Caldo bollente, fine settimana con vista sui 40°: pronto soccorso allertato per l'emergenza afa

E’ un sabato caldissimo. Siracusa soffoca con temperature bollenti sin dalla serata di ieri. Alle 12 di sabato mattina la colonnina di mercurio si è fermata a 37° e nel pomeriggio potrebbe persino raggiungere e superare il muro dei 40. Decisamente più elevata la percepita. Al pronto soccorso dell’Umberto I sanitari in pre-allerta per l’emergenza caldo.
Ma tutto il fine settimana sarà bollente, in attesa di quelli che gli esperti definiscono i giorni più caldi dell’anno: mercoledì 22 e giovedì 23. Possibile che vengano registrati anche nel siracusano i “picchi” più elevati prima che le temperature tornino, anche per intensità, nelle medie stagionali.




Siracusa. Pillirina, tutela senza scadenze: ambientalisti in festa con passeggiata e bagno notturni

Gli ambientalisti fanno festa. Anche se il cammino per arrivare alla vera e propria istituzione della Riserva Capo Murro di Porco/Penisola Maddalena non è ancora completo: bisogna adesso studiare un modello e una società di gestione. Ma la firma dell’assessore regionale al Territorio, Maurizio Croce, mette in sicurezza tutta l’area, visto che il vincolo di tutela non avrà più scadenza e inizia ufficialmente l’iter per l’inserimento della zona nell’elenco dei parchi e riserve della Regione Sicilia.
Natura Sicula, associazione ambientalista nel coordinamento di Sos Siracusa, organizza una escursione notturna dal titolo “Sulle tracce della Pillirina”, aperta a tutti. L’appuntamento è per le 20.30, davanti alla sbarra di Capo Murro di Porco.
“Venite con gioia, orgoglio siracusano, spirito di collaborazione, cena al sacco e costume da bagno. La passeggiata è a partecipazione gratuita e riguarda i luoghi del Plemmirio in cui è ambientata la leggenda della Pillirina, la preghiera laica dedicata all’amore, al rispetto e al ricordo”, racconta appassionato il presidente di Natura Sicula, Fabio Morreale.




Viabilità. Ponte Cassibile riaperto da lunedì, svincolo Maremonti quasi pronto

Da lunedì le auto tornano a transitare sul ponte Cassibile e sulla nuova rotatoria realizzata all’altezza dello svincolo per Fontane Bianche. L’Anas, responsabile del tratto, ha comunicato ufficialmente la riapertura, seppur parziale, in attesa di capire come muoversi per i necessari lavori di consolidamento. Vigerà il senso unico alternato, regolato da impianti semaforici.
La prossima settimana potrebbe essere anche quella dell’apertura dello svincolo Maremonti sulla Siracusa-Rosolini. Il Consorzio Autostrade Siciliane ha completato i lavori per la realizzazione di un impianto di illuminazione provvisorio in modo tale da poter finalmente consentire il passaggio delle auto diverso tempo il completamento dello svincolo, rimasto però chiuso per la mancanza di illuminazione.




Calcio, Serie D. Città di Siracusa: questione di ore per Tommaselli. Manca solo la firma

Solo questione di dettagli. L’accordo tra il Città di Siracusa e Fabio Tommaselli è ad un passo. Manca solo la firma, ma dovrebbe trattarsi di pura formalità. Il difensore scuola Benevento, nella parte finale della scorsa stagione in prestito in D al Torrecuso, è pronto a vestire l’azzurro per una nuova sfida, considerata una importante tappa di crescita personale in una società e in una piazza ambiziosa.




Curiosità della storia. Quella cisterna sotto l'Arcivescovado che nel 1600 "salvò" Ortigia…

Girando per i cunicoli che scorrono sotto Ortigia si arriva sotto il cortile dell’Arcivescovado di Siracusa. Da uno stretto corridoio si sbuca in un’ampia stanza nata come cava di pietra e poi riadattata nel 1600 a cisterna d’acqua.
Una soluzione d’ingegno per risolvere quello che rischiava di diventare un autentico problema per la città. Un nobile, infatti, “tagliò” l’acqua a Siracusa ostruendo il tratto dell’antico acquedotto Galermi che correva sul suo feudo. Un mancato accordo sui soldi che la comunità doveva riconoscergli si risolse con quell’atto deciso.
Anzichè piegarsi, l’autorità dell’epoca decise di adattare a cisterna quel locale. Con una battuta si potrebbe dire che i contrasti sulla gestione idrica a Siracusa non sono mai mancati.




Ferla. La Chiesa di San Sebastiano riapre dopo 36 anni di oblio. La statua del patrono sull'altare

Dopo 36 anni e un restauro finalmente completato, riapre la Basilica di San Sebastiano a Ferla. Oggi alle 18.30 la cerimonia di dedicazione dell’altare da parte dell’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo, alla presenza del parroco, don Roberto Garro.
Le porte sono state ufficialmente riaperte ieri sera. La statua del patrono è stata riposizionata sull’altare. Un momento commovente al quale hanno preso parte migliaia di fedeli. Altrettanti attesi oggi per la cerimonia. Per questo il Comune da deciso di installare un maxi schermo in piazza. I fedeli, peraltro, hanno contribuito ad acquistare gli arredi della chiesa.
Domenica sera, intanto, alle 21 processione con la reliquia del santo.




