a fine novembre come auspicato, perchè l’inizio del servizio è subordinato alla verifica di eventuali sentenze che impediscono la consegna prima dello scadere del cosiddetto stand-still. Solo dopo, dunque, si potrà procedere con la contrattualizzazione e la consegna del servizio”.
Dopo aver verificato con gli uffici l’inesistenza di ricorsi, l’Amministrazione, nel rispetto della normativa che tutela l’Ente, assegnerà l’appalto.




Siracusa. La Regione si sblocca: in arrivo 1,2 milioni di euro per l'Urban Center

Dalla Regione in arrivo 1,2 milioni di euro per l’Urban Center che sorgerà nell’ex sala Randone di via Nino Bixio. Ha avuto esito positivo la missione dell’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani, che ieri si è recato a Palermo per ottenere l’accreditamento della somma, che va ad alimentare il secondo stralcio dell’opera.
I soldi sono stati stanziati dall’assessorato regionale alle Infrastrutture ma erano fermi alla Ragioneria, dove ieri si è recato l’assessore Scrofani per fornire i chiarimenti necessari a sbloccare gli impedimenti burocratici. Oggi, da Palermo, la conferma del buon esito dell’intervento.
Il secondo stralcio dei lavori per l’Urban Center, destinato a diventare un sito culturale e di partecipazione dei cittadini alla scelte per la città, riguarda prevalentemente l’acquisto di arredi, attrezzature e la realizzazione di impianti anche a tecnologia avanzata.




Siracusa. Il Comune ci prova: partecipa ad un bando per intercettare 2 mln di euro

La giunta comunale di Siracusa ha deliberato la partecipazione ad un bando del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti per progetti di recupero delle aree degradate. La somma messa a disposizione è di 2 milioni di euro, che l’Amministrazione punta ad intercettare con un progetto dedicato alla riqualificazione urbana, sociale e culturale di Mazzarrona.
La parte più consistete del finanziamento – 800mila euro – sarà destinata al restauro di una parte della scuola di via Algeri, che diventerà il comando della Polizia municipale.
Il progetto è stato redatto dall’Ufficio programmi complessi, guidato da Giuseppe Di Guardo, con la collaborazione dello Smart Lab, il laboratorio costituito da giovani professionisti selezionati dal Comune per le iniziative più innovative. Se sarà scelto, entrerà nel piano nazionale per la riqualificazione delle aree urbane degradate.
Nel progetto per Mazzarrona non si parla solo del nuovo comando della Polizia municipale. E’ costituito da dieci interventi fatti di opere infrastrutturali e di operazioni immateriali. L’idea è di collegare il rione al resto della città e di sfruttare gli spazi esistenti per favorire la socialità, l’integrazione e la creatività.
“Con questo progetto – afferma il sindaco Garozzo – confermiamo la nostra attenzione verso le periferie, che già in questi anni sono state interessate da altre attività. Mazzarrona è una delle zone più belle della città, in passato devastata da scelte urbanistiche discutibili ma alle quali possa porre rimedio con interventi profondi che coinvolgano direttamente i residenti”.
Alcune della azioni poste all’attenzione del ministero riguardano la pista ciclabile, il cui percorso dovrebbe subire una modifica per passare tra i palazzi. Un’altra soluzione è la trasformazione del vecchio casello ferroviario in una ciclo-stazione, sul modello di quella recentemente inaugurata a Bologna, con parcheggio e officina per le bici e una zona ristoro. Inoltre: un mercato del contadino, diversi orti, una casa dei cittadini, un laboratorio, un parco diffuso destinando a specifiche attività i vari spazi verdi del rione oggi pressoché abbandonati. Infine, si vuole realizzare un parco delle sculture, utilizzando le opere che si stanno realizzando con “Re-building the future”.




Siracusa. Allacci abusivi alla rete idrica, controlli e sigilli da parte dei Carabinieri

Operazione anti allacci abusivi alla rete idrica dei Carabinieri. Insieme ai tecnici della Siam hanno riscontrato quindici irregolarità nell’allacciamento privato alle condotte pubbliche. Erano realizzati con flessibili, tubi multistrato e bypass dei contatori. Gli accertamenti hanno riguardato persone morose e già reiteratamente avvisate del loro stato di inadempienza. In due casi i militari dell’Arma hanno appurato che erano stati violati e rimossi i sigilli dagli stessi posizionati sui contatori nemmeno un mese addietro.
L’accertamento delle violazioni, che ha riguardato l’intero territorio di copertura del servizio, è stato accompagnato dall’assicurazione che la fornitura dell’acqua non sarà interrotta completamente ma limitata per legge ad una quantità giornaliera predefinita anche per le utenze morose o abusive, e che particolari situazioni di difficoltà ed indigenza saranno affrontate con la dovuta sensibilità.
Gli allacciamenti abusivi rientrano nella fattispecie di reato di furto aggravato, con conseguente deferimento all’Autorità Giudiziaria dei responsabili.




Pallavolo, Serie C. L'Holimpia Siracusa cerca riscatto contro la Volley Catania

Archiviata la brutta prestazione di domenica scorsa contro l’Agriacono Comiso, le ragazze di coach Santino Sciacca meditano un pronto riscatto contro la Team Volley Catania. Sabato 29 novembre, alle 18:30, il Palakradina ospita la sfida con l’Holimpia opposta alla cenerentola del campionato.
La parola d’ordine è “vincere” per rimanere in lotta per i primi posti di questo campionato.




Siracusa. Arriva il Commissario ad acta per stimolare l'approvazione del bilancio di previsione

L’assessorato regionale alla Funzione Pubblica ha nominato un commissario ad acta per il Comune di Siracusa. Carlo Domenico Turriciano ha il compito di “stimolare” l’approvazione del bilancio di previsione 2015, il cui termine è già scaduto lo scorso 30 settembre.
Una volta insediato verificherà lo schema del documento finanziario, preparato dagli uffici di palazzo Vermexio. L’atto dovrà essere poi approvato dalla giunta e trasmesso ai revisori dei conti per il parere, obbligatorio. Ultimo passaggio in Consiglio comunale per il definitivo via libera. Tutto entro un mese. Se non si dovessero rispettare i tempi indicati, sarà lo stesso commissario ad agire in via sostitutiva al posto della giunta o del Consiglio.
Sono 256 i Comuni siciliani per i quali si è resa necessaria la nomina del commissario ad acta. Tra questi anche Avola.