Siracusa. Gestione della Cittadella dello Sport, 7 Scogli: "chiediamo i danni"

La gestione della Cittadella dello Sport e della palestra Acradina passerà da un nuovo avviso pubblico. Una decisione che manda su tutte le furie il presidente della 7 Scogli, società di pallanuoto, che è anche l’attuale gestore degli impianti. “Ci aspettavamo una proroga alla luce di quanto abbiamo fatto e dei meriti che la stessa amministrazione ci ha riconosciuto”, spiega Capillo. “Era un impianto fatiscente, gli abbiamo ridato lustro mettendolo a norma”, ricorda ancora.
“Sono esterrefatto del poco credito che presso l’Amministrazione ha avuto l’enorme lavoro effettuato dalla 7 Scogli per il bene dello sport. Sono ancora più colpito dal contenuto del nuovo bando che adesso riporta un valore del servizio di gestione di Euro 150.000 quando invece nel precedente bando, dove erano previsti anche dei lavori, ora non previsti, era indicato in un ammontare di Euro 200.000”.
Il presidente della società sportiva annuncia poi la volontà di chiedere un risarcimento danni all’amministrazione comunale.




Siracusa. Ellen Pompeo (Grey's Anatomy) turista per un giorno: foto e strette di mano in Ortigia

Due giorni fa è stata l’attesa protagonista di una delle giornate del Taormina Film Festival, oggi Ellen Pompeo si è regalata una giornata da turista “normale” a Siracusa. La star di Grey’s Anatomy ha passeggiato per le vie del centro storico, qualche foto con i fan che l’hanno immancabilmente riconosciuta quindi un pranzo veloce in piazza Archimede con foto ricordo insieme a Sebastiano Scalisi, il proprietario dell’antico bar con vista sulla fontana di Diana.
Occhialoni, maglietta bianca e pantaloni, Ellen Pompeo si è detta affascinata da Siracusa di cui ha apprezzato la “luce”. Un sorriso, un saluto e poi ha ripreso il suo giro per Ortigia. Accompagnata dal marito, dalla figlia e dal press agent italiano ha assaggiato gli arancini ma a “prenderle” il cuore sono state le granite.




Siracusa. In barca da una sponda all'altra del Porto Piccolo: da agosto potrebbe tornare il servizio

L’obiettivo è riattivare il servizio a partire dal primo agosto. Da quella data le barche torneranno a collegare le due sponde del porto Piccolo, da Riva della Posta allo Sbarcadero Santa Lucia. In commissione consiliare si sta studiando il regolamento prima di procedere all’affidamento del servizio. Linee precise anche sul tipo di abbigliamento dei “traghettatori” novelli gondolieri: camicia verde (colore della città) e pantalone bianco in estate, blu in inverno. Nel regolamento, per ora solo una bozza, previsti anche i prezzi per tratta: 1 euro per i residenti, 2.50 per i turisti.




FM ITALIA e SiracusaOggi.it ad Expo 2015: media partner del Biocluster Mediterraneo

FM ITALIA e SiracusaOggi.it, media partner del Biocluster Mediterraneo ad Expo Milano 2015. Dallo spazio riservato alla Sicilia, collegamenti in diretta audio e video per raccontare i giorni clou della presenza siciliana all’appuntamento internazionale. Occhio di riguardo verso gli appuntamenti del Sudest siciliano e al ricco calendario di eventi e presentazioni allestito per queste giornate di Expo.
Saranno Mimmo Contestabile e Max Braccia a guidare i collegamenti live da Milano, su FM ITALIA e SiracusaOggi.it. Appuntamento quotidiano dalle 10 alle 13 con vari collegamenti anche nel corso del pomeriggio. In modo da non perdere un solo istante della importante partecipazione del Sudest siciliano ad Expo 2015. Tutto in diretta, audio e video, sui media partner del Biocluster Mediterraneo Expo 2015 FM ITALIA e SiracusaOggi.it