Siracusa. Consiglio Comunale, due sedute: si parla anche di strade e Fontane Bianche

Doppia seduta del Consiglio comunale la prossima settimana. Martedì 21, alle 9.30, question time. Sono 18 le interrogazioni presentate, a firma dei consiglieri Sorbello, Castagnino, Vinci, Salvo, Milazzo, Rodante e Palestro.
L’altra seduta è in programma per giovedì 23 luglio, alle 18.30. Tra i punti all’ordine del giorno il “Piano di miglioramento dell’efficienza dei servizi di PM” e tre atti di indirizzo: il primo a firma del consigliere Alberto Palestro sui “Criteri di esecuzione dei lavori su strade e spazi comunali”; il secondo dei consiglieri Massimo Milazzo e Fabio Rodante sulla “Segnaletica”; l’ultimo del consigliere Alfredo Foti su “Fontane Bianche”.




Marzamemi. Tutto pronto per la quindicesima edizione del Festival internazionale del cinema di frontiera

Si riaccende lo schermo della sala cinematografica all’aperto più a Sud d’Europa. E’ in programma da lunedì a domenica prossimi la quindicesima edizione del Festival internazionale del Cinema di frontiera di Marzamemi. La manifestazione è stata presentata ieri nella nella sala Giunta di palazzo degli elefanti di Catania alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Pachino, Roberto Bruno, che ha detto: “Stiamo presentando Marzamemi a Catania nell’attesa che Catania, ma non solo, giunga a Marzamemi in occasione della quindicesima edizione del Festival del Cinema di Frontiera, una manifestazione che ha raggiunto una grande notorietà e successo. L’impegno dell’amministrazione comunale è di sostenere sempre di più questa manifestazione, legandola alle altre realtà territoriali affinché il Festival mantenga quel primato, nella Sicilia Sud orientale, di iniziativa culturale e divenga modello per altre realtà geografiche dell’Italia”.
Ha aggiunto il direttore artistico della manifestazione, Nello Correale: “Il Festival di Marzamemi, con questa conferenza stampa a Catania, conferma il suo rapporto privilegiato con il Sud-Est della Sicilia, sancito, tra l’altro, anche il mese scorso, con l’anteprima di Marzamemi a Catania. Anche quest’anno la manifestazione intende inoltre confermarsi come punto di riferimento principale del cinema internazionale indipendente. Mentre crescono i rapporti del Festival con altre prestigiose manifestazioni cinematografiche, come il Festival di Berlino e Midnight Sun Film Festival”.
Presente anche l’assessore ai Saperi, Bellezza condivisa e Turismo di Catania, Orazio Licandro: “Con la presentazione in sala giunta del festival di Marzamemi, evento di levatura internazionale – ha affermato – la città di Catania rafforza una nuova idea di promozione e valorizzazione del patrimonio del ditretto del Sud-Est, con i suoi beni storico-artistici, paesaggistici, con la sua dinamicità culturale e economica. Su iniziativa del sindaco Bianco, stiamo provando a fare sistema, dai Comuni, alle Camere di Commercio all’Università, nella convinzione che solo il superamento di una logica municipalista possa favorire segmenti diversi e alternativi di sviluppo economico. E che solo l’idea di un turista che sia ‘cittadino temporaneo del luogo’ possa portare all’incremento di servizi e offerte e quindi a una crescita del turismo, tendenza che il distretto del Sud-Est sta già registrando e con numeri anche importanti”
All’incontro erano presenti anche il vicedirettore del Festival, Sebastiano Gesù, l’assessore alla Cultura e al Turismo di Pachino, Gisella Calì e, ancora, Francesco Priolo e Lina Scalisi della scuola superiore dell’Università di Catania.
La giuria quest’anno è composta dai registi Mika Kaurismaki e Agostino Ferrente, dal gironalista Sebastiano Messina, da Thomas Struck del Festival di Berlino e da Grazia Maria Ursino della Sony Picture Television International.
L’evento culturale è organizzato dal Centro commerciale naturale “Marzamemi” in collaborazione con il cinecircolo Cinefrontiera e il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – MIBACT – Direzione Generale Cinema, Agenzia per la Coesione Territoriale, Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo, Sensi Contemporanei, Sicilia FilmCommission del Comune di Pachino.




Riforma delle Province: nessun passo avanti a pochi giorni dalla scadenza del 31 luglio

I Liberi Consorzi non riescono a prendere forma. Come fosse una sorta di maledizione che aleggia su di una delle riforme a metà del governo Crocetta, è nuovamente slittata la trattazione del ddl che dovrebbe definitivamente sancire regole, compiti e funzioni dei nuovi enti che dovrebbero prendere il posto delle ex Province Regionali.
La discussione, calendarizzata per lo scorso giovedì, è stata rinviata per via del noto caos intercettazioni.
I sindacati reagiscono rabbiosi e accusano i deputati regionali. “Ancora una volta hanno perso una buona occasione per mantenere gli impegni assunti con l’intero territorio e i dipendenti, dimostrando di non avere a cuore le sorti degli enti siciliani”, scrivono i segretari regionali Michele Palazzotto (Fp Cgil), Luigi Caracausi (Cisl Fp), Enzo Tango (Uil Fpl) e Giuseppe Cassarino (Csa).
Martedì 21 l’Ars ci riprova. L’Assemblea avrà a disposizione dieci giorni di tempo prima della fatidica data del 31 luglio, quando peraltro scadranno i mandati degli attuali commissari e nuovi punti di domanda si addenseranno sul futuro delle ex Province.
Dopo lo sciopero generale di alcune settimane fa, in vista c’è una nuova mobilitazione. E anche in questo caso, Siracusa vuole rispondere presente.




Noto. Rubano oggetti dal bauletto di una moto, denunciati due catanesi

Due catanesi di 32 e 26 anni denunciati a Noto. Avrebbero rubato due giubbotti da motociclista, una maglietta e una macchina fotografica custoditi nel bauletto di una moto parcheggiata nella zona archeologica di Noto antica. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.