Noto. Con Francesco Cafiso e il suo sax cala il sipario su Sicilia all'Opera

Le note del sax di Francesco Cafiso, accompagnato al piano da Mauro Schiavone, hanno chiuso Sicilia all’Opera, la tre giorni di musica e arte che ha animato Noto da venerdì a domenica scorsi. Diversi i momenti di spettacolo e l’offerta culturale proposti nell’arco della manifestazione che ha spaziato dalla lirica ad happening e performance artistiche.
Spazio anche per la Sicilia migliore, nei vari campi sociali, con sette premiati eccellenti. “Questa è la Sicilia di cui dovrebbero parlare i nostri politici all’Ars e in Parlamento, quella che si ingegna, produce, rimane, aprendosi al mondo. Questa è la Sicilia che vogliamo rappresentare, nell’intento di lasciare alle future generazioni un territorio migliore di come lo abbiamo trovato”, spiega l’ex sindaco di Castelbuono, Mario Cicero, tra i premiati.




Siracusa martedì su Sky Arte Hd: è una delle "Sette Meraviglie"

Talmente bella da meritarsi l’anticipo. E così Sky Arte Hd ha deciso di cambiare la programmazione di Sette Meraviglie, il programma dedicato alla scoperta di sette perle italiane: domani sera andrà in onda la puntata realizzata a Siracusa, inizialmente messa in plainsesto per luglio.
Immagini mozzafiato, realizzate con nuove tecnologie. Non solo Siracusa ma anche la vicina necropoli rupestre di Pantalica, il cui valore storico-artistico è stato sancito nel 2005.
Per l’Unesco qui c’è la testimonianza dello sviluppo sociale e culturale nel Mediterraneo nell’arco di oltre tre millenni, senza soluzione di continuità tra i monumenti realizzati nel corso dei secoli.
In altre parole, Siracusa è tra le più significative espressioni della civiltà greco-romana antica, che Cicerone definiva “la più grande città greca e la più bella tra tutte”, come del successivo avvicendarsi degli arabi-musulmani, dei normanni e così via, fino al Regno delle Due Sicilie.
Lawrence Durrell ha magnificamente sintetizzato la storia – e il fascino – di una simile architettura in questi termini: “Prendete un tempio greco, incorporatelo per intero in un edificio cristiano, al quale aggiungete successivamente una facciata normanna che viene abbattuta dal grande terremoto del 1693. Senza scoraggiarvi vi rimettete all’opera e, cambiando completamente direzione, sostituite la vecchia facciata con una deliziosa composizione barocca all’incirca del 1728-54. E il tutto, deteriorato com’è, continua a vivere e a sorridere…”.




Floridia si stringe alla famiglia del piccolo Giuseppe Gioele: raccolta fondi in città

E’ scattata la mobilitazione per aiutare la famiglia del piccolo Giuseppe Gioele Grande, il bimbo di 15 mesi deceduto dopo il trasferimento in elisoccorso al Bambino Gesù di Roma. Dovevano impiantargli un cuore artificiale, in attesa del trapianto necessario per lui purtroppo nato con una malformazione al cuore.
Il Comune retto da Orazio Scalorino si è messo in moto per assicurare alla famiglia il rientro della salma, con un’ampia compartecipazione alle spese.
A contribuire anche tanti floridiani che hanno attivato una sottoscrizione. Pure la parrocchia di San Giorgio di Modica ha avviato una raccolta di fondi (IBAN IT10U0200884482000300010168 causale Pro Giuseppe Gioele).
Non è stato, intanto, necessario procedere con l’autopsia. I familiari non hanno infatti presentato alcun esposto.




Calcio. Peppe Mascara si accomoda in panca: sarà l'allenatore del Siracusa

Peppe Mascara passa dal campo alla panchina. E dopo aver contribuito al ritorno in Serie D del Siracusa sveste maglia e pantaloncini per passare nei più comodi panni dell’allenatore. Sarà lui a guidare l’avventura degli azzurri nel massimo campionato dilettantistico, uno scalino sotto il calcio pro.
La notizia circola da un pò e verrà ufficializzata nei prossimi giorni dalla società, con una conferenza stampa. In attesa di definire con un secondo nome da affiancare a Mascara in panchina. Tecnicamente l’allenatore “ufficiale” per le distinte per un discorso di tesserini, anche se sarà l’ex attaccante del Catania a coordinare le operazioni tecnico-tattiche della squadra.