Siracusa. Viadotto di Targia, attesa per la disponibilità dei fondi: serve una nuova riunione a Palermo

Ancora nessuna certezza circa la disponibilità di fondi per intervenire sul viadotto di Targia. L’infrastruttura siracusana è stata inserita tra le opere prioritarie che il Dipartimento Regionale di Protezione Civile vuole finanziare attraverso la rimodulazione delle risorse disponibili con la legge 433 post sisma. La scorsa settimana a Palermo è stata incardinata la discussione ma per avere contezza di quanto disponibile e quando bisognerà attendere una nuova riunione. I dirigenti della sezione siracusana del dipartimento regionale aspettano la convocazione a giorni.
Entro la prima decade di luglio è comunque attesa la conferma della disponibilità di circa 5,7 milioni di euro per intervenire sul viadotto. I piloni non verranno abbattuti ma rinforzati, lavorando sull’esistente. Sarà, invece, realizzata ex novo la sede stradale, ricorrendo ad elementi prefabbricati. I lavori dureranno tra gli otto e i dodici mesi con la necessità di chiudere al traffico l’infrastruttura oggi ancora transitabile ma in un solo senso di marcia.




Siracusa. Boom di visitatori in notturna alla latomia del Paradiso: "rendiamolo un appuntamento fisso"

Quasi seimila visitatori per il Comune, poco meno di quattromila per la Soprintendenza. Ma al di là del balletto di cifre, incredibilmente positive, il dato che certo è il clamoroso successo dell’apertura notturna e gratuita della Latomia del Paradiso. Per siracusani e turisti l’occasione di passeggiare all’interno del parco della Neapolis in un orario insolito, accanto all’orecchio di Dioniso, alla grotta dei cordari e del salnitro. Tutto illuminato, come i sentieri, con la collaborazione di Erg.
“Un grande successo che premia questa iniziativa”, gongolano in Soprintendenza. Le visite notturne della latomia del Paradiso proseguono fino a sabato. Il percorso può essere visitato a gruppi, con l’ausilio di guide, dalle 21 alle 24, ultimo ingresso ore 23.30.
Un esperimento così ben riuscito che si moltiplicano le richieste di mantenerlo attivo per quasi tutto l’anno, magari una settimana al mese, anche a pagamento con un simbolico obolo di un euro a visitatore. “E’ un piccolo esempio delle potenzialità del nostro territorio”, dice Francesco Italia, assessore al Turismo del Comune di Siracusa. “Potenzialità frustrate, annichilite da una gestione miope, anacronistica dei beni culturali regionali che blocca sviluppo e lavoro. Confido che gli assessori regionali Purpura e Li Calzi, per i quali nutro fiducia e stima, siano messi in condizione di operare scelte coraggiose e coerenti”.




Siracusa. Fontana di Diana, un donatore privato per il restauro integrale: "sgravi e agevolazioni"

Si muovono Comune e Sovrintendenza ai Beni Culturali in soccorso della Fontana di Diana. Dal monumento di piazza Archimede si sono staccati diversi pezzi e le crepe presenti su altri elementi del complesso datato 1907 creano apprensione. Niente allarme ma occorre programmare un intervento deciso per salvaguardare la fontana. L’assessore al centro storico, Francesco Italia, apre ai privati sull’esempio di quanto fatto da Della Valle per il Colosseo. L’Art Bonus garantisce detrazioni vantaggiose a chi dona somme per interventi di restauro di beni culturali. Caccia aperta, allora, al donatore per un nuovo restauro dopo quello del 1996 finanziato da Sogeas.
Intanto, entro la settimana un sopralluogo congiunto Comune-Sovrintendenza detterà i tempi di un primo intervento per riparare la statua danneggiata dopo l’ultimo distacco.




