Siracusa. Lutto per la scomparsa di Pino Corso, l'amico di tutti gli sport e degli atleti

E’ venuto a mancare la notte scorsa Pino Corso. Ha lottato con la sua tenacia contro una implacabile malattia che, alla fine, non gli ha lasciato scampo. Aveva 66 anni. I funerali si terranno domattina alle 9.30 nella chiesa della Sacra Famiglia.
Personaggio molto apprezzato nel mondo sportivo, Pino Corso era un avvocato ma soprattutto il delegato provinciale del Coni. Prima della riforma del Comitato Olimpico ne era presidente. In precedenza era stato presidente anche della Federazione provinciale di pallavolo e attuale past president del Panathlon International. Grande conoscitore di sport si è sempre distinto per impegno e rispetto degli atleti, di qualsivoglia disciplina. Difficilmente mancava ad un appuntamento ed ha supportato con entusiasmo la struttura provinciale del Coni trasmettendo la sua passione ai tanti collaboratori ed amici. In passato anche diverse esperienze politiche che lo hanno visto anche assessore comunale. Il presidente della sezione di Siracusa dell’Ussi, Prospero Dente, lo ricorda come  “un uomo di sport attento alle dinamiche della comunicazione, rispettoso del lavoro svolto dai giornalisti sportivi, interessato ai mutamenti del settore, soprattutto un amico. Pino Corso è stato sempre vicino a quanti raccontano le vicende sportive. Con l’Ussi, associazione benemerita del Coni, da presidente prima e da delegato dopo, ha avviato una forte collaborazione fatta di passione, di idee, di amore verso lo sport come spinta per i valori sociali. Da uomo di sport ha voluto giocare fino alla fine, non risparmiandosi in occasione di eventi e uscite ufficiali che ci hanno visti insieme a parlare di giovani campioni e belle imprese. Domani, quando saremo in chiesa, saluteremo un compagno di viaggio e di squadra certi che il garbo di Pino aiuterà ognuno di noi a pensare che lo sport insegna a vivere meglio”.




FM ITALIA TV sul canale 641: partenza col "botto" per la prima radiovisione siciliana

Grande successo per il debutto della prima radiovisione siciliana. FM ITALIA, la radio più ascoltata di Siracusa e provincia (90.000 ascoltatori censiti da RadioMonitor Eurisko) da ieri la si ascolta ma soprattutto la si “vede” sul canale 641 del digitale terrestre. Centinaia di messaggi e migliaia di contatti hanno accompagnato queste prime ore di attività della visual radio di FM ITALIA, con le sue notizie, l’intrattenimento e la musica anche in tv. Una ricca offerta di contenuti di qualità, sette giorni giorni su sette. Ieri mattina, l’esordio ufficiale con Mimmo Contestabile e RadioBlog. Spazio poi a tutti i protagonisti della programmazione della popolare emittente . Per non perdere neanche un istante della programmazione di FM ITALIA è anche possibile seguirla in streaming su www.fmitalia.net o scaricando la app gratuita per smartphone e tablet su App Store e Play Store.




Priolo. Lite tra fratelli: uno prende per la gola l'altro che scappa e si rifugia in Commissariato

Lo hanno arrestato al termine di una veloce attività investigativa che ha permesso ai poliziotti di Priolo di reperire le necessarie prove. E la Procura della Repubblica ha così disposto la misura restrittiva in carcere per Salvatore Mancarella. Il 25enne dovrà rispondere di lesioni personali nei confronti del fratello. Quest’ultimo, liberatosi da una violenta presa al collo, si era poi rifugiato in commissariato.




