Noto. Sarà presentato a Roma il museo del mare di contrada Calabernardo

Verrà presentato a Roma il Museo del Mare di Noto che si trova nei locali dell’ex Caserma della Guardia di Finanza in contrada Calabernardo. L’occasione è stata fornita da SubinItaly la manifestazione fieristica che si svolge nella capitale. A partecipare all’evento ci sarà il sindaco Corrado Bonfanti che presenterà il museo che è ancora in fase di allestimento nel borgo marinaro di Calabernardo.
“Un altro importantissimo obiettivo raggiunto – ha detto il sindaco di Noto Corrado Bonfanti – un’area museale che oltre a presentare i nostri tesori storici legati ai segreti del nostro mare, permetterà di effettuare escursioni di archeologia subacquea per i tantissimi appassionati, catturando ulteriori nicchie di turismo culturale proveniente da tutto il mondo. Al Subinitaly, saremo ospitati nello stand del Museo del mare e della navigazione antica di Santa Severa con il quale abbiamo già avviato relazioni di partenariato”.
Corrado Parisi




Siracusa. Poliziotti a scuola, controlli antidroga al Nautico con unità cinofile. Tutto "pulito"

Continuano i controlli antidroga negli istituti superiori siracusani. Poliziotti e unità cinofile hanno visitato il Nautico “Gaetano Arezzo della Targia” di piazza Matila. Nel corso dell’attività sono state passate al setaccio svariate classi e parti comuni dell’istituto scolastico. Non sono state rinvenute sostanze stupefacenti.
“Un segno che l’attività intrapresa in collaborazione con i dirigenti scolastici sta dando i suoi frutti”, spiegano fonti della Questura.
Prossima tappa all’istituto Fermi. Il 26 novembre la Polizia incontrerà gli studenti delle quinte classi per uno degli incontri di legalità nel corso del quale si affronteranno le consuete tematiche legate al contrasto della criminalità organizzata, all’uso delle sostanze stupefacenti ed all’abuso di alcol tra i giovani nonché alle insidie provenienti dal mondo del web.




Siracusa. Un nuovo rettore per il Santuario, i fedeli scrivono all'arcivescovo Pappalardo

E’ trascorso quasi un mese dal trasferimento di don Luca Saraceno, ex rettore del Santuario ora in chiesa Madre a Solarino. E in questo arco di tempo “non è stato ancora nominato il successore”. La comunità dei fedeli della basilica mariana ha allora deciso di scrivere una lettera aperta all’arcivescovo Salvatore Pappalardo.
Non mancano nella missiva leggeri accenni polemici (“il normale e rituale avvicendamento tra sacerdoti quale motivazione addotta per giustificare il suddetto trasferimento non convince”), si parla di scelte che “hanno seminato disordine, smarrimento ed incertezze”. Per questo chiedono un intervento diretto dell’alto prelato, per farsi “Paterno Pastore del Santuario ed interprete e promotore dell’importanza delle lacrime di Maria, non solo nella nostra diocesi ma nel mondo intero”.
Soprattutto adesso, a poche settimane dall’avvio del Giubileo Straordinario per l’anno della Misericordia, fortemente voluto e difeso da Papa Francesco, in una città come Siracusa “più volte visitata da Dio, e con la grazia di avere una Porta Santa”.
La preoccupazione della fervente comunità di fedeli è che il lavoro preparatorio svolto in questi ultimi mesi possa andare perduto.




Siracusa. Lieve movimento tellurico nella notte, epicentro in mare a 38km dal capoluogo

Leggera scossa sismica nella notte, a 38 chilometri ad est del capoluogo. Epicentro in mare, a dieci chilometri di profondità, 40 minuti dopo la mezzanotte. Gli strumenti dell’Ingv hanno registrato una magnitudo pari a 2.0. Il lieve movimento tellurico non è stato avvertito dalla popolazione ma solo dai sismografi. Non ha collegamenti con la scossa del 17 novembre, ampiamente percepita in larga parte della provincia di Siracusa.