Siracusa attacca Palermo, Garozzo e i renziani contro Crocetta

Frattura netta tra renziani e il governo Crocetta. La fine della pax la suggella il sindaco di Siracusa, esponente di primo piano in regione della corrente che fa capo al premier. Motivo dello scontro, i recenti risultati elettorali e la sconfitta del governatore nella “sua” ex enclave, Gela. “Le dichiarazioni dal presidente Crocetta sono un penoso tentativo di scaricare su altri le colpe dei ballottaggi di domenica scorsa. Buon senso avrebbe consigliato il silenzio, poiché i risultati di due anni e mezzo di governo della Sicilia sono sotto gli occhi di tutti; solo il presidente Crocetta e la sua ristretta cerchia di collaboratori finge di non vedere. La sua è una gestione amministrativa capace solo di distruggere, come nel caso della formazione professionale e dell’abolizione delle province, senza riuscire a costruire nulla di alternativo e che alla fine gli elettori hanno punito”.
Giancarlo Garozzo, che è anche sindaco di Siracusa, accusa Crocetta di presunzione e arroganza. E arriva fino a dargli del patetico. “Lo è il tentativo di accollare il dato elettorale ai renziani e al governo nazionale. Si definisce rottamatore ante litteram, ma di novità alla Regione ne abbiamo viste ben poche, sia nelle politiche che negli uomini messi a guidare la macchina amministrativa. Qui non si tratta di essere o non essere renziani; si tratta di scelte compiute, come i 27 appalti banditi a Siracusa con i quali abbiamo spezzato il sistema delle proroghe che bloccava l’Amministrazione comunale gravandola di costi. Tutto ciò avendo a distanza siderale un presidente della Regione per nulla interessato agli enti locali, alla crisi economica, alle difficoltà delle famiglie, ad un sistema infrastrutturale e di trasporti da terzo mondo, ma preoccupato, soprattutto, di mantenere splendente la sua immagine di paladino dell’antimafia”.
E visto che “amministrare è un’altra cosa” (Garozzo dixit) il dato politico è tratto. I renziani, e forse anche l’intero Pd, pronti a staccare la spina in Regione. “La situazione richiede una serie analisi politica e investe soprattutto il Pd. Prima di valutare ipotesi di nuove maggioranze è giunto il momento di chiederci se sia ancora il caso di sostenere questo governo”. Parole chiare che non lasciando indifferente il presidente Crocetta. Che, però, piccato, evita di replicare. Il suo unico commento sulla vicenda lo affida ai social network. “Le dichiarazioni di Garozzo sono a comando, dettate dal solito ignoto. E pertanto non meritevoli di alcuna risposta. Quando i suoi padroni verranno allo scoperto, risponderò a loro”, scrive Rosario Crocetta puntando – tra le righe – a pizzicare direttamente Davide Faraone, leader siciliano dei renziani e molto vicino alle posizioni di Giancarlo Garozzo.




Cassibile. Dai domiciliari al carcere per evasione. Sorpreso fuori casa un 28enne

Stava placidamente facendo rientro a casa. Ad aspettarlo, però, c’erano i carabinieri di Cassibile che lo hanno arrestato per evasione. Sebastiano Ranno, siracusano di 28 anni, era infatti ai domiciliari ed al controllo dei militari non era in casa. Una violazione che lo ha portato direttamente in carcere.
Il giovane era ai domiciliari da gennaio 2015, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Era, inoltre, stato tratto in arresto per lo stesso reato anche lo scorso 19 maggio, quando era evaso per commettere all’interno di un’azienda agricola del territorio un furto di ortaggi ed irrigatori, in concorso con altro uomo. Proprio in considerazione dei precedenti, è stato associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.




Siracusa. Piazzetta di via Regia Corte, da Acradina chiedono luce e pulizia

Le erbacce tornano a “nascondere” i resti archeologici alle spalle della piazzetta di via Regia Corte, nel quartiere Acradina. Il consigliere di circoscrizione, Luigi Cavarra, chiede un nuovo intervento di diserbo e pulizia sulla scorta di quanto fatto lo scorso anno. “Il luogo, purtroppo, è abbandonato. Magari si potrebbe anche pensare di illuminare quella piazzetta. E’ questione di decoro e rispetto”, spiega Cavarra.