Siracusa e il suo mare: tornano i solarium da Ortigia alla Mazzarrona

Aumentano i solarium a Siracusa, possibilità per godere del mare che circonda la cittadina senza la necessità di spostarsi nelle comunque incantevoli contrade marinare. La novità di quest’anno è rappresentata dal solarium dei Piliceddi, alla Mazzarrona. Una idea lanciata dal consiglio di circoscrizione Grottasanta e trasformata adesso in realtà dalla giunta comunale.
Diventano così quattro i solarium: quello “storico” in Ortigia – Forte Vigliena – i due confermati allo Sbarcadero Santa Lucia e ai Due Frati e adesso la novità dei Piliceddi.
I lavori sono già partiti per quel che riguarda Forte Vigliena, quasi totalmente completato. Per i solarium vengono impegnate risorse provenienti dalla tassa di soggiorno. Lo scorso anno poco meno di 70 mila euro di spesa complessiva. L’assessore al Turismo, Francesco Italia, conferma quindi la linea del mare in città, “bello e godibile come quello della zona balneare”.




Siracusa. Aumentano le strisce blu: nuovi 86 posti auto a pagamento tra Riva Nazario Sauro e via Romagnoli

Riva Nazario Sauro si colora ancora un pò di blu. Nascono 36 nuovi stalli di sosta a pagamento per le auto: si aggiungo ai 36 già esistenti. Lo ha disposto la giunta municipale, approvando la proposta degli uffici mobilità e trasporti. Le nuove strisce blu sono realizzate su due file parallele rispetto a quelle già esistenti nella zona dove c’era il capolinea degli autobus dell’Ast. Altri 50 stalli a pagamento anche in via Romagnoli.
Secondo i calcoli effettuati dai tecnici di Palazzo Vermexio, le nuove strisce blu garantiranno un maggiore introito pari a 25 mila euro all’anno.
Salgono così a 1.063 gli stalli auto a pagamento a Siracusa esistenti, a fronte di 1.200 autorizzati. Il costo orario è di 80 centesimi tranne in Riva Nazario Sauro dove le strisce blu sono in vigore 24 ore su 24. Lasciare lì l’auto costa 50 centesimi la prima ora, un euro dalla seconda in avanti.




Siracusa. Un chilo di cocaina nascosto in auto, arrestato un catanese di 44 anni

Un chilo di cocaina in auto. Agenti della Mobile hanno tratto in arresto il catanese Francesco Troina, catanese di 44 anni, già noto alle forze di polizia. L’accusa è di detenzione ai fini dello spaccio di droga. I poliziotti lo hanno fermato per un normale controllo su strada che ha permesso di rinvenire e sequestrare, all’interno dell’autovettura dell’arrestato, la sostanza stupefacente.




Siracusa. Clean Day, i volontari puliscono il cimitero: "ognuno faccia la sua parte"

A rispondere all’appello del comitato Gli Angeli sono stati circa un centinaio. Associazioni, scout e semplici volontari sono hanno voluto dare così un contributo all’iniziativa lanciata da Giacinto Avola.
Con le pettorine preparate per l’occasione, armati di sacchi, scope e palette hanno cercato di dare una “ripulita” al cimitero di Siracusa. Hanno tolto le erbacce, spazzato, raccolto le cicce buttate per terra e i fiori secchi abbandonati. “Tutti dobbiamo fare la nostra parte”, ha spiegato proprio Avola. “Ci sono tante criticità al cimitero ma è anche vero che alcuni siracusani hanno poco rispetto per il luogo, abbandonando di tutto senza neanche fare lo sforzo di arrivare ai cassonetti”. Questo il senso del Clean Day, questo il nome della manifestazione, che ha avuto anche il merito di riportare al centro del dibattito cittadino le condizioni della struttura cimiteriale.
L’assessore comunale Pierpaolo Coppa critica quanti hanno approfittato “di una facile vetrina per fare battaglie politiche. Una bellissima iniziativa- aggiunge- di volontari che hanno offerto il loro tempo non può prestarsi ad altri. Il comitato- conclude- ha ottenuto il supporto profilo organizzativo del Comune e dell’impresa che gestisce il servizio, fermo restando che il merito dell’evento è esclusivamente del comitato”.




Calcio. Resta o non resta? Le "condizioni" del Città di Siracusa per Palazzo Vermexio

Continua a colpi di comunicati stampa la diatriba tra il Città di Siracusa e l’amministrazione comunale. Dopo l’annunciata volontà di disimpegno con tanto di riconsegna delle chiavi – annunciata per lunedì dalla dirigenza della società azzurra – e il contorno di polemiche collegate, arriva un piccolo passo indietro. “Siamo disposti a tornare sui nostri passi se…”, scrive l’amministratore delegato Gaetano Albergamo mettendo nero su bianco le due condizioni: “la concessione per sei giorni a settimana di una struttura idonea per poter disputare gli allenamenti della prima squadra e organizzare il settore giovanile, in attesa del manto sintetico che verrà fatto l’anno prossimo allo stadio” e poi “la garanzia che il Siracusa possa svolgere la stagione calcistica 2015/2016 nel proprio stadio, ossia il Nicola De Simone”.
Riesce così ancora più difficile comprendere, allora, perchè giovedì scorso il Città di Siracusa abbia deciso di disertare l’incontro con l’assessore allo sport, Pierpaolo Coppa, a cui avrebbero potuto presentare le due richieste senza la necessità di arrivare alla forzatura di annunciare l’addio a Siracusa. “Se il Comune ci garantisce quelle due richieste, a quel punto saremo disposti a tornare sui nostri passi, facendo capire che non abbiamo creato un pretesto per abbandonare”, spiega ancora la nota stampa della società azzurra.
Dal canto suo, l’assessore Coppa fa sapere di essere disposto al dialogo come lo era anche nei giorni scorsi. Non nasconde però la sorpresa e il fastidio per il modo in cui il Città di Siracusa ha gestito la vicenda, arrivando fino alla rottura nonostante le porte degli uffici fossero aperte. A questo punto diventa anche una questione di metodo. “Io non li chiamo. Come mi hanno contattato per disdire all’ultimo l’incontro di metà settimana possono telefonare adesso per ricucire”, la sintesi del pensiero dell’assessore.




