Siracusa. Mucillagine a Calarossa, prime indicazioni dai test effettuati sui campioni da Arpa

I risultati completi si conosceranno solo lunedì ma dalle prime indicazioni di laboratorio viene confermata l’origine naturale della schiuma avvistata nei giorni scorsi nei pressi di Calarossa. La cosiddetta mucillagine, cioè microscopiche alghe che danno vita alla schiuma attraverso un fenomeno biologico scatenato dall’aumento delle temperature dell’acqua.
Dai tecnici di Arpa, l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, viene infatti esclusa una origine collegata a scarichi fognari o altri elementi inquinanti come olii emulsionati o sentine scaricate dai diportisti di passaggio e trasportate dalle correnti nella zona di Calarossa.
Ma seppur di origine naturale, il fenomeno potrebbe essere stato “indotto” da concause su cui contribuiranno a fare luce proprio i dati di laboratorio. Escluso, comunque, un malfunzionamento del depuratore.
Dall’assessorato all’Ambiente attendono la comunicazione e l’analisi dei dati per valutare eventuali provvedimenti da assumere. “Ma sono certo che non saranno necessari”, dice il titolare della rubrica, Pierpaolo Coppa che ricorda come il fenomeno si ripresenti ogni anno e nello stesso periodo. Buono, comunque, lo stato generale delle acque balneabili siracusane.




Siracusa. "Inadeguata, si dimetta": mozione di censura verso l'assessore Scorpo

Il 9 luglio il Consiglio Comunale di Siracusa si pronuncerà sulla mozione di censura presentata da Progetto Siracusa vero l’assessore Rosalba Scorpo. Alla responsabile delle politiche sociali i consiglieri Sorbello, Milazzo e Rodante chiedono un passo indietro, le dimissioni. “Riteniamo sua la responsabilità politica della chiusura degli asili nido comunali anticipata a luglio come mai prima era avvenuto. Evidentemente conosce poco la realtà siracusana, essendo di Solarino. E’ inaccettabile”, dice Sorbello. “E’ inadeguata al ruolo nella città capoluogo e quindi farebbe bene a rassegnare le sue dimissioni”. Chiesto anche l’intervento del difensore comunale dei diritti dell’infanzia.




Siracusa. "Se bevo non guido", il laboratorio mobile dell'Asp con la Stradale

Tornano in strada, insieme, Polizia Stradale e Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa. Lo slogan della nuova campagna è “Se bevo non guido”. E’ la quinta edizione dell’attività di controllo e prevenzione contro le cosiddette stragi del sabato sera che la Polizia Stradale di Siracusa e l’Asp di Siracusa condurranno insieme per le strade del territorio siracusano a partire da questo fine settimana e per tutto il periodo estivo.
Al programma partecipano anche i genitori di Claudio Caruso e Gabriele Chierzi, i due giovani siracusani uccisi da un pirata della strada in stato di ebrezza a Milano l’8 ottobre del 2011. Condurranno un’opera di sensibilizzazione alla sicurezza stradale.
Gli agenti della Stradale, diretti dal comandante Antonio Capodicasa, veglieranno sulla sicurezza stradale non solo con tradizionali posti di blocco ma anche attraverso i controlli in tempo reale con l’ausilio del camper sanitario attrezzato per la diagnosi degli stati di alterazione da droghe ed alcol. L’Asp di Siracusa, attraverso l’Area Dipendenze Patologiche diretta da Roberto Cafiso, fornisce supporto tecnico scientifico e professionale agli agenti di polizia. L’attività proseguirà per l’intera stagione.