Augusta. Ultimo ammaina bandiera per le corvette Minerva e Sibilla

Giovedì alle 10.30, presso la Banchina Tullio Marcon di Augusta, sede del Comando delle Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera (Comforpat), avrà luogo la cerimonia dell’ultimo ammaina bandiera delle corvette Minerva e Sibilla. Dopo oltre 25 anni di attività, saranno formalmente poste in disarmo.
Verranno sostituite solamente nel 2021 e nel 2022 quando i primi due nuovi pattugliatori, finanziati con legge di stabilità del 2015, entreranno in linea e quando la flotta sarà già ridotta del 45% circa rispetto l’attuale consistenza.
Con la cancellazione dai ruoli del naviglio militare delle due corvette Minerva e Sibilla, continua il processo di ridimensionamento delle navi della Marina Militare che nel prossimo decennio radierà ben 51 delle 60 attuali navi in servizio.
Le due corvette poste in disarmo dalla Marina Militare saranno cedute a Fincantieri per la successiva vendita al Bangladesh.
La Bandiera di combattimento di entrambe le unità navali sarà consegnata al Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi, per poi essere conservata a Roma all’interno dell’Altare della Patria nel museo Sacrario delle bandiere delle Forze Armate.
(foto: corvetta Minerva)




Siracusa. Giornata internazionale contro l'omofobia, ritorna la campagna di Stonewall

Domenica 17 maggio si celebra la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. E’ promossa sind dal 2007 dall’Unione europea. A Siracusa l’associazione Stonewall GLBT promuove una serie di iniziative. Ad esempio #stopomofobia – Mettici la faccia!, la campagna fotografica ideata insieme alle associazioni Queer As UniCt e Sism di Catania. “Chiunque con un semplice click può fare la differenza – spiega la presidente di Stonewall, Tiziana Biondi. Non importa se siete gay, lesbiche, bisex, trans o eterosessuali, ciò che conta è il messaggio che si diffonderà. Entro il 17 maggio scatenate la vostra fantasia creando un cartello personalizzato con la scritta #stopomofobia! Scattate la vostra foto, pubblicatela e condividetela su facebook o su Instagram, usando l’hastag #stopomofobia e taggando Stonewall GLBT Siracusa”.
Domenica 17 maggio, poi, Stonewall propone altre due iniziative: alle 10, presso i locali di via Agatocle 50, organizzata dalla chiesa Battista di Siracusa, si terrà una celebrazione in memoria delle vittime di omofobia, officiata dalla pastora Ioana Ghilvaciu. Più tardi, alle 16,00 al Tempio di Apollo i volontari e le volontarie di Stonewall porteranno in giro per le strade e le piazze del centro storico la campagna #Stopomofobia, dando la possibilità, a chi lo desidera di farsi fotografare con il cartello ufficiale della campagna.
Da segnalare, infine, sabato 16 maggio alle 18.30 il live acustico dell’artista siracusana Francesca Tinè in via del Consiglio Reginale.




Siracusa. Sciopero al contrario degli studenti: "Non è questa la Buona Scuola, ma facciamo gli Invalsi"

Ancora una giornata di protesta per la scuola con un nuovo boicottaggio delle prove Invalsi, questa volta negli istituti superiori. Ma è uno sciopero al “contrario”, gli studenti infatti, hanno deciso di entrare nelle classi e affrontare i test di valutazione europei.
“Quest’idea di valutazione non ci convince perché da un lato il risultato, una posizione in una classifica, è estremamente riduttivo e dall’altro non tiene conto di numerosi aspetti”, spiega Maria Laura Ambrogio, della Rete degli Studenti Medi di Siracusa.
Prima del suono della campana, previsto un blitz all’ingresso del centrale liceo Quintiliano. “Questa non è una Buona Scuola, una scuola-azienda con un preside-manager che ha assurdi poteri d’assunzione e con i sussidi alle scuole private. La nostra scuola è laica, democratica, gratuita e soprattutto pubblica. Ed è questo di cui parleremo con i nostri coetanei prima di entrare a scuola”.




