Melilli. Topo d'appartamento scoperto in azione, scappa e cerca di rubare un'auto: arrestato

I carabinieri di Melilli hanno arrestato per furto aggravato un 25enne, pregiudicato. Poco prima il giovane era stato sorpreso dai proprietari di una abitazione di via San Giovanni all’opera dentro la loro casa. Per scappare ha cercato di rubare una Multipla parcheggiata in strada. E’ stato bloccato dai militari, nel frattempo arrivati sul posto.
E’ stato anche denunciato per ricettazione e porto abusivo di armi perché, dopo una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un televisore il cui furto era stato denunciato il giorno precedente dall’associazione sportiva “Ippica Melillese” e di 4 coltelli a serramanico del genere proibito. E’ stato accompagnato in carcere a Cavadonna.




Augusta sede di uno dei sei hot-spot per migranti in Italia. Già sul posto gli esperti dell'Unione Europea

Sono arrivati anche ad Augusta gli esperti europei chiamati ad affrontare il nodo degli hot-spot per migranti in Italia. Il porto megarese – già centrale per le operazioni del dispositivo Triton – è tra i sei individuati da Bruxelles. Cinque di questi sono in Sicilia, oltre Augusta scelti Lampedusa, Pozzallo, Porto Empedocle, Trapani. Catania sarà sede del quartier generale.
Gli hotspot sono gruppi di persone delle agenzie dell’Unione che si occupano di migranti. Insieme alle autorità italiane dovranno contribuire alla registrazione dei migranti per procedere anche ai ricollocamenti su territorio europeo.




Lentini. Droga in casa, prova a disfarsene ma la polizia lo arresta

Arrestato il lentinese Cirino Scamporrino (43 anni) per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Dopo indagini di polizia giudiziaria, gli investigatori hanno effettuato a casa dell’arrestato una perquisizione domiciliare. L’uomo avrebbe cercato di disfarsi della droga, gettandola oltre il cancello dell’abitazione. Gli agenti hanno comunque rinvenuto e sequestrato un sacchetto in cellophane contenente 152 grammi marijuana, già suddivisa in 130 dosi pronte per la vendita ed una busta trasparente con altri 25 grammi della stessa droga.




Siracusa-Milano in treno: 21 ore in media per 35 fermate in 1.350 km

Da Siracusa a Milano e viceversa in treno, l’odissea è servita. Tempo medio di viaggio: 21 ore e 10 minuti all’andata, 19 ore e 43 minuti al ritorno con ben 35 fermate nei circa 1.350 km di percorrenza.
Numeri forniti dall’associazione Ferrovie Siciliane che per tutto il mese di agosto ha monitorato l’Intercity Notturno 784 Siracusa – Milano e l’omologo 785 Milano – Siracusa, “ovvero l’unica relazione che collega la Sicilia con il nord Italia”, spiega il presidente dell’associazione Giovanni Russo.
Curiosi alcuni elementi che emergono dal monitoraggio. “I treni provenienti dalla Sicilia sono più puntuali rispetto ai corrispondenti provenienti dalla Lombardia: le partenze da Siracusa in orario o con ritardo non oltre i 5 minuti sono del 96,76 %, mentre da Milano Centrale si arriva al 58,05 %”, racconta ancora Russo. “Anche sugli arrivi i treni provenienti da Siracusa si confermano più regolari, arrivando a Milano Centrale in orario o con ritardo compreso tra 1 e 5 minuti nell’87,09 % dei viaggi, mentre i treni da Milano arrivano a Siracusa con la medesima tempistica solo nel 19,35 %”.
Promossa la composizione prevista: “tre carrozze cuccette (Bc) e una carrozza letti (WL) per sezione incrementate con altre due carrozze sia da Siracusa sia da Palermo, per far fronte alle numerose richieste dei viaggiatori”.
Ma per diventare veramente competitivo il collegamento Siracusa-Milano “deve effettuare un numero inferiore di fermate e bisogna fare in modo che l’intero viaggio possa essere effettuato in tempi più ragionevoli magari instradandolo via Firenze e Bologna”, la proposta dell’associazione.




Siracusa. Il parco di piazza Adda ritrova la sua fontana. "Adesso abbiatene cura"

Completato in poche l’intervento degli operai del Comune per riportare la fontana ornamentale di piazza Adda nelle condizioni ottimali. Non solo un intervento di pulizia straordinaria della vasca ma anche la manutenzione e il ripristino dell’impianto idrico, con i tre getti d’acqua tornati a zampillare.
La fontana fa bella mostra di sè all’interno del parco giochi di piazza Adda. “Adesso abbiatene cura” è l’invito dell’assessore ai Lavori Pubblici, Alfredo Foti. Nei mesi scorsi la fontana era stata danneggiata e trasformata in discarica dai soliti vandali. All’interno del parco sono tornate in funzione anche le due fontanelle per l’acqua potabile.