Noto. Ricostruito a Lido il muro crollato, spiaggia subito fruibile

E’ stato ricostruito il muro crollato nel piazzale di Lido di Noto e la spiaggia sottostante è tornata fruibile Ieri l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Noto, Enzo Medica, l’ingegnere Giuseppe Favaccio, dirigente del Settore 3 e l’ingegnere Salvatore Landolina, hanno dato l’ok per la riapertura della spiaggia constatato che la costruzione del muro si è conclusa.
Soddisfazione anche del primo cittadino: “Nei prossimi giorni sarà scritta la parola fine – ha detto Corrado Bonfanti – dobbiamo essere orgogliosi tutti, nessuno escluso. Questo intervento può essere considerato una buona pratica a livello europeo in termini di professionalità applicate, velocità di esecuzione e capacità operative. In questi casi è doveroso ringraziare l’ing. Landolina, l’ing. Favaccio, il geom. Pelligra e il dott. Santarosa per le rispettive competenze applicate, il senso di responsabilità e la predisposizione al raggiungimento degli obiettivi. Grazie anche alla ditta appaltatrice per l’esecuzione a regola d’arte. Mi scuso con i miei concittadini e i tanti turisti per i disservizi arrecati con l’indisponibilità di questa area marina”.
Resta poco ormai da fare, gli ultimi lavori riguarderanno il piazzale. La fase di riempimento è quasi completa e dopo la posa dell’asfalto potrà essere riaperta. Lungo tutto il muro verranno installati dei blocchi di pietra per coprire il cemento e dopodiché verranno eliminate anche le impalcature. La spiaggia invece è immediatamente fruibile e già stamattina molto bagnanti hanno utilizzato l’arenile.
Corrado Parisi




Siracusa. Applausi per Fabio Concato in piazza Duomo, ospite delle Feste Archimedee

Ha richiamato in piazza Duomo il pubblico delle grandi occasioni. In tanti hanno voluto applaudire Fabio Concato, ospite d’eccezione della seconda serata delle Feste Archimedee in corso in Ortigia. E il cantautore milanese ha ricambiato con una esibizione generosa, nel corso della quale ha ripercorso i suoi indimenticabili successi accompagnato dal sax di Francesco Cafiso e la chitarra di Francesco Buzzurro, due nomi di primo piano del jazz italiano e – peraltro – entrambi siciliani.
Diversi anche ieri gli appuntamenti con le Feste Archimedee, destinate al genio ed al talento giovanile. Laboratori per i più piccoli, con giochi e quant’altro in via Minerva e poi la lirica all’Antico Mercato di Ortigia, il palco di via Roma per i più giovani e varii reading nel giardino dell’Artemision.
Stasera serata conclusiva de Le Feste Archimedee.





Siracusa. Saltano i nervi nel Pd e Armaro accusa "l'ipocrisia interna del partito"

Più che una normale assemblea provinciale, quella di lunedì per il Pd siracusano si prospetta quasi come una sorta di notte dei lunghi coltelli. Tra la nomina di Foti come assessore, il caso Cafeo ed i distinguo sulla posizione di Gino Foti è un florilegio di dichiarazioni e attacchi. Area Dem e renziani tornano distanti anni luce mentre in provincia (a Pachino) nasce il primo gruppo di Possibile, corrente civatiana.
“C’è una profonda ipocrisia nella discussione interna al partito”, dice il consigliere comunale Santino Armaro.
Che comincia dalle recenti polemiche su Giovanni Cafeo. “In tutte le aree ci sono soggetti che fanno parte di uffici di gabinetto e che esercitano ruoli politici, Pupillo compreso. L’ex capo di gabinetto di Siracusa non è stato certo l’unico. Ognuno guardi al suo interno e la finisca di fare due pesi e due misure. La stessa indignazione che viene manifestata a livello locale solo per colpire l’amministrazione in modo del tutto strumentale, dovrebbe essere espressa anche per quanto accade a livello regionale e nazionale”.
Poi la presenza e l’attivismo di Gino Foti. “Nessuno è in grado di negare l’attivismo politico di Foti e le sue frequenti quanto inopportune intromissioni nella politica del Pd. E’ stato, è e continua ad essere interlocutore di Raiti (riformisti) e Pupillo (area dem), quest’ultimo capo corrente dell’onorevole Amoddio. L’unica figura che ha sempre dimostrato terzietà è stata, dall’inizio, l’attuale segretaria provinciale Carmen Castelluccio”.
Stoccata poi diretta alla parlamentare Sofia Amoddio. “Si ritiene libera da condizionamenti e accordi con chicchessia, si dimostri allora in grado di resettare tutto. Abbia il coraggio di ripartire da proposte innovative dimostrando quella libertà che oggi chiede agli altri”.