Priolo. Incidente sul ponte Diddino, frontale tra due auto. Grave una ragazza

Non sono ancora chiare le cause all’origine di un terribile frontale avvenuto questa mattina sul ponte Diddino, in territorio di Priolo. Coinvolte nell’incidente due auto, un’Alfa 147 e una Peugeot 207. Quest’ultima sarebbe finita nella corsia opposta nello stesso momento in cui stava sopraggiungendo la seconda auto. Inevitabile lo scontro.
Ad avere la peggio, una donna di 37 anni, alla guida della Peugeot, attualmente intubata in Rianimazione, all’ ospedale Umberto I . Le condizioni della conducente dell’altro mezzo, una 23enne, non destano, invece, particolari preoccupazioni.




Avola. Il sindaco Luca Cannata sfata un tabù: "Sussidi come ai migranti anche per i nostri cittadini"

“Abbiamo un’emergenza sociale, lo Stato deve intervenire”. A lanciare il grido di allarme è Luca Cannata, sindaco di Avola e vice presidente vicario di Anci Sicilia. Insieme ad altri primi cittadini siciliani ha deciso di rivolgersi direttamente al premier Renzi, chiedendo per i cittadini in difficoltà le stesse attenzioni che vengono rivolte agli immigrati. “Ormai la situazione è diventata insostenibile – racconta Cannata – sempre più persone si rivolgono ai sindaci per emergenze sociali: chi ha perso il lavoro ed ha più di 50 anni con figli a carico non sa più di cosa vivere. Penso anche a chi ha una pensione di 600 euro e deve mantenere il figlio trentenne e pagare l’affitto. Serve una soluzione”.
E la soluzione, secondo il sindaco di Avola, esiste. “Un sussidio straordinario per permettere alla gente di vivere con dignità. Lo Stato deve preoccuparsi anche dei cittadini italiani, non solo degli immigrati. Noi siamo per l’integrazione, per dare un aiuto a chi fugge dalla guerra e cerca asilo politico, va bene dare loro vitto e alloggio, ma è corretto che anche i nostri cittadini abbiano la garanzia per poter vivere. Lo Stato deve fare qualcosa per i nostri connazionali che versano in gravi difficoltà”.




Siracusa. Ex Sai 8, in 44 annunciano nuove proteste sotto la Prefettura

Un sit in sotto la sede della Prefettura. Lo hanno preannunciato gli oltre 40 ex lavoratori Sai 8 non riassorbiti nella nuova società di gestione. Una prima azione di protesta decisa insieme ai sindacati al termine di un’assemblea che si è tenuta questa mattina nella sede Cisl di via Arsenale.
Alla presenza dei tre segretari generali provinciali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil – Mario Rizzuti, Sebastiano Tripoli ed Emanuele Sorrentino – si è concordato l’appuntamento per il 14 maggio, a partire dalle 9.
La decisione arriva proprio alla vigilia dell’ultimo giorno (domani, ndr) di assunzione degli 85 lavoratori tra ex Sogeas ed ex Sai8.
“I lavoratori chiedono un intervento del Prefetto – hanno sottolineato i sindacati – e la sensibilizzazione dei sindaci della provincia. Sono in 44 ad attendere ancora una risposta; ci sono professionalità e competenze che possono tornare utili per un buon funzionamento di un servizio essenziale come quello idrico integrato”.




Avvertita anche a Siracusa la moderata onda sismica di una forte scossa in mare

E’ stata avvertita anche a Siracusa e in diversi centri della provincia l’onda sismica generata dal terremoto registrato alle 10.26 nel mar Ionio. Gli strumenti dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno segnalato una scossa di magnitudo 4.5 con epicentro a 40,4 km di profondità. Decine le segnalazioni da Siracusa, Avola, Noto e Catania inviate al sito haisentitoilterremoto.it, attraverso il quale è possibile monitorare in tempo reale gli effetti dei terremoti italiani e informare la popolazione sull’attività sismica. Gli utenti possono compilare un questionario macrosismico descrivendo la loro esperienza. Attraverso quelle informazioni, gli esperti dell’Ingv realizzano le cosiddette mappe dei risentimenti dei terremoti avvertiti dalla popolazione.