Rinviati a giudizio il sindaco e un assessore del Comune di Carlentini per una vicenda che solleva il conflitto d’interessi. Le prime reazioni della politica sono quelle delle deputate Pd, Amoddio e Cirone Di Marco che puntano dritte all’atteggiamento del Consiglio Comunale. “Al di la degli aspetti giudiziari che seguiranno il loro corso e sui quali non è lecito formulare anticipazioni, si pone con evidenza il tema della credibilità delle istituzioni e dell’etica pubblica. Sorprende che il massimo consesso cittadino non sia stato chiamato a un dibattito pubblico su questioni che mettono in discussione il rapporto tra elettori ed eletti e non abbia formulato un proprio indirizzo”, scrivono le due in una nota esponenti democratiche congiunta.
“Il Pd non è animato da sentimenti giustizialisti, né tantomeno dagli argomenti tipici di un’antipolitica a buon mercato. Abbiamo a cuore però che le scelte di una comunità siano improntate a trasparenza, correttezza, fiducia e queste, sin dall’inizio di questa consiliatura e oggi più che mai, non sono affatto chiare. Resta il nostro apprezzamento per le decisioni a suo tempo assunte dal Segretario del Circolo nei confronti di una soluzione amministrativa claudicante, decisioni oggi avvalorate da una situazione politica/amministrativa /etica particolarmente indebolita”.

Anche questa mattina prosegue la carenza idrica in alcune zone di Ortigia. Il problema nasce da un guasto ad una tubazione di corso Matteotti rilevato nelle prime ore del pomeriggio di ieri. Le squadre tecniche di Siam, la società che gestisce il servizio idrico, hanno lavorato anche nella notte per risolvere il guasto. L’intervento prosegue anche questa mattina. Per informazioni è a disposizione il seguente numero : 0931 409797.

Ha trovato in un ristorante di via Columba un borsello con 750 euro all’interno. Una scoperta che avrebbe potuto alimentare insane voglie ma il 24enne di Buccheri non ci ha pensato su due volte. Si è presentato questa notte negli uffici della Questura ed ha consegnato quanto aveva trovato. All’interno c’erano anche i documenti e attraverso quelli è stato restituito al legittimo proprietario.

Il pomodorino di Pachino è in crisi? I produttori del Consorzio di Tutela Igp allargano le braccia. “Era una notizia annunciata”, esordisce il presidente Sebastiano Fortunato. Le difficoltà economiche erano, insomma, prevedibili. “Abbiamo cercato di prevenire la situazione qualche mese fa, chiedendo all’amministrazione comunale di Pachino un adeguato piano di comunicazione e marketing. Siamo rimasti inascoltati”.

Il piano era stato elaborato dall’agenzia romana Roncaglia&Wijkander e proponeva di lanciare sul piano nazionale un concorso a premi abbinato alla vendita delle confezioni del pomodoro di Pachino Igp.
 “La nostra proposta era affiancata da uno studio di mercato ampio e dettagliato ed era stato programmato proprio sulla stagione primaverile-estiva per combattere la contrazione di mercato prevista in questa stagione”, spiega il direttore del Consorzio, Salvatore Chiaramida.
“Il diniego dell’amministrazione e l’indifferenza della Banca di Credito Cooperativo – attacca poi il presidente Fortunato- vanno in controtendenza rispetto alla sorpresa che si rileva adesso, quando la tragedia è ampiamente compiuta. Non solo c’è stato il rifiuto di quel piano, ma non si è provveduto a fornire una controproposta valida. Siamo felici che l’amministrazione abbia deciso di investire sull’identità culturale del territorio con iniziative valide, ma non comprendiamo l’assoluta esclusione dell’ambito agricolo dai loro piani. Altrettanto dicasi per la Banca di Credito Cooperativo di Pachino, che tanti utili fa proprio sull’economia delle imprese, grandi e piccole, e dei produttori e che avrebbe solo giovamento dal reinvestirli, in parte, proprio nel settore aziendale che glieli fornisce. Chiediamo atti concreti”.

