Rosolini. Tentato omicidio, arrestato un 25enne: in prognosi riservata la sua vittima

Al culmine di una discussione ha colpito con un bastone il compagno della suocera. Una botta violenta che ha causato all’uomo un grave trauma cranico. Ricoverato inizialmente ad Avola è stato trasferito al Garibaldi di Catania dove si trova ricoverato con la prognosi sulla vita riservata. E’ finito, invece, in manette con l’accusa di tentato omicidio il 25enne catanese Valerio Bisentini.
E’ successo tutto dopo una giornata trascorsa tra Pachino e Modica per festeggiare il matrimonio di conoscenti. Bisentini, insieme alla fidanzata, la madre di quest’ultima, il compagno della suocera e la loro bambina di un anno e mezzo stava facendo rientro a casa a notte fonda. Nonostante avesse presumibilmente abusato di alcool al ricevimento, il 25enne si era comunque messo alla guida. E a nulla sono servite le richieste di lasciare spazio al volante al compagno della suocere, che non aveva bevuto.
Sarebbe nata da qui la lite. Prima tra la giovane coppia e poi estesa anche alla suocera ed al suo compagno. All’altezza di Rosolini i toni la situazione degenera dopo alcune scenate e un sali-scendi continuo dalla vettura. Valerio Bisentini, con in mano un pezzo di legno presumibilmente raccolto per terra poco prima, avrebbe affrontato la suocera ed il compagno che volevano riportare la calma. Per tutta risposta, il 25enne avrebbe scagliato con violenza il bastone contro l’altro uomo, colpendolo violentemente alla testa.
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno immediatamente fermato Bisentini che si stava dirigendo in ospedale al seguito dell’ambulanza. Dopo aver ricostruito la dinamica dei fatti ed aver visionato i filmati di alcune telecamere presenti in zona, i militari hanno dichiarato in stato di arresto il catanese, attualmente a Cavadonna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Richard Gere stregato da Siracusa e da Noto, tour della bellezza per l'attore

Richard Gere stregato da Siracusa e da Noto. Il celebre attore di “Ufficiale e gentiluomo” e di “Pretty woman”, dopo la sua partecipazione dell’altro ieri al Taormina Film fest, ha infatti voluto ammirare le bellezze storico-artistiche della città e di Noto, con la famiglia al seguito. Realizzando un desiderio espresso nel corso della kermesse di Taormina: visitare cioè il nostro territorio. Così, abbigliamento sportivo – con cappellino con visiera e occhiali da sole che non riescono a nascondere il suo fascino – Richard Gere, questa mattina, si è recato al parco della Neapolis e a Ortigia con un’immancabile tappa in piazza Duomo. Poi nel pomeriggio, poco dopo le 16, si è diretto verso Noto dove, accompagnato dal sindaco Corrado Bonfanti, ha visitato la Cattedrale, palazzo Nicolaci e la chiesa del Santissimo Salvatore, complimentandosi più volte con il primo cittadino per la bellezza della città.




Incendio in contrada Monasteri, canadair in volo per domare le fiamme

Pomeriggio di gran lavoro per i Vigili del Fuoco impegnati nella zona di contrada Monasteri, tra Siracusa e Canicattini, per domare un incendio divampato nel primo pomeriggio. Un canadair si è alzato in volo per agevolare dall’alto le operazioni di spegnimento operate via terra da una squadra partita dalla sede di Siracusa ed una arrivata da Palazzolo. Nessun pericolo per le abitazioni presenti nella zona.
Il rogo è divampato in una zona collinare e impervia da qui la necessità di ricorrere all’ausilio del mezzo aereo. Poco dopo le 18.30 le fiamme erano comunque sotto controllo.