Siracusa. Ebraismo e Cristianesimo, si prega per la riconciliazione in Santuario

L’intervento di da padre Gian Matteo Roggio e la Via Lucis con la Croce e la Torah dalla chiesa di San Giovanni al Santuario della Madonna delle Lacrime hanno caratterizzato la giornata di oggi all’Incontro per la pace che si svolge alla Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime.
“La Croce e la Torah”, cioè il rapporto fra ebraismo e cristianesimo, è il tema
dell’appuntamento iniziato oggi e che si concluderà domani.
“Preghiamo per la pace e la riconciliazione fra ebrei e cristiani, preghiamo per la
pace fra tutte le confessioni religiose e, in questo momento particolare, per la pace
in Terra Santa e in tutto il mondo”, ha detto il coordinatore dei Gruppi di preghiera,
Giuseppe Cartella.
La giornata si è conclusa con la messa in rito maronita per la pace in Terra Santa presieduta da Mons. Moussa El Hage, Arcivescovo di Haifa e Terra Santa ed Esarca Patriarcale Maronita per Gerusalemme, Palestina e Giordania.
Al mattino la Scuola di Comunione coordinata da padre Gian Matteo Roggio. Nel primo pomeriggio la preghiera guidata da Predrag Mandelbaum, responsabile della comunità ebraica a Mostar. “L’ebraismo è per noi una ricchezza. Vogliamo trovare un momento di comunione con i fratelli ebrei- ha continuato Giuseppe Cartella -. Abbiamo tante cose che ci uniscono. La radice del cristianesimo è giudaica. Preghiamo i salmi condividendo questa preghiera. La croce e la torah saranno ai piedi dell’altare e guideranno la nostra iniziativa. La nostra presenza a Siracusa, punta estrema d’Europa, in un santuario mariano, vuole sottolineare come la figura di Maria di Nazareth sia evocativa di valori quali la pace, l’accoglienza, la
solidarietà; valori di cui si sente urgenza nella chiesa e nella società di oggi. La nostra presenza nell’unico luogo al mondo dove si trovano custodite le lacrime della Madre di Dio, vuole sottolineare che queste lacrime sono le lacrime dei poveri e degli oppressi di ogni popolo della terra, sono lacrime di intercessione, che chiedono a Dio di manifestare la sua giustizia”.




Settimana del Prematuro, sabato la conclusione all'Antico Mercato

Monumenti ed edifici simbolo di vari Comuni del siracusano si sono “colorati” di viola. Scelta non casuale nella settimana del prematuro, dedicata alla sensibilizzazione sul tema. L’associazione Genitori Piccoli Giganti in Terapia Intensiva Neonatale di Siracusa ha allestito un calendario di appuntamenti con il patrocinio e la collaborazione di enti e associazioni. “E vorremmo ringraziare le amministrazioni per essere state sensibili e disponibili nello sposare la causa della prematurità senza batter ciglio”, dice la vicepresidente Giovanna Corrente.
A Siracusa sono stati illuminati di viola Palazzo Vermexio e la facciata dell’ospedale Umberto I; ad Augusta la Porta Spagnola; ad Avola palazzo di città e teatro; a Floridia il palazzo comunale; a Solarino il Monumento alla Pace; a Palazzolo la chiesa di San Michele;
a Priolo il Cristo Redentore.
A chiusura della settimana del prematuro, sabato 21 novembre, appuntamento alle 16.30 presso l’Antico Mercato di Siracusa con giochi e gadget per i bimbi e un momento d’incontro per i genitori.
“La prematurità – spiega Corrente – è un argomento da trattare delicatamente. Quando i genitori vengono catapultati in questo mondo si trovano spaesati. Ecco perché bisogna che siano supportati psicologicamente e dalle istituzioni, che devono garantire un percorso più sereno possibile. Questi giorni di manifestazioni hanno lo scopo di far riflettere. Non dimentichiamo che un bambino su dieci nasce prematuro e questi bambini saranno gli adulti di domani. Ecco che più cure avranno più cresceranno forti e coraggiosi, perché così sono i prematuri, piccoli ma con una forza da gigante”.
(foto: la Porta Spagnola di Augusta colorata di viola)




Pallanuoto, Serie A2. La 7 Scogli è pronta al debutto. "Obiettivo salvezza"

Sabato scatta il campionato di A2, ai nastri di partenza anche la 7 Scogli. Debutto a Santa Maria Capua Vetere, contro l’Aqavion Napoli, alle 15:30.
“La squadra è al completo ed in salute”, assicura il preparatore atletico Giorgio Lorenzo. Dello stesso avviso coach Aldo Baio. “Siamoc resciuti inq uesti due mesi di preparazione e sono certo che sabato saremo all’altezza della situazione. Dovremo essere molto concentrati ed attenti perché incontreremo una neo-promossa che avrà grande entusiasmo e che ha allestito una rosa competitiva grazie anche alla collaborazione intrapresa con il Posillipo, la Canottieri Napoli e l’Acquachiara Napoli”.
Vinko Lisica, croato della 7 Scogli scalpita. “Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Sono certo che faremo bene, anche se ci sarà da soffrire fino alla fine per raggiungere l’obiettivo stagionale della salvezza”.




Melilli e Priolo: si avvicina la scadenza del contratto con Ias. Quale futuro per la depurazione?

