Pachino. Eternit sulla spiaggia di Punta del Rio, area sotto sequestro

Il Nucleo Operativo Difesa Mare della Capitaneria di Porto di Siracusa in collaborazione con l’Ufficio Locale Marittimo di Portopalo ha portato a termine, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa, un’attività di Polizia ambientale a Pachino, zona “Punto Rio”.
Sulla spiaggia è stata rinvenuta la presenza di frammenti di manufatti in eternit sparsi su un’area di circa 1.500 mq, misti ad altrettanti pezzi di materiale di provenienza edile di tipo basaltico.
L’attività è stata condotta congiuntamente al personale tecnico dell’Arpa di Siracusa ed al personale del settore ecologia del Comune di Pachino, con i quali, è stato valutato lo stato di fatto derivante dalla presenza di rifiuti pericolosi giacenti sull’arenile e sono state vagliate le procedure da adottare per la messa in sicurezza del sito. I rifiuti rinvenuti sono riconducibili ad attività di demolizione edile operata da ignoti che, senza scrupoli, hanno deturpato un’area di alto pregio paesaggistico e hanno creato nocumento per l’ambiente marino e costiero. La zona è stata posta sotto sequestro.




Siracusa da sogno con Harmont&Blaine, un video dopo il catalogo esalta la bellezza di Ortigia

Una Siracusa romantica presta i suoi scenari da favola al nuovo video con cui la nota casa di abbigliamento Harmont&Blaine lancia la sua nuova collezione. Nei giorni scorsi era stato rilasciato il catalogo, con foto sempre realizzate a Siracusa, nel centro storico di Ortigia. Adesso la nuova release, con un video che in pochi secondi abbina perfettamente l’eleganza delle linee del brand con la bellezza di Siracusa.




Siracusa. Villette e centro commerciale di Epipoli: delega d'indagini ai Carabinieri

Saranno i carabinieri della sezione Tutela Patrimonio Culturale ad esaminare la documentazione relativa al progetto per la realizzazione di 71 villette e due centri commerciali-direzionali e turistico-ricettivi ad Epipoli. Sotto esame anche gli atti relativi ad un ricorso presentato dalla società costruttrice del centro commerciale Fiera del Sud al Consiglio di Giustizia Amministrativa, per la cui acquisizione sono stati delegati i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo. Il terreno oggetto del progetto edilizio fa parte dell’altipiano dell’Epipoli, un’area di notevole interesse storico sottoposta a vincolo archeologico e paesaggistico.
I militari su muovono su delega della Procura. Nel 2011, la Soprintendenza di Siracusa aveva negato l’autorizzazione al progetto. Da lì una sequela di ricorsi e impugnative sino ad arrivare al Cga dove attualmente è in analisi la vicenda.




Siracusa. Il sindaco a muso duro: "Noi trasparenti, basta allusioni"

Alle parole della consigliera Simona Princiotta replica il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. “Respingo ogni allusione sugli appalti per la gestione del servizio idrico e degli asili nido. Io mi attengo alle dichiarazioni del procuratore capo, Francesco Paolo Giordano. Se la consigliera Princiotta è a conoscenza di altre notizie, le invito a diffonderle. Così come dovrebbe dare notizia delle informazioni di garanzia che le sono state notificate. Valuterò assieme a miei legali se presentare querela per le sue allusioni su presunte spartizioni di appalti, ma ribadisco quanto già detto in passato: sulla gestione del servizio idrico, la Giunta, in una situazione di estrema emergenza, ha dato un indirizzo politico che i tecnici hanno trasformato in atti amministrativi, con il risultato che la città non ha mai subito interruzioni nell’erogazione dell’acqua e che sono stati garantiti i posti di lavoro; il servizio degli asili nido è stato assegnato da una commissione composta da tre membri: uno del Comune e due dell’Urega regionale”.
Il primo cittadino contrattacca. “Non altrettanto trasparenti sono le delibere che la consigliera Princiotta approvò quando era assessore nella giunta di Forza Italia: la 189 del 27 maggio 2009 con la quale il Comune partecipava al finanziamento del Telesoccorso, da noi cancellato; la 497 del 22 dicembre 2008 sui 33 mila euro di contributi a società sportive comprese quelle che oggi lei attacca; la 41 del 2 febbraio 2009 con la quale veniva prorogato l’affidamento della gestione degli asili nido, proroghe da noi eliminate con un nuovo appalto, e che oggi lei denuncia. E come mai, nel periodo del suo assessorato con rubrica al Contenzioso, il numero delle liti e delle transazioni è cresciuto un maniera esponenziale anche a favore di persone vicine al mondo politico?”.
Garozzo chiama poi in causa anche il deputato nazionale, Pippo Zappulla, pure lui grande accusatore di queste ultime settimane.“Mi chiedo se, quando parla di sottovalutazione del problema, l’onorevole Zappulla sia consapevole che il centrodestra a cui fa riferimento aveva come protagonista in Giunta la consigliera da lui difesa e se è a conoscenza degli atti che approvava. E sul capogruppo Pd, Francesco Pappalardo, voglio rassicurare Zappulla: manterrà l’incarico fino alla fine del mandato e, quindi, sono lieto di apprendere che non parteciperà alla riunione di lunedì. Infine, prendo spunto da un’affermazione della consigliera Princiotta sul consigliere Armaro per chiarire che la moralità e la competenza di una persona non si misura in base ai voti. Il suo parametro di valutazione è per me agghiacciante”.