Siracusa. I giovani spingono l'economia: aumentano le imprese gestite da under 35

Under 35 e con voglia di mettersi in gioco in prima persona. E’ l’identikit dei nuovi imprenditori del siracusano. Sono i giovani la linfa nuova del tessuto economico locale. Lo confermano i dati di Unioncamere: sono oltre 4.000 imprese gestite da giovani in provincia di Siracusa. Nel dettaglio, sono 4.209. “Vera leva per la ripresa”, commenta un entusiasmo Giampaolo Miceli, responsabile della consulta dei giovani imprenditori.
L’incidenza dei giovani imprenditori nel territorio sale all’ 11,3% del totale. Un dato che conferma la buona tendenza all’auto impiego se si pensa che, in Italia, l’incidenza delle giovani aziende è pari al 9,5%. Siracusa, insomma, viaggia al di sopra della media nazionale ed è la 24.a provincia in Italia per giovani imprese.
I settori più battuti sono il commercio, l’edilizia, l’agroalimentare e il digitale. La ditta individuale (complici le agevolazioni fiscali forfettarie) è la formula di start-up ancora più utilizzata (quasi il 70%).
“I giovani siracusani si stanno rimboccando le maniche per cogliere le opportunità di questo momento e molti di loro scelgono di farlo attraverso l’impresa. Spesso sono giovani che hanno deciso di puntare su un’idea innovativa e sulle proprie competenze per realizzarla, anche sfruttando le nuove tecnologie della rete”, dice ancora Miceli che è anche coordinatore dei Giovani di Cna Siracusa.




Augusta. Urne aperte domenica e lunedì: turno di ballottaggio per eleggere il sindaco

C’è anche Augusta tra i tredici Comuni siciliani in cui domani e lunedì si torna a votare per il turno di ballottaggio delle amministrative. Si “sfidano” due giovani: Cettina Di Pietro, candidata del Movimento 5 Stelle, e Nicky Paci, sostenuto da liste civiche.
Le urne saranno aperte dalle 8.00 fino alle 22.00 di domenica e poi lunedì dalle 7.00 alle 15.00. A seguire le operazioni di spoglio e la proclamazione.




Sicilia Madre Terra, eccellenze tra Expo e Siracusa: andata e ritorno

Promuovere prodotti e territori sfruttando l’occasione di Expo, vetrina internazionale che vede il mondo a raccolta Milano. Nasce così il progetto Sicilia Madre Terra, con il coordinamento dell’Assessorato regionale alle Attività Produttive, presentato questa mattina a Siracusa.
L’assessore regionale alle attività produttive, Lidia Vancheri, ha illustrato il meccanismo delle “Piazze di promozione” allestite a Siracusa, Noto, Catania, Ragusa e ancora Canicattini Bagni e Ragusa. Qui saranno promosse le offerte dedicate all’esplorazione e alla conoscenza dei paesaggi dell’agroalimentare di qualità e delle risorse culturali e naturali della Sicilia orientale.
Le “Piazze di promozione” sono realizzate con la partecipazione della Camera di Commercio di Siracusa, Catania, Ragusa, Enna, Caltanissetta, che hanno promosso il progetto, assieme ai Comuni di Siracusa, Noto, Ragusa, Catania, Enna e Caltanissetta.
A Siracusa tre gli appuntamenti. Anzitutto l’allestimento all’Antico Mercato di Ortigia della vera e propria piazza di promozione con workshop, cooking show e incontri con produttori locali. Ai primi di luglio scatterà, poi, il progetto realizzato di concerto con il Consorzio Area Marina Protetta del Plemmirio che prevede degustazioni di prodotti tipici ed eccellenze a bordo di imbarcazioni in navigazione nelle acque dell’Area Marina Protetta. A settembre, dal 4 al 6, appuntamento con il Sud Est Wine Fest che vede insieme Comune di Siracusa e Strada del Vino Val di Noto.
Sicilia Madre Terra sarà anche protagonista quattro giorni a Milano, all’Expo, con iniziative, ogni giorno diverse. Dal 10 al 13 luglio Siracusa presenterà una riduzione video de Le Supplici della Fondazione Inda studiata proprio per Expo. Noto, invece, allestirà a Milano una “piccola” Infiorata.
Luoghi, prodotti ed eventi dei territori saranno presenti nel catalogo nazionale di Expo e Territori che sarà diffuso presso le Ambasciate e gli Istituti di cultura italiane all’estero.




