Siracusa. A piedi scalzi dalla Capitaneria alla Stazione: la solidarietà per i migranti

Anche a Siracusa uomini e donne hanno sfilato scalzi per le vie cittadine. Una manifestazione promossa in città da AccoglieRete per mostrare solidarietà ai migranti. Un insolito corteo, a piedi scalzi appunto, dalla Capitaneria di Porto alla Stazione ferroviaria.
In prima fila c’erano il deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla, e il consigliere comunale Carmen Castelluccio. Partecipazione limitata nei numeri ma comunque sentita.
Partenza poco dopo le 18 poi la marcia per corso Umberto fino a via Crispi ed alla Stazione ferroviaria. “Noi stiamo dalla parte degli uomini scalzi – spiega dall’associazione AccoglieRete, Carla Trommino – è difficile poterlo capire se non hai mai dovuto viverlo. Ma la migrazione assoluta richiede esattamente questo: spogliarsi completamente della propria identità per poter sperare di trovarne un’altra. Sono questi gli uomini scalzi del 21°secolo e noi stiamo con loro”.
Quattro le richieste avanzate dall’associazione per i primi necessari cambiamenti delle politiche migratorie europee e globali: certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature; accoglienza degna e rispettosa per tutti; chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti; creare un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino”.




Siracusa e Augusta, persi finanziamenti regionali. Il je accuse di Vinciullo

L’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e dei Trasporti “ha certificato che i Comuni di Siracusa e di Augusta hanno perso finanziamenti”. Un nuovo atto d’accusa firmato dal deputato regionale Enzo Vinciullo, presidente della Commissione Bilancio all’Ars.
Le somme stanziate per Siracusa erano pari a 1.780.000 euro,541 mila euro per Augusta. “Solo Avola è riuscita ad ottenere le somme stanziate dalla Regione a favore dei Comuni che avevano una popolazione superiore a 30 mila abitanti”, aggiunge Vinciullo.
I Comuni siciliani che potevano usufruire delle nuove risorse erano 33. “E per dare attuazione al programma, l’Assessorato delle Infrastrutture li ha più volte sollecitati a produrre i necessari progetti”.
Ma nonostante la fissazione del termine improrogabile del 20 luglio. “i Comuni di Siracusa ed Augusta non hanno inviato i progetti e di conseguenza i finanziamenti sono andati perduti”.
Se – per Vinciullo – “l’attuale amministrazione comunale di Augusta ha responsabilità limitate perché le elezioni si sono svolte recentemente, gravissime invece sono quelle di Siracusa che, ancora una volta, riesce a dimostrare di essere in assoluto fra le peggiori in Sicilia, se non in Italia”. Quindi rincara la dose. “L’amministrazione, anziché spendere i soldi della Regione, preferisce fare mutui e indebitare così tutte le famiglie siracusane. Non sarebbe il caso – conclude Vinciullo – di presentare le vostre dimissioni e di dare ad altri la possibilità di amministrare la città con l’attenzione dovuta?”.




Siracusa. Politica: Fratelli d'Italia apre a Progetto Comune, "verifichiamo convergenze"

Dopo aver riflettuto qualche giorno sull’invito pubblico rivoltogli dal deputato regionale Edy Bandiera e da Evoluzione Civica, Alessandro Spadaro si avvicina a “Progetto Comune”. Il nuovo soggetto politico è nato per volontà del parlamentare regionale di Forza Italia e l’ex Progetto Siracusa Gaetano Penna. Una nuova bandiera per le istanze del centrodestra siracusano.
A cui potrebbe adesso aggiungersi anche Fratelli d’Italia-An. Il responsabile siracusano, Alessandro Spadaro, anticipa che “nei prossimi giorni ci incontreremo per verificare se c’è l’auspicata convergenza programmatica”.
Spadaro si mostra cauto sul tema delle alleanze politiche. “E’ il momento di parlare non di alleanze fini a se stesse ma di programmi condivisi e impegni sottoscritti. Non basta riunirsi sotto una etichetta di centrodestra, bisogna agire differentemente dal passato, senza alleanze preconfezionate”.
Progetto Comune potrebbe presto, quindi, contare anche sul sostegno di Fratelli d’Italia-An. “La coerenza e la linearità di pensiero ci impongono, però, di essere chiari sin dall’inizio. Fratelli d’Italia ritiene che la condivisione su alcuni temi sia essenziale, quali i rapporti con il polo industriale senza sottomissione della politica alle lobbies, salvaguardando la salute dei cittadini e l’ambiente; sviluppo e rilancio del turismo attraverso investimenti su servizi efficienti e moderni; stop ai contributi a pioggia e concentrazione delle risorse per la solidarietà nei confronti dei tanti cittadini Siracusani che vivono momenti di grave indigenza; favorire l’iniziativa imprenditoriale snellendo le procedure autorizzative; creare attraverso lo sport e la musica luoghi di sana aggregazione giovanile”.