Crocetta mette Siracusa nel mirino dopo le polemiche con Garozzo: "pronto a denunciare uno scandalo"

La polemica tra i renziani siciliani e il governatore Rosario Crocetta si consuma sull’asse Siracusa-Palermo. Dopo aver incassato l’attacco di Giancarlo Garozzo, sindaco di Siracusa e uno dei principali referenti della corrente che fa capo al premier in Sicilia, il presidente della Regione mette nel suo mirino proprio la città di Archimede. E si prepara a denunciare quello che definisce “un nuovo scandalo”: i lavori per la costruzione di un ospedale di Siracusa, un affare da 140 milioni di euro, già finito nell’inchiesta della Procura di Milano su Expo. Una vicenda che finì mesi addietro sulla stampa ma che non portò a nessun provvedimento concreto.
In un’intercettazione telefonica alcuni indagati, parlando del nuovo ospedale di Siracusa sostenevano la necessità di trovare un contatto per interloquire con Crocetta. “Con chi dovevano parlare a Roma tra i renziani siciliani per potere aver poi un contatto con me?”, si domanda a mezzo stampa il governatore.
Giancarlo Garozzo si limita a sottolineare la tempistica “sospetta” con cui Rosario Crocetta tira fuori questa vicenda. “Spero che metta il mio nome in mezzo, anche incidentalmente, così mi darà l’occasione di querelarlo. Purtroppo questo è il suo metodo. Neanche una parola, neanche una risposta sulle larghe sacche di disoccupazione che ha creato con i suoi provvedimenti, dalla formazione a NovaMusa, o alle emergenze irrisolte”, ricorda Garozzo.
La Regione potrebbe allora penalizzare Siracusa per via di una polemica politica accesa? “Non credo proprio. E non lo credo per il semplice motivo che Palermo non ha fatto veramente nulla per Siracusa. Dal viadotto Targia in avanti non ricordo interventi decisi della Regione per Siracusa. Fortunatamente questa agonia è al termine”, dice ancora Giancarlo Garozzo lanciando un nuovo messaggio al governatore Crocetta sempre più isolato e con il Pd ormai di traverso, non solo quello di area renziana.




Siracusa. Carenze igieniche, chiuso un panificio di Ortigia: denunciati i due titolari

Sporco stratificato, pareti annerite e persino muffa. E poi una conservazione del lievito madre e del preparato per la pizza in contenitori in pessime condizioni igieniche. Una serie di carenze riscontrate dai carabinieri di Ortigia tali da portare all’immediata chiusura di un panificio del centro storico di Siracusa. Denunciati i due titolari a cui è stata elevata una multa cinquemila euro per la mancata attuazione del manuale di autocontrollo haccp.
Intervenuti con i militari uomini del Sian – Ufficio Igiene dell’azienda sanitaria provinciale. Le contestazioni riguardano i locali destinati al confezionamento degli alimenti e le apparecchiature in uso per la loro preparazione e cottura.




Incidente sulla strada per Floridia, coinvolte due auto

Un incidente avvenuto poco dopo le 13 ha fortemente rallentato il traffico lungo la strada per Floridia, la Statale 124. Due le vetture coinvolte nello scontro, procedevano entrambe in direzione Siracusa. Sul posto almeno due ambulanze per prestare i soccorsi. In base alle prime testimonianze raccolte, almeno una persona è stata accompagnata per controlli al pronto soccorso dell’Umberto I.
Ancora da ricostruire la dinamica dell’incidente avvenuto poco dopo lo svincolo autostradale, in direzione Siracusa.




Siracusa. Sfondano la vetrina e rubano capi di abbigliamento in viale Teocrito

La tecnica è, purtroppo, ormai nota. Utilizzando un’auto come ariete sfondano la vetrina del negozio preso di mira per poi rubare quante più cose possibile prima di darsi alla fuga. E’ successo nelle prime ore del mattino, attorno alle 4, nel centrale viale Teocrito.
Preso di mira un noto negozio di abbigliamento sportivo. I malviventi hanno portato via diversi capi di abbigliamento di famose griffe. Da quantificare l’importo del bottino.
Nei mesi scorsi si era registrata una recrudescenza di simili episodi. Le indagini condotte dalla squadra Mobile di Siracusa portarono ad alcuni arresti.
Gli investigatori siracusani si sono subito messi a lavoro. Utili potrebbero risultare le immagini delle telecamere di video sorveglianza attive nella zona.




