Noto. Parco Archeologico di Eloro, l'assessore Purpura firma la sua istituzione

E’ stato firmato il decreto attuativo per l’istituzione del parco archeologico di Eloro. Ad apporre la firma sull’importante documento è stato l’assessore regionale ai beni culturali Antonio Purpura. A dare la notizia è stata la deputata regionale Marika Cirone Di Marco che ha subito informato l’assessore alla cultura del comune di Noto, Cettina Raudino.
“Notizia importantissima quella comunicatami dall’onorevole Marika Cirone Di Marco – ha detto la Raudino – l’Assessore regionale ai BB.CC. Antonio Purpura ha firmato il decreto attuativo per l’istituzione del Parco Archeologico di Eloro. Grande soddisfazione personale e di tutta l’amministrazione Bonfanti. Adesso speriamo si apra una pagina nuova per la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio archeologico”.
Nel sito di Eloro insistono, anche se non visibili, i resti del teatro greco, del santuario, di un porticato con le mura urbane, oltre all’agorà e ad alcune cisterne. Ben visibili invece i resti della colonna Pizzuta nata come un monumento funerario alto più di dieci metri di cui oggi resiste la base.
L’assessore Raudino aveva parlato dell’istituzione del parco archeologico di Eloro in occasione dell’assemblea delle città d’arte e cultura. Ieri la firma del decreto attuativo per l’istituzione del parco.
Corrado Parisi




Siracusa. Eletto il sindaco dei ragazzi, è Lisa Cataldo. Vice è Emanuele Capodicasa

Eletto il sindaco dei ragazzi. E’ Lisa Cataldo, 12 anni, della scuola Karol Wojtyla. Vice Sindaco è stato eletto Emanuele Capodicasa della Lombardo Radice. Il Sindaco Garozzo che ha ratificato l’elezione apponendo la fascia tricolore alla “collega” Lisa. L’assessore Valeria Troia, che con i suoi uffici coordina l’attività del Consiglio dei ragazzi, ha ringraziato per il loro impegno tutti consiglieri, le insegnanti referenti di ogni scuola e i volontari dell’Unicef e dell’Ufficio del Difensore dei bambini.




Siracusa. Due auto in fiamme nella notte: una in via Cassia, l'altra in via Jugoslavia

Due auto in fiamme nella notte. Il primo incendio ha coinvolto, nella notte, una Focus posteggiata in via via Luigi Cassia. Le cause sono ancora da individuare. Sul posto, vigili del fuoco e polizia. Alle 4.00 secondo episodio in via Jugoslavia. Le fiamme hanno danneggiato una fiat 600. Anche in questo caso, indagini in corso.
(foto: archivio)




Operazione di contrasto alla pedopornografia: perquisizioni anche a Noto

Nella vasta operazione di Polizia contro la pedofilia condotta dalla Procura di Milano, controlli e perquisizioni sono stati effettuati anche a Noto. I gravi indizi raccolti dagli investigatori milanesi hanno portato a perquisizioni personali, informatiche e a casa di 29 utenti italiani. Il gip di Milano ha anche emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro persone. Si tratta di due disoccupati di 58 e 51 anni, di un sacerdote di 49 anni e di un operaio 51enne, residenti in Liguria e nel Lazio.
Le operazione di Polizia hanno coinvolto numerose province italiane, da Bolzano a Siracusa. Le persone coinvolte hanno messo in piedi un circuito pedo-pornografico in cui avveniva lo scambio di immagini e video con ritratte pesanti violenze ed atti sessuali a danno di bambini di età inferiore ai dieci anni. Per lo scambio veniva utilizzato un social network russo, gli investigatori italiani si sono infiltrati e fingendosi interessati ad immagini di bambini hanno scoperto e interrotto l’attività illegale. Secondo quanto accertato dalle forze dell’ordine il circuito è molto più ampio, infatti oltre ai 29 italiani coinvolti ci sono circa duecento utenti residenti in altre nazioni segnalati all’Interpol.
Di seguito la lista delle città in cui sono state effettuate le perquisizioni:
Alassio (Savona), Alessandria, Besana Brianza (Monza), Bordighera (Imperia), Busnago (Monza), Castel Fiorentino (Firenze), Cava Manara (Pavia), Citta` Ducale (Rieti), Genova, Gussago (Brescia), Lariano (Roma), Livorno, Loale (Venezia), Locorotondo (Bari), Massa Martana (Perugia), Nettuno (Roma), Noto (Siracusa), Novellara (Reggio Emilia), Pistoia, Pomezia (Roma), Portomaggiore (Ferrrara), Selva di Val Gardena (Bolzano), Ravenna, Roma, Taormina (Messina) e Torrecuso (Benevento). 
Corrado Parisi




Siracusa. Anche alla Pizzuta un mercato del contadino: il Consiglio Comunale dice si

Un mercato del contadino anche per la zona alta di Siracusa. Il Consiglio Comunale ha approvato ieri sera all’unanimità la realizzazione di un un nuovo appuntamento con i prodotti a chilometro zero anche alla Pizzuta. Accolta, quindi, quella che era stata una proposta avanzata dalla circoscrizione Tiche. Il mercato si svolgerà ogni sabato in via Fava con 38 stalli disponibili.