Trasforma un viaggio in pullman in un incubo, denunciato per ubriachezza giovane di Floridia

Avrebbe “molestato” i passeggeri di un pullman partito da Catania e diretto a Venezia. In preda ai fumi dell’alcol, sarebbe persino arrivato a versare della birra su alcuni di loro. E quando il conducente lo ha invitato a mantenere un comportamento sobrio, ha reagito con violente minacce. Un incubo a cui hanno posto fine i carabinieri all’arrivo del bus a Messina, prendendo in “consegna” il 20enne di Floridia che si è reso protagonista degli spiacevoli episodi.
E’ stato denunciato per ubriachezza, come racconta il Giornale di Sicilia. I controlli effettuati all’ospedale Piemonte avrebbero infatti confermato lo stato di alterazione alcolica. Il reato comporta una sanzione amministrativa fino a 309 euro.




Calcio, Serie D. Il Nicola De Simone agibile, "si" all'apertura al pubblico

E’ arrivato poco dopo le 22 di ieri sera l’atteso ok della Commissione provinciale dei pubblici spettacoli per l’apertura al pubblico degli spalti del De Simone. Lo stadio comunale è stato dichiarato agibile e aperto in tutti i settori. Il Città di Siracusa debutterà davanti al pubblico amico mercoledì 16 settembre, contro la Vibonese, nella gara valida quale terza di andata.




Priolo. Tragedia sul lavoro: operaio muore travolto da un cancello alla Coemi

Non ce l’ha fatta l’operaio travolto questa mattina da un cancello mentre si trovava all’interno della Coemi di Priolo, ditta che si occupa di installazione e manutenzione di impianti elettrici e attrezzature per aziende della zona industriale. Subito dopo l’incidente le condizioni del 61enne, Vincenzo Guercio, sono apparse gravi, tanto da rendere necessario l’intervento dell’elisoccorso. Trasportato all’ospedale “Cannizzaro” di Catania, i tentativi di strapparlo alla morte sono risultati vani.
L’uomo, insieme ad altri due operai, stava iniziando la manutenzione al cancello in ferro che delimitava due aree interne della ditta, per ripristinarne la regolare e completa apertura, impedita da uno scorrimento difficoltoso delle ruote. Per cause in corso di accertamento, è rimasto schiacciato dal cancello stesso, fuoriuscito dal binario inferiore di scorrimento.
“Fim, Fiom e Uilm si stringono al dolore della famiglia di Vincenzo Guercio – hanno dichiarato Getulio, Catinella e Faranda, segretari generali delle sigle di categoria – vittima dell’ennesimo incidente sul lavoro. Ora bisogna interrogarsi seriamente sulla necessità di intensificare i controlli e alzare i livelli di guardia e di attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. La morte del capo officina della Coemi, è l’ennesima di una lunga, tragica e intollerabile lista. La gente ha bisogno di lavoro, gli operai chiedono dignità e la certezza di potere tornare a casa”.
Cordoglio espresso anche dalla Coemi, la ditta per cui l’uomo lavorava. “L’azienda, insieme a tutti i suoi lavoratori, nel comune dolore, esprime il più vivo e sentito cordoglio alla famiglia, attorno alla quale si stringe”.




