Siracusa. Mostra in ipogeo: costumi e plastici del teatro classico degli esordi con sorpresa

L’ipogeo di piazza Duomo ospita la mostra “Siracusa, alle origini del Teatro Greco”. Nella roccia scavata nel corso di più secoli e adatta a vari usi, ultimo rifugio antiaereo durante la seconda guerra mondiale, sono esposti costumi, bozzetti, plastici, foto e fregi utilizzati nei primi anni delle rappresentazioni classiche, dal 1914 al 1948.
Non mancano le sorprese, come un pezzo firmato Duilio Cambellotti da cui la Disney – secondo la famiglia dell’artista – avrebbe “disegnato” il suo Re Leone fino alla Stanza di Santa Lucia, diciotto metri sotto piazza Duomo.




Siracusa. Processo Stefano Biondo, nuovo rinvio. La sorella: "di serie B perchè disabile"

Nuovo rinvio nel processo per omicidio colposo per la morte di Stefano Biondo. “E’ l’ennesimo, una vicenda ormai paradossale”, si sfoga Rossana La Monica, presidente della onlus Astrea e sorella di Stefano. “Da quattro anni chiediamo verità e giustizia”, si sfoga dopo l’udienza conclusa con un rinvio due giorni fa.
“Già agli esordi di questa tragica vicenda venne considerato quasi superfluo iscrivere eventuali responsabili nel registro degli indagati e venne aperto un fascicolo contro ignoti pur essendoci nella struttura infermieri e operatori”. Seguì anche una richiesta di archiviazione. “Per la riapertura delle indagini io con la mia famiglia abbiamo dovuto presentare opposizione, fortunatamente andata a buon fine”, ricorda ancora Rossana La Monica. “La mia paura è che mio fratello possa essere considerato un morto di serie B perchè disabile”, dice a mezza bocca.
Nel processo, unico indagato è un infermiere attualmente in servizio all’Umberto I di Siracusa. Stefano Biondo perse la vita il 25 gennaio 2011. Ragazzo disabile, aveva 21 anni. Rossana La Monica ricorda così quel tragico giorno. “Era da sole 24 ore nella struttura alloggio di via delle Madonie. Era contento di questa nuova sistemazione. Nel pomeriggio del 25 gennaio, era martedì, mi hanno telefonato per informarmi di un’improvvisa crisi di Stefano. Quando, con mio marito, siamo arrivati da lui, era disteso a terra, legato con un filo elettrico. Stava male. L’infermiere professionale del reparto di psichiatria dell’ospedale Umberto I mi rassicurava, diceva che aveva somministrato a Stefano una dose di tranquillante, ma io avevo già capito. Stefano era morto e a nulla sono serviti il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca che ho effettuato. Poi, un’ambulanza, quella arrivata per soccorrerlo, non attrezzata per le emergenze del caso. Non aveva il defibrillatore sembra perché non fosse stato comunicato il codice rosso. Quando è arrivato il mezzo giusto, con un medico a bordo, per Stefano era ormai troppo tardi”.




Noto. Tentato omicidio alla Villa Comunale, due in manette: arrestato anche il ferito

Sono bastate poche ore ai carabinieri di Noto per venire a capo del tentato omicidio di ieri mattina nei pressi della villa comunale. Colpi di pistola con un uomo rimasto a terra, raggiunto dai proiettili all’addome ed alla gamba.
I militari hanno arrestato due uomini: Paolo Gulizia, 60 anni, e Salvatore Porto, catanese di 59 anni entrambi con precedenti di polizia. Gulizia, peraltro, è la vittima del tentato omicidio. Ma secondo quanto hanno ricostruito gli investigatori, i due uomini si erano dati appuntamento per le ore 11:30 circa nei pressi di un chiosco per la vendita di frutta e verdura adiacente alla villa comunale di Noto per “chiarire” problemi personali.
All’improvviso, proprio Gulizia avrebbe estratto una pistola esplodendo due colpi in direzione di Salvatore Porto, che si è accasciato al suolo dopo essere stato colpito di striscio alla tempia.
Dopo alcuni attimi si sarebbe rialzato e, avvicinatosi alla propria autovettura, ha preso una pistola esplodendo un colpo in direzione di Gulizia Paolo il quale è stato raggiunto all’addome e ad una gamba. E’ ricoverato all’Umberto I di Siracusa e non è in pericolo di vita.
I carabinieri hanno subito rinvenuto sul posto la pistola utilizzata dal catanese Porto, che è stato accompagnato presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Avola per curare la lieve ferita riportata alla tempia.
Dopo aver riscostruito la dinamica dei fatti ed aver visionato i filmati di alcune telecamere presenti in zona, i Carabinieri hanno dichiarato in stato di arresto entrambi gli uomini.Salvatore Porto, espletate le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre Paolo Gulizia viene piantonato presso l’ospedale Umberto I di Siracusa.