La Buona Visione di FM ITALIA diventa una buona abitudine per migliaia di telespettatori

Salutata da numeri da record, la “buona visione” di FM ITALIA si prepara a festeggiare le sue due prime settimane. La prima radiovisione digitale propone ogni giorno 24 ore di notizie, intrattenimento e musica. Telecamere accese negli studi di FM ITALIA sin dalle sette del mattino, tutto rigorosamente in diretta sul canale 641 del digitale terrestre.
E la “buona visione” è diventata in pochi giorni una “buona abitudine” per decine di migliaia di telespettatori siracusani che seguono così l’evoluzione delle notizie e dei fatti del territorio lungo tutta la programmazione di FM ITALIA.Televisori accesi sul canale 641 del digitale terrestre anche nei bar e in tanti locali pubblici. Sorprendente – nei numeri – la straordinaria partecipazione del pubblico, pronto a rispondere alle sollecitazioni ed a prendere posizione sui temi trattati attraverso l’invio di sms o messaggi whatsapp al 339.32.33.488. Parole subito visibili in tv grazie anche alla innovativa grafica personalizzata per la buona visione di FM ITALIA.




Siracusa. Tassa di soggiorno, albergatori incassano ma non versano al Comune. "Fatto grave"

Doveva assicurare alle casse comunali 1,2 milioni di euro. Ma Palazzo Vermexio ha incassato dalla tassa di soggiorno poco più della metà, 700 mila euro. Un dato che rischia di riaprire la frattura tra l’amminstrazione e gli operatori turistici, albergatori in particolare. L’assessore Francesco Italia non nasconde la sua sorpresa di fronte ai numeri analizzati insieme all’assessore al bilancio, Gianluca Scrofani. “Diversi albergatori hanno incassato la tassa pagata dal turisti ma non l’hanno versata al Comune”. E questo perchè non riterrebbero all’altezza i servizi offerti al turista. Una decisione presa in autonomia che spinge gli esponenti di Palazzo Vermexio a parlare senza mezzi termini di “un fatto grave”.




Siracusa. Inquilini morosi ma senza colpa, arrivano 71mila euro di sussidi

La Regione stanzia 1,5 milioni di euro per sostenere chi non riesce a pagare l’affitto a causa “di una sopravvenuta perdita economica oppure per una consistente riduzione della capacità reddituale della famiglia”. Una boccata di ossigeno per gli inquilini morosi senza colpa, quelli che vorrebbero continuare a pagare mensilmente quanto stabilito nel contratto di locazione ma che per sopravvenute difficoltà non sono più nelle condizioni.
Per Siracusa impegnati 71.346,65 euro per 253 sfratti. Il grosso dei finanziamenti vanno a Catania (265.928,40) e Palermo (243.932,21). Poi – staccata – Siracusa.
Diverse le motivazioni che consentono di ottenere il sussidio: la perdita di lavoro per licenziamento; la riduzione dell’orario di lavoro; la cassa integrazione ordinaria o straordinaria; il mancato rinnovo di contratti a termine; la cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate; la malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare, che comporti una consistente riduzione del reddito complessivo.
Le somme, provenienti dal Fondo nazionale in favore degli inquilini morosi incolpevoli, sono state assegnate ai comuni siciliani dopo una attività di monitoraggio svolta dal dipartimento regionale delle Infrastrutture, che ha verificato il numero degli sfratti emessi dai Tribunali siciliani nel 2013 e che ammontano a quasi quattromila.




Rugby, domenica il primo memorial "Giancarlo Patti"

Presentato oggi il primo Memorial “Giancarlo Patti”, torneo di rugby giovanile che arriva ad un anno dalla scomparsa dell’ex presidente provinciale del Coni.
Domenica 24 Maggio alle 11.30 presso il Campo Scuola “Pippo Di Natale” si confronteranno le formazioni under 14 della Syrako, dell’Amatori Messina e delle Aquile del Tirreno di Milazzo.
Patti è stato il primo a portare il rugby in provincia. Nel 1983 contribuì alla nascita della Rugby Club Siracusa la cui eredità è stata raccolta dalla Syrako Rugby.
A conclusione del torneo, la cerimonia di premiazione ed il tradizionale “Terzo Tempo” in cui tutti i contendenti si ritrovano insieme per condividere una bevuta e non solo.




Siracusa. Sebastiano Messina nominato Cavaliere del Lavoro dal presidente della Repubblica

C’è anche un imprenditore siracusano tra i 55 nuovi cavalieri del lavoro nominati dal presidente della Repubblica, Mattarella. E’ il 71enne Sebastiano Messina. È l’amministratore delegato di Irem SpA, azienda fondata nel 1979 che è cresciuta sino a diventare un gruppo composto oggi di 30 aziende che operano su progetti di primaria importanza in Europa, Arabia Saudita, Canada e America Centrale. La Irem è considerata tra i maggiori operatori nei settori dell’impiantistica, delle fonti rinnovabili e dei servizi hi-tech nel campo dell’energia. Fattura 280 milioni di euro e occupa 2.900 dipendenti.