Sabato alle 19 scatta la “Prima dichiarazione d’amore” per Fontane Bianche. E’ lo slogan scelto per la manifestazione che si svolgerà presso la piazza soprastante il parcheggio coperto in viale dei Lidi.
Il programma è stato illustrato dal presidente dell’associazione Io Amo Fontane Bianche, Raffaele Cacici. Organizzate mostre mercato e momenti di spettacolo con l’esibizione del cantautore siracusano Daniele Tripoli cui seguirà la performance dei Big Mama Blues Band. “E’ una piccola cosa in confronto a quello che Fontane Bianche meriterebbe – dice Cacici – ma abbiamo l’orgoglio di averla realizzata con le nostre sole forze, con i mezzi e le competenze di cui siamo in possesso, attraverso una dichiarazione d’amore per Fontane Bianche che i suoi abitanti ed estimatori le hanno rivolto”.

Primo seminario informativo rivolto a 24 allieve infermiere volontarie della Croce Rossa. E’ in corso di svolgimento ad Augusta, presso la sede di Marisicilia. Lezioni teorico-professionali in aula poi un’uscita in mare a bordo di una Unità Navale della Marina Militare normalmente impegnata in operazioni di controllo dei flussi migratori via mare e quindi la visita alla stazione elicotteri di Catania (Maristaeli).
Mentre il personale medico dell’infermeria presidiaria di Augusta assicura le lezioni teoriche (elementi di difesa e protezione, mezzi di soccorso sanitario extraospedaliero) il personale elicotterista della Maristaeli illustra le modalità di soccorso ed evacuazione di feriti a mezzo elicotteri, con visita agli hangar ed ai gruppi di volo.

Atteso, è arrivato il parere della Commissione Ambiente dell’Assemblea Regionale. Ed è parere positivo. Sempre più vicina la nascita della riserva Capo Murro di Porco e Penisola Maddalena, con al centro l’area della Pillirina.
Voto unanime dei 7 componenti tra cui i siracusani Cirone di Marco e Sorbello. Manca adesso la firma dell’assessore al Territorio, Maurizio Croce, per il definitivo inserimento della Riserva nell’elenco regionale dei parchi e riserve della Sicilia.

La risposta arriva vergata su carta ufficiale Anas. I lavori per rimettere in funzione gli impianti di illuminazione della Siracusa-Catania saranno consegnati entro luglio alla ditta che si è aggiudicata l’esecuzione. Interventi per 1,3 milioni di euro per una serie di opere di manutenzione straordinaria negli impianti – non solo di illuminazione – delle gallerie superiori ai 500 metri di lunghezza. Per scongiurare il rischio che i nuovi impianti possano tornare a far gola ai ladri di rame – che hanno causato l’attuale problema – verrà utilizzato un conduttore differente, probabilmente l’alluminio. Entro luglio saranno, poi, appaltati anche i lavori per le gallerie di lunghezza inferiore ai 500 metri.

Anche il presidente del Cas, Rosario Faraci, conferma l’apertura entro la fine del mese dello svincolo Maremonti della Siracusa-Rosolini. I lavori sono stati completati da tempo, come il collaudo. Ci si è, però, accorti che mancava l’impianto di illuminazione motivo per cui non si è sin qui proceduto all’apertura.
Adesso, per attivare lo svincolo – in via provvisoria e nella attesa di una necessaria integrazione progettuale – il Consorzio Autostrade Siciliane installerà dei pali elettrici, forniti di auto-alimentatori simili a quelli di Cassibile, che assicureranno una idonea illuminazione della struttura nelle ore serali, degli “occhi di gatto” per demarcare il percorso viario, nonché dei limitatori di velocità e dei tutor per rispettare i limiti di velocità.
Nessuna notizia, invece, circa i quattro chilometri di cantiere attivi e causa primaria delle lunghe code che si vengono a creare puntualmente ogni fine settimana in direzione sud.

Temperature sempre più su e aumentano gli incendi nel siracusano. Nella mattinata, ad Augusta, le fiamme hanno minacciato da vicino i depositi di carburante della Esso. E’ intervenuto l’elicottero dei Vigili del Fuoco di Catania per evitare che la situazione potesse divenire pericolosa.
Giornata senza sosta per i Vigili del Fuoco chiamati subito dopo ad intervenire a Siracusa in contrada Carancino (Tremilia) e in via Immordini, nei pressi del parco Robinson. A Tremilia un complesso fronte di fuoco si è sviluppato nel pomeriggio, colonna di fumo denso visibile a distanza. Incendio particolarmente esteso anche a causa del mancato rispetto dell’ordinanza sulla pulizia dei terreni incolti. Situazione “calda” anche in via Immordini nei pressi del parco Robinson, dove le fiamme avrebbero anche raggiunto un’auto, secondo le prime informazioni.
Chiesto l’ausilio della Protezione Civile, intervenute squadre da Priolo.