Siracusa. Il nuovo attacco di Simona Princiotta: "Vi spiegherò come funziona il sistema"

E’ un nuovo, duro affondo quello che Simona Princiotta riserva a gran parte dell’universo politico siracusano. La consigliera comunale torna sulla conferenza stampa indetta dal sindaco e le indagini in corso che hanno visto sin qui coinvolti consiglieri, dirigenti e un assessore. Affondo anche contro pezzi di Pd, come il capogruppo Pappalardo e il consigliere Armaro.
La Princiotta rivela, poi, che è pronta a spiegare “come funziona il sistema”, forte del sostegno e della solidarietà di tanti cittadini in momenti in cui – confessa – si affaccia “ansia” nella vita di tutti i giorni. L’intervista.




Siracusa. Il Pd e le indagini al Vermexio, Lo Giudice: "confrontiamoci lunedì"

Toni sempre più alti, anche all’interno del Pd, dopo i fatti che hanno toccato le istituzioni cittadine. Un escalation che lascia presagire una riunione “calda” lunedì prossimo. Prova a riportare la calma il segretario provinciale del partito, Alessio Lo Giudice. “Continuo a leggere ed ascoltare dichiarazioni incaute e sopra le righe in merito alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto alcuni rappresentanti delle istituzioni della di Siracusa. Dichiarazioni provenienti anche da esponenti del Partito Democratico e spesso irriguardose nei confronti dei compagni di partito. Sottolineo che il Pd non ha mai sottovalutato ciò che sta accadendo, ritenendo che le ipotesi di reato emerse in questi giorni siano di assoluta gravità. In più – dice Lo Giudice – ritengo che non ci sia stata alcuna sottovalutazione della situazione neanche da parte dell’amministrazione comunale, che si è dichiarata pronta a collaborare con l’autorità giudiziaria”.
Poi l’invito rivolto ai rappresentanti Pd. “Ricondurre la discussione sul piano che a noi spetta, che è quello politico. Si abbandonino le richieste di dimissioni da una parte e di interventi di organismi di garanzia del partito dall’altra. Azioni velleitarie”.
Lunedì sera Lo Giudice ripeterà il suo invito ai deputati del Pd, al sindaco Garozzo, agli assessori e ai consiglieri comunali di centrosinistra: “una verifica che conduca ad atti concreti di discontinuità e rilancio politico. Chi, per qualsiasi ragione di carattere politico, dovesse decidere di non partecipare, si assumerà la responsabilità della chiusura al confronto”.




Priolo. Le case popolari di via De Gasperi si allagano. E le pompe idrovore restano spente

Dialogo aperto tra Istituto Autonomo Case Popolari e Comune di Priolo. Sul tavolo c’è la risoluzione dell’annoso problema dell’allagamento delle palazzine popolari di via De Gasperi.
Con la pioggia gli scantinati si allagano e numerosi sono i punti afflitti da infiltrazioni. Programmati i primi interventi, come la pulizia delle caditoie e l’inserimento di nuove griglie. Lavori che dovrebbero limitare gli allagamenti. Quanto alle infiltrazioni nel vano scale, lo Iacp fa notare come il problema sia di difficile soluzione. Le scale erano state concepite come esterne e all’aperto e solo in un secondo momento chiuse con infissi in ferro. In ogni caso allo studio ci sarebbe una nuova soluzione.
Nel frattempo, però, rimangono spente le due pompe idrovore installate da Iacp sette anni fa negli scantinati. Mai entrate in funzione perchè – spiegano dall’Istituto – il condominio non ha voluto farsi carico delle spese di energia elettrica, stimate da Iacp in 50 euro l’anno.
“Quando mi sono insediato, nel lontano 2008, la cabina elettrica era situata nei garage che si allagavano e che rischiavano di folgorare qualche inquilino. Riuscimmo, dopo un anno, a spostare la cabina allontanando il pericolo, così come ora stiamo lavorando per chiedere allo Iacp di risolvere il problema strutturale delle palazzine”, ricorda oggi il sindaco di Priolo, Antonello Rizza.