Siracusa. Vicenda Open Land , per l'On. Zappulla: "dilettanti rischiano di portare la città al baratro"

Sul caso Open Land e il risarcimento milionario che pende sulle casse di palazzo Vermexio, torna all’attacco il deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla. “Una lobby di dilettanti rischia di portare la città allo sbaraglio”, ripete amaro. E lo fa prima di rivelare “incontri consumati tra la maggioranza dei consiglieri comunali del Pd e la mia collega Amoddio. Che strano modo di procedere”, sottolinea ironico.
Una risposta poi a chi lo accusa di sembrare più un consigliere comunale che un deputato nazionale. “Con tutti i limiti e problemi considero ancora il Consiglio Comunale la massima rappresentanza democratica dei cittadini e quindi lo ritengo un complimento. Occuparmi delle questioni cittadini per me è un vanto e non una offesa. A chi soffre di questa mia eccessiva presenza penso proprio di consigliare degli esperti psicologi, professionisti e pure bravi. Una cosa è certa: in questi due anni si guardino attorno con maggiore attenzione e troveranno molto vicino scimmiette che non vedono, non sentono, non parlano”.
Zappulla
Quanto alla vicenda in se, “mi chiedo – dice ancora il parlamentare Pd – se in questi due anni sono stati esperiti tentativi seri per aprire un ragionamento con la società per evitare epiloghi così drammatici e pesanti per la città e i siracusani. Chi ha rassicurato la città oggi non sente il bisogno di spiegare le ragione di un simile tragico rischio di epilogo? Se il 23 luglio verranno fuori risarcimenti comunque alti e irricevibili per le casse del Comune qualcuno dovrà pagare il conto politico, amministrativo, giuridico di una eventuale disfatta. Non potrà e non dovrà accadere che i maggiori responsabili restino al loro posto”.
A Roma, Zappulla sta lavorando ad una proposta di legge che intervenga sull amateria dei rimborsi aumentando la salvaguardia degli enti locali. Tra i vari punti allo studio anche l’istituzione “di un Fondo Nazionale di Garanzia a rotazione da cui gli enti locali potranno attingere nella misura massima del 50% del debito e l’assunzione automatica di provvedimenti punitivi nei confronti degli avvocati prescelti, dei funzionari e amministratori responsabili per negligenza e o colpa del danno”.
“Ritorno a chiedere al sindaco cosa intende realmente fare? Se il 23 luglio il Cga confermerà il risarcimento nella cifra indicata dal Ctu e comunque in numeri incompatibili con il bilancio comunale, cosa intende fare per impedire il Commissiario ad acta? Se, per esempio, ha già attivato contatti, presentato richieste cautelative per l’utilizzo della Legge 35 che consente la possibilità per casi similari di chiedere prestiti fuori bilancio. Perché di fronte a sviste ed errori non ha ritenuto con carattere di urgenza di avvalersi di altri avvocati? Nulla di personale ma dimenticare di presentare le istanze e le documentazioni entro i termini previsti è di una gravità incredibile”.
Poi una sorta di mano tesa. “Sono e rimango a disposizione per ogni azione utile della città, del Comune, dei siracusani ma a sentenza finale presenterò un esposto alla magistratura perché non siano soli i cittadini a pagare.