Siracusa. Norma, sabato la "prima" al teatro greco, atto d'esordio del Festival Euromediterraneo

Con la prima di “Norma” si inaugura sabato 4 luglio la seconda edizione del Festival Euromediterraneo. Il regista e scenografo Enrico Castiglione porta in una scena il melodramma di Bellini con un adattamento improntato alla naturalità e studiato per calarsi alla perfezione nell’ampio spazio scenico del teatro greco di Siracusa. Previste tre repliche il 10, 18 e 25 luglio.
Si viaggia verso il tutto esaurito nonostante una programmazione partita in ritardo a causa di alcune “incomprensioni” con l’assessore regionale ai Beni Culturali e la Sovrintendenza di Siracusa. Un punto su cui lo stesso Castiglione chiede maggiore attenzione per potere consolidare la crescita del festival che allunga la stagione degli spettacoli a Siracusa.
In cartellone anche il concerto “Verdi Puccini Opera Gala”, con il coro lirico siciliano diretto da Francesco Costa. L’11 luglio, tra le pietre del Temenite, echeggeranno le più belle arie e romanze d’opera. Il 24 luglio, invece, spazio alla danza con la compagnia Il Balletto del Sud che mette in scena Sheherazade, balletto in un atto e cinque quadri ispirato ai racconti d’oriente di Antoine Galland su musiche di Nicolaj Rimskij-Korsakov con le coreografie di Fredy Franzutti.




Siracusa. Premio Tonino Accolla con Ambipictures e la partecipazione del direttore commerciale di Endemol

Più che un semplice premio, un vero e proprio contest nazionale per allievi doppiatori delle scuole di doppiaggio italiane. E’ il premio Tonino Accolla, il compianto doppiatore siracusano voce storica di Eddie Murphy e Homer Simpson, tra gli altri.
Lunedì sera, in piazza Minerva, quattro allievi della Scuola Teatro a Manovella di Firenze e della Voice Art Dubbing di Roma, selezionati dalla società di produzione cinematografica internazionale Ambipictures, si cimenteranno in diversi doppiaggi live. Una giuria tecnica presieduta da Erika Scaramella, responsabile di produzione della Ambipictures, con la partecipazione del direttore commerciale Endemol Italia, Stefano Torrisi, del doppiatore Giorgio Lopez e l’attrice Galatea Ranzi insieme al figlio di Tonino Accolla, Lorenzo. Nel corso della serata sarà anche proiettato un documentario inedito di Antonio Buccheri, con immagini delle Teche Rai, dedicato proprio a Tonino Accolla.




Siracusa. Casi di mucillagine, interrogazione al Comune ma la risposta spetta ad Arpa

Il consigliere comunale Salvo Sorbello ha rivolto un’interrogazione all’amministrazione in relazione alle “svariate segnalazioni sulla presenza in mare di sostanze di natura non specificata presso alcuni solarium cittadini”. Il riferimento è alla presunta mucillagine comparsa a Calarossa come anche nella zona di Forte Vigliena e di via Arsenale. Sorbello chiede di conoscere “in che modo venga tutelata la salute di coloro che frequentano le strutture in questione”.
In realtà, il Comune è già intervenuto con il settore Ecologia e la polizia Ambientale. Richiesto l’intervento di Arpa, l’agenzia regionale protezione ambiente, che ha effettuato i campionamenti sul posto. Si attendono i risultati ma le prime osservazioni empiriche confermerebbero il fenomeno naturale della mucillagine dovuta a fauna marina particolare che da vita alla schiuma, complice l’aumento della temperatura. In attesa dei dati ufficiali, trovano comunque spazio le ipotesi più varie tra gli olii emulsionati e le sentine scaricate da diportisti sino agli scarichi dei canali di gronda dell’acqua piovana in cui qualcuno scaricherebbe anche acque sporche.




Siracusa. Segnalazione di un lettore: chi scarica in mare acque sporche di lavaggio?