Siracusa. Aggredisce e minaccia la ex moglie, arrestato un 53enne

I carabinieri l’hanno trovata chiusa nella sua auto, in uno stato di agitazione.Una volta calmata, ha raccontato ai militari di essere stata aggredita dal marito. Un litigio tra i due originato dal difficile momento vissuto dalla loro coppia: si sono recentemente separati.
L’uomo avrà subito alzato i toni della discussione, minacciando la donna di morte più volte. Le avrebbe anche strappato la borsa, dando in escandescenza. Neanche la vista della ex consorte a terra lo avrebbe placato. La vittima ha trovato riparo all’interno della sua macchina.
L’arrivo dei carabinieri ha consentito di porre fine all’aggressione, ennesimo episodio di una lunga serie di maltrattamenti in famiglia subiti dalla vittima negli ultimi quattro anni.
L’uomo, 53 anni, operaio, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia aggravati e lesioni personali. E’ stato posto ai domiciliari. Per la donna prognosi di sette giorni salvo complicazioni per i traumi riportati nell’aggressione.




Siracusa. La rotatoria di viale Teracati ora piace: "rendiamola definitiva", "no, non si può"

La rotatoria provvisoria di viale Teracati adesso piace a tutti. O almeno ai più. Dopo l’esordio con caos, gli automobilisti hanno preso confidenza con il modificato sistema viario al centro del trafficato incrocio, dove i semafori sono spenti da luglio, in attesa dell’arrivo di uno degli impianti intelligenti.
Le immagini rilevate continuamente dalle telecamere di sorveglianza cittadina mostrano un ordinato flusso del traffico, senza code. Notevolmente ridotti i tempi di percorrenza. Al punto che adesso più voci chiedono al settore Mobilità di trasformare la rotatoria da provvisoria a definitiva.
Una richiesta destinata, però, a non essere accolta. Per due motivi principalmente. Il primo: in quell’incrocio deve essere installato uno degli impianti di semafori intelligenti, come da impegno con l’Unione Europea che ha finanziato il progetto; il secondo: con quella rotatoria tutto il peso del traffico passerebbe sul vicino incrocio via Costanza Bruno-Via Necropoli Grotticelle-viale Teracati. L’effetto “verde continuo” della rotatoria permetterebbe a un numero troppo elevato di auto di raggiungere quell’altro incrocio, regolato da un semaforo, dove in caso di rosso si creerebbero code continue. Possibile soluzione sarebbe ragionare su di un sistema di rotatorie integrato realizzandone una in via Costanza Bruno-via Necropoli Grotticelle-viale Teracati e l’altra dove adesso c’è l’opera provvisoria.




Calcio, Serie D. Dopo le forti piogge, riparte la preparazione del Città di Siracusa

Domenica il Città di Siracusa rimane fermo un turno. Sosta forzata per via della presenza di 19 squadre iscritte al campionato. In attesa di tornare in campo e riprendersi dallo stop iniziale a Marsala, la squadra ha ripreso la preparazione dopo la pioggia dei giorni scorsi. Alla ripresa assenti Catania, Crocetti e Giordano: per loro fisioterapia per recuperare dagli acciacchi. Oggi seduta pomeridiana con inizio alle 15.




Siracusa. Qualità dell'aria, si riaccendono tutte le centraline antinquinamento

Tornano attive le centraline di rilevamento della qualità dell’aria installate nell’area industriale più le quattro della zona urbana di Siracusa. Il commissario del Libero Consorzio di Siracusa, Antonino Lutri, ha dato seguito immediato all’impegno assunto poco dopo il suo insediamento. Così l’ente ha garantito la manutenzione ordinaria delle 7 centraline dislocate nell’area industriale, delle 4 nella zona urbana di Siracusa e del laboratorio mobile.
Il Libero Consorzio comunale ha rinnovato il contratto all’impresa Proget Autovation Spa, che si occuperà della manutenzione straordinaria delle centraline fino al 31 ottobre. Nel frattempo si sta preparando il nuovo Bando europeo in modo tale che si possa procedere, in tempi brevi, alla nuova gara d’appalto, per almeno un anno.