Muore a Roma un bimbo floridiano di 15 mesi: dovevano impiantargli un cuore nuovo

Dovevano impiantargli un cuore artificiale, in attesa del trapianto. Per questo Giuseppe Gioele, un bimbo di 15 mesi di Floridia, era stato trasferito in elisoccorso dalla Sicilia al Bambin Gesù di Roma. Ma il piccolo non ce l’ha fatta. E’ spirato fra le braccia del padre. I familiari hanno presentato una denuncia ai carabinieri. Disposta l’autopsia dalla magistratura.
“Vogliamo capire perchè mio figlio non c’è più – si sfoga Sebastiano Grande, il padre – e se ci sono state responsabilità o ritardi. A Giuseppe Gioele avrebbero dovuto impiantare un cuore artificiale in attesa del trapianto, speravamo andasse tutto bene”.
Il piccolo era ricoverato da quasi un mese nel Centro Cardiologico pediatrico del Mediterraneo di Taormina per una malformazione al cuore. I medici siciliani avevano disposto il trasferimento del bimbo a Roma. La salma dovrebbe essere restituita domani ai familiari dopo il nulla osta della magistratura. I funerali saranno celebrati a Floridia. Il Comune si è subito messo in moto per aiutare economicamente la famiglia – il padre è disoccupato – per il rientro della salma e le spese per la cerimonia funebre.




Siracusa. Migranti eritrei al Pantheon, tra "ronde" e volontari opinioni a confronto

Tra le “ronde” e l’aiuto concreto dei volontari, continua l’odissea dei migranti eritrei che hanno eletto come a temporanea dimora siracusana la scalinata del Pantheon e il vicino parco. Vogliono raggiungere i parenti in nord Europa evitando le lungaggini della macchina dell’accoglienza italiana e per questo hanno rifiutato il ricovero in un centro.
Trascorrono le loro giornate accanto al sacrario siracusano, tra la Caritas e la parrocchia. Di loro provano a prendersi cura anche le suore scalabriniane. Lo spettacolo che si è venuto a creare non è piaciuto a tutti i siracusani, per via dei cartoni, delle buste e dei rifiuti abbandonati in cima alla scalinata del Pantheon. Sulla ringhiera appesi ad asciugare i vestiti.
L’associazione Italiani in Movimento ha lanciato ieri le ronde per la pulizia e il decoro, iniziativa che ha suscitato un vespaio di polemiche. Questa mattina, intanto, dopo un faccia a faccia tra il portavoce dell’associazione , Peppe Giganti, e i volontari presenti è stata ripulita la scalinata del Pantheon.
Il nostro servizio

(ci scusiamo con l’errore in grafica, il primo a parlare è Peppe Giganti di Italiani in Movimento)




Si spacciava per medico per derubare persone anziane: arrestata dai Carabinieri

Sarebbe lei la responsabile di un tentato furto in abitazione avvenuto a Portopalo il 2 dicembre del 2014 e di una rapina in abitazione a Cassibile lo scorso 12 marzo. I carabinieri hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Siracusa nei confronti di Giuseppina Crescimone, 29 anni, già nota alle forze dell’ordine per i suoi precedenti in materia di reati contro il patrimonio e attualmnente agli arresti domiciliari per il reato di furto.
Le vittime dei due episodi sono due anziane signore che vivono da sole. Analogo il modus operandi: spacciandosi per medico del servizio sanitario la donna sarebbe riuscita ad entrare in casa delle vittime prescelte e, approfittando di un momento di distrazione, avrebbe portato via effetti personali e preziosi. Nel primo episodio, a Portopalo di Capo Passero, il furto non si è concretizzato per l’inaspettato sopraggiungere di un parente della vittima. Diversa sorte a Cassibile dove si è degenerati in rapina: l’anziana vittima, presumibilmente narcotizzata con dei sonniferi, si è vista trafugare le fedi nuziali ed altri preziosi in oro. Questa la ricostruzione degli investigatori.