Siracusa. Conclusa la spettacolare esercitazione antinquinamento della Marina Militare

Si è conclusa ieri a Siracusa l’appuntamento annuale con la maggiore esercitazione antinquinamento della Marina Militare, Aretusa 2015. Due giornate dedicate una ad un seminario e l’altra all’esercitazione navale, sullo sfondo dell’area marina del Plemmirio.
La Marina Militare ha così testato a Siracusa i mezzi antinquinamento.
In mare 3 pattugliatori d’altura, le navi Sirio, Orione e Libra, in coordinamento con 3 motovedette della Capitaneria di Porto e con i mezzi locali fra cui quelli del Consorzio Castalia. Simulato lo sversamento di 700 m3 di idrocarburi fuoriusciti da una petroliera sinistrata, simulata da nave Ticino. Dall’alto un aereo ATR 42 della Capitaneria di Porto e un elicottero della Marina Militare hanno seguito e coordinato le operazioni.
Effettuato il contenimento della macchia con le panne galleggianti, prelevato un campione della sostanza inquinante per effettuarne l’analisi a bordo del Sirio ed ottimizzare quindi gli interventi antinquinamento, tutte le navi hanno impiegato i propri skimmer per raccogliere dal mare gli idrocarburi.
Contemporaneamente la Prefettura di Siracusa, in costante teleconferenza con le unità in mare, ha attivato la propria sala operativa, simulando di mettere in atto gli interventi volti a contrastare a terra lo spiaggiamento della macchia oleosa.
Le navi della Marina Militare, appartenenti alle Forze da Pattugliamento di Augusta hanno impiegato durante l’esercitazione, nell’ambito del progetto Flotta Verde, un biocombustibile alternativo al petrolio, rendendo così ancora una volta tangibile il cambiamento verso una maggiore eco-sostenibilità.




Siracusa. Un parcheggio e un'area per ambulanti ad Acradina: le proposte del Cenaco

Le novità “commerciali” per Acradina paiono non mancare. A partire da una nuova area mercatale nei pressi della palestra che porta il nome del quartiere e un’area parcheggio per nella stessa zona. Due delle proposte presentate dal Cenaco e dal suo presidente Franco Veneziano al sindaco Giancarlo Garozzo realizzabili tramite l’accensione di un mutuo. “Occorre che il Comune intervenga realizzando duecento posti macchina e garantire spazio ad una ventina di ambulanti che continuano a stazionare, spesso illegalmente, lungo viale Tisia con le loro bancarelle di frutta e ortaggi”, spiega il presidente del Cenaco.
Tra le proposte avanzate anche quella di istituire una fermata dei bus elettrici, dopo quella già attivata al Monumento dei Caduti, anche al Largo Dicone.
Ma si è parlato soprattutto di riqualificazione urbana dell’area commerciale e in particolare di marciapiedi per migliorare la fruizione della strade dello shopping.
“Si rendano più agevoli, ampliandoli, anche per le mamme con carrozzine e per portatori di handicap. E poi vorremmo un sistema di illuminazione che dia al viale Tisia quel tocco di signorilità ed eleganza come Corso Matteotti, per intenderci”, dice Veneziano.




Contenzioso Open Land-Comune di Siracusa: rinviata la decisione da 20 milioni

Contenzioso Open Land-Comune di Siracusa, bisognerà attendere il 23 luglio per conoscere il pronunciamento del Cga di Palermo nella intricata vicenda del risarcimento milionario chiesto dalla società privata per i presunti ritardi e illeciti amministrativi commessi dal Comune di Siracusa nel rilascio della concessione edilizia per la realizzazione del centro commerciale in viale Epipoli a Siracusa.
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa, riunitosi ieri, ha deciso poi di rinviare ogni decisione ad una nuova udienza calendarizzata per il 23 luglio. Vi parteciperanno anche il Consulente tecnico d’ufficio (CTU), Salvatore Pace, ed i consulenti tecnici delle parti in causa: Ernesto D’Agata per il Comune di Siracusa, Francesco Licini e Giuseppe Ansaldi per Legambiente e Giuseppe Cirasa in rappresentanza di Open Land.
Intanto ieri i difensori dei consulenti del Comune di Siracusa e di Legambiente hanno criticato il consulente tecnico d’ufficio su alcuni aspetti della sua consulenza tecnica d’ufficio. Contestato, in particolare, l’ammontare del risarcimento da riconoscere ad Open Land, stimato in 20 milioni di euro.
Al termine della discussione il Cga si è riunito in Camera di consiglio e dopo un’ora di confronto ha comunicato il rinvio dell’udienza al 23 luglio. Una decisione accolta con moderato ottimismo dai difensori del Comune di Siracusa e di Legambiente.