Siracusa. Bretella di Targia, tra un mese via ai lavori per la nuova strada senza limitazioni

Tra un mese esatto potrebbero finalmente cominciare i lavori per la realizzazione della cosiddetta bretella di Targia. Un raddoppio di carreggiata che trasformerà in una vera e propria strada l’attuale lingua di asfalto che si arrampica da Targia a Scala Greca. Lo conferma l’assessore ai lavori pubblici, Alfredo Foti.
Dopo l’aggiudicazione provvisoria alla Geraso srl Con.Pat di Reggio Calabria si stanno completando le operazioni per giungere alla fase definitiva e quindi alla consegna dei lavori.
La nuova carreggiata sarà larga 10 metri, transitabile in entrambi i sensi di marcia e senza alcuna limitazione di carico. Vale a dire che anche autobus e mezzi pesanti potranno liberamente transitare, a differenza di quanto oggi avviene sul dimenticato viadotto di Targia. Previste opere stradali di supporto, una nuova segnaletica ed opere di ingegneria naturalistica di terre armate.
Poco più di un milione di euro il costo dell’operazione, finanziata dal Comune di Siracusa. I lavori dovrebbero durare 240 giorni circa. Al termine il viadotto di Targia verrà chiuso. Sperando non venga anche definitivamente dimenticato.




Siracusa-Gela, ad un passo dalla chiusura dei cantieri. "Il Cas non paga, aspettiamo fino a fine mese"

Iniziano gli ultimatum per la Siracusa-Gela. Lavori mai fortunati nella loro evoluzione per una infrastruttura sofferta e complicata nella genesi. I lavori attualmente in corso per “allungare” l’autostrada da Rosolini fino a Modica sono a rischio stop. Se il Cas, il Consorzio per le Autostrade Siciliane, non provvede ad emettere i mandati di pagamento entro la fine del mese per l’avanzamento dei lavori, Condotte d’Acqua e Cosedil sono pronte a chiudere i cantieri. “Aspettiamo il 31 ottobre. Se a quella data non verranno onorati gli impegni del Cas attraverso il pagamento di tutte le fatture scadute per un importo complessivo di oltre 15 milioni di euro, non abbiamo altra scelta che sospendere i lavori”, spiegano i costruttori.
Il costo complessivo industriale sostenuto dal Consorzio di imprese sino ad oggi ammonta a circa 40 milioni di euro. “Se il Cas non ottempera – concludono – il rischio della cassa integrazione per i lavoratori e il blocco generalizzato dell’avanzamento è reale. Con le maestranze e i mezzi d’opera andremo a Messina presso la sede del Consorzio Autostrade e non smobiliteremo finché non saranno saldate tutte le pendenze”.




Siracusa. Kilian Perschini si aggiudica l'edizione 2015 della Cocktail Competition

Kilian Persichini si è aggiudicato l’edizione 2015 della Cocktail Competition 2015 lanciata da Confcommercio. Il suo “Pika Frozen” ha conquistato il palato della giura di esperti. Con lui sul podio Giuseppe Tiralongo, con il suo cocktail fresco ed aromatico “Rickye Tiki Taka”, e Gabriele Saraceno che ha proposto un mix di rum, liquori alla vaniglia e al cacao e frangelico denominato “Smart Cocktail”, entrambi ex aequo al secondo posto, cn sul gradino più basso del podio Giuseppe Floresta e il suo fruttato “Pulp Frozen”.
Il corso per barman, promosso da Fipe e Confcommercio Siracusa e guidato dal Maestro Pierluigi Cucchi, ha consentito ai ragazzi di acquisire velocemente le nozioni necessarie per presentare cocktail di alta qualità ed esteticamente innovativi.