Pachino. Furto con destrezza al supermercato, denunciato un uomo

Denunciato un 59enne a Pachino. E’ accusato di furto con destrezza ed evasione dagli arresti domiciliari. In particolare, l’uomo si sarebbe reso responsabile del furto di un portafogli avvenuto all’interno di un supermercato.




Siracusa. L'albero delle polemiche: "avevamo tutte le autorizzazioni"

Non nascondono la loro amarezza nei corridoi della sede dell’associazione culturale “100 Passi”. La polemica sull’albero in memoria di Falcone piantumato all’interno di una rotonda di viale Santa Panagia sollevata dall’assessore Teresa Gasbarro (“non hanno chiesto autorizzazione”) ha sorpreso la presidente Lorella Rossitto. “Ci siamo mossi attraverso gli uffici competenti, che hanno informato e fornito la documentazione, a loro dire, necessaria per la piantumazione dell’alberello e per lo svolgimento del sit-in”, spiega in una nota l’associazione.
Dell’iniziativa erano stati informate anche le istituzioni, spiegano i responsabili de “I 100 Passi”.
Che non senza sarcasmo si domandano “come sia stato possibile, visto che si dichiara che nessuno fosse a conoscenza dell’iniziativa, che da uno stato di completo abbandono la rotonda sia stata ripulita proprio il giorno antecedente l’evento”.
“Ci auguriamo per il futuro che l’assessore controlli i diretti responsabili per i dovuti chiarimenti, invece di polemizzare a mezzo stampa, insinuando atti illegali verso associazioni e cittadini che si spendono quotidianamente contro la mafia e per la propria città, anche a rischio della propria incolumità”, la chiosa finale.




Siracusa. Lutto nel mondo dello sport: scomparso il "professore" Bruno Zafarana

E’ scomparso Bruno Zafarana, per molti il “professore”. Assieme al fratello, Salvatore, è stato da sempre una delle anime della pallamano siracusana. Fondò la Training Club.
Assieme al compianto Iano battaglia diede vita al Trofeo Marano. Su Facebook si era ultimamente ritagliato uno spazio di affetto e simpatia divenendo punto di riferimento per la raccolta di foto e testimonianze di tutti gli appassionati della pallamano che si incontravano nella sua bacheca.
“Un altro protagonista  dello sport siracusano , di quello vero, fatto di passione genuina e generosità, che ci lascia con una eredità di ricordi che restano valori in chi ha avuto la fortuna di  vivere lo sport con un autentico gentiluomo”, scrive il presidente dell’Albatro, un commosso Vito Laudani.
Mercoledì alle 10.30 i funerali nella chiesa della Sacra Famiglia.




Siracusa. Scuole occupate "responsabilmente": al Quintiliano si unisce l'Einaudi

Diventano due gli istituti superiori “occupati” a Siracusa. Al Quintiliano si è aggiunto anche l’Einaudi con gli studenti che proseguono nella loro mobilitazione contro la riforma studiata dal governo Renzi. Una occupazione “responsabile”, che vede i ragazzi impegnati nel pomeriggio in attività laboratoriali autogestiti e tavoli studio senza intaccare l’attività didattica. Le lezioni, infatti, proseguono normalmente.




Siracusa. Illuminazione pubblica in Ortigia, consiglieri contro: "servizio inefficiente"

Servizio di illuminazione pubblica carente in Ortigia. Una seganalzione che parte direttamente dal Consiglio di Circoscrizione con i consiglieri Scarso, Gibilisco e Grienti concordi nel far notare come da due anni circa “il servizio lasci molto a desiderare”.
I tre consiglieri bollano come “inaccettabile” che per la sostituzione di una lampadina “bisogna aspettare una settimana o addirittura dieci giorni, per non parlare della quasi totale mancanza di manutenzione ordinaria dei lampioncini, visto che molti di essi si presentano privi di vetri e là dove vi sono si presentano molto sporchi”.
Salvatore Scarso ricorda a proposito che la pulizia dei lampioncini “è avvenuta nel lontano 2008, in occasione del G8 e di conseguenza mi chiedo se bisogna aspettare un altro particolare evento per eseguirne una nuova”.
Salvatore Gibilisco accusa l’Ufficio Illuminazione Pubblica: “sono mesi che segnalo la mancanza di una lanterna sul Lungomare Alfeo angolo Monsignor Gozzo e dallo stesso ufficio mi viene risposto che provvederanno. Il mio stesso problema viene segnalato da un Assessore e a distanza di circa due ore viene risolto. A questo punto mi chiedo se per una banalissima segnalazione mi devo rivolgere a qualche Assessore”.
Raffaele Grienti è secco. “Ritengo vergognoso come un servizio così importante per la collettività venga in questo modo mal gestito, poiché alla fine i disagi ricadono tutti a carico dei residenti”.