Augusta. Anche la Regione guarda al deposito Maxcom: controlli e ispezioni. "Dati pubblici"

Anche il Dipartimento Ambiente della Regione si occupa del caso Maxcom. L’assessore regionale al ramo ha disposto controlli e monitoraggi, a cura di Arpa, sulla salubrità dell’aria e delle eventuali sostanze inquinanti presenti nella zona circostante il deposito Maxcom. Lo comunica il segretario siciliano del sindacato Intesa Fp, Giuseppe Piccione. “Attendiamo le visite ispettive e i controlli che verranno effettuati su più fronti e congiuntamente. In attesa di sapere se l’autorizzazione alle emissioni verrà rinnovata o meno”.
Piccione critica poi la Marina Militare. “Il silenzio di chi la rappresenta sul territorio interessato mi provoca forte disappunto. La salute dei lavoratori deve essere sempre una priorità”.
L’auspicio del sindacato – che ha lanciato il caso – è di potere conoscere presto i risultati dei controlli. “I dati devono essere resi noti nell’interesse e a tutela della cittadinanza augustana tutta”.




Siracusa e Melilli. Chiese gremite per l'ultimo saluto a Michele Assente e Salvatore Pizzolo

Siracusa e Melilli si sono strette, oggi pomeriggio, intorno alle famiglie di Michele Assente e Salvatore Pizzolo, i giovani che hanno perso la vita, mercoledì scorso, mentre lavoravano all’interno dell’impianto Versalis, nella zona industriale. I funerali dell’operaio siracusano della Xifonia sono stati celebrati nella chiesa di Santa Rita, mentre la funzione per Salvatore Pizzolo è stata celebrata nella chiesa di San Sebastiano,a Melilli, la sua città. Il dolore di chi li conosceva, lo sgomento di quanti, pur non sapendo niente di loro, restano senza parole, con la netta sensazione di un forte pugno allo stomaco al pensiero che due giovani vite possano essere state spezzate in un giorno qualunque, una qualunque giornata di lavoro. Le altre considerazioni spettano a chi di competenza. C’è l’inchiesta della Procura della Repubblica in corso e ci sono le prese di posizione dei sindacati, che sono tornati a chiedere garanzie in termini di sicurezza sul posto di lavoro, con il coinvolgimento del prefetto, Armando Gradone. Alla gente comune resta la rabbia per quanto accaduto. Nel capoluogo, il sindaco, Giancarlo Garozzo, ha proclamato il lutto di cittadino, con l’invito agli operatori commerciali (e non solo) a sospendere le proprie attività durante i funerali.




Mattino Cinque in diretta da Siracusa: "Chi ha ucciso Eligia?", pressing per la verità

Continua ad essere uno dei casi di cronaca maggiormente dibattuti in tv. Il mistero della morte di Eligia Ardita è stato nuovamente affrontato questa mattina dalla trasmissione Mediaset “Mattino Cinque”. In studio con Federica Panicucci il legale del marito, Christian Leonardi, indagato per omicidio colposo dalla Procura di Siracusa. Ha replicato alle ombre ed ai sospetti piovuti sul suo assistito anche in un precedente appuntamento televisivo.
Un’inviata in collegamento da Siracusa ha raccontato gli ultimi sviluppi dell’indagine. Dal sequestro dell’abitazione di via Calatabiano all’imminente arrivo dei Ris che dovranno repertare ogni traccia utile a comprendere cosa sia accaduto all’infermeria 35enne in quella sera di gennaio.
Eloquente uno dei titoli scelti per accompagnare la discussione in studio: “Chi ha ucciso Eligia?”. Un giallo per il quale da mesi la famiglia rinnova e rilancia la sua richiesta di verità e giustizia. Anche per Giulia, la piccola vita che Eligia portava in grembo.




Pachino. Lieve scossa di terremoto nel pomeriggio: magnitudo 2,4 della scala Richter

Una lieve scossa di terremoto è stata registrata nel pomeriggio in territorio di Pachino, a dieci chilometri da Portopalo. Ha avuto intensità 2,4 della scala Richter. A rilevarla, alle 17.21, sono stati i sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Non sono segnalati danni a cose e persone.




Siracusa. Anziano si accascia in Ortigia e perde la vita

Un anziano ha accusato un malore in Ortigia. I testimoni raccontano di averlo visto accasciarsi al suolo con le mani al petto. Immediatamente allertato il 118 intervenuto con un’ambulanza. Ma nonostante tutti i tentativi messi in atto durante la disperata corsa verso il pronto soccorso dell’Umberto I, l’uomo è arrivato in ospedale privo di vita.