La foto è stata inviata alla redazione di SiracusaOggi.it da un lettore. Zona Vittorio Veneto, Ortigia. Tra gli scogli spunta una lingua di schiuma che si allunga verso il mare. La schiuma esce dallo scolo di uno dei canali di gronda dell’acqua piovana. Come se qualcuno avesse scaricato in una delle caditoie dell’acqua mista a prodotti (detersivo o olio emulsionato?) utilizzati per un probabile lavaggio. Fosse realmente così, si tratterebbe di una fattispecie prevista e sanzionata dalle norme in materia ambientale.




Siracusa. Asili nido comunali chiusi, la Cgil punge: "i fondi per aprirli ci sarebbero"

Fa discutere la decisione di anticipare la chiusura degli asili nido comunali. Luglio e agosto porte chiuse, poi la regolare ripresa a settembre. Un problema di fondi avrebbe motivato la decisione, definita dagli uffici comunali “dolorosa” ma necessaria. Ma sul tema la Cgil invita l’amministrazione ad un confronto. “Non si comprendono i motivi che hanno indotto l’amministrazione alla sospensione perchè i fondi potrebbero esserci”, spiega il sindacato, preoccupato anche dall’assenza di rassicurazioni sul reimpiego delle lavoratrici nelle strutture che si sono aggiudicate la gestione dei servizi all’infanzia per i prossimi anni.
“Il Distretto 48 di Siracusa ha una disponibilità economica aggiuntiva alle spese correnti, per un ammontare complessivo di € 1.488.994, somma prevista dal 1° riparto del Piano di Azione per i servizi all’Infanzia”, spigola il segretario della Fp Cgil, Franco Nardi. “Una prima tranche, del valore del 5%, è già nella disponibilità del Distretto di Siracusa, e un ulteriore 5% è disponibile in un fondo di rotazione costituito da risorse accantonate e rimodulate, dell’assessorato regionale alla Famiglia. Ecco perchè non si comprende la scelta di chiudere in anticipo gli asili nido”.
Il sindacato segnala, poi, i disagi per le famiglie “costrette a trovare alternative per la cura dei bambini in strutture private con esborsi economici considerevoli”.




Siracusa. Clinica Villa Rizzo, la precedente proprietà: "no al trasferimento"

Il trasferimento della Clinica Villa Rizzo a Noto è ipotesi “inattuabile nei modi e nei tempi” ed in base “al Decreto Balduzzi sulla riorganizzazione delle case di cura sotto i 60 posti letto”. A sostenerlo è Gian Luigi Rizzo, amministratore unico della Clinica Villa Rizzo srl. “Deve continuare la sua attività a Siracusa così come avviene da oltre 35 anni”, precisa.
Riguardo alla ventilata ipotesi di un eventuale bando con affitto a terzi della struttura, Rizzo esprime la sua secca bocciatura. “Il trasferimento in altra sede comporterebbe peraltro il rischio di far decadere l’autorizzazione e l’accreditamento della casa di cura: la Regione non autorizzerebbe questa soluzione, prospettata dal Tribunale Fallimentare”.
La struttura continua ad oggi ad operare, seppur in esercizio provvisorio.




Siracusa. Alfredo Foti è il nuovo assessore ai Lavori Pubblici: giuramento nella Sala Verde

Ha giurato questa mattina il nuovo assessore ai Lavori Pubblici, Alfredo Foti. Nella sala verde di palazzo Vermexio, il sindaco, Giancarlo Garozzo gli ha ufficialmente conferito l’incarico, confermando le indiscrezioni che circolavano da settimane. Foti, 42 anni, consigliere comunale del Pd, prende così il posto del dimissionario Liddo Schiavo e regge da oggi le rubriche Infrastrutture e urbanistica, Pianificazione territoriale, Tutela del paesaggio, Legalità e trasparenza. Il nuovo componente della giunta comunale è al suo secondo mandato da consigliere comunale e in entrambe le tornate amministrative è stato il candidato più votato del Partito Democratico. Fino allo scorso marzo ha presieduto la commissione consiliare Urbanistica. “Era un avvicendamento previsto -ha spiegato Garozzo – nell’ambito degli accordi interni al partito”.“Anche nelle veste di presidente della commissione Urbanistica – ha detto Foti – ho acquisito una buona conoscenza della macchina amministrativa, che mi aiuterà nello svolgimento di questo delicato incarico. Ringrazio il sindaco per l’opportunità che mi offre e voglio assolvere all’incarico senza venire meno all’impegno di consigliere comunale. Non intendo fare proclami – ha concluso l’assessore Foti – Lavorerò nel segno della continuità con i miei predecessori rispondendo con atti concreti alle aspettative dei siracusani”.