Siracusa. Degrado e vandalismo al Monumento ai Caduti: gettate in mare le lastre decorative

Il più becero vandalismo non risparmia neanche il monumento ai Caduti. Molte delle pesanti lastre in pietra che compongono il decoro esterno dello stesso sacrario sono state divelte e gettate spesso nel sottostante specchio di mare. Uno dei pilastri è stato sbriciolato. Il giardino è sporco e poco curato con i giochi per i bimbi rotti. “L’importante area monumentale va ripristinata”. A chiederlo è il Meet Up Fare di Siracusa.
“I cartelli che dichiarano che si tratta di una zona video sorvegliata, quindi, chiediamo che si utilizzino i video per fare pagare i danni e ripristinare il decoro ai responsabili”, la proposta dei grillini siracusani che chiedono anche l’installazione di un servizio igienico.
Le richieste sono state presentate agli uffici comunali competenti.




Siracusa. Attesa per il debutto di "Norma" di Bellini al teatro greco

Prove fino a tarda notte ma adesso è davvero tutto pronto per la Norma di Bellini. La prima questa sera, al teatro greco di Siracusa. A firmare regia e scenografia è Enrico Castiglione. Quello di Siracusa è un nuovo allestimento, realizzato in coproduzione con il Festival Belliniano di Catania.
La produzione si annuncia di pregio anche sul piano musicale con il Coro Lirico istruito da Francesco Costa e l’Orchestra Sinfonica Bellini Opera Festival diretta dal ventinovenne Jacopo Sipari di Pescasseroli.
In scena il celebre soprano Chiara Taigi è Norma, il tenore Piero Giuliacci il generale romano Pollione, la soprano Adriana Damato è Adalgisa, il possente basso José Antonio Garcia Oroveso mentre Giuseppe Distefano e Anna Consolaro vestono i panni di Flavio e Clotilde.
Il Festival Euro Mediterraneo, dopo l’inaugurazione di questa sera, prevede anche un concerto e un balletto.
L’11 luglio è in programma il concerto “Verdi Puccini Opera Gala”, con il Coro Lirico Siciliano diretto da Francesco Costa; in locandina le più belle arie e romanze interpretate da celebri artisti, impegnati a trascorrere dal melodramma romantico del Bussetano alla “giovane scuola” pucciniana.
Il 24 luglio arriva la grande danza. Il Balletto del Sud presenta Shéhérazade, e le mille e una notte: balletto in un atto e cinque quadri ispirato ai racconti d’oriente di Antoine Galland su musiche di Nicolaj Rimskij-Korsakov con le coreografie di Fredy Franzutti.
I biglietti sono in vendita presso le abituali prevendite del circuito boxoffice, ticketone e vivaticket. Per info www.festivaleuromediterraneo.it
Le foto di Norma, firmate dal fotografo di scena Domenick Giliberto, saranno in mostra dal 4 al 25 luglio presso la ex chiesa di san Nicola ai Cordari, all’interno del Parco archeologico della Neapolis.




Siracusa. Ticket d'ingresso in tre riserve, c'è la legge ma non si applica

Firmato e pubblicato sul sito dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente della Regione Sicilia il decreto inter-assessoriale che istituisce definitivamente il ticket d’ingresso in otto riserve naturali siciliane, gestite dall’Azienda Foreste Demaniali della Regione Sicilia. Il provvedimento, però, rimane ancora non applicato.
Tra le otto riserve, tre sono siracusane: Vendicari, Cava Grande del Cassibile e Pantalica-Val d’Anapo. Marco Mastriani, responsabile della sezione di Siracusa dell’Ente Fauna Siciliana si domanda perchè “dopo quasi quattro mesi non si è ancora applicato e rispettato un disposito di legge? L’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, a cui spetta il compito di controllo e vigilanza e l’Azienda Foreste Demaniali della Provincia di Siracusa, ente gestore delle aree protette, applichino il Decreto Assessoriale e consentano di avere strumenti utili per la tutela, salvaguardia delle riserve naturali con il relativo potenziamento dei servizi. Perchè perdere risorse economiche indispensabili e previste per legge?”.