Organizzata dai sindaci di Melilli e Priolo, questa mattina, si è tenuta una riunione, nell’aula consiliare del Comune di Melilli, per fare il punto sull’Ias. Sta per scadere il contratto di gestione del depuratore biologico consortile. Presenti i sindaci Pippo Cannata ed Antonello Rizza, il presidente dell’Ias, Maria Rosa Battiato, insieme ai suoi funzionari apicali ed ai rappresentanti di Cgil, Cisl ed Uil. Erano stati invitati anche i deputati regionali, che non sono stati, però, presenti a causa di precedenti impegni all’Ars.
La Regione è l’interlocutrice istituzionale in quanto proprietaria degli impianti e socio di maggioranza dell’Ias. Deve, quindi, decidere se prorogare l’attuale contratto, preparare un nuovo bando di gara o scegliere, comunque, un’altra soluzione che garantisca continuità all’attività del depuratore biologico.
In ogni caso, bisogna fare presto poiché il contratto di gestione scade il 31 dicembre di quest’anno. Da gennaio del 2016, quindi, il depuratore non avrà alcuna gestione legittima se non si preparano per tempo tutti gli atti propedeutici a garantirne il proseguo dell’attività.
Gli impianti dell’Ias depurano le acque provenienti dalle industrie e dai centri abitati, con una gestione mista tra pubblico e privato.
“Marina di Melilli, fiore all’occhiello del nostro comparto turistico, senza il depuratore tornerebbe ad essere una discarica invivibile, come era trent’anni addietro – ha sottolineato Antonello Rizza – I tempi sono strettissimi e dobbiamo lavorare da subito per individuare le soluzioni tecniche che consentano di non interrompere l’attività di depurazione. E’ necessario, inoltre, che i Comuni industriali continuino a pagare il servizio di depurazione al giusto prezzo, impedendo che si arrivi, con un’eventuale nuova gestione, a picchi di costi insostenibili”.
In chiusura di riunione, invece, il direttore amministrativo dell’Ias, Leonardo Mirandola, ha chiarito che per l’Ente gestore la proroga di un solo anno non è accettabile, perché non si potrebbero programmare attività a medio termine ed investimenti. La continuità della gestione, di conseguenza, per ottimizzare l’attività, deve essere garantita fino alla consegna degli impianti ad un eventuale altro gestore.
Si è deciso di chiamare in causa la prefettura, chiedendo al prefetto Gradone di convocare al più presto un vertice in cui sia presente la Regione, la quale deve chiarire cosa intende fare per garantire il futuro del depuratore biologico consortile.




Siracusa. Non si posteggia più di fronte l'ospedale, via le strisce bianche. Corsia per ambulanze

Non si potrà più posteggiare di fronte all’ingresso dell’ospedale, l’Umberto I, di Siracusa. Da questa mattina in corso i lavori per realizzare la segnaletica orizzontale nel tratto tra corso Gelone e via Archia. Nei mesi passati il Consiglio Comunale ha deciso per l’istituzione del divieto di sosta di fronte l’ingresso del nosocomio dove attualmente insistono alcuni stalli gratuiti e due per disabili.
Ma la sosta spesso selvaggia, anche in doppia fila, avrebbe finito per creare più di una volta difficoltà per le ambulanze. Così si è deciso di creare una corsia preferenziale per i soccorsi, riducendo la possibilità di parcheggio ai soli disabili ed alle donne in gravidanza.
L’assessore alla Mobilità, Antonio Grasso, parla di una scelta di civiltà. Tra le voci critiche quella del consigliere di opposizione, Massimo Milazzo. Favorevole in linea di principio al provvedimento, ha chiesto però che i posti auto, tutti gratuiti, che andranno persi siano recuperati in altro modo, “visto che si tratta di una delle zone della città a più alta densità abitativa e commerciale e con la presenza di molti uffici”.
Vige, comunque, la sosta di cortesia di 15 minuti (gratuita) sulle strisce blu.
“Finalmente”, è invece il commento dell’associazione AssoUtenti della Strada Siracusa. “Da tre anni indichiamo questo provvedimento nella nostra relazione annuale sullo stato della viabilità a Siracusa. Adesso si intervenga sulla corsia di immissione da viale Paolo Orsi in corso Gelone: deve essere mantenuta libera dalla sosta irregolare, al fine di facilitare il percorso delle ambulanze. Speriamo che anche altre importanti indicazioni volte ad una più sicura e fluida circolazione veicolare, facenti parte della citata relazione, siano al più presto prese in considerazione”.




Siracusa. Da oggi ripartono i lavori alla Marina: corsa contro il tempo per completare entro dicembre

Non è passata inosservata l’assenza di grandi movimenti ed operai nel cantiere della Marina, a Siracusa. La nuova banchina è in fase di completamento, in particolare la pavimentazione. Nelle settimane scorse i lavori avevano subito un netto rallentamento anche per via dei ritardi della Regione nel pagamento dello stato avanzamento lavori. Ma una decina di giorni addietro sono arrivati 3,5 milioni di euro che palazzo Vermexio ha subito messo nella disponibilità della Società Consortile Porto di Siracusa.
Una iniezione di liquidità dalla quale era lecito attendersi una febbrile ripresa dei lavori alla Marina, mentre – a prima vista – nulla sembra essere cambiato.
In realtà, da venerdì 20 riparte la pavimentazione. In questi giorni è stata commissionata e tagliata la pietra bianca che verrà posata sulla riqualificata banchina. Hanno pressato per una visibile ripresa dei lavori gli assessori Gianluca Scrofani (Bilancio) e Alfredo Foti (Lavori Pubblici) che hanno ricevuto rassicurazione sul veloce riavvio delle opere di pavimentazione. Che dovrebbero essere concluse in poco meno di un mese, cosa che potrebbe consentire la riapertura della Marina prima del periodo festivo coincidente con il Natale.